Il soggiorno
La zona anteriore del Brunelleschi MH 74 è dedicata al living: pensato per ospitare tranquillamente anche cinque persone grazie alla partecipazione delle poltrone della cabina di guida, dotate di piastre girevoli, si compone di un divano a L (trasversale 97×53 cm, longitudinale 60×43 cm) affiancato, sulla destra, da una poltroncina da 69×43 cm.
Tutte le sedute, situate a 48 cm dal pavimento, sono servite da un tavolo da 100×58 cm: dotato di monogamba Nuova Mapa, il piano può essere traslato in ogni direzione in modo da servire al meglio ogni postazione disponibile.
Il piano, che si trova a 74 cm da terra, lascia a disposizione delle gambe degli occupanti 21 cm: il sostegno del tavolo, in particolare, può essere regolato in altezza semplicemente agendo con un piede sul pulsante di sblocco a pavimento. In assetto di viaggio, inoltre, la porzione laterale del divanetto di sinistra può essere abbattuta liberando lo spazio necessario alle gambe del quarto passeggero autorizzato in sede di omologazione.
La luminosità diurna può contare sull’abbinamento tra l’ampia vettura garantita dalla cabina di guida, una finestra Polyvision Aero da 85×45 cm apribile a compasso, collocata sulla fiancata sinistra, sulla finestra inserita sulla porta di ingresso (88×21 cm) e su un maxioblò panoramico a tetto Dometic Heki3 disponibile anche con movimentazione elettrica. L’illuminazione si affida all’ampia plafoniera a forma quadrata inserita nella parte inferiore del sottobasculante, coadiuvata sulla fiancata di destra dai due spot led a coronamento della porta di ingresso e dalla vicina colonna retroilluminata a fianco alla Tectower, mentre sulla sinistra sono disponibili uno spot a tetto e uno orientabile di lettura a collo di cigno.
Non mancano, poi, le possibilità di stivaggio: la parte superiore del divano a L, infatti, ospita due pensili. Il primo, anteriore, offre forme regolari (30,5x40x25,5 cm) ed è servito da un’anta piana da 44,5×27 cm, mentre il secondo, elegantemente bombato, introduce la vicina penisola del blocco cucina e sfrutta un’anta convessa da 44,5×50 cm per consentire l’accesso a uno stipetto da 41×40 cm la cui profondità utile varia tra un minimo di 25,5 a un massimo di 43 cm.
Altri spazi di stivaggio sono poi disponibili nella parte inferiore: il divano frontemarcia, infatti, pur ospitando al proprio interno l’unità termica Truma Combi Diesel e il relativo FrostControl, dispone in ogni caso di uno spazio utile di 30x45x33 cm, dedicato a oggetti che non temono il calore e raggiungibile rimuovendo la seduta del divano stesso (91×63 cm). Il divanetto laterale destro, anche se parzialmente dedicato all’impianto elettrico, offre un vano utile da 31x64x33 cm raggiungibile sia superiormente, rimuovendo la seduta (65×47 cm), sia lateralmente dall’ingresso sfruttando un apposito sportellino da 33×20 cm.
Proprio alle spalle del divanetto laterale i tecnici P.L.A. hanno scelto di collocare il mobile tv: estraibile elettricamente tramite un supporto Project2000 con vite senza fine, può ospitare uno schermo lcd da 19 pollici (vano 52x13x53 cm). Il pulsante di comando del mobile è inserito lateralmente al divanetto, mentre è da notare che per il suo dispiegamento si rende necessaria la rimozione del cuscino poggiatesta.
Ancora vani di stivaggio sono disponibili sopra la porta di ingresso, con un utile stipetto vuota tasche a giorno da 29x18x37 cm ricavato a fianco al pannello di comando dell’impianto di riscaldamento, nella parte laterale del divano frontemarcia (11x50x20 cm) e a pavimento, all’interno del doppio fondo: una botola da 60×45 cm consente infatti di accedere a un vano pensato per contenere un cassettone in legno da 51x37x20 cm.
I servizi
Posizionato centralmente alle spalle del living, il blocco cucina si caratterizza per una forma a goccia fluida e originale: con un ingombro longitudinale di 95 cm, trasversale di 96 e una profondità minima di 52 cm e offre un piano sagomato e rifinito in laminato antigraffio che riproduce la tramatura del sughero.
Ospita, nella parte più larga, un lavello Dometic in acciaio inossidabile da 36 cm di diametro e 12 di profondità servito da una piletta di scarico inox maggiorata a 50 mm e da un elegante rubinetto mocomando in metallo cromato Helka con base retroilluminata a led blu.
