Semintegrale pensato per la coppia matura ed esigente con interessanti concetti costruttivi e abitativi che si prefigge di fornire grande abitabilità e comfort in ogni situazione di vita a bordo
Tipologia | Profilato |
Meccanica | Fiat Ducato 35L – telaio standard con carreggiata posteriore allargata, passo 4035 mm. |
Motorizzazione base |
2287 cc – 96 kW/130 CV |
Motorizzazioni opt. |
2287cc – 109 kW/148 CV 2999cc – 130 kW/177 CV |
Posti omologati | 4 |
Posti letto | 4 |
Dimensioni | 7430x2310x2950 mm |
Spessore pav./pareti/tetto |
54/31/32 mm |
Peso massimo ammesso* | 3500 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 3160 Kg |
Prezzo base |
Euro 54.990 Iva compresa Franco Fabbrica |
La gamma di profilati con letto basculante CI Riviera si pone al centro dell’attenzione grazie alle doti in fatto di abitabilità e al rinnovato concetto globale, che parte dalla nuova scocca Evo per passare inevitabilmente attraverso un allestimento particolarmente elegante, da veicoli di classe superiore. In questo contesto, il Riviera 66 XT si ritaglia un ulteriore spazio esclusivo, grazie alla sua configurazione che prevede la toilette passante a tutta larghezza con lavabo centrale: una disposizione che strizza l’occhio certamente al mercato transalpino, ma capace di avere un indiscutibile “appeal” anche presso il pubblico nostrano, specificatamente la coppia matura ed esigente alla ricerca del massimo comfort abitativo in ogni situazione.
Il CI Riviera 66 XT, dotato di cinque posti omologati e altrettanti letto, è allestito sulla base meccanica del Fiat Ducato con telaio longheronato alto ed è disponibile con le due motorizzazioni da 2,3 litri (130 e 148 CV) e anche con il potente 3 litri da 177 CV. Non ricchissime le dotazioni di serie della meccanica di base, che prevedono ABS, Airbag e chiusura centralizzata con telecomando, mentre restano in opzione altri importanti accessori come climatizzatore manuale, Airbag passeggero, Cruise Control e specchi elettrici con sbrinamento (inclusi tutti nel cosiddetto “Travel Pack”), così come a richiesta sono ESP, Traction+ e Hill Holder.
La lunghezza di 743 cm, a fronte del passo da 4035 mm, determina uno sbalzo posteriore piuttosto sensibile. Il robusto chassis originale della meccanica torinese consente, però, di supportare bene il garage posteriore che costituisce uno dei connotati salienti dell’allestimento.
Questo anche per via della particolare configurazione tecnica che vede l’adozione del piano superiore del letto ad altezza variabile tramite un meccanismo Project 2000 azionabile dal garage. L’escursione, di circa 20 cm, consente il carico nel gavone di oggetti particolarmente ingombranti, grazie a un’altezza massima possibile di 118 cm, a fronte di una larghezza e profondità rispettivamente di 215 e 107 cm. L’accesso avviene tramite due portelli simmetrici da 120×82 cm.
Piuttosto lineare nel design esterno, che proprio in virtù dell’adozione del telaio longheronato alto non presenta il classico ribassamento posteriore del tetto tipico degli altri profilati con basculante di casa CI, il Riviera 66 XT ha uno specchio di coda completamente ridisegnato e dotato di eleganti gruppi ottici circolari a led, mentre la linea laterale è caratterizzata da un andamento leggermente rastremato delle bandelle nella zona di posteriore, per rendere più favorevole l’angolo di uscita.
Riuscito anche il raccordo tra cupolino e cabina originale Fiat, con una leggera “sporgenza” anteriore che non inficia l’equilibrio delle linee. Non eccellente, però, la visibilità laterale, che risente della mancanza di una finestra avanzata sul lato destro; è presente, comunque, la finestratura fissa – ben sviluppata in altezza – della porta cellula che consente di avere, durante la marcia, una percezione di ciò che accade sul lato del veicolo.
La stessa porta cellula è dotata di doppio aggancio e, in opzione, è collegata alla chiusura centralizzata. Il resto della componentistica vede l’adozione delle belle finestre Seitz D-Lux (per un totale di sette) a filo carrozzeria, brunite e dall’aspetto molto “automotive”, mentre per quanto riguarda gli oblò, è da annoverare la presenza, di serie, dello sky-roof anteriore. Due oblò a manovella sono dedicati a cucina e camera posteriore, e altri due elementi a pantografo vanno a garantire la necessaria aerazione alla toilette passante.
Per quanto riguarda la costruzione, infine, il nuovo CI Riviera 66XT si caratterizza, così come tutti i veicoli della collezione 2015, per l’adozione della nuova scocca ExPS Evo, priva di legno, sostituito da profili in estruso per lo scheletro delle pareti e da lastre in laminato plastico per il rivestimento interno, abbinando il tutto a coibentazione in styrofoam e al giroscocca completo del veicolo in vetroresina a garanzia della massima resistenza nel tempo ad acqua e agenti atmosferici.
