L’esterno
Grande e abbastanza imponente a causa dell’altezza complessiva vicina ai tre metri, il Kreos 4009 50 Edition è comunque un veicolo piacevole e piuttosto proporzionato. La scelta di realizzare un doppio pavimento tecnico, unita a quella di offrire il letto basculante Laika Magic integrato a soffitto mantenendo sotto a questo un’ottima altezza utile portano inevitabilmente a un marcato sviluppo in altezza della fiancata, ben mitigato, a dire la verità, dalla grafica che, con un motivo trasversale argento metallizzato, sembra voler aumentare la percezione dello spessore del cantonale superiore tra tetto e parete, riprendendo così la colorazione delle bandelle inferiori e contribuendo non poco a spezzare i volumi.
Rispetto ai “fratelli maggiori” Kreos 5000, il 4009 adotta forme leggermente più spigolose: una sensazione che nasce dall’osservazione dello sviluppo dei parafanghi posteriori, molto lineari, ma soprattutto dal cupolino anteriore, muscoloso e pensato per offrire il massimo spazio interno. La linea del frontale, infatti, è piuttosto massiccia, con il raccordo tra cabina e tetto leggermente meno inclinato rispetto al parabrezza del Ducato per consentire una collocazione più avanzata del letto matrimoniale basculante a tutto vantaggio delle dimensioni a questo riservate.
Il cupolino anteriore, come detto, è realizzato in tre parti in abs: piuttosto elaborato, vanta una parte centrale bianca destinata a ospitare, oltre al logo del produttore, il grande sun-roof panoramico Dometic, alloggiato all’interno di un’apposita scalfatura centrale, mentre le due componenti laterali, argento metallizzato, rappresentano la naturale continuazione dei cantonali di raccordo in alluminio a tetto verso la cabina di guida. Proprio queste parti ospitano le luci di ingombro a led anteriori mentre la parte laterale, che ingloba l’intera calata di raccordo tra parete e cabina, disegna un piacevole motivo a virgola che riprende l’andamento della portiera del Fiat Ducato. I raccordi, piuttosto curati, disegnano linee che, idealmente, sono riprese dall’andamento dei cantonali e della grafica, giocata su due differenti tinte di argento metallizzato, piacevole e discreta allo stesso tempo.
Non mancano, poi, le targhette identificative della gamma e del modello: plastificate e cromate, si trovano rispettivamente nella parte anteriore/alta, poco sotto al cupolino, e in quella inferiore delle portiere cabina oltre che, naturalmente, sulla parete posteriore.
L’integrazione tra cellula e cabina di guida può contare poi sulla colorazione argento metallizzato della meccanica di base, applicata anche al paraurti anteriore e su un motivo grafico argentato sul cofano motore, mentre in opzione possono essere richieste le ormai diffusissime luci diurne a led, inserite sotto ai gruppi ottici originali Fiat e personalizzate con lo stemma della Casa di Tavarnelle.
A spezzare i volumi laterali, oltre alla riuscita grafica serigrafata, personalizzata, sulle versioni 50 Edition da motivi obliqui antracite metallizzato, contribuisce la finestratura: sono sei le aperture disponibili, tutte servite da elementi Seitz Dometic S4 posizionate sul lato sinistro (3) e sulla fiancata destra (3).
Di queste una, quella alle spalle della poltroncina laterale, è correttamente apribile a scorrimento per non intralciare l’apertura dell’antistante porta di ingresso, anch’essa dotata di finestra. Sul tetto, poi, il Kreos 4009 50 Edition può contare su quattro oblò tra cui un Heki 3 da 80×60 a servizio della camera da letto posteriore, due MiniHeki da 40×40 cm (dedicati a letto basculante e blocco cucina), e un Fiamma da 28×28 cm pensato come aerazione per il locale doccia. A questi, poi, si aggiunge il già citato Sky-View Dometic da 65×65 cm inserito al centro del cupolino anteriore, apribile a compasso e completo di oscurante e zanzariera plissettati. Sempre all’esterno, il Kreos 4009 50 Edition può contare sulla luce esterna a led, inserita sopra la porta di ingresso, e su tre aperture di servizio (di cui due dedicate a garage posteriore e una al vano gas), complete di telaio in alluminio e chiusure Laika Easy-Lock.
La cabina di guida
Ben integrata rispetto alla cellula, la cabina di guida del Ducato beneficia di verniciatura argento metallizzato (optional inserito nel pacchetto Lusso che accompagna la totalità dei veicoli) mentre il classico logo Fiat, posizionato al centro della calandra, è stato sostituito da uno celebrativo dei 50 anni di Laika.
Il cupolino anteriore, realizzato in ABS, raccorda a dovere le forme originali della meccanica di base, dando l’impressione, attraverso i montanti laterali argento metallizzato, di proseguire idealmente il sottostante taglio del cofano motore e paraurti/calandra, con linee sfuggenti piacevoli ed efficaci.
Come detto, il profilo anteriore è piuttosto massiccio: il cupolino, che si sviluppa in altezza per una settantina di centimetri, consente ampi spazi interni, sfruttati sia come vani di stivaggio sia per offrire un passaggio tra cabina e abitacolo davvero considerevole.
In particolare, l’altezza utile nella zona del volante raggiunge i 198 cm, mentre la larghezza minima, a livello dei braccioli delle poltrone, è di 27 cm. Il cupolino ospita, come detto, lo Sky-Vieuw Dometic da 65×65 cm: a fianco a questo i tecnici Laika hanno inserito due scenografiche sorgenti luminose indirette, entrambe a led e personalizzate con il logo della cagnetta alata e impreziosite da un motivo cromato, mentre lateralmente sono disponibili due pensili, uno per lato. Serviti entrambi da ante da 31×36/25 cm, offrono due vani da 41x21x36/54 cm.
