L’esterno
Profilato di dimensioni medio/grandi, il Rapido 691 FF è un veicolo piacevole e ben proporzionato, a partire dal cupolino anteriore, ridisegnato per abbinarsi al meglio alle rinnovate forme del cabinato Fiat Ducato x290.
Più muscolosa della precedente versione, con un accattivante design dei gruppi ottici, sportivi e sfuggenti, ben integrati rispetto al cofano motore, con nervature perimetrali che introducono una calandra ampia e a contrasto cromatico, la nuova meccanica di base Fiat può contare su un raccordo anteriore stampato in vetroresina riuscito e contraddistinto dall’ormai classico e ampio sun-roof panoramico, inserito in un’ampia scalfatura perimetrale che riprende le forme del cofano e che serve a proteggerlo dalle turbolenze aerodinamiche generate dalla velocità. Ben profilato, anche grazie all’altezza complessiva che nonostante la presenza del letto basculante rimane contenuta entro i 290 cm, il cupolino adotta un profilo snello e dinamico, con una linea di cintura laterale fortemente in discesa verso la parte anteriore che va a intersecare le calate verticali di raccordo tra cabina e abitacolo in modo da conferire a entrambe le componenti un aspetto fluido e orientato al movimento.
Curate e ben realizzate, proprio le calate di raccordo verticali inglobano, sul lato sinistro, il portello dedicato al bocchettone di rifornimento del serbatoio del gasolio, introducendo, nella parte inferiore, le bandelle laterali, caratterizzate da forme morbide e realizzate in abs color argento metallizzato.
Le fiancate si caratterizzano per un aspetto piacevolmente lineare, con bandelle di disegno semplice ed elegante interrotte dagli ampi passaruota posteriori a disegno circolare, mentre le forme morbide che contraddistinguono tutta la parte anteriore del veicolo si interrompono bruscamente in coda dove a tetto, la calata di raccordo superiore integra il terzo stop disegnando linee tese che accennano lievemente a uno spoiler, mentre inferiormente il paraurti opta per gruppi ottici di ispirazione automobilistica inglobati all’interno di una struttura che, offrendo anche la collocazione per il portatarga, offre una parte centrale a sviluppo trapezoidale e una inferiore più rientrata quasi a voler agevolare, almeno idealmente, l’angolo di uscita posteriore.
La scocca, che gioca sull’alternanza tra il bianco della carrozzeria e l’argento delle bandelle, delle finestre e dei paraurti, è poi personalizzata da una grafica leggera e che riporta i tre colori ormai da anni tipici delle realizzazioni Rapido (rosso, argento, antracite) e che disegna linee sfuggenti a spezzare i volumi delle fiancate.
Le fiancate e la parete posteriore, poi, sono arricchite dal classico emblema stilizzato Rapido, riprodotto in argento metallizzato, mentre come da tradizione dell’azienda transalpina l’identificazione del modello è esplicitata da eleganti adesivi cromati in rilievo collocati nella parte superiore delle fiancate, e il marchio del costruttore è presente su ogni lato del veicolo.
La cabina di guida
Ben integrata rispetto alla cellula, la cabina di guida del Ducato beneficia di verniciatura bianca abbinata a paraurti anteriore in tinta, calandra argento metallizzato che richiama le tonalità delle bandelle laterali e emblema Rapido collocato in bella mostra sul musetto anteriore, sulle porte cabina e sui copricerchi.
La meccanica di base torinese ha sempre sposato con eccellente naturalezza i veicoli profilati, e il Rapido 691 FF non fa certo eccezione, potendo vantare un’estetica fresca, lineare ed elegante, con cabina e cellula ben abbinate e integrate da una grafica leggera che parte proprio dalle porte della cabina per percorrere tutta la fiancata del veicolo.
