CamperOnFocus: Knaus BoxStar Solution 600

Un van che va oltre i valori classici della tipologia, offrendo inusuali spazi interni dedicati al comfort dell’equipaggio e allo stivaggio, dimostrando una tangibile cura costruttiva: è il BoxStar Solution 600, una delle più interessanti proposte Knaus.

Andare oltre al classico concetto di van, con un crossover capace di conservare agilità, prestazioni e facilità di guida tipiche di un furgone attrezzato e di coniugarle a una sorprendente spaziosità interna, utile a creare ampi spazi a disposizione sia dell’equipaggio che dello stivaggio, al fine di garantire comfort e comodità anche e soprattutto in viaggi a lungo raggio: è la missione che Knaus affida al Solution 600, uno dei più interessanti e generosi van della collezione BoxStar.

Un camper puro che intende rappresentare un vero e proprio trait-d’union tra le peculiarità del veicolo compatto, destinato prettamente alla coppia dinamica, e quelle di uno di maggiori dimensioni, capace di accogliere senza problemi la classica famiglia di quattro persone (o, in alternativa, due coppie di amici) senza perdere il carattere, l’aspetto e le prestazioni stradali di una monovolume un po’ cresciuta garantite dalla meccanica di base, il Fiat Ducato 35 Light con cerchi da 16 pollici. Disponibile, di serie in quattro colorazioni esterne pastello (Bianco, Rosso Tiziano, Blu Imperial, Blu line) e altrettante metallizzate, proposte in opzione (Grigio Alluminio, Grigio Ferro, Rosso Profondo, Golden White, Blu Lago e Nero), il BoxStar Solution 600 sceglie, come meccanica di base, l’ultima versione dell’apprezzato commerciale abbinandovi, all’esterno, una grafica accattivante, dinamica e allo stesso tempo piuttosto contenuta, giocata sui toni dell’argento e dell’antracite metallizzati e completata dalle due immancabili rondini in volo, da sempre vero e proprio emblema di ogni realizzazione Knaus.

Un veicolo che, quindi, mantiene un aspetto esterno discreto e poco appariscente, specie in presenza di una verniciatura esterna seria ed elegante quale quella dell’esemplare oggetto di questo CamperOnFocus (Grigio Ferro), ma che non dimentica di sottolinearne le marcate peculiarità automobilistiche con l’inserimento, sulle fiancate, di cinque finestre ultrapiatte Dometic S7, complete di telaio in alluminio e sviluppo a filo carrozzeria, e di due oblò a tetto Dometic MiniHeki con cupola trasparente e guarnizione perimetrale a garantire, al contempo, massima luminosità interna e assenza di spifferi in marcia anche ad andatura sostenuta.

Il compito che ogni appassionato affida a un camper puro è, nemmeno a dirlo, quello di rappresentare un compagno di viaggio accogliente, agile, veloce, pronto a macinare chilometri garantendo prestazioni dinamiche di grande rilievo e contenendo, allo stesso tempo, i consumi: ciò vale per ogni veicolo e, naturalmente, anche per il Knaus BoxStar Solution 600. Forte di un aspetto esterno pressochè identico a quello del furgonato originale Fiat in versione L3H3, cioè con lunghezza esterna di 599 cm e altezza di 282, questo “crossover” ne mantiene intatte tutte le peculiarità tecniche, compresi naturalmente l’ampio portellone scorrevole laterale e le porte posteriori a battente, tutte provviste di coibentazione e rivestimento interno anticondensa, che facilitano lo sfruttamento degli ampi spazi di stivaggio disponibili, specie nella zona posteriore.

Come da moderna accezione del termine van, il Solution 600 non rinuncia infatti a proporre una vera e propria camera da letto posteriore, con letto matrimoniale trasversale che ospita, sotto a sé, un vano di carico da 82x131x73,5 cm, ben accessibile dall’esterno, sfruttando le classiche porte del Ducato, sia dall’interno, sollevando l’opportuna paratia di separazione, mentre qualora si rendesse necessario il poter disporre di una maggiore volumetria utile, il letto può facilmente essere smontato e rimosso al fine di consentire il carico di oggetti anche particolarmente ingombranti, sfruttando, per l’ancoraggio, i pratici ganci a pavimento, e non rinunciando, grazie al letto basculante anteriore ed eventualmente alla trasformazione del sottostante living, a offrire ugualmente due o tre posti letto.

