La meccanica
Il Frankia I 680 BD H Exclusiv è allestito sul nuovo Fiat Ducato X290 con telaio ribassato extraserie AL-KO AMC: due sono le versioni disponibili. La prima, fornita di serie, è rappresentata dallo chassis in versione 38 Light con portata complessiva di 3800 kg e cerchi da 15 pollici con pneumatici 225/75R15CP. In opzione, chi desidera poter contare su una base meccanica più prestante può richiedere il nuovo Ducato X290 in versione 45 Heavy: con una massa complessiva di 4500 kg, quest’ultima opzione abbinabile solo al propulsore da 3 litri, offre di serie cerchi da 16 pollici, pneumatici 225/75R16CP, sospensioni e freni maggiorati e dimensionati per il maggiore peso complessivo a pieno carico e, obiettivamente, rappresenta senza dubbio la scelta più corretta in relazione alla massa e agli ingombri. Per ciò che concerne le motorizzazioni, base dell’offerta è rappresentata dal classico 2.3 Multijet da 130 cv e 320 N/m di coppia. Più potente, il 2.3 Multijet con turbina a geometra a variabile offre una potenza di 148 cv e una maggiore elasticità di guida garantite da un coppia di 350 N/m, mentre al vertice dell’offerta si colloca il potente ed elastico 3.0 Multijet Power da 177 cv (coppia di 400 N/m) che equipaggia l’esemplare oggetto di questo CamperOnTest. In linea con le normative antinquinamento Euro5+, le motorizzazioni sono abbinate a un cambio manuale a sei rapporti e, in opzione, possono essere richieste anche con cambio automatizzato Comfort-Matic.
Il Frankia I 680 BD H Exclusiv sfrutta l’autotelaio Fiat AL-KO con passo da 398 cm, distribuendo la lunghezza complessiva, di 706 cm, tra uno sbalzo anteriore di 103 cm e uno posteriore di 205 (pari al 51,5% del passo). L’altezza massima del veicolo, con telaio Ducato 45H e cerchi da 16 pollici, è di 306 cm: di questi, all’interno, ne sono disponibili 198 nella parte centrale del veicolo e 178 in prossimità del letto basculante anteriore. La larghezza massima esterna, infine, è di 230 cm mentre quella interna raggiunge i 213 cm. Anteriormente, il veicolo presenta un’altezza da terra, misurata al centro del paraurti, di 26 cm; 41 sono, invece, i centimetri che separano dal suolo il paraurti posteriore.
Da notare, poi, sempre per ciò che concerne le motorizzazioni, come Frankia offra la possibilità di richiedere il medesimo allestimento dell’I 680 BD H Exclusiv in abbinamento alla moderna e prestigiosa meccanica di base Mercedes-Benz Sprinter. Proposto con il nome di I 6800 BD H Exclusiv, il veicolo ne ripropone in toto le peculiarità, differenziandosi, però, per l’adozione dell’EuroSprinter 316 Maxi con telaio AL-KO AMC, andando quindi ad abbinare i vantaggi della trazione posteriore (su ruote singole) a quelli di un telaio automobilistico, ribassato e modernissimo nella configurazione delle sospensioni. Proposto con motorizzazioni 2.2CDI da 163 cv e con il potente 3.0CDI V6 da ben 190 cv (coppia di 440N/m), entrambi abbinabili sia al classico cambio manuale a sei rapporti che all’automatico Wandler a cinque rapporti con convertitore di coppia, l’I 6800 BD H Exclusiv offre valori leggermente differenti per ciò che concerne le dimensioni: la lunghezza complessiva raggiunge i 718 cm, mentre non cambiano altezza e larghezza, confermate a 306 e 230 cm. Cambia, invece, il passo, 410 cm, mentre rimangono invariati sia lo sbalzo anteriore che quello posteriore. Per ciò che concerne i pesi, infine la massa complessiva a pieno carico è di 4200 kg.
La scocca
Il Frankia I 680 BD H Exclusiv è, come detto, allestito su telaio AL-KO AMC: lo chassis dell’azienda di Kotz, realizzato in acciaio zincato, è opportunamente affiancato, su ogni lato, da quattro rinforzi laterali a sviluppo triangolare realizzati nello stesso materiale. Inoltre, i longheroni nel telaio AL-KO sono stati prolungati, in coda, al fine di offrire adeguato supporto al garage posteriore del veicolo.
Lo chassis sorregge un pavimento sandwich composto da uno strato esterno in vetroresina da 2 mm, coibentazione in RTM da 30 mm e piano di calpestio interno laminato plastico da 4 mm per un totale di 36 mm. Il sandwich non prevede l’utilizzo di legno: il ruolo di rinforzo, infatti, è svolto, perimetralmente, da appositi profili in poliuretano, mentre all’interno, lo scheletro utilizza profili in alluminio da 15×40 mm annegati nell’isolante RTM dalla parte interna della struttura in modo da eliminare ogni possibile ponte termico.