Completano la costruzione il cantonale superiore beige nello specchio di coda che racchiude la terza luce di stop (e predisposto per accogliere la retrocamera), il paraurti e i cantonali che comprendono i gruppi ottici e quelli, di colore bianco, che vanno a raccordarsi con la cabina. Dello stesso materiale (abs) sono poi costituite le bandelle laterali.
Razionale nel suo concetto globale, e in linea con la media dei veicoli di questa categoria, l’impiantistica della gamma Riviera, e quindi anche di questo specifico modello, ha conosciuto importanti e significative evoluzioni. Ad esempio, per quanto riguarda l’impianto elettrico, spostato tutto all’interno della cassapanca laterale in dinette: in quella zona, infatti, sono raggruppati centralina/caricabatteria, scatola fusibili e collocazione per la batteria servizi, non fornita di serie dal costruttore ma normalmente sempre installata dal concessionario prima della consegna al cliente finale. Questa nuova sistemazione permette un accesso molto più semplice e facilitato a tutto l’impianto per la manutenzione e i controlli. Il tutto è monitorato e controllato dalla moderna centralina Nordelettronica di ultima generazione. Da segnalare, poi, la presenza della presa USB dedicata alla ricarica dei dispositivi mobili come smartphone o tablet.
L’impianto di illuminazione, completamente a led, è piuttosto complesso e sofisticato, e annovera punti luce ottimamente distribuiti e scenografici particolari “a effetto” come l’illuminazione diffusa a soffitto e dietro la testiera del letto posteriore, il contorno della specchiera in bagno e quella a fianco dell’ingresso, oltre alle utili luci blu segnapasso a pavimento.
L’impianto idrico conta su un serbatoio da 100 litri collocato sotto la cassapanca principale, servito da un pompa Shurflo, tubazioni in rilsan con innesti rapidi tipo John Guest, rubinetti monocomando in metallo cromato, pilette di scarico di dimensioni maggiorate complete di sifoni, tubazioni di scarico rigide di derivazione domestica e serbatoio di recupero da 125 litri inserito centralmente sotto allo chassis: in corretta posizione avanzata, è coibentato e riscaldato solo in opzione, con il pacchetto “Anti-freezing Pack”.
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati alla Truma Combi 4 da 4 kW. Una potenza, questa, non eccessiva, viste le dimensioni dell’abitacolo, anche se ben coadiuvata dal buon grado di isolamento termico fornito dalla nuova scocca: per chi predilige le vacanze invernali, è comunque disponibile in opzione la versione da 6kW. La canalizzazione, infine, copre abbastanza bene le varie aree dell’abitacolo pur rimanendo leggermente preponderante, a livello di distribuzione del calore, nella zona posteriore dell’abitacolo.
L’impianto gas, infine, fa capo alla disponibilità fornita da una bombola di 15 kg (o due di dimensioni più piccole e compatibili con uno spazio comunque non eccessivo), alloggiata in un gavone con accesso un po’ alto, ma comunque facilmente raggiungibile dalla fiancata sinistra.
Il Riviera 66 XT accoglie con un mobilio dalle tonalità calde con venature orizzontali che, oltre a essere molto eleganti, ottengono anche il risultato di allargare otticamente gli spazi. Il risultato finale – complici anche le cuscinerie, le tende a pacchetto per le finestre e il già citato concetto di illuminotecnica – è un ambiente elegante e raffinato, quasi lussuoso, che conferma l’intenzione del costruttore di porre questa gamma di veicoli a un livello importante.
La pianta prevede un living anteriore con semidinette a L, divanetto contrapposto e tavolo centrale con piano traslabile e montato su piantana abbattibile che, insieme alle poltrone cabina, comode e dotate di piastre girevoli, braccioli e poggiatesta sellati, può agevolmente ospitare, in sosta, fino a cinque commensali in un ambiente elegante, ben illuminato grazie alle ampie dimensioni del maxi oblò sky-roof inserito nel cupolino e dotato di discrete capacità di stivaggio sfruttando i tre pensili collocati sotto al letto basculante. Il tutto, se necessario, si può trasformare in un letto singolo.
Centralmente, il blocco cucina si sviluppa a L e offre dotazioni complete, con frigorifero Thetford N3150 da 150 litri completo di cella freezer separata e scelta automatica della fonte di energia, lavello in acciaio inox con rubinetto miscelatore monocomando, piano cottura a tre fuochi con accensione piezoelettrica integrata, cappa aspirante e buone possibilità di stivaggio tra cui si segnalano, nella parte inferiore, cassetti e cestelli estraibili completi di sistema a chiusura centralizzata.