Omologato per quattro persone e capace di altrettanti posti frontemarcia, tutti completi di cinture di sicurezza e poggiatesta, infatti, il BoxStar Solution 600 offre, in configurazione normale, altrettanti posti letto, garantiti dai due matrimoniali (posteriore trasversale e basculante longitudinale), mentre in caso di necessità la semidinette anteriore può essere trasformata in un letto singolo capace di ospitare un bimbo anche se, chiaramente, la sua collocazione sotto al letto discendente non permette la fruizione di un cielo utile particolarmente abbondante.

Proposto, di serie, con motorizzazione 2.3 Multijet da 130 cv, il Solution 600 può essere richiesto anche in abbinamento alle più potenti unità del catalogo Fiat:  il 2.3 Multijet TGV (Turbina a Geometria Variabile) con i suoi 148 cv e con una coppia di 350N/m rappresenta forse il miglior punto di equilibrio tra economia di esercizio e piacevolezza di guida, mentre il potente 3.0 Multijet Power da 177 cv è destinato che desiderano il massimo delle prestazioni o che, magari, intendono abbinare al veicolo un rimorchio: da notare, in questo caso specifico, come la massa rimorchiatile sia davvero considerevole, ben 3.000 kg.

La dotazione di serie della meccanica di base è particolarmente completa: il Solution 600, così come tutti i BoxStar, offre infatti motorizzazioni Euro5+ con filtro antiparticolato, ABS con EBD, ESC (sistema di controllo elettronico della stabilità), Hill-Holder (assistente alla partenza), doppio airbag anteriore, alzacristalli elettrici,  chiusura centralizzata con telecomando, specchi retrovisori elettrici con regolazione individuale e sbrinamento, climatizzatore manuale, Tempomat, cerchi e ruote maggiorate da 16 pollici e poltrone cabina Fiat Captainchair con braccioli, sedute regolabili in altezza, poggiatesta e piastre girevoli, oscuranti plissettati Remis Remifront 4.

A livello costruttivo, il BoxStar Solution 600 può contare sulla collaudata tecnica sviluppata negli anni da Knaus: l’intero abitacolo, infatti, è completamente isolato e coibentato al fine di azzerare ogni possibile ponte termico tra interno e carrozzeria esterna in lamiera di acciaio. Per questo motivo, le pareti e il tetto sono rivestite in schiuma di polietilene a cellule chiuse rifinito, nella parte interna, da appositi pannelli in multistrato nobilitato con finitura melaminica, mentre il pavimento vede la presenza di un sandwich caratterizzato da uno strato di Styrodur da 12 mm su cui sono inseriti uno strato di compensato di pioppo e uno di pvc a comporre il piano di calpestio.

Tutte le componenti della carrozzeria, in questo modo, sono completamente coibentate: un discorso che vale per le porte (isolate, rivestite con appositi stampi in abs e del tutto prive di lamiera a vista), e per tutti gli ambienti dell’abitacolo, anche nelle parti più nascoste, al fine di garantire, in abbinamento a un impianto di riscaldamento Truma Combi da 4 o da 6 kW di potenza (disponibile sia con alimentazione a gas che a gasolio), adeguato comfort in ogni stagione.

L’autonomia idrica può contare su un serbatoio dell’acqua potabile da 110 litri: realizzato in polietilene lineare alimentare e parzializzabile, nel caso di equipaggio al completo, a 20 litri tramite un’apposita valvola accessibile tramite un piccolo portello, è inserito in coda all’abitacolo, sopra al passaruota posteriore destro.

