La terza generazione del commerciale leggero Iveco si presenta con nuovi contenuti stilistici e tecnologici, all’insegna della massima efficienza e guidabilità, oltre che del comfort. E una sempre maggiore adattabilità a diventare base per camper di alto prestigio.
A oltre tre decenni dalla sua prima apparizione, il New Daily si regala una nuova giovinezza e segna un nuovo “step” per quanto riguarda le meccaniche a trazione posteriore. Molte, infatti, le innovazioni introdotte dalla terza generazione del commerciale leggero Iveco, sia dal punto di vista estetico sia da quello tecnico.
E se il rinnovamento è stato pressoché totale soprattutto per questo riguarda le versioni furgonate – che della precedente versione mutuano solo circa il 20% delle componenti – anche i telai cabinati e scudati, “spina dorsale” di molti dei veicoli ricreazionali di maggior prestigio della produzione europea, si presentano profondamente nuovi, pur mantenendo il connotato essenziale: la robustissima struttura tealistica a longheroni.
Proprio questa caratteristica strutturale, unica nel panorama continentale per quanto riguarda i veicoli commerciali leggeri, permette al nuovo Daily di avere un “range” di peso totale che va da 3,5 fino a oltre sette tonnellate, permettendogli, così, di poter sostenere agevolmente anche i motorhome di grande stazza. Proprio dedicati agli allestimenti, sono le versioni a ruota gemellata con massa totale a terra di 4, 5,6 e 7,2 t e i telai dotati di sospensioni posteriori pneumatiche a controllo elettronico.
A essere evidentemente nuovo è prima di tutto il design: totalmente inedito, con caratteri fortemente “automotive” ma che non dimenticano la praticità.
I contenuti stilistici della cabina sono caratterizzati da una continuità nella parte alta tra parabrezza e finestrini laterali e, soprattutto, da una calandra molto aggressiva, con fari allungati (spostati all’indietro per essere protetti dai piccoli urti) che fanno da contorno a una griglia dall’andamento molto dinamico. A coronare il tutto, un cofano motore dall’ampio sviluppo, che consente di avere un accesso ottimale agli organi meccanici.
Inedito anche l’interno, dove la plancia, completamente ridisegnata, assume un aspetto fluido e automobilistico e si arricchisce di moltissimi e utili spazi di sistemazione, compresi quelli dedicati ai “mobile devices” come smartphone e tablet. Molto interessante la dotazione di serie dell’ESP, così come la disponibilità di accessoristica di pregio particolarmente indicata per l’utilizzatore di veicoli ricreazionali, come l’autoradio CD/Mp3/USB con Bluetooth e il sistema di navigazione con display touch screen da 7’‘ – dotato di possibilità di indicare massa e dimensioni del veicolo – con schermo per retrocamera. Tra le opzioni, da segnalare, infine, la disponibilità del Lane Departure Warning System (LDWS), che segnala acusticamente quando il veicolo esce dalle linee che delimitano la corsia di marcia.
Confermati i due motori da 2,3 e tre litri con potenze da 106 a 205 CV, disponibili con omologazione Euro 5b+ “light duty” e, per quanto riguarda i tre litri, anche in Euro VI “heavy duty”. Proprio l’unità da 3000 cc di cilindrata e 205 CV, dotata di doppio turbocompressore, è particolarmente indicata per gli allestimenti più impegnativi, grazie anche alla sua notevole coppia massima di ben 470 Nm, capace di dare grande fluidità di ripresa e ottimizzare ogni situazione di marcia. Novità importante, la configurazione da 146 CV è offerta ora anche nella motorizzazione da 2,3 litri, con importanti vantaggi riguardanti la portata utile (che aumenta di 60 Kg), i consumi e le emissioni.
