L’esterno
Motorhome elegante e ben proporzionato, il nuovo B-Klasse 594 Premium Line si inserisce a pieno titolo tra le più riuscite realizzazioni di casa Hymer, contenendo l’altezza complessiva entro i 290 cm e non lasciando presagire, dall’esterno, la presenza del doppio pavimento.
Abbandonate le spigolosità e la voluta imponenza della precedente generazione B-Klasse a favore di un più elegante e armonioso profilo anteriore maggiormente inclinato con evidenti vantaggi aerodinamici, il nuovo 594 Premium Line è un integrale piacevole e immediatamente riconoscibile e identificabile. A partire dal frontale, realizzato in monoblocco di vetroresina, che riprende in toto gli argomenti stilistici della serie ammiraglia B-Klasse SL andando però a ridurre sensibilmente l’altezza complessiva, con un cupolino superiore elegante, bombato e pulito nelle forme che rappresenta la naturale continuazione dell’ampio e automobilistico parabrezza panoramico.
Questo, opportunamente bombato, è ben inserito all’interno di una nervatura di rinforzo che, partendo proprio dal cupolino superiore, disegna una sorta di U sul frontale offrendo prima una efficace collocazione al cristallo anteriore, ben protetto da due sottili montanti laterali, quindi segue le forme degli originali gruppi ottici Hella, realizzati esclusivamente per Hymer, prima di andare a chiudere il cerchio lungo la calandra e lungo la presa d’aria inferiore a livello del paraurti, miscelando bene carattere e pulizia delle linee.
Il parabrezza, dotato di un ampio contorno perimetrale, è incollato al frontale per un migliore risultato estetico ed è servito da tre spazzole tergicristallo inserite nella parte inferiore dello stesso e ben nascoste alla vista proprio dalla colorazione del bordo inferiore del cristallo. Sotto a questo, il cofano motore offre uno sviluppo trapezoidale e si caratterizza, nella pare inferiore, per l’elegante calandra che, come tradizione per la casa di Bad Waldsee, ospita in bella mostra il logo Hymer, composto da caratteri cromati in pieno stile automotive, mentre lateralmente, gli originali e riusciti gruppi ottici a forma ellittica offrono piacevoli elementi cromati che ne impreziosiscono ulteriormente l’aspetto.
La parte inferiore del musetto è inoltre personalizzata da due efficaci baffi trasversali, completi di prese d’aria centrali sagomate, mentre sotto a questi ecco la presa d’aria inferiore, completa di portatarga e di opportuna griglia di protezione che oltre a fornire adeguata aerazione al radiatore permette una efficace canalizzazione dei flussi aerodinamici sotto al veicolo aumentando la portanza dell’anteriore alle alte velocità. Lateralmente a questa, infine, è presente lo spazio dedicato a ospitare gli eventuali fari fendinebbia, disponibili in opzione ma inclusi nella ricca versione “Italian Edition” riservata al mercato italiano.
Pulita ed elegante, la fiancata parte dalla cabina di guida offrendo una generosa vetratura: in ossequio a una convincente linearità di design, infatti, il nuovo B-Klasse Premium Line adotta cristalli laterali particolarmente generosi in termini di sviluppo verticale, proseguendo idealmente le linee disegnate dal parabrezza anteriore.
L’insieme della carrozzeria si rivela estremamente armonico sia nella parte superiore, con la già citata giuntura tetto/parete che assimila anche quella con il frontale e che prosegue lungo questo con una linea di fuga inferiore efficacemente sagomata, sia in quella inferiore, con ampi parafanghi in vetroresina ben riempiti dalle generose ruote da 16 pollici fornite di serie anche in abbinamento al “normale” Ducato 35 Light.
Le bandelle, piuttosto sottili ma ben realizzate, fanno scorrere tranquillamente la fiancata fino alla parete posteriore, anch’essa morbida nelle forme e armoniosamente congiunta al resto del veicolo e caratterizzata, proprio come accade per il frontale, dalla presenza di speciali gruppi ottici realizzati da Hella su design Hymer.
