La Community di CamperOnLine ha votato, con responsi attesi e “annunciati” e anche qualche sorpresa: ecco tutti i risultati del “Camper dell’anno 2015”, i migliori veicoli ricreazionali dell’attuale stagione commerciale secondo gli utenti di www.camperonline.it
Quasi quattro mesi di votazioni con a disposizione tutti i veicoli del listino interattivo di CamperOnLine – ricco di tutti i dati tecnici consultabili liberamente – e otto categorie suddivise per tipologia e prezzo: è stata questa la prima edizione del “Camper dell’Anno”, la votazione on line indetta tra gli oltre 80.000 utenti registrati a www.camperonline.it.
I risultati sono stati indubbiamente molto interessanti e anche se il più delle volte hanno portato a classifiche in qualche modo “ovvie” (visto il gradimento che alcuni prodotti hanno palesemente sul nostro mercato), in altre situazioni sono stati in grado di restituire valori per certi versi sorprendenti, premiando veicoli che non figurano tra i “best seller” più noti e conclamati.
Gli utenti di COL, infatti, si sono dimostrati, una volta di più, capaci di andare al di la del “super conosciuto” e in grado di apprezzare le valenza di veicoli meno noti al grande pubblico. Pur tenendo ben presente che ovviamente fare un click non significa certo avere un reale e tangibile intenzione d’acquisto, queste preferenze “alternative” sono comunque il segnale che una parte di utenza – verosimilmente esperta, attenta e preparata – desidererebbe avere maggiori possibilità di visionare direttamente questi prodotti presso i concessionari e punti vendita.
Il poter votare indifferentemente per ognuna delle categorie presenti (anche solo una, volendo), ha permesso, come logica conseguenza, di ricavare dati interessanti su quali siano le tipologie più “sentite” dall’utenza italiana. E in questo le sorprese sono state poche. La categoria più votata in assoluto, infatti, è stata quella dei furgonati, van e camper puri – una delle più in voga del momento – , che ha ricevuto il 14,47 % dei voti totali, seguita a ruota, con il 13,9 %, dai profilati e semintegrali sopra i 50.000 euro. Tra l’altro, quest’ultima categoria è quella che ha conosciuto il maggior numeri di veicoli votati, ben 64: segno di un’offerta molto vasta ma anche di un generale gradimento per gli esempi presenti nei cataloghi dei produttori. Molto interesse, infine, hanno suscitato i motorhome con prezzi tra i 70.000 e i 120.000 euro (13,4 % dei voti), mentre per per le altre categorie in concorso si sono registrate percentuali variabili dal 10,6 al 12,5 %.
L’ultimo dato statistico rilevante scaturito dal “Camper dell’Anno 2015” è la distribuzione geografica dei votanti, con una netta prevalenza del Nord Italia: un dato che riflette perfettamente il panorama geografico di chi pratica il turismo di movimento nel nostro Paese e conferma quanto, – pur nelle sue limitazioni e dichiarata mancanza di valore statistico assoluto – il “Camper dell’Anno 2015” si sovrapponga in modo coerente con la configurazione del nostro mercato.
Qui di seguito, il dettaglio e i commenti per tutti i risultati di ogni categoria. L’appuntamento, ovviamente, è per il “Camper dell’Anno 2016”.
Ma per adesso, buona lettura.
Camper puri, van, furgonati
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Carthago Malibu
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12,7 %
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Font Vendôme serie H
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9,1 %
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C.I. Kiros
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8,3 %
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In questa categoria, il primo e il terzo posto hanno premiato veicoli dai quali ci si poteva senza dubbio aspettare una tale performance. Il Carthago Malibu, infatti, vince con un discreto margine, a sottolineare il successo ottenuto da quella che si può definire un’intelligente operazione di “travaso” delle tecnologie e del prestigio tipici dei mezzi Premium sulla tipologia del furgonato, con una serie di accorgimenti specifici e ben studiati.
Il terzo posto conquistato dalla gamma di furgonati C.I. Kiros conferma, invece, il gradimento per un prodotto da alcuni anni sul mercato, figlio di una strategia di marketing comune a tutto il Gruppo Trigano e interessato da una continua e incessante evoluzione atta a seguire un’utenza sempre più smaliziata ed esigente.
