CamperOnTest: Rapido 691 FF

Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base Fiat Ducato 35L con telaio ribassato CampingCar Special.
Sicurezza Di serie ABS con EBD e Airbag lato guida. Airbag passeggero e Tempomat inclusi nel pacchetto Rapido che di fatto accompagna tutti i veicoli. Traction Plus con ASR e ESC opzionali ma proposti a tariffe interessanti.
Volumetria e masse Veicolo di dimensioni medio/grandi, passo lungo ma sbalzo posteriore consistente. Altezza contenuta entro i 2,9 metri, carreggiata posteriore allargata.
Scocca e materiali Giroscocca completo in vetroresina a garanzia di una resistenza nel tempo agli agenti atmosferici, spessori pavimento/pareti/tetto non eccessivi, intelaiatura mista legno/poliuretano. Bandelle sottoscocca in abs, cupolino in vetroresina ben realizzato.
Assemblaggio e rifiniture Generalmente ben curate. Qualche orlo coprivite a vista per il paraurti posteriore.
Componentistica Porta cellula un po’ economica ma sostituibile con una più ricercata versione completa di finestra, portelli Euramax, finestre Dometic S4, cinque oblò a tetto di cui tre panoramici.
Impianto idrico Anche se inserito nella fascia media del mercato, il Rapido 691 FF vanta una apprezzabile cura per l’impianto idrico, dotabile con un modesto sovrapprezzo anche di riscaldamento e coibentazione del serbatoio di recupero. Per il resto c’è tutto ciò che serve, dai sifoni a componenti di qualità ben assemblate e altrettanto ben disposte.
Impianto elettrico L’impianto utilizza componenti CBE di ultima generazione, è realizzato con cura, offre una batteria servizi di qualità e di adeguata potenza e può facilmente essere implementato con un secondo accumulatore. L’illuminazione interna è abbastanza ben disposta e copre tutto il veicolo: meriterebbe un voto anche migliore se ci fossero più prese interne a 12/220V e le ormai diffusissime USB.
Gas C’è tutto ciò che serve, specie con il Pack Rapido che porta in dote il comodissimo DuoControl CS. Vano abbastanza ampio e non troppo alto da terra, impianto ordinato e con rubinetti sezionatori ben accessibili.
Riscaldamento Date le volumetrie da riscaldare, la Truma Combi 4 è adeguata ma non certo sovradimensionata, anche se occorre rimarcare come i tecnici Rapido abbiano collocato l’unità termica centralmente sul veicolo per favorire una omogenea distribuzione del calore. Disponibili in opzione sia la più potente Combi 6 E, con resistenze elettriche integrate, sia il pavimento riscaldato elettricamente.
Mobilio e arredamento Disponibile in due essenze per accontentare i diversi gusti della clientela, il mobilio è da sempre uno dei punti di forza in casa Rapido. Il nuovo 691 FF non fa eccezione e propone una costruzione curata, un design piacevolmente moderno e accorgimenti anticondensa con paretine e aerazioni pensate per il campeggio invernale.
Cuscini, materassi e tappezzeria Gli spessori dei materassi per i letti sempre pronti sono nella media: la qualità delle imbottiture in ogni caso è ottima così come lo sono le relative reti a doghe. Ampia scelta di tessuti, materiali e fantasie per la zona living.
In viaggio
Facilità di guida Lo sbalzo posteriore è consistente e occorre tenerne conto in marcia: per il resto il 691 FF si guida in maniera piuttosto facile e immediata. La percezione degli ingombri è sempre corretta, la finestra laterale destra è molto utile nelle immissioni laterali.
Comodità dei posti a sedere Poltrone anteriori originali Fiat Captain Chair con piastre girevoli originali, braccioli e regolazioni multiple: l’ideale per assicurare al contempo comfort e facilità di utilizzo e rotazione in sosta. Living comodo come da tradizione della casa.
Panoramicità Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, più che buona anche per chi viaggia nel living grazie alle due finestre laterali.
Climatizzazione Clima motore di serie. In inverno, la presenza del DuoControl CS (Pack Rapido) autorizza l’accensione in marcia della Truma Combi.
In sosta
Living Il living è ben realizzato, curato, accogliente e rifinito con cura. Bella l’integrazione con la cabina, comodo il tavolo traslabile e girevole. Illuminazione corretta, discorso simile per l’aerazione ma attenzione alla porta di ingresso se la finestra laterale destra è aperta. Stivaggio corretto, occorre un po’ di pratica con i vari livelli del pavimento.
Letti La camera da letto posteriore è veramente molto ben realizzata e offre tutto ciò che solitamente è presente anche su veicoli di fasce di prezzo superiori. Il basculante, a movimentazione manuale, è ben allestito ma meriterebbe qualche centimetro in più.