Eleganti, personali e colorati, rappresentano gli angoli inferiori del veicolo, optano per una forma sfuggente verso il centro dello stesso che ben si abbina alla traversa inferiore, in colorazione argento, che ospita in leggero rilievo il logo Hymer, proprio sopra al portatarga.
L’adozione, inoltre, di una calata di raccordo in vetroresina tra tetto e posteriore ha poi consentito di dare forma e nervatura anche a questo elemento, con un’ampia scalfatura centrale collocata sotto al terzo stop a led che, riproponendo la colorazione dei baffi anteriori della calandra, offre perfetta collocazione al logo cromato Hymer.
L’estetica del veicolo si completa poi con la tradizionale grafica, giocata sui toni del bronzo e dell’antracite metallizzato, con un motivo a onda che percorre le porzioni superiori e inferiori della fiancata, partendo dalla cabina di guida per arrivare alla porzione posteriore della parete dove sono ospitate le tre tradizionali barre orizzontali Hymer.
L’effetto, che contrasta molto bene il generale candore dato dalla carrozzeria interamente bianca, è inoltre ben supportato di baffi anteriori, inseriti tra cristalli laterali e gruppi ottici per integrare al meglio le varie forme, mentre il naming identificativo della serie Premium Line è elegantemente proposto in versione cromata su tutti i lati del veicolo, frontale compreso.
Di serie, il B-Klasse Premium Line è proposto con carrozzeria “CarraraBianco”: in opzione, Hymer offre la possibilità di optare per l’elegante “SierraGrigio” metallizzato (2.460 Euro).
La cabina di guida
Completamente riprogettata, la cabina di guida è realizzata a partire dallo scudato da trasformazione Fiat: sfrutta, lateralmente, le pareti sandwich del veicolo mentre il frontale può contare su un monoblocco in vetroresina a doppio strato coibentato, nella parte superiore, con poliuretano.
Una costruzione di questo tipo garantisce un’ottima stabilità alla parte anteriore del veicolo, con il parabrezza inserito all’interno di una sola struttura, monolitica e ulteriormente irrobustita da appositi rinforzi collegati ai lamierati originali del Ducato, mentre la realizzazione, completamente in fibra di vetro, consente una facile riparabilità e interventi localizzati in caso di necessità.
La parte centrale del frontale, appena sopra all’ampia calandra, è dedicata al cofano motore: servito da due cerniere e dal meccanismo di sblocco del Ducato riportato a fianco alla porta di guida in modo da garantirne un facile raggiungimento, misura 150×57 cm e consente un accesso agli organi meccanici lungo 120 cm e alto 50.
Come da tradizione Hymer, poi, il cofano è dotato di un intelligente sistema basculante che ne consente una traslazione al di sopra della calandra, favorendo non poco l’accessibilità del motore. Il propulsore, che vede le prese d’aria superiori dedicate alla climatizzazione riposizionate e opportunamente canalizzate, è separato dall’abitacolo tramite un pannello in poliuretano pensato per assicurare adeguato isolamento termico e acustico, mentre è da notare come i tecnici Hymer abbiano intelligentemente scelto di riposizionare il bocchettone di rifornimento del serbatoio del lavavetro all’esterno del vano motore, in un punto facilmente raggiungibile una volta aperto il cofano.
Elegante, personale e molto automobilistico, il frontale monoblocco comprende anche il paraurti anteriore, riunito all’interno di un monolite ben irrobustito, nella parte inferiore, da una traversa metallica collocata a protezione degli organi meccanici.
Il guidatore può contare su una porta Hymer Metall da 162×66 cm completa di alzavetro elettrico, controstampo interno in materiale plastico, serratura di sicurezza e chisura centralizzata.
La porta, la cui soglia di ingresso si situa a 58 cm da terra, beneficia poi di un gradino interno sagomato (75/52×33/19×16 cm), completo di tappetino di cortesia e di bocchetta del riscaldamento dedicata.