A fianco a questa, ecco il piano di lavoro (34×42 cm), mentre sulla sinistra è collocato il classico fornello Dometic in acciaio inossidabile (48×48 cm) completo di coperchio in cristallo temperato, tre erogatori da 6, 4 e 4 cm di diametro collocati tra loro a una distanza, misurata al centro, di 20, 23 e 30 cm e accensione piezoelettrica integrata.
Il blocco cucina, completo di cristallo parafiamma a protezione della vicina parete della doccia e del classico coprilavello/tagliere in legno personalizzato con il logo P.L.A., può contare sull’aerazione fornita da una finestra Polyvision Aero da 65×30 cm, completa di unibloc oscurante plissettato/zanzariera, ben coadiuvata da una cappa aspirante Baraldi, completa di camino esterno, e da un utile oblò a tetto Fiamma Turbovent con ventilatore/estrattore mentre l’illuminazione abbina due spot a soffitto a due spot collocati all’interno del carter della cappa aspirante; un’ulteriore sorgente luminosa, con una elegante plafoniera Plexy a luce bianca e blu, è inserita nel corridoio antistante la cucina.
Ampio e diversificato è lo stivaggio: la parte superiore offre infatti un pensile con anta convessa da 44,5×32,5 cm (vano interno 63×40 cm con profondità variabile tra un massimo di 43 e un minimo di 25,5 cm), e uno con anta piana (44×32,5 cm, vano utile 40x32x25,5 cm).
Altri spazi sono disponibili nella parte inferiore: sotto al lavello, infatti, un’anta da 72×45,5 cm consente infatti di raggiungere tre stipetti, tutti completi di mensola anticaduta in metallo cromato, da 15/37×55 cm con altezze utili, rispettivamente, di 20, 23 e 18 cm. Sulla sinistra, invece, un’anta da 72×40 cm permette di raggiungere due cassetti (47x20x31 e 47x20x16 cm) e, sotto a questi, un ulteriore vano utile da 50x26x20 cm all’interno del quale sono collocati i rubinetti sezionatori dell’impianto gas.
Opposta alla cucina, la colonna Tectower accoglie un frigorifero trivalente Dometic RMD 8505 da 165 litri completo di cella freezer separata, scelta automatica della fonte di alimentazione, illuminazione interna e tecnologia led per la segnalazione di eventuali malfunzionamenti e, nella parte superiore, il forno a gas Dometic.
Non manca, nella parte inferiore, un ulteriore utile cassetto da 47x42x10 cm, mentre a pavimento, una botola da 60×45 cm consente di accedere a un vano pensato per contenere un cassettone in legno da 51x37x20 cm, identico a quello già illustrato nella zona living.
Collocata tra blocco cucina e camera da letto posteriore, la toilette passante è organizzata in un locale bagno, sistemato lungo la fiancata destra, e una doccia indipendente sul lato opposto. L’intera zona posteriore dell’abitacolo è schermabile sfruttando la medesima porta della toilette, dotata di una doppia possibilità di battuta: misura 191×59 cm, è personalizzata da un elegante pannelli in metacrilato traslucido da 97×32/18 cm e consente di accedere al locale bagno.
Questo, sviluppato in un ambiente di 74×90 cm, è piacevolmente arredato in legno e vede la presenza, sul lato sinistro, del wc a cassetta Dometic CTS4000 con tazza girevole in ceramica mentre sul lato opposto trova collocazione il mobile lavabo, caratterizzato da un acquaio in vetro da 30 cm di diametro e 15 di profondità completo di piletta di scarico inox da 30 mm e servito da un elegante rubinetto monocomando in metallo cromato.
Il lavabo, situato a 90 cm da terra, è fornito di specchio a sviluppo verticale (76×29,5 cm) alla cui sommità sono collocati i due spot led di illuminazione.
L’aerazione si affida alla combinazione tra una finestra Polyvision Aero da 45×45 cm, completa di lastra opacizzata per una maggiore privacy, e un oblò a tetto Fiamma da 28×28 cm inserito a coronamento della cupola superiore in vetroresina che sovrasta l’intera toilette e che è scenograficamente illuminata a led blu.
Non mancano le possibilità di stivaggio: sopra al wc, infatti, sono presenti due pensili (ante da 41×38 cm, vani utili 36x36x10 cm), mentre a fianco allo specchio ecco due mensole a giorno da 29×12 cm.
Altri vani sono poi disponibili nella parte inferiore del mobile lavabo, con un’anta concava da 57×30 cm che nasconde al proprio interno due stipetti da 13/47x44x30 e 13/47x44x24,5 cm. Non manca, sempre nella toilette, una comoda presa a 220V, adeguatamente protetta.
