Il nostro giudizio | |
Costruzione | |
Meccanica di base Fiat Ducato 35L con telaio ribassato Camping-Car Special e carreggiata posteriore allargata. |
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Sicurezza Tutto di serie: ABS con EBD, ASR, ESP, Hill-Holder, doppio airbag e Cruise-Control. |
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Volumetria e masse Passo medio-lungo, sbalzo posteriore accentuato ma non essessivo, altezza limitata entro i 2,8 metri. |
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Scocca e materiali Scocca a pannelli sandwich con rivestimento in alluminio liscio, cantonali e bandelle in alluminio, sottopavimento e tetto in vetroresina antigrandine, raccordi e calate in abs, coibentazione in EPS ad alta densità doppio pavimento tecnico, gavone passante decassato. |
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Assemblaggio e rifiniture Rifiniture sempre curate e precise, assemblaggi ben realizzati. |
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Componentistica Finestre e oblò Dometic di tipo tradizionale, porta e portelli Euramax. Finestre ultrapiatte Dometic S7 in opzione. |
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Impianto idrico Meriterebbe il massimo dei voti se non fosse per l’assenza dei sifoni. Serbatoi coibentati e riscaldati con valvole di scarico interne, impianto curato e abbinato al riscaldamento, tubazioni di scarico rigide di tipo domestico, rubinetti di qualità. |
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Impianto elettrico Batteria supplementare da 95Ah AGM, componenti Schaudt di qualità, illuminazione interna completamente a led abbastanza ben distribuita e comprensiva, di serie, anche dei punti luce dedicati ad armadio guardaroba, gavone e veranda. Sviluppo impianto sempre in canalina, scatole di derivazione, abbondanza di prese interne a 220V. |
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Gas E’ con ogni probabilità l’elemento meno riuscito del veicolo: collocato sotto al letto posteriore, raggiungibile dal gavone, il vano non è tra i più fruibili. Realizzazione in ogni caso corretta e curata, peccato per l’assenza, di serie, dell’interruttore inerziale. |
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Riscaldamento Potente e collocata centralmente, l’unità termica Truma Combi 6 sviluppa le proprie canalizzazioni esclusivamente all’interno dell’abitacolo, sfruttando quando possibile il doppio pavimento ed evitando le dispersioni termiche. Impianto ben bilanciato, otto bocchette distribuite ovunque e capaci di riscaldare adeguatamente anche il Service-Box e i serbatoi. Disponibile, in opzione, l’impianto Alde a convettori. |
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Mobilio e arredamento Moderno, non altezzoso ma realizzato con cura, personalizza un abitacolo accogliente, moderno e piacevole. Pensili e cassapanche con aerazioni anticondensa, cerniere e maniglie di qualità, mensole riposizionabili e complete di bordo anticaduta, ampie paretine anticondensa, assenza di spigoli a vista. |
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Cuscini, materassi e tappezzeria Cuscinerie comode ed ergonomiche, moderne e piacevoli. Living e letto posteriore protetti da ampie paretine anticondensa riscaldate, reti a doghe e materassi di qualità sia per tutti i letti. |
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In viaggio | |
Facilità di guida Veicolo di dimensioni non eccessive, è piacevole da guidare. Silenzioso in marcia, luminoso, offre una corretta percezione delle dimensioni e non patisce eccessivamente lo sbalzo posteriore superiore ai due metri. Preziosa, in manovra, la finestra anteriore destra. |
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Comodità dei posti a sedere Le poltrone anteriori Aguti con braccioli, piastre girevoli e possibilità di regolazione in altezza delle sedute assicurano a ognuno la possibilità di trovare la posizione ideale. Molto comode le sedute del retrostante living. |
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Panoramicità Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, più che buona anche per chi viaggia dietro grazie alle due finestre del living. In opzione, è possibile richiedere anche la finestra sulla porta cellula. |
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Climatizzazione Il climatizzatore motore è proposto di serie. L’assenza di un dispositivo inerziale per le bombole del gas (installabile anche in aftermarket) non consente l’utilizzo del riscaldamento in marcia. |
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In sosta | |
Living Ampio e accogliente, specie nella versione a L può ospitare senza problemi fino a sei o sette persone sfruttando bene le possibilità offerte dal tavolo girevole e scorrevole. |
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Letti Entrambi molto ben allestiti e di dimensioni superiori alla media: offrono tutto ciò che serve con reti a doghe e materassi di qualità. Il basculante è davvero tra i migliori in circolazione per ampiezza e comodità offerta. |