La visibilità è garantita dall’ampio parabrezza panoramico (227×106 cm), servito da tre spazzole tergicristallo da 53 cm di lunghezza complete di doppi spruzzatori integrati, mentre sulla sinistra, oltre al cristallo sulla porta di ingresso (75×49 cm), è disponibile un triangolo anteriore da 35/73×74 cm; sul lato opposto, accanto alla poltrona passeggero, ecco invece un finestrino trapezoidale da 131/95×74 cm dotato di una porzione scorrevole apribile da 74×53 cm.
La distanza tra volante e parabrezza è di 93 cm, mentre sempre per ciò che concerne la visibilità, il guidatore può fare affidamento du due specchi retrovisori discendenti Arcol con doppia ottica (superiore da 26×17 cm completa di regolazione e sbrinamento elettrico, inferiore da 8,5×17 cm): ridotti, sono, infine, gli angoli morti generati dai montanti anteriori (20×8 cm).
Molto molto curata, la cabina di guida abbina al cruscotto originale Fiat una sovrastruttura composta da due componenti laterali in abs automobilistico soft-touch, ben sagomati e completi di portabicchieri/portabottiglie superiori e precisi nell’abbinamento rispetto alle forme del cockpit del Ducato.
La porzione sinistra, in particolare, si caratterizza per la presenza, oltre che del comando di sgancio del cofano motore, di un apposito pannello dedicato a ospitare il comando della movimentazione e dello sbrinamento degli specchi retrovisori elettrici e il richiamo del doppio gradino elettrico di ingresso (opportunamente provvisto di cicalino sonoro) e un altoparlante Visaton, mentre quella di destra, oltre naturalmente all’altoparlante, ospita una bocchetta del riscaldamento Truma Combi.
La parte centrale, invece, è elegantemente rivestita in tessuto tecnico imbottito, soft-touch, antivibrazioni e antiriflesso, mentre la porzione a ridosso del parabrezza, in abs soft-touch, è provvista di sei bocchette frontali e due laterali dedicate allo sbrinamento del parabrezza a cui si aggiunge, grazie alla porzione traforata anteriore a ridosso della componente in tessuto, anche la canalizzazione dell’aria calda proveniente dalla Truma Combi.
Conducente e passeggero possono contare su poltrone Aguti Ergoflex complete di piastre girevoli, cinture di sicurezza integrate, braccioli e fodere coordinate tessuto personalizzate con il logo Hymer: il passaggio da e verso l’abitacolo beneficia di un’altezza utile sotto al basculante di 170 cm, mentre la larghezza minima tra le poltrone è di 39 cm (15 cm tra poltrona destra e piano del tavolo).
I due ambienti, perfettamente complanari, sono ben integrati, a pavimento, da una porzione di pianale coibentato, identico al piano di calpestio del veicolo e collocato in cabina, tra le poltrone, mentre a soffitto ecco un riuscito sottobasculante rivestito e imbottito in microfibra, delimitato da sponde sagomate in legno e impreziosito sia da una elegante illuminazione perimetrale indiretta sia da quattro pratici spot led di lettura. Molto interessanti, sempre per ciò che concerne il basculante, sono le svasature ellittiche create per ospitare, una volta abbassato il letto, il sottostante volante: una soluzione, questa, che ha permesso di guadagnare ben 8 cm di luce a vantaggio dell’ariosità del letto discendente. Sempre per ciò che concerne il basculante, inoltre, si segnala la presenza delle classiche e utili alette parasole e, nella parte anteriore, di una originale illuminazione led diffusa che rischiara tutta la parte frontale della cabina di guida.
In sosta, i cristalli anteriori possono essere rapidamente oscurati tramite una apposita tenda plissettata con guida a soffitto: facile da dispiegare, è mantenuta in sede quando non utilizzata da fettucce con bottoni automatici all’interno di apposite sedi laterali, mentre il fissaggio magnetico ne permette un rapido dispiegamento. Il riscaldamento della cabina di guida può contare, come detto, su due bocchette, inserite alla base della poltrona laterale destra, nel gradino laterale sinistro accanto alla porta di guida e sulla canalizzazione distribuita a cruscotto, mentre lo stivaggio si affida a un vano sul lato destro (anta 75×17 cm, due stipetti da 33x13x11 cm) realizzato in legno e collocato sopra al vano che contiene le bombole del gas e che, oltre a essere molto ben coibentato, all’interno è rifinito in un elegante tessuto scamosciato.