Opposta al bagno, la doccia indipendente è interamente realizzata in vetroresina: collocata 10 cm più in alto rispetto al piano di calpestio del veicolo, è accessibile tramite una porta semicircolare in metacrilato (180×45 cm) e si sviluppa in un ambiente di 70x64x190 cm.
Completa di piatto con piletta centrale da 30 mm e pedana nautica in legno, scalino/sedile in corrispondenza del passaruota, colonna attrezzata con tre tasche a giorno e mensola anticaduta, rubinetto miscelatore monocomando ed erogatore a telefono con supporto regolabile in altezza, è completa di cupola superiore in vetroresina retroilluminata a led blu e di aeratore cilindrico da 12 cm per lo smaltimento dei vapori prodotti durante l’utilizzo.
Zone letto e armadi
Situata in coda al veicolo, la camera da letto del Brunelleschi MH 74 può contare sulla sempre più richiesta soluzione del matrimoniale centrale nautico: il letto offre una lunghezza di 185 cm mentre la larghezza è di 130 cm.
Si tratta di un dato che riguarda esclusivamente l’esemplare oggetto di questo CamperOnTest: tutti i veicoli prodotti, infatti, adotteranno un letto da 140 cm di larghezza. Collocato su rete a doghe e completo di materasso in lattice da 13 cm di spessore, il letto è collocato su garage e beneficia di un sistema manuale di regolazione dell’altezza: in configurazione base, volendo conferire alla camera la massima comodità possibile, il letto si trova a 75 cm da terra e beneficia di un cielo utile di 120 cm, mentre qualora si intenda massimizzare la volumetria utile del vano di carico, i valori possono facilmente essere portati, rispettivamente, a 95 e 100 cm semplicemente agendo su un girabacchino dal garage (opzionale il sistema di movimentazione elettrica Project2000).
Ben arredata, accogliente e confortevole, la camera padronale beneficia di testiera imbottita e di una vera e propria “culla” per il letto realizzata in ecopelle e che divide efficacemente lo stesso dal sottostante gavone/garage; l’aerazione si affida a due finestre simmetriche Polyvision Aero da 80×45 cm e a un maxioblò a tetto Dometic MidiHeki (disponibile anche a movimentazione elettrica), mentre il riscaldamento può contare su una bocchetta frontale, inserita ai piedi del letto, e su quella preposta a riscaldare il sottostante garage.
Separabile dal resto dell’abitacolo sfruttando la già citata porta a doppio battente della toilette, la camera posteriore è ricca di vani di stivaggio: il Brunelleschi MH 74 offre, infatti, due pensili posteriori collocati centralmente sopra al letto (ante 65×33 cm, vani 63x26x23 cm), a fianco ai quali trovano collocazione i due armadi guardaroba, ognuno completo di anta da 88×38 cm e di un volume utile interno da 95x63x42 cm.
Alla base di questi ecco i due classici comodini (ognuno da 44×56 cm), all’interno dei quali sono disponibili due pratici cassetti (29x42x9 cm), uno per parte.
Al fine di facilitare la salita al letto, specie quanto questo è configurato nella massima altezza disponibile, i tecnici P.L.A. hanno dotato il veicolo di due pratici gradini inseriti lateralmente, lungo il letto: con un’altezza utile di 14 cm, possono essere facilmente sfruttati per lo stivaggio di scarpe o altri oggetti grazie al piano superiore incernierato (due vani utili, uno per parte, da 48x52x12 cm).
Ai piedi del letto, poi, non manca un comodo e pratico cassettone estraibile (42x42x18 cm), mentre alla base ecco la già citata botola da 44×45 cm dedicata all’ispezione dei serbatoi dell’acqua potabile e del recupero.
L’allestimento della camera da letto si completa, infine, con due comodi appendiabiti inseriti in apposite modanature in legno e collocati a ridosso delle pareti della doccia e della toilette.
Altri due posti letto sempre pronti sono disponibili nella zona anteriore grazie al tradizionale letto basculante.
Facile da approntare, previo naturalmente l’abbattimento degli schienali delle poltrone cabina, dotate di sistema di sblocco rapido, scende in pochi secondi offrendo una superficie utile di 188×135 cm.
Il letto, completo di rete a doghe, materasso in lattice da 13 cm di spessore, tenda perimetrale di cortesia, tenda frontale di separazione e doppio spot led orientabile di lettura, scende fino a 122 cm dal pavimento, beneficia di un cielo utile, misurato al centro, di 80 cm mentre all’aerazione e all’illuminazione provvede, quando necessario, uno sky-view Plastoform da 65×42 cm, completo di oscurante plissettato e zanzariera nascosti all’interno dello stampo plastico che riveste l’intero cielo cabina.