In cucina Il blocco è compatto ma offre tutto ciò che serve e volendo può anche essere migliorato richiedendo il forno a gas da 28 litri che, però, finisce inevitabilmente per andare a sostituire un vano di stivaggio. Il piano di lavoro non è tra i più grandi, decisamente meglio lo stivaggio, ampio e ben diversificato. Decisamente ottima l’aerazione, che abbina finestra, maxi oblò e cappa aspirante, mentre l’illuminazione è facilmente migliorabile.
Toilette Le dimensioni non sono abbondanti, specie in larghezza, ma gli spazi sono ben organizzati e c’è tutto ciò che serve. L’arredamento è curato, la fruibilità del lavabo e del wc sono assicurate da un buon posizionamento degli stessi. Aerazione affidata a un oblò a tetto, buona l’illuminazione, con diverse sorgenti indirette. Tantissimi i vani di stivaggio. Manca solo una presa elettrica.
Doccia Indipendente, patisce un po’ il posizionamento in prossimità del passaruota posteriore sinistro, aspetto che ne causa un restringimento del piatto inferiore e la necessità di un gradino di ingresso di 15 cm. Per il resto l’allestimento è curato e non manca nulla, nemmeno lo stendino retrattile (ancora da montare sul veicolo provato).
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo E’ l’aspetto più critico di questo allestimento. la cabina di guida si trova 14 cm più in alto della zona anteriore del veicolo, con il living sdoppiato su una parte, quella destra, complanare con l’ingresso e quella di sinistra, sotto al tavolo, rialzata di 8 cm. Dopo la cucina, un gradino di 14 cm separa l’area posteriore, ma per entrare nella toilette occorrerà superare un ulteriore gradino di 9 cm. Discorso simile per la doccia, con un gradino di 15 cm. Occorrerà farci l’abitudine, specie di notte. Come spesso accade su veicoli di questo tipo, l’allestimento del letto basculante impedisce l’utilizzo del living e dell’ingresso.
Capacità di stivaggio E’ più che buona, addirittura ottima se l’equipaggio tipo è formato da una coppia. I pensili sono capienti, ci sono due armadi guardaroba (di cui uno configurabile a piacere), la toilette è ricca di stipetti e il blocco cucina è organizzato con pratici cassettoni estraibili. Attenzione solo ai pesi: i pensili sotto al basculante hanno una portata utile limitata a 5 kg.
Gavoni e garage Data l’assenza di longheroni inferiori di sostegno e la portata limitata a 150 kg è chiaramente pensato per ospitare biciclette e attrezzature da campeggio piuttosto che il classico scooter: le dimensioni sono regolari, la vasca in vetroresina è completa di antiscivolo e di foro di scarico, non mancano ganci di fissaggio (un po’ economici a dire la verità), riscaldamento e illuminazione.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile I circa 350 kg garantiti da un veicolo mediamente accessoriato come quello oggetto di questo CamperOnTest possono anche bastare nel caso di utilizzo da parte di una coppia: in questo caso, allora, è utile sapere che il gemello 691, identico nelle dimensioni e nella pianta (ma con altezza limitata a 276 cm grazie all’assenza del letto basculante), pesa circa 90 kg in meno… Attenzione se si pensa di utilizzarlo in tre o in quattro: i 3500 kg si raggiungono in fretta. Ma è un discorso che riguarda tutti i veicoli di queste dimensioni, indipendentemente dal costruttore.
Autonomia L’autonomia è nella media della tipologia: 120 litri di acqua potabile, 90 di recupero, wc a cassetta, due bombole di gas da 10 kg, batteria servizi da 100 Ah. In due è più che rassicurante, in quattro servirà un po’ di attenzione in più.
Facilità di manutenzione E’ tutto a portata di mano: Truma Combi accessibile sia dall’interno che dall’esterno, impianto elettrico facilmente raggiungibile dal garage, pompa dell’acqua inglobata nello stampo del serbatoio. La cabina di guida, naturalmente, è quella  originale Fiat.
Rapporto prezzo/prestazioni A fronte di quanto offerto, della dotazione di serie e di quella portata in dote dai pacchetti, che sono estremamente convenienti, il prezzo è interessante. L’aspetto esterno, specie nella parte posteriore, forse è un po’ spoglio, ma gli interni, il mobilio e il grado di rifinitura sono decisamente sopra la media della fascia di prezzo in cui il 691 FF si inserisce. E’ un veicolo da valutare con calma e da confrontare con i propri fratelli: il classico profilato 691, senza basculante, dedicato prettamente alla coppia, o il più capiente motorhome 890, più adatto a chi cerca quattro posti “veri”.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio

Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e di quanto il mercato offre nello stesso momento e per la fascia di prezzo riferita al veicolo sotto esame.

Ci ha particolarmente convinto

La scocca, seppure con spessori inferiori a quei canonici 35 mm che rappresentano la media della tipologia,  è costruita con tecnologie moderne e materiali di qualità, a partire dai manufatti in vetroresina Polyglace e vede l’introduzione, quest’anno, dello scheletro perimetrale alle pareti in poliuretano in sostituzione al tradizionale legno (che rimane a costituire lo scheletro interno). La coibentazione, realizzata interamente in styrofoam, l’adozione di rivestimenti in vetroresina anche per tetto (antigrandine) e lato inferiore del pavimento dimostrano la volontà del costruttore di realizzare un prodotto competitivo dal punto di vista del prezzo di listino ma in linea con gli standard raggiunti nella lunga storia di Rapido.

L’aspetto esterno è curato e piacevole, con un cupolino anteriore ben profilato e correttamente accoppiato alla rinnovata meccanica di base Ducato X290, una grafica personale, non troppo vistosa e che mitiga bene lo sviluppo della fiancata, colorazioni eleganti e discrete con una piacevole bicromia tra il bianco delle pareti e l’argento metallizzato delle bandelle, della calandra e delle finestre Dometic S4, introdotte quest’anno sulle serie 6 e 8 e che conferiscono agli allestimenti un tono decisamente superiore.

All’interno, il mobilio è oggi uno tra i migliori proposti in questa fascia di prezzo: non solo offre una costruzione decisamente curata, con soluzioni pensate per un utilizzo invernale senza problemi (ampie paretine anticondensa per living e camera da letto posteriore, pensili aerati…) ma vi abbina componenti meccaniche di qualità (cerniere, pistoncini, cassetti con rientro assistito e chiusura centralizzata) optando per uno stile elegante e impreziosito da diverse componenti in legno massello. Belle sono le forme del mobilio, completamente bombate, così come la cura di tanti dettagli significativi (dal binario guida del letto basculante, realizzato in legno e non nel classico alluminio anodizzato, alla spalliera del living con illuminazione led integrata, fino alla convincente integrazione tra cabina e abitacolo con pannellature imbottite e rivestite in tessuto di ottima qualità per pareti e tetto e in moquette automobilistica per il pavimento). Da non sottovalutare, poi, la possibilità di personalizzare il veicolo scegliendo tra due differenti ambientazioni interne (Elegance o Montalcino), abbinabili a nove diverse possibilità di rivestimenti e tappezzerie.

La distribuzione interna degli spazi è convincente: il living è comodo, conviviale e ospitale anche per le quattro persone autorizzate in sede di omologazione, il blocco cucina non è ampio ma è funzionale e completo di tutto ciò che serve, la toilette patisce un po’ la forma trapezoidale ma è comunque ben allestita e ricchissima di possibilità di stivaggio, mentre la camera da letto posteriore con letto centrale nautico appare veramente come il cuore di questo allestimento. Elegante, ampia, calorosa, è ben allestita, ha un matrimoniale di dimensioni corrette e offre davvero tutto ciò che può servire. Convincente è anche la separazione tra anteriore e posteriore dell’abitacolo, con una pratica e consistente porta scorrevole.