Il serbatoio, dotato di tappo superiore per le operazioni di pulizia e di ispezione, è servito dal classico bocchettone esterno di rifornimento, completo di sfiato, e ingloba una pratica pompa a immersione Reich, alimentata a 12V e capace di erogare fino a 19 litri al minuto. Questa, in particolare, rifornisce le varie utenze (cucina e toilette) sfruttando tubazioni in rilsan e giunti John-Guest, mentre l’acqua è erogata tramite rubinetti monocomando cromati (in metallo per la cucina, in plastica per la toilette), prima di essere raccolta da pilette di scarico da 50 mm (cucina) e 30 mm (toilette e doccia), complete di sifoni, ed essere incanalata verso il serbatoio di recupero da 90 litri, realizzato in polipropilene nero, inserito centralmente, nel sottoscocca, e provvisto di valvola di scarico con rubinetto a sfera.

Il wc offre un Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio estraibile da 17 litri.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati, di serie, a una Truma Combi 4: alimentata a gas e con una potenza di 4 kW, è completa di boiler ad accumulo da 10 litri e distribuisce il calore prodotto tramite una canalizzazione interna di quattro bocchette dedicate al letto posteriore, alla toilette, alla cucina/corridoio e alla parte anteriore dell’abitacolo, con cabina e living.

La stufa, che in opzione può essere sostituita da una più potente Combi 6 da 6kW, da una Combi 6E con resistenze elettriche integrate o, come sull’esemplare provato, da una Combi Diesel a gasolio (sempre da 6kW), è installata sopra al passaruota posteriore sinistro ed è accessibile tramite un apposito portello superiore raggiungibile solo previa rimozione della soprastante rete a doghe del letto. Completa di valvola antigelo Truma FrostControl, la Combi è gestita dal classico pannello di comando analogico (pannello CP Plus disponibile in opzione), collocato nella parte superiore del blocco cucina; nella stessa posizione è anche collocata la sonda a controllo termostatico.

L’impianto elettrico può contare, di serie, su una batteria Banner AGM da 95 Ah, inserita all’interno della base sedile guidatore, in cabina di guida: è gestita da un caricabatterie e trasformatore CBE CB516, inserito nella porzione di doppio pavimento realizzata in prossimità del living ed è raggiungibile tramite un’apposita botola superiore di ispezione.

Nello stesso vano sono inoltre collocati il quadro di distribuzione, completo di fusibili, e l’interruttore generale con magnetotermico e salvavita. Molto ben realizzato, l’impianto elettrico utilizza cavi in canalina e apposite scatole di derivazione per le diverse tensioni (12 e 220V): molto buona è la presenza di prese interne (a servizio di cucina, living e camera da letto posteriore (2)), mentre l’illuminazione, completamente a led, combina plafoniere incassate, strisce orientabili e spot di lettura servendo in maniera oculata le diverse zone dell’abitacolo.

L’intero impianto elettrico, infine, è gestito da un pannello di comando CBE PC 100 inserito nella parte superiore del blocco cucina: immediato e facile nell’utilizzo, sfrutta appositi led di segnalazione per fornire informazioni riguardo l’autonomia idrica (acqua potabile e serbatoio di recupero), elettrica (batteria servizi e motore), e consentire il comando delle utenze a 12V (luci interne e pompa dell’acqua a immersione).

L’impianto del gas, infine, può contare sul classico vano per due bombole da 10 kg: collocato sotto al letto matrimoniale posteriore, nell’angolo sinistro del veicolo, è raggiungibile tramite le porte a battente del Ducato ed è servito da un apposito portello completo di guarnizione perimetrale di tenuta.

Il vano, inoltre, è dotato dei classici ganci fermabombole, di aerazione a pavimento grazie a una feritoia completa di griglia antintrusione e di riduttore di pressione da 30Mbar. Disponibile in opzione completo di scambiatore automatico Truma DuoControl CS (320 Euro), l’impianto vede la presenza delle classiche tubazioni in acciaio ed è gestito da due rubinetti sezionatori (dedicati a frigo e fornello) inseriti all’interno dello stesso vano che ospita l’unità termica Truma Combi.