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In cucina Sviluppato a L, offre uno stivaggio molto ampio, fornello lineare a tre fuochi, grande lavello e maxi frigo. Non mancano gli spazi di lavoro, con due piani a disposizione, mentre l’aerazione può essere implementata sostituendo l’oblò a tetto con uno completo di elettroventola, presente nel catalogo accessori. Peccato solo non sia disponibile, nemmeno in opzione, il forno a gas, perché lo spazio per accoglierlo davvero non manca. |
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Toilette Lineare, abbastanza ben allestita, è comoda e pensata anche per persone di corporatura robusta. Da verificare nell’utilizzo assiduo la praticità del lavabo su parete traslabile con rubinetto laterale, decisamente migliorabile l’aerazione. Più che buona, invece, l’illuminazione. |
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Doccia Il particolare sviluppo della toilette finisce per avvantaggiare la doccia: facile da allestire grazie a un gioco di due paretine, realizza in pochi secondi un vano ampio e regolare, con doppio scarico e rubinetto ben posizionato. Meriterebbe anche le cinque stelle, ma necessiterebbe di una migliore aerazione… |
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Disimpegni e circolazione nell’abitacolo Nonostante i gradini a pavimento, con la zona di ingresso e cucina più bassa rispetto a living, cabina e toilette, l’abitacolo è ampio, conviviale e facile da vivere, anche con equipaggio al completo. |
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Capacità di stivaggio Obiettivamente, la capacità di stivaggio del veicolo è sorprendente. La collocazione dei serbatoi nei gusci sottopianale libera spazi preziosissimi, ben sfruttabili e accessibili anche senza dover rimuovere le cuscinerie. Ottimo il numero dei pensili e la loro capacità, armadio guardaroba ampio e ben organizzato. |
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Gavoni e garage Anche se vanta longheroni di rinforzo inferiori e la stessa vasca decassata del 650 MG, il vano di carico non è un vero e proprio garage. Inutile pensare di collocarvi le bici: per loro Knaus ha già installato il portabicilette posteriore. Per oggetti normali, anche lunghi e ingombranti, invece, il posto davvero non manca. |
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Gestione del veicolo | |
Capacità di carico e portata utile La lista degli accessori proposti di serie sulla versione Celebration 25 non può non avere effetti sul peso in ordine di marcia: è un problema di tutti i veicoli super accessoriati. A conti fatti, un 650 MF full optional offre ancora quattro quintali di carico utile oltre a guidatore, acqua, gasolio e gas: non male. |
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Autonomia Ci si aspetterebbe qualcosina in più dalla capacità dei serbatoi: i 100 e 95 litri dell’acqua potabile e del recupero, con quattro persone, non sono proprio tantissimi. Molto bene il resto, con batteria servizi di qualità e di adeguata potenza, riscaldamento ottimamente distribuito e completamente interno per evitare dispersioni di calore. |
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Facilità di manutenzione Accessibilità organi meccanici originale. Impiantistica tutta ottimamente raggiungibile. |
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Rapporto prezzo/prestazioni 55.449 Euro, 56.080 con dinette a L e tetto in vetroresina sono un’occasione più unica che rara. L’edizione Celebration 25 dello SkyWave 650 MF porta con sé un vantaggio per il cliente di ben 13.702 Euro e comprende una lista di accessori quasi infinita e capace di caratterizzare fortemente un veicolo già di ottima qualità e che, full-optional, acquista decisamente una marcia in più, offrendo tutto ciò che serve su meccanica e allestimento per essere pronti a partire senza dover aggiungere altro. |
Legenda
Inadeguato | |
Da migliorare | |
Adeguato alla classe di costo | |
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori | |
Eccellente, difficile trovare di meglio |
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e di quanto il mercato offre nello stesso momento e per la fascia di prezzo riferita al veicolo sotto esame.
Ci ha particolarmente convinto…
Il rapporto dimensionale tra meccanica di base e allestimento è corretto: il passo da 380 cm, pur a fronte di una lunghezza prossima ai sette metri, consente un buon equilibrio tra stabilità, maneggevolezza e spazi interni. Ne è un esempio la parte posteriore del veicolo, con lo chassis Fiat che si interrompe consentendo l’inserimento di longheroni inferiori di rinforzo al gavone passante. Sempre per ciò che concerne le dimensioni, appare decisamente apprezzabile il contenimento dell’altezza complessiva a 280 cm, mentre la larghezza interna di 218 cm, unita a un convincente sfruttamento degli spazi, offre una convincente sensazione di spaziosità.
