Normalmente Genova è una città di transito e raramente viene scelta come meta turistica; eppure meriterebbe di essere conosciuta e apprezzata non solo per il suo passato di repubblica marinara, ma soprattutto per la quantità di edifici di pregio architettonico, per i Musei, per il rinnovato Porto Antico, per l’ Acquario e… per tanto altro ancora.
Per conoscere il suo centro storico, considerato il più vasto d’Europa, è consigliabile percorrere a piedi le vie ed i i caratteristici “carrugi“, vicoli medievali, che si snodano tra i numerosi palazzi d’epoca, le chiese e le piazze famose.
Dal Palazzo Ducale, ex residenza dei Dogi oggi sede di mostre ed eventi, alla vicina piazza delle Erbe, centro della movida genovese, dalla Cattedrale di San Lorenzo al Teatro Carlo Felice. Quest’ultimo, ricostruito quasi completamente in questi ultimi decenni dopo il bombardamento del 1943, racchiude una piazza coperta che lo collega a Piazza De Ferrari e Galleria Mazzini.
Passeggiando per la pedonale Via Garibaldi, la “Strada Nuova” del XVI secolo, è impossibile non rimanere affascinati dai magnifici Palazzi dei Rolli presenti un po’ in tutto il centro storico (vie Balbi, Lomellini, San Luca, ecc).
Si tratta di residenze appartenenti alle famiglie nobili di Genova a cui spettava l’onore e l’onere di ospitare i personaggi illustri in visita in città.
Sono stati riconsociuti Patrimonio dell’Umanità 42 dei circa 80 palazzi rimasti, alcuni di questi sono attualmente sede di musei, Università, biblioteca, Municipio, banche, clubs, circoli culturali, antiquari, uffici pubblici e privati.
La città, inoltre, offre numerose occasioni di svago con i suoi ristoranti eleganti, le botteghe tipiche, i bar storici e gli “allettanti” negozi delle vie Roma e XX settembre.
Da non perdere la visita al Porto Antico, un’area della città a ridosso del mare che in parte è quartiere abitativo, centro turistico, culturale e di servizi. Da qui si può facilmente raggiungere a piedi l’Acquario (il secondo in Europa, dopo quello di Valencia), il Bigo (un ascensore panoramico che offre una visuale della città a 360° da un altezza di 40 metri), La città dei Bambini, la Biblioteca De Amicis, il Museo Luzzati, Galata Museo (il più grande museo marrittimo del Mediterraneo), The Space Cinema (multisala cinematografica), Museo dell’Antartide.
Qui si incontrano turisti che visitano le varie attrazioni o che aspettano il traghetto che li porterà a Camogli, Portofino e altre località.
Infine, come non parlare della Lanterna, anticamente Torre del faro portuale, da sempre il simbolo di Genova? Questa torre, la cui altezza complessiva è di 117 m.slm., svolge ancora oggi la sua funzione di faro del porto di Genova. Il suo fascio luminoso può essere visto a 26 miglia di distanza ed è anche radiofaro circolare di atterraggio per la radionavigazione.
La Lanterna, che è stata trasformata in un sito turistico e culturale, è raggiungibile attraverso la passeggiata omonima, un percorso pedonale panoramico di circa ottocento metri, con inizio da Via Milano. E’ possibile visitare l’interno della torre (€ 2,oo biglietto) e raggiungere la sommità per mezzo di una scala che si arrampica sui muri perimetrali (in tutto 720 gradini) oppure usufruendo di un piccolo ascensore di recente installazione. All’interno delle mura alla base della “Lanterna” è possibile visitare un museo multimediale sulla città e il territorio della provincia.
Per le famiglie che viaggiano in camper ottima la possibilità di sosta presso il rimessaggio Firpo, ubicato a Genova Palmaro (uscita Genova Voltri), dove è possibile trattenersi anche per l’intera giornata. La struttura, recintata, dotata di antifurti perimetrali, con fondo in ghiaia, dispone di cancello automatico, carico acqua potabile, allaccio elettrico e toilette.
Credits immagini:
“Palazzo Ducale” con vista da p.zza Ferrari dal sito VisitGenova
“Palazzo Podestà Lomellini” di Postcrosser, sito Wikipedia
“Bigo” ascensore panoramico di Merlo Fotografia, sito Acquario di Genova
“La Lanterna” di Alessandro Cai, sito Wikipedia