La prima sensazione, una volta a bordo del BoxStar Solution 600, è quella di trovarsi all’interno di un veicolo decisamente più spazioso e arioso rispetto al classico furgone attrezzato: merito, senza dubbio, di un attento studio dimensionale che ha interessatolo sviluppo della disposizione interna e la realizzazione del mobilio, ma anche di una convincente luminosità interna garantita da un buon numero di finestre e oblò e, naturalmente, dalla maggiore altezza regalata dall’utilizzo del furgone Ducato con tetto SuperAlto.

Curato nei minimi dettagli, elegante, moderno e lineare, l’arredamento ripropone le tinte classiche dell’ultima generazione di prodotti Knaus, abbinando due essenze di legno per i pensili a piani antigraffio chiari che, insieme alle sellerie, esaltano la sensazione di luminosità interna.

Costruito con notevole cura, e ben supportato da un caloroso ed elegante rivestimento delle pareti di living e letto posteriore in tessuto imbottito, il mobilio opta per componenti meccaniche di qualità, con cerniere Hafele in acciaio inox, pulsanti push-lock in alluminio satinato e cassetti completi di rientro assistito soft-close: da notare, poi, come l’allestitore abbia provveduto a coibentare e ricoprire ogni lamierato originale dello chassis Fiat, andando in questo modo ad accrescere la coibentazione del veicolo e fornendo, anche nei punti meno raggiungibili alla vista, la sensazione di una costruzione accurata, precisa e professionale. Tutti i pensili, infatti, sono completi di un proprio rivestimento interno in laminato che copre ogni lato e che ne facilita, quando necessario, la pulizia, mentre non mancano i classici e funzionali bordi anticaduta.

Il cuore dell’allestimento è rappresentato, nella zona anteriore dell’abitacolo, da un accogliente living composto da una semidinette ben integrata con la vicina cabina di guida, dotata di poltrone Captainchair girevoli: pensato per accogliere senza problemi le quattro persone autorizzate in sede di omologazione, offre altrettanti comodi posti ben serviti da un pratico tavolo ancorato a parete dotato di una sponda inferiore a penisola opportunamente incernierata che, offrendo una superficie supplementare di 56×32 cm, serve molto bene anche la poltrona anteriore destra.

La convivialità dell’ambiente, ben sottolineata dalle convincenti rifiniture già illustrate per ciò che concerne il mobilio, beneficia poi di due interessanti soluzioni: la prima riguarda il padiglione della cabina, che essendo tagliato per consentire l’installazione del letto basculante a soffitto, offre un’altezza costante decisamente superiore alla media della tipologia e integra al meglio l’intero soggiorno, mentre la seconda, utile tanto in viaggio quanto in sosta, prevede la possibilità di traslazione laterale del sedile esterno del living che, di conseguenza, può distanziarsi da quello interno regalando ai relativi occupanti preziosi centimetri di spazio in più.

Ben aerato e illuminato da due finestre quasi simmetriche, collocate lungo le fiancate, e da un oblò Dometic MiniHeki da 40×40 cm a tetto, il living beneficia di illuminazione (uno spot di lettura orientabile e una plafoniera a tetto), riscaldamento (una bocchetta dedicata), prese elettriche (a 12 e 220V, collocate alle spalle del divano posteriore), e di un convincente stivaggio, con due pensili a soffitto, inseriti nel sottobasculante, e un pratico cassettone estraibile lateralmente che sfrutta a dovere gli spazi lasciati liberi, sotto al divano frontemarcia, dal classico totem delle cinture di sicurezza.

Opposta al soggiorno, la zona di ingresso beneficia di gradino elettrico Thule, completo di cicalino di segnalazione, e di una comoda zanzariera plissettata che copre tutta la larghezza dell’ampio portellone scorrevole: questo, poi, è parzialmente utilizzato per lo sviluppo del blocco cucina.

Il piano, situato a 93 cm da terra, offre sulla sinistra un elegante piano cottura Dometic completo di tre erogatori in linea, accensione piezoelettrica integrata e coperchio in cristallo temperato con apertura frazionabile 1/3-2/3, mentre sulla destra ecco un ampio lavello cilindrico in acciaio inox cromato completo di rubinetto monocomando di qualità domestica.

