Il soggiorno
Il living rappresenta in qualche modo il vero “cuore” dell’allestimento ed è realizzato con lo scopo di fornire il massimo spazio vivibile in sosta grazie a una estesa modularità.
La configurazione “base” prevede una dinette a “U”, con le due panche contrapposte collegate da una seduta longitudinale addossata alla parete. Gli spazi di seduta, alti dal pavimento 53 cm, misurano 96×52 cm per la panca frontemarcia, 87×44 cm per quella opposta, 57×21 cm per la parte longitudinale e 57×44 cm per quanto riguarda la panchetta laterale, mentre lo spessore delle cuscinerie conta su 11 cm per le sedute e da 15 a 10 cm per gli schienali. Le due “parti” del soggiorno possono essere unite a formare un unico, grande salotto semicircolare grazie a una parte trasversale che va a chiudere l’accesso in cabina e fornice un piano di seduta da 47×46 cm. Si realizza tramite uno schienale aggiuntivo che s’inserisce tra panca contromarcia e sedile destro e a due ribaltine sollevabili e bloccabili con meccanismo fornito dalla Project 2000.
Un’altra ribaltina è sollevabile dal lato della panca frontemarcia e amplia ulteriormente l’ospitalità fornita da questo “salotto” portandola fino a otto persone. Il tutto si può, poi, eventualmente trasformare in un letto aggiuntivo matrimoniale da 180×120 cm che porta a sei in posti letto totali disponibili. Sei anche i posti omologati in viaggio: due frontemarcia con cinture a tre punti e due contromarcia con cinture addominali.
Il tavolo su piantana telescopica ha il piano ampliabile a libro: due parti normalmente ripiegate si “aprono” sorrette da quattro (due per parte) sostegni estraibili. Il piano così ottenuto, alto dal pavimento 78 cm, misura in totale 95×85 cm, con una larghezza ridotta a 43 cm da chiuso. Delle cassapanche, una, quella contromarcia è pienamente disponibile, con uno spazio utile interno di 94x40x54 cm, accessibile tramite un’apertura con anta incernierata di 40×33 cm. La cassapanca frontemarcia ospita al suo interno il complesso Truma Combi: pur avendo teoricamente spazio libero, di fatto non è molto utilizzabile a causa della presenza della delicata valvola FrostControl montata in posizione centrale, oltre al passaggio delle diramazioni di termoventilazione del riscaldamento. Parzialmente disponibile è, invece, la cassapanca a beneficio della panchetta laterale che, oltre a ospitare la batteria servizi, offre uno spazio di 53x40x54 cm accessibile lateralmente tramite un’anta a ribalta da 45×32 cm. Sempre a destra, è collocato il pensile porta tv con chiusura a serrandina e spazio interno da 34x30x53 cm e vano a giorno superiore da 51×32 cm, mentre i due pensili sul lato sinistro, dotati di due ante da 90×38 cm, hanno lo spazio interno, non partizionato, da 89x37x38 cm e un vano a giorno superiore da 96×33 cm. Luce e aerazione diurna sono forniti da una finestra a compasso da 84×34 cm e da un maxi oblò Remis a manovella, molto alto e un po’ difficile da manovrare perché inserito nella parte di tetto che sale a formare la mansarda. La luce serale, oltre che dalla plafoniera centrale a led, è garantita da tre elementi lineari ad accensione individuale collocati sotto i pensili.
I servizi
La cucina è collocata subito a sinistra dell’ingresso, ha uno sviluppo lineare e presenta un piano di 99×58 cm alto 96 cm dal pavimento, con zona di lavoro libera da accessori, tra lavello e fornelli, quantificabile in una dimensione di 40/8x30cm. Le dotazioni contano su un lavello inox (con coprilavello/tagliere in legno personalizzato inserito nel pacchetto opzionale “look”) da 36 cm di diametro e profondo 11 cm, con miscelatore monocomando in metallo cromato. Il gruppo cottura è della Thetford, di forma triangolare (40x36x50 cm) con copertura in cristallo e tre fuochi da 7,5 cm di diametro, distanti tra loro 15.5 cm. Manca la cappa aspirante (non fornibile neppure in opzione) e l’aerazione è affidata alla finestra da 65×29 cm e a un oblò da 40×40 cm.
Lo stivaggio nel mobile cucina è lievemente condizionato dal vano bombole che occupa parzialmente la parte bassa. All’interno sono disponibili due vani più alti da 45×43/53×58 cm (lato sinistro) e 28,5x44x42 cm (lato destro), mentre la parte bassa è occupata da uno spazio passante da 99×22,5×16 cm che ingloba anche un portabottiglie e tre spazi. Il tutto è accessibile da due ante, la sinistra da 67×42 cm, la destra da 42×67 cm. Sopra quest’ultima è collocato il cassetto portaposate che, oltre alla parte attrezzata in abs, conta su due piccoli spazi liberi da 8,5x46x7 e 27×5,5×7,5 cm.