Il trattamento della scocca è semplice, serio e professionale: non ci sono fughe in avanti dal punto di vista stilistico, certo, ma ciò che è offerto è realizzato con cura, assemblato correttamente e può vantare materiali e componenti di indubbia qualità. Lo SkyWave conferise da subito la senzazione di un veicolo costruito per durare, senza eccessivi fronzoli ma capace di offrire una confortante sostanza. Ottima la scelta di optare per il rivestimento del sottopavimento in vetroresina, rivestimento, questo, disponibile come optional anche per il tetto e presente sull’esemplare oggetto di questo CamperOnTest. La costruzione è sempre curata, anche specialmente dove non si vede: ottima coibentazione, con EPS ad alta densità, passaruota adeguatamente isolati, pareti in alluminio liscio di ottima qualità (Euramax), ampi cantonali in alluminio a garantire stabilità e robustezza, bandelle in alluminio, componenti e raccordi in abs curati e assemblati con criterio.
La scelta di equipaggiare il veicolo di due porzioni di doppio pavimento (anteriore e posteriore), se da un lato interrompe la continuità spaziale del piano di calpestio, dall’altra crea i presupposti per una intercapedine di servizio in cui collocare, in un ambiente protetto e riscaldato, tutte le canalizzazioni degli impianti, sintomo di una grande attenzione nei confronti dell’utilizzo invernale del veicolo. A questo proposito, occorre segnalare come il serbatoio dell’acqua potabile e quello di recupero siano inseriti in appositi gusci poliuretanici coibentati e riscaldati da diramazioni dirette dell’impianto Truma Combi, potente, molto ben dimensionato e la cui canalizzazione scorre interamente all’interno del veicolo massimizzando in questo modo le proprie prestazioni. Molta attenzione è poi posta alla costruzione del mobilio, dotato non solo di uno stile pulito e convincente, ma anche e soprattutto di accorgimenti tecnici solitamente non presenti in questa fascia di prezzo. Lo SkyWave, infatti, offre cassapanche e pensili dotati di un efficace sistema di aerazione, pareti anticondensa da 30 mm a servizio di living e camera da letto posteriore in modo da creare un vero e proprio “cuscino” di aria calda intorno all’abitacolo.
La componentistica utilizzata è di ottima qualità: riscaldamento potente e collocato in posizione centrale, batteria dei servizi Banner AGM, impianto elettrico Schaudt veramente ben realizzato, disposto sempre in canalina e con precise istruzioni sui collegamenti effettuati per le varie utenze e sul contenuto delle scatole di derivazione. Allo stesso modo è esemplare la disposizione delle prese di corrente interne, capaci di coprire tutti gli ambienti, mentre appare assolutamente pratico il sistema del Service-Box, il vano interno al veicolo che raggruppa presa di collegamento alla rete elettrica, bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile, valvole di scarico dei serbatoi e valvola antigelo Frost-Control del boiler. Di facile accesso e gestione, inoltre, il vano è riscaldato da una diramazione dell’impianto canalizzato. Bene, inoltre, anche l’illuminazione, che rinuncia a effetti particolari scegliendo invece un’atmosfera più intima garantita dagli spot led a luce calda incassati a soffitto. Grazie a una grande cura dei dettagli del mobilio, con una piacevole bicromia dei pensili, ad alcune superfici a specchio e a una selleria interna elegante, discreta ed ergonomica, l’interno è accogliente e piacevole da abitare.
L’organizzazione degli spazi interni è ideale e, con la tipica pianta del profilé alla francese, sfrutta in maniera esemplare i centimetri a disposizione. Il living anteriore è infatti ampio, luminoso e conviviale e può accogliere senza problemi fino a sei o sette commensali riunendoli intorno al tavolo girevole e traslabile. Il blocco cucina è ottimamente organizzato, completo di tutto ciò che serve, dal maxi frigo agli ampi spazi di stivaggio e può essere ulteriormente migliorato optando per l’oblò a controllo termostatico Omnivent (197 Euro). La toilette è originale nello sviluppo e sfrutta bene le possibilità offerte dagli spazi a disposizione per creare una doccia di dimensioni eccellenti, mentre la camera da letto posteriore offe un allestimento convincente, con un letto ampio e che grazie all’originale ribaltina estraibile può mantenere una considerevole larghezza utile. I letti, particolarmente comodi, offrono un allestimento ancora una volta convincente, entrambi con reti a doghe e materassi di qualità. Tra i più riusciti in assoluto è poi il basculante, ampio, comodo e regolare, con dimensioni davvero superiori alla media e pensato anche per un utilizzo assiduo.