Sul perimetro del pavimento inferiore sono inoltre fissati dei binari in alluminio che serviranno per l’assemblaggio delle pareti, mentre l’intera struttura viene allestita sfruttando una gabbia di profili misti acciaio/alluminio che andranno a comporre la struttura portante del doppio pavimento, alto 34 cm, e a sorreggere il piano di calpestio superiore da 2 cm. Il doppio pavimento, accessibile sia dall’esterno che dall’interno, attraverso portelli e botole, ospita gran parte dell’impiantistica e, come detto, sfrutta una gabbia di profili in acciaio/alluminio. Allo scheletro portante, i tecnici Frankia hanno associato pareti divisorie in modo da separare i vani tecnici da quelli dedicati allo stivaggio: le componenti situate in prossimità dell’impianto idrico (serbatoi o tubazioni), sfruttano componenti in poliuretano, mentre le restanti adottano un multistrato fenolico da 1 cm rivestito da entrambi i lati con uno speciale laminato plastico antiusura. Sempre il multistrato fenolico è impiegato per la realizzazione del pavimento superiore, rifinito, all’interno, dal classico linoleum, disponibile in due essenza: chiaro, come sull’esemplare oggetto di questo CamperOnTest, in abbinamento ai mondi di stile “Pietra”, “Montagna” e “Bosco”, tutti con mobilio in legno “Latte”, o scuro, effetto ardesia, per gli stilyng interni “Provenza”, “Costa”, “Artico”, “Lava” e “Sabbia” con mobilio “Oak White”.
Le pareti laterali e il tetto sono disponibili in due versioni, ThermoGuard e ThermoGuard Plus. In entrambi i casi, la costruzione prevede una lastra esterna in vetroresina da 2 mm, coibentazione in RTM da 30 mm, struttura perimetrale in poliuretano e scheletro interno costituito da speciali profili in alluminio annegati nella parte interna della parete. Le versioni Thermoguard abbinano a tutto ciò un rivestimento interno in multistrato fenolico rifinito in melanico, mentre i veicoli equipaggiati di ThermoGuard Plus beneficiano di un rivestimento interno con pannello di alluminio imbottito e rifinito da una elegante microfibra “Velour” color beige. Per entrambe le costruzioni, i rinforzi, previsti sia verticalmente che orizzontalmente, conferiscono alla struttura una notevole rigidità, creando, a livello della cabina, una sorta di rollbar (grazie a un apposita traversa situata nel tetto) , con appositi sostegni e rinforzi previsti in corrispondenza di tutte le aperture (finestre, porte e portelli) ma anche nelle zone sottoposte a maggiore stress torsionale (punti di ancoraggio del letto basculante anteriore e della zona rialzata del matrimoniale centrale posteriore su garage). Le pareti sono assemblate al pavimento sfruttando i già citati binari: questi, realizzati a H, si inseriscono sulla parte perimetrale del pianale andando a sorreggere le pareti che vi vengono fissate tramite imbullonatura e sigillatura tramite colle poliuretaniche. Ancora binari, ma a L, sono impiegati per la giuntura tra pareti laterali e parete posteriore e tra pareti e tetto: in questo caso, il profilo angolare è imbullonato e sigillato tramite colle poliuretaniche alle pareti. Su questi è poi fissata una bandella esterna sulla quale viene fatto scorrere il cantonale in alluminio di rifinitura, anch’esso sigillato tramite apposite colle poliuretaniche. Il tetto adotta la stessa struttura delle pareti, riproponendone la doppia struttura ma unificando, per entrambe le versioni, il rivestimento interno, contraddistinto dall’elegante microfibra imbottita “Velour”.
L’allestimento si completa, poi, con il frontale, realizzato in monoblocco di vetroresina da 3 mm di spessore e dotato di doppio guscio coibentato nella parte posizionata sopra al parabrezza panoramico, con le bandelle laterali, realizzate in alluminio da 2 mm, mantenute in sede da apposite staffe alte 16 cm, e con alcune componenti stampate in ABS (passaruota, paraurti posteriore, cantonali e carter della parete posteriore). Il veicolo oggetto di questo CamperOnTest, in particolare, vede la presenza della scocca Frankia ThermoGuard Plus: proposta in opzione, è pensata per massimizzare la coibentazione termoacustica dell’abitacolo e per ottimizzare le performance dell’impianto di riscaldamento; inoltre, grazie alla completa assenza di legno in alcuna componente della carrozzeria, per questa tipologia di costruzione il costruttore offre una garanzia di ben 10 anni sull’impermeabilità della scocca.