A sorprendere relativamente è la piazza d’onore – pur se conquistata per pochi decimi di punto – del Font Vendôme, non tanto per il prodotto in se, tra i più validi a livello europeo, quanto per il fatto che il medesimo è stato introdotto sul nostro mercato solo all’inizio dell’anno in corso. Un risultato, evidentemente, frutto della campagna intrapresa dalla Trigano, con un Tour che ha portato i veicoli dello specialista transalpino a “farsi conoscere” sia con la presenza in tutte le Fiere di inizio 2015, sia presso un buon numero di punti vendita sparsi per il Paese. Il fatto, poi, che a prevalere sia stata la gamma “H”, con le sue configurazioni particolari, è indicativo del gradimento, da parte degli appassionati, per le alternative ai concetti abitativi più consolidati.
Tendenza, questa, confermata anche da alcuni piazzamenti alla base del podio, dove tra i nomi più significativi si trovano i Pössl serie H e i Knaus BoxStar. Significativo, infine, anche il collocamento a ridosso dei primi, e in mezzo a grandi realtà industriali continentali, del “piccolo” Helix Camper: un segnale importante che indica quanto le intelligenti soluzioni proposte dal costruttore piemontese siano particolarmente apprezzate dal pubblico più attento e preparato. |
Autocaravan mansardati fino a 50.000 euro
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Bürstner Argos Time
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9,8 %
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Elnagh Baron
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9,3 %
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Carado A
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9,2 %
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Categoria particolarmente “battagliata” fino all’ultimo voto, con pochi decimi di punto a separare i tre occupanti del podio. A vincere, alla fine, un veicolo che rappresenta una decisa sorpresa: il Bürstner Argos Time, infatti, non è certo tra i “best seller” in Italia. Nondimeno, ha dimostrato di avere una considerazione notevole e sparsa in tutto il Paese, con i voti provenienti dalle regioni centrali e meridionali dal Paese che sono stati determinati per il suo successo. D’altra parte, il mansardato della Casa tedesca è un validissimo rappresentate del valore più importante e caratterizzante di questa categoria: il rapporto “Value for money”. A confermare quanto questo fattore sia determinante, la seconda piazza dell’Elnagh Baron che, soprattutto nella sua ultima e riuscita versione, fa del rapporto qualità/prezzo uno dei suoi “punti forti”, così come la terza posizione del Carado mansardato. Subito alla base del podio, con distacchi piuttosto limitati dai primi tre, si sono collocati molto onorevolmente altri esempi del “made in Italy” nel mansardato d’accesso, come i P.L.A. Plasy, i McLouis Glamys e i C.I. Magis. |
Autocaravan mansardati oltre 50.000 euro
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Laika Kreos
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19,6 %
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Laika Ecovip
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18,7 %
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Frankia Alkoven
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9,8 %
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Come facilmente pronosticabile, questa categoria ha rappresentato un facile terreno di conquista per Laika. Basti pensare che la Casa della cagnetta alata, oltre a occupare, per distacco, le prime due posizioni con il Kreos e l’Ecovip, ha totalizzato da sola quasi la metà dei voti espressi. Le due gamma di mansardati toscani, peraltro, fanno collezione di premi nazionali e internazionali da molto tempo: merito di progetti che, seppure risalenti a qualche anno fa, dimostrano di non patire affatto il passaggio del tempo, rimanendo sempre attuali e ai vertici del mercato.
Il Kreos e l’Ecovip mansardati, poi, vantano un altro primato: sono stati in assoluto, tra tutte le categorie, i veicoli che hanno ricevuto più voti, diventando, di fatto, i “Camper dell’Anno” assoluti.
Al terzo posto, una piccola sorpresa, anche se relativa: Frankia ha una lunga storia di successi in Italia, e anche se attualmente non ha una distribuzione sul nostro territorio che si possa definire capillare, dimostra, con la sua articolata e variegata gamma di mansardati, di fare “breccia” tra il pubblico di intenditori che ne sanno apprezzare le qualità tecniche e tecnologiche.
Da segnalare, infine, come a poca distanza dal terzo posto, subito ai piedi del podio e assai vicini tra di loro, si vadano a collocare atri due prodotti dalla lunga tradizione e sempre molto apprezzati dalle famiglie italiane, come i mansardati classe “M” di Arca e i Mobilvetta Kea M. |
Autocaravan profilati/semintegrali fino a 50.000 euro
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Elnagh T-Loft
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11,8 %
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McLouis MC4
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9,9 %
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Bürstner Brevio
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7,5 %
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Ecco un’altra categoria che ha conosciuto un certo equilibrio; a spuntarla, alla fine, è un veicolo che fin dall’inizio si poteva facilmente pronosticare tra i “papabili” per la vittoria finale. L’Elnagh T-Loft, infatti, recentemente rinnovato, è un ottimo rappresentante di quelle caratteristiche di fruibilità, ergonomia e discreta eleganza che l’utente ricerca in questa tipologia. A confermarlo, il secondo posto del McLouis Mc4, che, in un’ottica di sinergie di Gruppo, mutua, seppure con una propria e distintiva personalità, molte delle caratteristiche tipiche del “cugino”.