La cucina beneficia, inoltre, del classico piano di lavoro a ribaltina, disponibile verso la zona di ingresso (38×27 cm), mentre all’aerazione provvedono la finestra collocata sul portellone laterale, il portellone laterale stesso e l’oblò MiniHeki a tetto già illustrato per il vicino living.

La parete verticale del blocco ospita, inoltre, il pannello di comando delle utenze elettriche, il comando dell’impianto di riscaldamento, due prese elettriche a 12 e 220V e i pulsanti di comando della movimentazione elettrica del letto basculante anteriore, opportunamente collocati “sotto chiave”, mentre lo stivaggio, ampio e ben organizzato, si affida a un pensile superiore, completo sia di mensola interna di separazione sia di mensola a giorno inferiore, utile come vuota-tasche, e a diversi vani inferiori.

In particolare sono disponibili ben cinque cassetti (il classico portaposate superiore, due cassettoni centrali e altrettanti inferiori), mentre accanto al blocco, verso la camera da letto posteriore, il BoxStar Solution 600 vede la presenza della classica colonna con frigorifero trivalente Dometic da 81 litri (disponibile in opzione in sostituzione di uno a compressore da 90 litri), completo di cella freezer integrata, sormontato da un utile pensile con anta di chiusura e posizionato sopra all’armadio guardaroba dedicato ai capi appesi.

Opposta alla cucina, la toilette è accessibile tramite una pratica porta a battente: l’ambiente, elegante e razionale, sfrutta lo spazio per offrire un wc a cassetta Thetford C200, completo di tazza girevole, e un pratico mobile con lavabo trapezoidale in termoformato completo di rubinetto monocomando con erogatore estraibile.

Piacevolmente arredato in legno, il bagno non rinuncia a offrire la classica doccia, con piatto inferiore in termoformato, tenda di separazione a giro con binario guida a soffitto e supporto a tetto per l’erogatore dell’acqua.

Molto curata, l’ambientazione offre poi un pensile a soffitto, completo di luce interna ad azionamento automatico, e diversi vani a giorno, tutti completi d sponde anticaduta, mentre l’aerazione si affida a una finestra laterale, opportunamente opacizzata per maggiore privacy ma completa di unibloc oscurante/zanzariera, e su un aeratore cilindrico a tetto, mentre l’illuminazione opta per una plafoniera collocata lateralmente in modo da servire al meglio il vicino specchio. Non manca, naturalmente, il riscaldamento, con una bocchetta dedicata.

Estremamente accogliente, grazie al rivestimento integrale in tessuto delle pareti, luminosa e ben aerata, con due finestre posteriori e un oblò MiniHeki a tetto, ricca di vani di stivaggio e facilmente trasformabile in un capace vano di carico, la camera da letto posteriore opta per il classico matrimoniale trasversale da 190×139 cm: completo di rete a doghe e materasso in schiuma fredda da 12 cm di spessore, beneficia del riscaldamento generato dall’impianto Truma Combi, posizionato proprio sotto al letto, di due luci di lettura orientabili, collocate lungo la fiancata sinistra, e di un arredamento curato e pensato per coniugare praticità e comfort.

Le angoliere posteriori del Ducato, infatti, sono state completamente coibentate, carenate e rivestite con appositi stampi in abs che offrono, su ciascun lato, una presa di corrente, un altoparlante e due vani di stivaggio a giorno, mentre grazie all’ampia volumetria disponibile, il letto beneficia di un cielo utile di ben 128 cm.

Allo stesso modo, al fine di raggiungere la sua superficie (altezza da terra di 82 cm), i tecnici Knaus hanno provveduto a collocare un piccolo ma pratico gradino ribaltabile alla base del letto stesso.

Non mancano, poi, abbondanti possibilità di stivaggio, con due pensili posteriori e altrettanti stipetti presenti su ogni lato della camera padronale.

Altri due posti letto, poi, sono disponibili nella parte anteriore dell’abitacolo, grazie a un ingegnoso letto basculante estensibile. Con una superficie utile di 190×130 cm, il letto offre un cielo di 71 cm e si trova a 142 cm da terra: facilmente raggiungibile grazie alla scaletta in dotazione, offre rete a doghe e materasso in schiuma fredda da 9 cm.