La parte più caratterizzante dell’allestimento è sicuramente la toilette a tutta larghezza, uno dei “must” dell’attuale stagione commerciale. Questa configurazione ha l’indubbio vantaggio di offrire una cubatura globale del bagno veramente notevole, mentre il rovescio della medaglia è rappresentato dalla movimentazione dell’equipaggio che deve in pratica attraversare il bagno per andare dalla zona giorno a quella notte e viceversa.
Il mobile lavabo, opposto alla parete del letto, è scenografico ed elegante, ben illuminato e ricco di possibilità di stivaggio. Il locale offre poi il classico wc Thetford C260 dotato di tazza girevole, sormontato da un mobiletto con ulteriori vani a giorno, che, in emergenza, può essere schermato rispetto al lavabo tramite una tenda plissettata con guida a soffitto. Sul lato opposto è collocata l’ottima doccia indipendente, sviluppata ad angolo, dotata di rivestimento in termoformato, completa di colonna attrezzata e porta di separazione rigida in metacrilato e con dimensioni ragguardevoli.
L’areazione di tutto l’insieme è assicurata dalla contemporanea presenza di due oblò, correttamente collocati in corrispondenza di wc e box doccia, mentre l’ambiente si separa dalla zona giorno con una porta scorrevole centrale e dalla zona notte con due porte indipendenti sui due lati, anch’esse scorrevoli.
L’allestimento prevede, in coda, un letto matrimoniale centrale completo di rete a doghe e materasso di buon spessore che, come già accennato, può essere regolato elettricamente in altezza. La camera si completa, poi, con due armadi guardaroba posti ai lati del letto e due comodini, e con due utili pensili a soffitto; lo stivaggio si può avvalere anche di uno spazio ricavato sotto il piano a doghe e accessibile ribaltanto la parte finale di quest’ultimo. L’ambientazione, piuttosto ben curata, si completa con due finestre laterali simmetriche, doppio spot orientabile di lettura e un oblò, oltre alla predisposizione per poter beneficiare di una tv lcd dedicata alla camera da letto, come nelle più confortevoli situazioni domestiche.
Altri due posti letto sono disponibili nella zona anteriore dell’abitacolo grazie al letto basculante. Dotato di movimentazione elettrica, scende agevolmente e in pochi secondi sopra alla zona living (previa rimozione delle cuscinerie di schienali dei divani) andando però a “ingombrare” la zona di ingresso e coprendo una parte, seppure minima, del blocco cucina e appare, quindi, più pensato per un utilizzo saltuario.
Offre, per contro, una superficie utile di buona ampiezza, rete a doghe, materasso di qualità e un allestimento completo di due spot orientabili di lettura. Manca un oblò dedicato, ma la necessaria aerazione è fornita comunque dal vicino sky-roof inserito nel cupolino.
Dotazioni di serie
ABS, Airbag, chiusura centralizzata con telecomando, moquette cabina, sedili cabina girevoli con braccioli e fodere coordinate, luce esterna, oblò sky-roof nel cupolino, porta cellula finestrata con doppia serratura e pattumiera integrata, cappa aspirante, presa USB per ricarica dispositivi mobili, predisposizione TV con porta Tv led.
Il CI Riviera 66 XT è grande, spazioso, confortevole e anche dotato di un’eleganza che difficilmente si ritrova in veicoli di questa fascia di mercato. Ma l’eleganza fine a se stessa non serve, se non è supportata da una corrette concezioni tecniche ed ergonomiche. Per le prime, la risposta sta nella nuova scocca ExPS Evo, a prova di infiltrazioni e dall’alto potere coibente, nell’adozione di una base telaistica robusta e concepita da Fiat per gli usi più gravosi, capace di fornire una facilità di guida notevole anche in presenza di ingombri certamente non trascendentali.
A garantire confort ed ergonomia, poi, ci sono il grande garage con volume variabile in altezza secondo esigenze e stagioni, la camera da letto “padronale” posteriore con letto centrale, la grande e attrezzata cucina e il living spazioso. E poi, ovviamente, c’è la particolare toilette a tutta larghezza: forse non è il massimo per la privacy nel caso di equipaggi numerosi ma, di fatto, un sistema che garantisce uno spazio per il bagno degno di veicoli di classe Premium.
Questo semintegrale è un veicolo che ha un target ben preciso: la coppia non più giovanissima, ma con ancora tanta voglia di viaggiare e che occasionalmente si “diverte” a ospitare i nipotini o i figli di ritorno. E che vuole fare queste cose in tutta comodità.
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Riferimenti e contatti del costruttore
CI– Trigano S.p.A.
Loc. Cusona, 5037 San Gimignano (Siena).
Tel. +39 0577 6501 Fax +39 0577 650200
www.caravansinternational.it
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