Ben profilato e aerodinamico, il cupolino in vetroresina si abbina con invidiabile naturalezza alle forme della rinnovata meccanica torinese, consentendo di raccordare efficacemente la meccanica di base alla cellula abitativa garantendo, all’interno, l’altezza utile alla collocazione del classico letto basculante e di alcuni utili vani di stivaggio inseriti proprio all’interno del raccordo stesso.
Il cupolino, infatti, si caratterizza per la presenza dell’ampio sun-roof panoramico Polyplastic (102×51 cm), apribile a compasso e completo di unibloc con oscurante plissettato e zanzariera: sotto a questo, nella parte interna, i tecnici Rapido hanno ricavato un vano di stivaggio a giorno (73x20x7 cm) mentre i fianchi laterali ospitano, su ciascun lato, un vano a L da 76×15+43x20x7 cm, elegantemente retroilluminati a led, completi di sponda anticaduta in metacrilato traslucido che contribuisce a diffondere uniformemente l’illuminazione e di piano in legno con bordo antiurto.
Molto curata, l’integrazione tra cupolino e cabina di guida si affida a morbide pannellature imbottite e rivestite in tessuto tecnico con trattamento antimacchia beige: le forme, morbide e sinuose, raccordano efficacemente anche l’abitacolo, offrendo la possibilità di nascondere efficacemente le classiche colonne laterali e di offrire in posizione protetta il binario della tenda di separazione a giro cabina, fornita di serie.
A pavimento, invece, cabina e abitacolo sono separati da un gradino di 14 cm, ben rifinito in agugliato nero di derivazione automobilistica, con un passaggio tra i due ambienti caratterizzato da una larghezza minima di 27 cm e da un’altezza utile di 170: l’equipaggio può beneficiare delle comode poltrone Fiat Captain Chair, complete di piastre girevoli, poggiatesta integrati, braccioli e fodere coordinate, mentre la privacy può contare sulla già citata tenda cabina a giro.
Di serie, il Rapido 691 FF è proposto con meccanica di base Fiat Ducato 35L e motorizzazione 2.3 Multijet da 130 cv completo di ABS con EBD, airbag lato guida, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata con telecomando, climatizzatore manuale, luci diurne DRL e vetri azzurrati. In opzione, Rapido propone interessanti pacchetti migliorativi proposti a tariffe convenienti: il Pack Rapido, proposto a 299 Euro, porta infatti in dote l’airbag passeggero, il cruise-control, gli specchi retrovisori elettrici, le poltrone cabina con sistema di regolazione in altezza della seduta, lo scambiatore automatico delle bombole del gas e la cappa aspirante in cucina; i sistemi di sicurezza ESC (Electronic Stability Control) con Traction+ e assistente alla partenza Hill-Holder sono offerti a 560 Euro, mentre il Pack Telecamera (zanzariera porta cellula, oscuranti cabina Remis Remifront 4, impianto multimediale Pioneer doppio Din con telecamera posteriore, radio/cd/mp3 e schermo HD) è proposto a 850 Euro.
Come logico immaginare, la cabina di guida del Ducato conserva intatte tutte le proprie peculiarità: la visuale è garantita dal parabrezza (176×100 cm), dai cristalli laterali da 75×68,4 cm e dagli specchi retrovisori a doppia ottica da 27×19 e 8×19 cm dotati di braccio adeguatamente allungato per non risentire della maggiorata larghezza della scocca. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm, mentre l’accessibilità agli organi meccanici può beneficiare di un accesso utile da 150×33 cm garantito dal nuovo cofano motore Fiat a 168/92×47 cm.
Accessi e aperture di servizio
L’accesso alla cellula avviene nella parte anteriore del veicolo grazie alla presenza di una porta Metallarte da 190×53 cm: dotata di serratura di sicurezza collegata alla chiusura centralizzata, doppia cerniera e controstampo interno in abs attrezzato con due pratiche tasche portaoggetti a giorno, è completa di zanzariera scorrevole a pacchetto (opzionale, Pack Telecamera), di luce esterna e di maniglia di cortesia.