A pavimento, l’unione tra cabina e abitacolo, perfettamente complanari, è affidata a una elegante modanatura in alluminio, mentre superiormente un apposito stampo in materiale plastico funge da collocazione ideale per la guida della tenda di separazione a giro, fornita di serie e in grado di assicurare la necessaria privacy.
All’interno, la cabina di guida accoglie l’equipaggio con poltrone regolabili dotate di braccioli, piastre girevoli e fodere coordinate con l’allestimento e personalizzate con il logo Laika 50 anni, ABS, moquette cabina, alzacristalli elettrici, cruise control, specchi elettrici e volante regolabile in altezza. Inclusi nel “pacchetto Lusso”, proposto a tariffe vantaggiose e di fatto presente sulla totalità dei veicoli, sono il climatizzatore motore, il doppio airbag anteriore, gli inserti effetto radica a cruscotto, l’alternatore maggiorato, la cabina di guida argento metallizzato, l’antifurto elettronico (volumetrico+perimetrale) con chiusura centralizzata tramite telecomando. A fianco al cruscotto, nella parte laterale destra della plancia, il posto di guida vede la presenza di un pratico pannello di comando dedicato a segnalare, sia visivamente che acusticamente, l’apertura accidentale dei portelli del garage e il mancato richiamo del gradino elettrico, azionabile direttamente dal posto di guida.
Come è facile immaginare, la cabina originale garantisce ottima accessibilità agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 176×53 cm.
Altrettanto convincente la visibilità, identica a quella del cabinato originale e consentita tramite il parabrezza (da 176×100 cm), i cristalli laterali da 75×68,4 cm e gli specchi retrovisori a doppia ottica da 27×19 e 8×19 cm dotati di braccio adeguatamente allungato per non risentire della maggiorata larghezza della scocca. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm.
Accessi e aperture di servizio
L’accesso al veicolo avviene nella parte centrale attraverso una elegante porta Dometic: dotata di serratura di sicurezza a doppio aggancio e chiusura centralizzata, finestra fissa da 103×29 cm con oscurante plissettato, controstampo interno in abs soft touch personalizzato tramite due applicazioni in legno massello e dall’ormai classico portaoggetti Laika, misura 191×51 cm.
La porta di ingresso è servita da un gradino interno stampato in abs: dotato di piano di calpestio rifinito in alluminio mandorlato con il logo della factory di Tavarnelle e completo di tappetino personalizzato con il logo 50 Anni Laika e di una bocchetta del riscaldamento dedicata, misura 63x26x27 cm e vanta una soglia di accesso situata a 44 cm da terra, in posizione intermedia rispetto al pavimento del veicolo, posizionato a 68 cm dal suolo.
Non manca, all’esterno, la luce veranda a led e inglobata in un apposito carter metallizzato che funge anche da grondaia per la porta, mentre all’interno sono presenti la classica zanzariera scorrevole plissettata, la maniglia di cortesia e gli interruttori di azionamento dell’illuminazione, sfruttabili anche dall’esterno.
A destra della porta di ingresso, un portello con cornice in alluminio da 61×39 cm completo si serratura Easy-Lock consente di accedere al vano per le bombole del gas: situato a 38 cm dal suolo e realizzato in lamiera verniciata a fuoco, misura 70x37x68 cm e può ospitare due bombole da 10 kg mantenute in sede dagli appositi supporti sagomati offrendo anche lo scambiatore automatico e interruttore inerziale Truma Monocontrol CS.
Non manca, naturalmente, l’aerazione, affidata a una griglia inferiore da 70×9 cm.
Procedendo verso la coda del veicolo, sulla fiancata destra si incontrano il portello di accesso al serbatoio asportabile del wc Thetford C260 e il portello di accesso al garage posteriore.
Il vano, sostenuto da appositi longheroni di sostegno imbullonati allo chassis originale Fiat, offre una portata utile di 220 kg, si trova a 45 cm da terra ed è pensato per ospitare anche uno scooter o diverse biciclette grazie alla presenza della vasca inferiore Duralife rinforzata centralmente tramite una piastra in alluminio mandorlato da 55×45 cm.
Il garage, che misura 215×126 cm, offre un’altezza utile interna massima di 124 cm (minima 112 cm) ed è servito da due portelli laterali (destro da 117×96 cm, sinistro 122×65 cm) ed è completo di doppia illuminazione grazie alla presenza di un tubo led posteriore e di uno spot orientabile inserito sul lato destro, prese elettriche a 12 e 220V, binari inferiori completi di ganci per il fissaggio del carico, binario appendiabiti superiore da 106 cm di lunghezza, e riscaldamento grazie a una bocchetta dedicata.
Lo stesso vano di carico ospita, nella zona posteriore, il kit Fix&Go di riparazione degli pneumatici, mentre l’adozione del doppio pavimento ha consentito di collocare il serbatoio dell’acqua potabile all’interno dell’intercapedine, in corrispondenza dell’asse posteriore: è accessibile proprio dal garage sfruttando un varco da 39×15 cm.
La fiancata sinistra ospita, oltre al già citato secondo portello del garage, il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile, lo sfiato esterno del serbatoio di recupero delle acque grigie, la presa di collegamento alla rete elettrica, le griglie di aerazione del frigorifero e il camino di aspirazione e scarico della stufa Truma Combi, collocata in posizione centrale.