Rispetto ai tradizionali furgonati con letto basculante, per il BoxStar Solution 600 Knaus ha optato per una concezione decisamente differente del letto discendente al fine di salvaguardare sia lo stivaggio, con due pensili laterali inseriti proprio nel sottobasculante, sia la frubilità dell’oblò centrale dedicato a living e cucina. Per questo il basculante, dotato di movimentazione elettrica, prevede una porzione laterale estensibile (opportunamente sostenuta da una cintura di sicurezza ancorata a un montante del Ducato), completa di rete a doghe e di materasso opportunamente sagomato.

Il letto, inoltre, è completo di rete laterale anticaduca, di due vani portaoggetti a giorno e di tenda di separazione rispetto alla sottostante cabina di guida. In caso di necessità, infine, anche il living anteriore può essere trasformato in un letto singolo da 160×60 cm, misure che chiaramente lo connotano come letto di appunto dedicato ai più piccini.

Dotazioni di serie

Motorizzazione 2.3 Multijet 130 cv Euro5+, ABS, EBD, ESC, Hill-Holder, doppio airbag, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata con telecomando, specchi retrovisori elettrici e con sbrinamento, climatizzatore manuale, Tempomat, cerchi e ruote maggiorate da 16 pollici, poltrone cabina Fiat Captainchair con braccioli, poggiatesta integrato, piastre girevoli e sedute regolabili in altezza, oscuranti Remis Remifront4 plissettati, finestre ultrapiatte Dometic S7 con telaio in alluminio, oblò a tetto Dometic MiniHeki, gradino di ingresso elettrico con cicalino di segnalazione (larghezza 70 cm), porta zanzariera, batteria servizi AGM da 95Ah, panca dinette traslabile lateralmente, letto basculante a movimentazione elettrica.

Il BoxStar Solution 600 provato, inoltre, è completo dei seguenti accessori opzionali:

• Verniciatura esterna Grigio Ferro metallizzato (Euro 590)
• Riscaldamento e boiler Truma Combi Diesel (Euro 890)
• Frigorifero trivalente Dometic 81 litri (Euro 330)
• Tappezzeria interna “Active Navy” (Euro 300)

Totale veicolo in CamperOnFocus Euro 50,890.

Agile come deve essere un van, accogliente, abitabile, comodo e sfruttabile come spesso sono profilati o motorhome. Un connubio obiettivamente stupefacente e convincente al tempo stesso tra ingombri esterni e spaziosità interna, condito con la consueta e rinomata cura costruttiva tipica di ogni realizzazione Knaus. La ricetta del BoxStar Solution 600 è questa. Un veicolo che va oltre la concezione classica del furgonato classico, optando per una maggiore volumetria interna e offrendo in questo modo più spazio dedicato all’equipaggio e al relativo stivaggio, trovando un eccellente equilibrio nelle volumetrie interne, che declinano la pianta di gran lunga più diffusa in questa tipologia di veicoli abbinandovi originalità, razionalità e intelligenza. Proposto a un prezzo di listino equilibrato, che parte da meno di 50.000 Euro anche a fronte di una dotazione di serie completa, è un van convincente e che è realmente in grado di ospitare anche tre o quattro persone. Ben rifinito, curato, costruito con attenzione e puntiglio, accogliente e ricco di spunti interessanti, è un camper da studiare con cura per la sorprendente capacità di andare oltre il classico clichet del furgone attrezzato. Un veicolo che strizza l’occhio, al contempo, sia agli amanti dei classici “compatti”, sia a coloro che da questa tipologia sono attratti ma che hanno alle spalle esperienze con veicoli ampi e comodi e che desiderano coniugare entrambe le peculiarità: in entrambi i casi, difficilmente rimarranno delusi.

Riferimenti e contatti del costruttore

Knaus – KnausTabbert GmbH
Helmut-Knaus-Straße 1 – 94118 Jandelsbrunn (DE)
Telefono: +49(0)8583 / 21-1 – E-mail: vertriebsservice@knaustabbert.de
www.knaus.de 

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Si ringrazia per la gentile collaborazione Punto Camper

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