Gli impianti sono realizzati con cura: a partire da quello di riscaldamento, con unità termica collocata centralmente per una migliore distribuzione del calore e accessibile per eventuali operazioni di manutenzione sia dall’interno che dall’esterno del veicolo. Discorso simile per l’impianto idrico, con capacità dei serbatoi nella media della tipologia, pompa dell’acqua di qualità, sifoni ispezionabili e tubazioni di scarico rigide di derivazione domestica. Bene anche l’impianto elettrico, con batteria servizi di qualità fornita di serie, possibilità di un secondo accumulatore, componenti CBE di ultima generazione accessibili e adeguatamente protette.

Lo stivaggio interno è piuttosto ampio e abbastanza ben organizzato: tre pensili anteriori, due armadi guardaroba tra cui uno configurabile a piacere, una cassapanca parzialmente agibile, un blocco cucina intelligente nella configurazione degli stipetti disponibili sono infatti disponibili e sempre facilmente raggiungibili. Inoltre, il gavone garage posteriore ha dimensioni piuttosto regolari che ne facilitano lo sfruttamento e offre di serie il secondo portello laterale per l’accesso dal lato sinistro.

Riteniamo migliorabile

A livello di meccanica di base, dotazioni di sicurezza quali airbag passeggero, ESC, Hill-Holder, Traction+ e cruise-control meriterebbero di essere proposte di serie: è vero, però, che Rapido le propone racchiuse in due pacchetti proposti a prezzi particolarmente interessanti (ESC e Traction+ a 560 Euro, Airbag passeggero, tempomat, specchi elettrici, poltrone cabina regolabili in altezza, DuoControl CS, cappa aspirante inclusi nel Pack Rapido a 299 Euro).

Il garage posteriore, pur ben realizzato e di dimensioni regolari, non è però sostenuto, nella parte inferiore, da appositi longheroni collegati allo chassis Fiat: un aspetto, questo, che ne limita forzatamente la portata utile complessiva a 150 kg.

All’interno, l’abitacolo è sviluppato su più livelli: la cabina di guida si trova 14 più in alto rispetto al pavimento centrale del veicolo, la parte sottostante la dinette è sopraelevata di 8 cm, la zona posteriore dell’abitacolo si trova 14 cm più in alto rispetto all’adiacente cucina, la toilette è ancora 9 cm più in alto rispetto al corridoio che la serve e per entrare nella doccia è necessario affrontare un gradino di 15 cm: occorrerà prestare un po’ di attenzione.

La scelta di optare per il riscaldamento Truma Combi 4 da 4kW appare adeguata ma non sovradimensionata rispetto alla volumetria dell’abitacolo: chi prevede di utilizzare il veicolo in presenza di temperature particolarmente rigide può richiedere l’installazione in origine della più potente e prestante Combi 6 E completa anche di resistenze elettriche integrate. Allo stesso modo, il serbatoio di recupero delle acque grigie è coibentatile e riscattabile solo in opzione: è vero che il prezzo non è elevato (270 Euro), ma data la caratura del veicolo meriterebbe di essere proposto di serie.

All’interno, l’impianto elettrico è ben realizzato e adotta componenti di comprovata qualità: si registra, però, una certa scarsità di prese elettriche disponibili (una sola 220V in tutto l’abitacolo), mentre non sono previste, di serie, le comode USB per la ricarica di dispositivi mobili. Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico, l’illuminazione dedicata alla camera da letto posteriore, lo spot centrale sul letto meriterebbe di essere integrato da altre sorgenti luminose.

La porta del bagno, con apertura a battente, si apre verso la zona anteriore dell’abitacolo: attenzione, quindi, alle possibilità di collisione tra questa (in particolare la maniglia) e la porta scorrevole di separazione tra cucina e toilette (quando chiusa).

Il letto posteriore, regolabile in altezza, sfrutta un manovellismo manuale fornito da Project2000: preciso e stabile, non è però comodissimo nell’azionamento a causa del suo posizionamento nella parte inferiore/centrale del letto. Sempre per ciò che concerne i letti, il basculante, seppure ottimamente allestito, meritebbe qualche centimetro in più sia in lunghezza che in larghezza.

Un ultimo appunto riguarda l’adozione di una finestra apribile a compasso alle spalle del divanetto laterale destro: data la vicinanza con la porta di ingresso, onde evitare possibili collisioni sarebbe auspicabile la sua sostituizione con una versione scorrevole.