Il pensile superiore ha un’anta da 98×38 cm e uno spazio interno non partizionato da 98x38x35 cm, mentre nella colonna posta a fianco del mobile cucina, sopra il frigorifero Thetford N3000 da 175 litri, è disponibile un ulteriore vano con anta da 48×44 cm e vano di 55x54x51/34 cm.
La toilette è accessibile tramite una porta da 192×52 cm con maniglia di tipo domestico, accesso senza scalino e pavimento complanare. È arredata in legno e il lavabo – inox da 27 cm di diametro, profondo 12 cm, servito da un miscelatore monocomando in metallo cromato e alto 90 cm dal pavimento – è inserito in un mobiletto verticale con armadietto dotato di anta da 66×25 cm che nasconde un vano interno non suddiviso da 50x40x19 cm di spazio utilizzabile.
È disponibile anche un pensile con anta da 88×29 cm e spazio di stivaggio diviso in senso orizzontale in due vani alti 33 cm, profondi 19 e larghi, rispettivamente, 56 e 30 cm, mentre sopra il wc è ricavato un vano a giorno da 46x10x11 cm. La dotazione prevede bicchiere, specchio da 73×40 cm, finestra opacizzata con scuro e zanzariera da 44×29 cm, portasciugamani e spazzolino per il wc, un Thetford C260. Il box doccia è separato da un porta pieghevole in metacrilato che lascia libero uno spazio di accesso di 185×44 cm. Ha dimensioni di 82×70 cm, con un’altezza utilizzabile di 189 cm e piatto in termoformato con doppia piletta di scarico rialzato di 17 cm dal pavimento. Le pareti sono rivestite in melaminico, è presente una colonna attrezzata (indipendente dall’erogatore, montato su asta regolabile) e l’aerazione è garantita dalla presenza di un oblò da 40×40; presente anche l’illuminazione dedicata, ottenuta tramite una plafoniera a led.
Zona notte e armadi
In un mezzo di questa tipologia, la zona notte da considerare come principale è senza dubbio la mansarda, alla quale i progettisti Arca hanno dedicato particolari attenzioni. Prima di tutto nello spazio, che prevede una larghezza del letto di 160 cm a fronte di una lunghezza utile da parete a parete di 212 cm, anche se, in effetti, il materasso (in poliuretano dallo spessore di 12 cm) misura 186 cm per lasciare spazio utile alle condutture laterali della termoventilanzione. L’altezza da terra è di 170 cm, e quella utile al soffitto di 69 cm. La rete, a doghe, è rialzabile per favorire i movimenti da e per la cabina di guida e non dispone di copertura inferiore. L’aerazione è affidata alla finestra frontale Seiz da 111×17 cm con scuro plissettato e zanzariera, mentre la climatizzazione invernale prevede la diffusione del riscaldamento nella parte anteriore tramite sette punti di uscita. A disposizione degli occupanti, la scaletta metallica con fissaggio antisganciamento, due spot led orientabili e, in opzione (compresa nel già citato pacchetto “look”), due tasche portaoggetti.
Di dimensioni generose e ben ambientati anche i letti castello posteriori, entrambi da 217×82 cm. Quello inferiore è alto dal pavimento 47 cm e un’altezza utile al cielo di 77 cm, mentre il superiore, dotato di scaletta di accesso metallica, rete anticaduta, pannello imbottito di abbellimento nella confluenza tra parete e tetto e, in opzione, di tasca portaoggetti, è alto 136 cm del pavimento e beneficia di un’ampiezza al soffitto di 68 cm. Separabili dal resto della cellula abitativa con una tenda scorrevole, sono entrambi dotati di rete a doghe, illuminazione con luce lineare a led e riscaldamento con bocchette dedicate, mentre l’aerazione è fornita da un oblò 40×40 per il letto superiore, e dalla finestra ad apertura scorrevole, con scuro e zanzariera, da 84×39 cm per quello inferiore.
L’armadio appendiabiti, collocato tra colonna frigo e letti posteriori, ha un’anta unica da 110x54cm con un vano da 127x61x58 cm dotato di asta appendiabiti, al cui interno corrono sia la canalizzazione dell’aria calda dedicata al letto a castello superiore sia il condotto di sfiato del wc a tetto. Come già accennato, nella stessa colonna, in basso, è collocato il serbatoio dell’acqua, racchiuso entro un inscatolamento integrale in legno. A fianco di questo, sono ricavati due ripiani larghi 19 cm, profondi 61 e alti 25 e 20 cm: anche se un po’ “invasi” da alcune parti dell’impiantistica (come i sezionatori del gas, le tubazioni di adduzione dell’aria calda o la pompa acqua, montata a incasso nel pavimento del primo ripiano) si dimostrano comunque utili per riporre i capi meno ingombranti o utilizzati.
Il letto ricavabile dalla dinette, infine – di dimensioni non abbondanti e da utilizzare in situazioni occasionali – richiede pochi cuscini aggiuntivi (uno dei quali viene utilizzato anche dall’ampliamento in funzione giorno) e si allestisce semplicemente grazie alla possibilità di abbattimento rapido del tavolo e alle ribaltine laterali delle dinette sollevabili.