Degna di nota, infine, è la dotazione di serie della meccanica di base: Hymer, infatti, equipaggia ogni B-Klasse Premium Line con cerchi da 16 pollici (anche su meccanica Ducato 35 Light), ABS con EBD, Cruise Control, doppio airbag, ESC completo di Traction+, Hill-Holder e Hill Descent Control, sospensioni anteriori rinforzate con molle Goldschmitt, luci diurne integrate nei proiettori anteriori, climatizzatore automatico in cabina di guida, alzacristalli elettrici, specchi retrovisori elettrici e con sbrinamento e chiusura centralizzata con telecomando. In opzione, inoltre, è possibile richiedere, oltre alla meccanica di base Ducato 43 H, il cambio automatizzato Comfort-Matic, le motorizzazioni da 148 e 177 cv, le sospensioni AL-KO ACS per l’asse anteriore, i sistemi AL-KO Level Control (ALC) e i sofisticati impianti autolivellanti AL-KO Air Premium X2 (solo asse posteriore) e X4 (anteriore e posteriore), le luci Bi-Xenon con regolazione automatica e lavafari, volante e leva del cambio in pelle, fari statici di curva con fari fendinebbia, sensori pressione pneumatici, poltrone anteriori riscaldabili, cerchi in lega, serbatoio gasolio maggiorato a 120 litri (anziché 90) e gancio di traino.
Accessi e aperture di servizio
L’accesso al veicolo avviene nella parte centrale dell’abitacolo grazie a una elegante porta Baur da 188,5×66,5 cm: dotata di serratura di sicurezza a doppio aggancio centrale, di controstampo interno in abs completo di maniglia di cortesia in metallo cromato, di vano portaoggetti a giorno con retina di fissaggio e di sistema di mantenimento affidato al classico gancio a pressione, ospita una finestra Plastoform da 102×20 cm corredata di oscurante plissettato.
La porta di ingresso è servita, all’esterno, dalla classica luce di cortesia a led, inserita sopra la porta e corredata di una pratica grondaietta semicircolare e, nella parte inferiore, da due gradini elettrici Thule (65×20 e 65×20 cm) che, una volta dispiegati, si posizionano a 22 e a 40 cm da terra andando a colmare bene il dislivello tra il suolo e la soglia di ingresso del veicolo, situata a 71 cm da terra.
L’Hymer B-Klasse 594 Premium Line beneficia, poi, di un ampio gradino integrato (81x27x14 cm), realizzato all’interno del doppio pavimento del veicolo e, pertanto, perfettamente coibentato e riscaldato tramite una apposita bocchetta. Il gradino, oltre a essere completo di tappetino sagomato e di bordo superiore arrotondato in alluminio anodizzato, ospita poi la guida inferiore della comoda zanzariera scorrevole plissettata, mentre non mancano la classica maniglia di cortesia, con illuminazione a led temporizzata, e i pratici interruttori delle luci, facilmente raggiungibili anche dall’esterno del veicolo. Sempre dall’esterno del veicolo, inoltre, le persone più alte non hanno problemi, una volta aperta la porta cellula, a raggiungere l’interruttore generale del pannello di comando delle utenze elettriche, inserito alla sommità di un mobile sagomato al cui interno sono collocati il comando della pompa elettrica a immersione per l’impianto idrico, il pannello digitale del riscaldamento Truma Combi CP-Plus e, nella parte inferiore, un vano a giorno con retina di contenimento e retroilluminazione a led, utile per lo stivaggio (22x34x6 cm).
A fianco alla porta cellula, in cabina di guida, lo spazio accanto alla poltrona passeggero è stato sfruttato per la collocazione del vano gas: situato a 50 cm da terra e pensato per contenere due bombole da 10 kg, si sviluppa in uno spazio di 62x29x69 cm ed è accessibile tramite un portello da 61×58,5 cm.