E proprio per ergonomia e versatilità si distingue il terzo classificato, il Bürstner Brevio, che proprio dal suo particolare concetto costruttivo, finalizzato a offrire un’alternativa al van furgonato in quanto a stradalità e compattezza, trae il suo “appeal” presso l’utenza.
Subito ai piedi del podio, e a breve distanza, un altro modello Bürstner, il Nexxo Time, e due dei più significativi esempi di mezzi profilati dalla grande versatilità che, pur ponendo al centro il migliore rapporto qualità/prezzo, e ognuno con le proprie peculiarità, non disdegnano di proporsi in forma sobriamente elegante: i semintegrali C.I. Magis e Roller Team Zefiro. |
Autocaravan profilati/semintegrali oltre 50.000 euro
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Laika Kreos 3000/4000
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7,1 %
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Hymer ML-T
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5,2 %
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Wingamm Grand Cru
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4,6 %
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Seconda come categoria più votata, dopo quella dai van, ha conosciuto una competizione serratissima che ha visto ben 64 mezzi ricevere voti. A sancire quanto questa fascia di mercato sia competitiva, sta il fatto che, per primeggiare, alla gamma dei semintegrali Laika Kreos siano bastati il 7,1 % dei voti. Un’altra conferma, comunque, dell’apprezzamento che la factory di Tavarnelle ha nei confronti dell’utenza e della qualità dei propri prodotti capaci, anche a distanza di tempo dagli esordi, di essere ancora i vertici del mercato.
Il posto d’onore va a un protagonista per certi verso inatteso, l’Hymer ML-T. A determinare questo risultato è senza dubbio la tradizione del marchio (Hymer, piazza tra i primi dieci anche entrambe le gamme Tramp CL e Tramp SL) ma soprattutto l’essere una gamma di profilati che, pur puntando all’agilità, si fregiano di una meccanica, quella del Mercedes Sprinter, di grande prestigio.
A confermare quanto sia forte il fascino della base telaistica con la stella a tre punte, arriva il terzo posto ad appannaggio del Wingamm Oasi Grand Cru, l’esclusivo semintegrale monoscocca della Casa veneta anch’esso caratterizzato dall’adozione della meccanica Mercedes Sprinter. Ai piedi del podio, con differenze minimali, i Carthago C-Line T e C-Tourer T (praticamente quasi appaiati ), i Mobilvetta Kea P e, di nuovo, Wingamm, con i tradizionali Oasi su Fiat Ducato, a sancire l’apprezzamento generalizzato e le manifestazioni di stima che il pubblico di tutte le latitudini tributa alla factory veneta. |
Motorhome fino a 70.000 euro
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Rapido Serie 8
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14,8 %
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Elnagh Magnum
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11,3 %
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Knaus Van I
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11.1 %
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Una categoria, questa, che non annovera moltissimi esempi, ma comunque attrae chi desidera fruire delle indubbie qualità abitative della progettazione integrale senza eccedere con la spesa. In questo ambito, la vittorie del Rapido Serie 8 è emblematica, perché rappresenta un prodotto nato proprio per offrire il prestigio tipico delle migliori realizzazioni della casa transalpina anche in una fascia di mercato più abbordabile. Il suo successo ha leggermente penalizzato il “cugino” Itineo, appartenente allo stesso Gruppo industriale, per certi versi iniziatore della filosofia dell’integrale d’accesso, che comunque si è piazzato onorevolmente attorno alla decima posizione.
Altro esempio di questa filosofia di base è il secondo classificato, l’Elnagh Magnum, una gamma che ha dalla sua anche connotati di eleganza e raffinatezza tipicamente “Made in Italy” capaci di fare la differenza e, come si evince dal successo ottenuto nelle votazioni, farsi particolarmente apprezzare. A supporto di questo, anche il buon piazzamento ottenuto dai motorhome Nevis, arrivati ai piedi del podio praticamente quasi appaiati a un altro esempio del “savoir-faire” italico nell’integrale d’accesso, i Giottiline G-Line.