La riduzione dei consumi, in effetti, è una delle caratteristiche più rilevanti del nuovo Daily: il risparmio di carburante è mediamente del 5,5%, ma può essere ulteriormente abbassato fino al 14% con l’EcoPack che include lo Start&Stop. Tra gli accorgimenti introdotti, La funzione EcoSwitch, che consente di attivare una mappatura motore con disponibilità di coppia massima ridotta e una limitazione di 5 km/h della velocità massima del veicolo, lo Smart Alternator che consente il recupero dell’energia cinetica del veicolo in fase di rilascio e disattiva l’assorbimento di potenza dell’alternatore in condizioni di batteria carica, e l’EcoMac che ottimizza il funzionamento del climatizzatore in funzione del reale fabbisogno di raffreddamento dell’abitacolo.
Dal punto di vista tecnico, da segnalare le nuove sospensioni anteriori denominate “Quad-Leaf”: standard per i veicoli con peso totale fino a 35 qli, hanno una configurazione con doppio quadrilatero sovrapposto e sono capaci di fornire maneggevolezza e tenuta di strada superiori alla media, oltre ad aumentare il carico massimo possibile sull’avantreno fino a 1900 kg, di 45 mm l’altezza da terra delle versioni cabinate e di 40 kg la portata massima.
Si riconferma, per i telai superiori e fino a quelli da sette tonnellate con ruote gemellate, la sospensione anteriore Quad Tor a doppio quadrilatero con barre di torsione longitudinali: ulteriormente migliorata, porta il carico massimo sull’asse a 2.500 kg e, grazie alle possibilità di regolazione delle barre che ne costituiscono l’elemento elastico, permette di essere tarata in base alle esigenze dell’allestimento. Infine, tra i passi disponibili per le versioni cabinate, s’inserisce la misura di 4100 mm a ruota singola, che aumenta ancora di più l’ampiezza delle configurazioni disponibili per gli allestitori.
Completamente rivista la disponibilità dei passi per i furgoni che, come già sottolineato, all’interno dell’offerta del Daily 2014 hanno ricevuto il tasso d’intervento più sostanzioso e importante. Tre i livelli: 3.000, 3.520 e 4.100 mm, gli ultimi due disponibili sia a sbalzo corto sia a sbalzo allungato, per un peso totale da 33 a 70 qli e lunghezze di scocca da 5040 a 7500 mm. Altrettante le altezze, fino alla versione h3 con un’altezza utile interna di 2100 mm e un volume di carico massimo di 19,6 metri cubi.
La nuova e ampia scelta fra le varie versioni furgonate del nuovo Iveco Daily, unita alle innovazioni estetiche e tecniche, oltre a fare ovviamente la gioia degli utilizzatori professionali, potrebbero far rinverdire l’interesse degli allestitori e dei costruttori di camper puri verso un veicolo un tempo piuttosto utilizzato per i van di elevato prestigio e che ora si ripropone forte dallo storico DNA Iveco “Strong by Nature” (Forte per natura, come recita il “claim” di lancio) accompagnato da caratteristiche di guidabilità e confort del tutto paragonabili a quelle di un’autovettura.
Qualità, queste, che durante la presentazione alla stampa abbiamo potuto “toccare con mano” grazie a una nutrita serie di prove che Iveco ha organizzato sul “Proving Ground” Fiat di Balocco. Oltre a un percorso stradale impegnativo come quello simulato in modo probante dal tracciato “Langhe”, i veicoli sono stati testati in una serie di prove (accelerazioni, frenata, handling) che ne hanno evidenziato le notevoli qualità, alcune già conosciute (come il ridottissimo raggio di sterzata), altre piacevolmente nuove, come l’agilità nei repentini cambi di direzione, o il comfort globale e l’elasticità di marcia.
Concentrandosi poi in particolare sulla versione cabinata con peso totale di sette tonnellate, abbiamo potuto verificarne le ottime e migliorate qualità stradali che nulla hanno tolto alla proverbiale robustezza data dalla struttura a longheroni.
Il nuovo Iveco Daily, insomma, se nelle sue versioni furgonate si propone come veicolo da lavoro sempre più personale, versatile e confortevole o base interessante per allestimenti camperistici di elevato livello, nella sua rinnovata versione cabinata e scudata si conferma base eccellente per veicoli ricreazioni di grande stazza e prestigio.
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