Lo stivaggio è particolarmente ampio e ben organizzato: undici pensili a soffitto, due cassapanche, tre cassetti, un armadio guardaroba a tutta altezza, due cestelli estraibili e tanti vani a giorno disponibili qua e là testimoniano un’attenzione progettuale calibrata sulle esigenze di un equipaggio al completo anche per un utilizzo a lungo raggio: particolare, ancora, è lo sviluppo del gavone posteriore, ampio e ribassato, con una parte passante e ben sostenuta da appositi longheroni, riscaldato e illuminato a dovere.
Un discorso a parte merita, poi, la dotazione di serie che, per la versione “Celebration 25” è particolarmente ricca e incide in maniera sensibile sul rapporto qualità prezzo, tra i più favorevoli in assoluto. Oltre ai normali accesori proposti sulla totalità della gamma SkyWave, infatti, il 650 MF Celebration 25 porta con sé vantaggi tangibili per il cliente nell’ordine dei 13.500 Euro offrendo, di serie, motorizzazione 2.3 Multijet da 130 cv, sedile passeggero regolabile in altezza, ESP, ASR e Hill-Holder, Cruise-Control, airbag passeggero, specchi retrovisori elettrici e riscaldati, climatizzatore cabina, poltrone cabina Aguti con braccioli, oscuranti plissettati Remis Remifront 4, cerchi in lega, luci DRL Hella, vernice metallizzata cabina “Fergrau” con paraurti in tinta, retrocamera, impianto audio con doppio din e navigatore satellitare integrato Pioneer, porta zanzariera, veranda Thule da 3,5 metri, portabiciclette Thule a 3 posti, antenna satellitare automatica TenHaaft Caro con decoder e tv Alphatronics lcd da 19 pollici completa di supporto orientabile, oblò panoramico Dometic integrato al cupolino anteriore e allargamento letto zona piedi.
Riteniamo migliorabile…
All’esterno, l’impostazione generale del veicolo appare piuttosto tradizionale, con forme semplici e componenti (cantonali, finestre) che conferiscono al veicolo un aspetto piacevole ma non modernissimo. C’è da dire, però che Knaus offre l’opzione di equipaggiare il veicolo con le modernissime finestre Dometic S7, complete di telaio in alluminio e superficie a filo carrozzeria: sono proposte a 714 Euro.
Il vano gas, inserito sotto al letto posteriore, non è tra i più pratici nell’utilizzo: occorrerà una certa attenzione nella manipolazione delle bombole causata dalla posizione un po’ nascosta del vano, almeno rispetto al portellone di accesso esterno del gavone. In più, la scelta di incernierare il portello di accesso al vano gas ne rende possibile l’apertura solo con gavone relativamente vuoto. Sempre per ciò che concerne il vano gas, visto il livello dell’allestimento stona un po’ l’assenza, di serie, dell’interruttore inerziale Truma Monocontrol CS (o dello stesso sistema, comprendente anche lo scambiatore automatico Duocontrol CS) entrambi proposti in opzione (263 o 315 Euro).
All’interno, la scelta di optare per un livello più basso del piano di calpestio per la zona di ingresso e uno più elevato (10 cm) per living e camera posteriore crea un inevitabile scalino al quale occorrerà fare l’abitudine. Il blocco cucina, ampio e ben organizzato, non è però equipaggiabile del forno a gas, mentre appare migliorabile l’aerazione del vicino vano toilette: l’oblò da 28×28 cm può però essere sostituito da un oblò Omnivent con ventilatore/estrattore elettrico (197 Euro).
Lo sbalzo posteriore è piuttosto accentuato: se da un lato l’adozione del passo da 380 cm consente una maggiore agilità in marcia e una maggiorazione degli spazi posteriori dedicati allo stivaggio, dall’altra finisce, inevitabilmente, per accentuare la porzione di veicolo collocata oltre l’asse posteriore. L’assetto del veicolo, in condizioni normali, è neutro e corretto: occorrerà prestare una qualche attenzione, invece, specie se si intende sfruttare appieno la capienza del portabiciclette posteriore, fornito di serie, e che aumenta ulteriormente la lunghezza del veicolo.
L’autonomia idrica, infine, è nella media ma non appare tra le più abbondanti: 100 litri di acqua potabile e 95 per il recupero, specie in presenza di un equipaggio al completo, implicheranno una certa attenzione nella rispettiva gestione.
Un ultimo punto di attenzione è rappresentato dai pesi: come tutti i veicoli particolarmente equipaggiati, infatti, lo SkyWave 650 Celebration 25 non può offrire una portata utile sovradimensionata.