E’ servita da un gradino interno (50x21x21 cm), stampato in abs e adeguatamente coibentato, che colma efficacemente il dislivello tra la soglia di ingresso (29,5 cm) e il piano di calpestio del veicolo, situato a 54 cm da terra.
La porta, completa di telaio in alluminio, una volta aperta è mantenuta in sede dal classico gancio a pressione.
A destra dell’ingresso, verso la cabina di guida, il vano gas sfrutta parte del divieto laterale destro riuscendo a sistemare le due classiche bombole da 10 kg: accessibile grazie a un portello da 61×57 cm, il vano misura 66x33x63 cm e vanta una soglia di carico a 34 cm da terra.
Dotato di fondo in lamiera zincata opportunamente provvista di prese d’aria sul lato inferiore, il vano è provvisto di ganci fermabombola e, grazie al Pack Rapido, offre l’interruttore inerziale completo di scambiatore automatico Truma Duocontrol CS.
Procedendo verso la coda del veicolo, il Rapido 691 FF presenta le griglie di aerazione e scarico del frigorifero Thetford N3000, il portello dedicato all’estrazione del wc a cassetta (37×33 cm) e, nella zona posteriore, il classico gavone garage.
Accessibile tramite due portelli laterali (81×102 cm lato destro, 71×89 lato sinistro), il garage vanta una soglia di carico a 50,5 cm da terra e offre un pavimento con vasca ribassata realizzata in vetroresina da 4 mm (195×88 cm) che consente di maggiorarne di 18 cm l’altezza interna.
La vasca, completa di foro di scolo (laterale destro) e di rivestimento superiore in gomma traforata antiscivolo (rimuovibile in caso di necessità) contribuisce quindi a maggiorare la volumetria utile del vano di carico, che vanta una lunghezza massima di 220 cm, una larghezza di 114 e un’altezza che può variare tra un minimo di 81 cm a un massimo di 117 a seconda della regolazione impostata per il soprastante letto centrale, completo di manovellismo Project2000.
Il garage, completo di sei ganci laterali dedicati al fissaggio del carico, è equipaggiato di riscaldamento, con una bocchetta sezionabile, e di illuminazione, tramite una apposita plafoniera azionabile dal portellone laterale destro: la portata del vano di carico, che non è sostenuto da particolari strutture inferiori di rinforzo, è di 150 kg.
La parte posteriore del garage, compresa tra la vasca e la parete posteriore offre una larghezza di 14 cm: verso l’abitacolo, invece, i tecnici Rapido hanno sfruttato gli spazi a disposizione per collocarvi parte dell’impiantistica di bordo.
Centralmente sotto al letto, infatti, trova ospitalità la batteria dei servizi, accessibile sia lateralmente dal garage (30×50 cm), sia superiormente, anche dall’interno, specie quando il letto matrimoniale si trova in posizione rialzata. In questo caso, infatti, il Rapido 691 FF riesce a offrire un ulteriore vano da 59x51x52 cm che sfrutta come base i due piani sovrapposti al vano batterie (ognuno da 30×51 cm): una volta rimossi dalla loro sede, è possibile raggiungere agevolmente anche dall’interno il vano dedicato alla già citata batteria servizi.
Sempre nel garage, ma sul lato sinistro, ecco le componenti dell’impianto elettrico, con caricabatterie e quadro di distribuzione adeguatamente protetti e accessibili tramite un passaggio di 50×21 cm.
La fiancata sinistra si caratterizza, oltre che per la presenza del già citato secondo portello di accesso al garage, del camino di scarico della cappa aspirante, inserito sopra alla finestra della cucina e di un portello da 57×41 cm dedicato alla stufa Truma Combi 4: sopra a questo sono collocati la presa di collegamento alla rete elettrica a 220V, il bocchettone di carico del serbatoio dell’acqua potabile e il camino di aspirazione e scarico dell’impianto di riscaldamento.