Di stampo diverso, più focalizzato alla praticità, il terzo posto ottenuto dal Knaus Van I, che fa della qualità costruttiva e dell’intelligenza delle soluzioni tecniche i propri principali punti di forza: la dimostrazione di come anche queste caratteristiche abbiano avuto un peso determinate nelle votazioni. |
Motorhome tra 70.000 e 120.000 euro
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Laika Kreos Motorhome
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10,7 %
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Hymer B-Klasse
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9,3 %
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Niesmann+Bischoff Arto
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8,9 %
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In questa categoria si radunano in pratica la maggioranza assoluta degli integrali commercializzati nel nostro Paese, con varianti anche significative in fatto di classe e dotazioni: ovvio, quindi, che ci siano state differenze finali risicate. Vince, ancora una volta, Laika, con i motorhome della gamma Kreos: un altro progetto ormai non più recentissimo che sembra non subire affatto le sfide del tempo. Ma il nuovo avanza: infatti, Laika piazza al quarto posto, a una vera incollatura dal terzo, i nuovi motorhome della gamma Ecovip.
Il secondo posto è ad appannaggio di un vero pezzo di storia del veicolo ricreazionale, l’Hymer B-Klasse: un integrale da sempre, nelle sue varie reincarnazioni, conosciuto e apprezzato al punto da identificarsi, tra gli utenti più “navigati”, con lo stesso concetto di motorhome. I recenti sviluppi, poi, lo hanno confermato vicino alla filosofia di base che ne ha contraddistinto le storia, rinverdendone la gloria l’apprezzamento a livello continentale.
Terzo posto per il Niesmann+Bischoff Arto, uno dei più moderni e sofisticati tra i contendenti, che non ha raggiunto le primissime posizioni solo per pochi decimi di punto, pur collocandosi, come prezzo d’acquisto, nella parte più alta di questa categoria.
Situata al polo opposto come prezzo, è da segnalare la volitiva presenza, al quinto posto, del Mobilvetta K-Yacht, una gamma che a dispetto di una certa “anzianità”, dimostra di avere ancora molto “appeal” anche se messa a confronto diretto con dei veri “mostri sacri”, dalle dotazioni e dal prezzo molto superiori. Sempre nelle immediate posizioni di rincalzo, e molto vicini alla vetta, è da annoverare la posizione di due apprezzatissime gamme Carthago: gli Chic E-Line e gli Chic C-Line II, questi ultimi completamente rinnovati nel corso dell’attuale stagione. |
Motorhome e veicoli di lusso oltre 120.000 euro
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Niesmann+Bischoff Flair
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20,5 %
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Morelo Palace
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15,4 %
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Carthago Chic S-Plus
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6,9 %
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Lusso, eleganza, tecnologia e dotazioni ai massimi livelli, senza compromessi: è questa la filosofia che accompagna i veicoli radunati in queste categoria, presenti sul nostro mercato con i migliori esempi a livello continentale.
La vittoria, prevedibilissima e annunciata, e ottenuta anche con una percentuale notevole di voti raccolta, è andata al Niesmann+Bischoff Flair, un mezzo che assomma tutti i valori tradizionali legati a questa tipologia in una forma moderna e “automotive”. Obiettivamente, in questa categoria la curiosità era solo per chi sarebbe arrivato secondo. Non è stata del tutto una sorpresa trovare in questa posizione Morelo, con i suoi prestigiosissimi Palace. La ditta tedesca, pur se relativamente giovane, ha già saputo, infatti, conquistare il pubblico continentale più esperto ed esigente grazie all’elevatissimo livello delle proprie realizzazioni, caratterizzate da un processo costruttivo avanzato che riesce, però, a mantenere tutte le proprietà positive del migliore artigianato.
In questa categoria è da segnalare come i primi due abbiano creato un certo distacco da tutti gli altri, a loro volta piuttosto vicini tra di loro. Al terzo posto si piazza Carthago, con la gamma S-Plus (un prodotto che come prezzo di base si colloca nella parte bassa della categoria), mentre appena a ridosso del podio, ma con percentuali molto vicine, arriva Concorde con la gamma Charisma: un Marchio e una famiglia di prodotti che non poteva mancare nel novero delle preferenze per quanto riguarda i veicoli di maggior prestigio presenti sul nostro mercato. Poco più distante, ancora Carthago, questa volta con gli HighLiner, mentre in classifica (per usare una metafora sportiva, si potrebbe dire in “zona punti” ), si è inserito il Laika RexosLine 9009. L’ammiraglia della Casa toscana rientra in questa categoria per il prezzo di pochissimo superiore ai 120.000 euro, ma è in grado comunque di confrontarsi con i quotatissimi ed esclusivi concorrenti per eleganza e lusso, anche se con una configurazione meno “pesante” in quanto a meccanica di base. |