Realizzato in abs, ben coibentato e provvisto di ganci fermabombola, di feritoie di aerazione a pavimento, il vano opta per un riduttore di pressione GOK da 30mBar che, sulle versioni Italian Edition, particolarmente ricche di accessori, è sostituito da un pratico Truma DuoControl CS completo di interruttore inerziale in caso di urto e di scambiatore automatico per le bombole del gas.
Sempre all’interno del vano gas, inoltre, i tecnici Hymer hanno collocato il tubo corrugato di prolunga dello scarico del serbatoio delle acque grigie, utile per raggiungere il pozzetto di scarico qualora non sia possibile farlo direttamente con il veicolo. A sinistra della porta, verso la coda del veicolo, il B-Klasse 594 Premium Line vede la presenza delle griglie di aerazione e scarico del frigorifero trivalente Thetford, la presa di collegamento alla rete elettrica, il portello di accesso al serbatoio estraibile del wc a cassetta Thetford C260, il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile e, nella parte posteriore, il classico garage passante.
Servito da due portelloni simmetrici Hymer Metall da 115×90,5 cm dotati di doppia serratura e pistoni a gas, il vano è perfettamente regolare nel proprio sviluppo e offre una profondità di 218 cm, una larghezza di 123 e un’altezza utile che varia tra un minimo di 118 a un massimo di 123 cm (in presenza dell’intelaiatura metallica di supporto del letto superiore).
Dotato di doppio sistema di illuminazione (due spot led indipendenti, ognuno raggiungibile dai portelli laterali sinistro e destro), caratterizzato da una soglia di carico a 49 cm da terra e completo di tre binari di fissaggio del carico (due inferiori, uno superiore sulla parete di coda) con ganci riposizionabili a piacere, il garage ospita, sul lato destro, il pulsante della valvola di scarico elettrica del serbatoio di recupero e diversi vani di stivaggio a giorno, ben organizzati e completi di sponda superiore anticaduta.
Partendo dalla sommità del vano, infatti, l’Hymer B-Klasse 594 Premium Line offre un vano laterale destro da 45x24x26 cm, un vano centrale da 108x24x26/22 cm e un vano laterale sinistro da 45x24x26 cm. Sotto a questi, ecco una fila di quattro stipetti a giorno (due laterali entrambi da 45x24x30 cm, due centrali da 53x24x30 cm), mentre nella parte inferiore, ecco un vano centrale da 108x15x31,5 cm e un vano laterale sinistro da 45x24x31,5 cm.
Il garage, che vanta riscaldamento tramite una bocchetta dedicata, pianale inferiore in vetroresina con una pratica copertura in gomma antiscivolo, beneficia poi di tre contenitori a giorno (40x16x20 cm) collocati lungo la parete posteriore a cui si aggiungono due tasche con rete portaoggetti installate sui portelli laterali. Sempre sulla parete di fondo, infine, Hymer ha collocato il kit Fix&Go per la riparazione delle forature degli pneumatici del Ducato.
La fiancata sinistra ospita, oltre al secondo portello di accesso al garage, il camino di aspirazione e scarico dell’impianto di riscaldamento Truma Combi e un portello Hymer Metall con telaio in alluminio da 36×44 cm dedicato al vano che racchiude le componenti dell’impianto elettrico e la valvola antigelo Frost-Control.
La scocca si completa poi con tre finestre Dometic S7 con telaio in alluminio e unibloc oscuranti/zanzariera plissettati mentre a tetto sono presenti un oblò panoramico Hymer da 80×50 cm con apertura a pantografo e tre oblò con cupola trasparente, sempre di realizzazione Hymer, da 40×40 cm e collocati a servizio di doccia, camera da letto e toilette.
Non mancano, inoltre tre aeratori quadrati, ognuno da 17 cm di lato, dedicati a fornire il corretto ricambio dell’aria: sono collocati sopra al frigorifero, nell’armadio guardaroba e nella toilette.