La casa toscana si concentra sull’alto di gamma e lancia il nuovo motorhome K-Yacht TeknoLine: eleganza, stile moderno e automobilistico, dotazioni complete e doppio pavimento tecnico alcuni dei punti di forza del nuovo nato. Conferme e leggere evoluzioni per Kea M, Kea P e K-Yacht: tra queste la nuova scocca iTech 4.0, ora del tutto priva di legno.
Un’offerta completa e mirata al cuore della fascia medio/alta del mercato e l’intenzione, chiara, di alzare il tiro, tornando a presidiare anche e soprattutto l’alto di gamma con proposte capaci di distinguersi per design e tecnica costruttiva: Mobilvetta guarda al 2016 con una riuscita alternanza tra conferme e novità, introducendo una nuova scocca, completamente priva di legno, e svelando la nuova serie ammiraglia, il nuovissimo motorhome K-Yacht TeknoLine.
Da sempre fortemente legata al proprio territorio di origine, la Toscana, Mobilvetta è parte integrante del Gruppo SEA: i veicoli, prodotti nel moderno stabilimento Green Field di Poggibonsi, coprono le tre principali tipologie costruttive (mansardato, profilato, motorhome), grazie alle gamme Kea M, Kea P, K-Yacht e al nuovissimo K-Yacht TeknoLine, per un totale di diciassette diversi modelli, tutti abbinati alla meccanica di base Fiat Ducato X290.
Tutti i veicoli della produzione 2016 si caratterizzano per l’adozione della nuova scocca iTech 4.0, evoluzione della iTech 3.0 introdotta lo scorso anno e contraddistinta dalla totale eliminazione di qualunque componente in legno dalla struttura di pavimento, pareti e tetto. Il pavimento, da 54 mm di spessore, è costituito da un sandwich con doppio rivestimento interno ed esterno in vetroresina pigmentata, coibentazione in polistirene estruso (Styrofoam), telaio perimetrale e interno in speciale resina composita e rivestimento interno con un nuovo laminato in pvc antiscivolo e resistente all’abrasione e rivisto nel design interno che ora imita a dovere le classiche piastrelle di stampo domestico.
Il pavimento, pensato per offrire massima impermeabilità e migliore coibentazione termica, rigidità alle torsioni e maggiore stabilità, resistenza all’usura e maggiore leggerezza, è abbinato al telaio ribassato Fiat Camping Car Special grazie a un apposito supporto elastico insonorizzante pensato per evitare vibrazioni e sollecitazioni alla struttura. La nuova scocca iTech 4.0 conferma, inoltre, la struttura delle pareti, con doppio rivestimento interno ed esterno in vetroresina, coibentazione in polistirene estruso, struttura perimetrale in resina composita e rinforzi interni in dischi di resina bicomposita, leggeri e al contempo resistenti, mentre del tutto nuova è la costruzione del tetto, ora identica a quella delle pareti e, pertanto, completamente esente da componenti in legno.
Sempre a livello di costruzione della scocca, Mobilvetta conferma l’utilizzo di bandelle in alluminio (in tinta antracite metallizzato) e della vetroresina per la costruzione dei gusci esterni dei cupolini delle versioni profilate (Kea P), delle mansarde dei Kea M e degli stampi frontali degli integrali K-Yacht e K-Yacht TeknoLine, con quest’ultima nuova serie che riprende l’interessante tetto a conchiglia introdotto con successo dai Kea P e dai precedenti Krosser. Dedicati esclusivamente a K-Yacht e K-Yacht Teknoline sono, invece, i nuovi specchi retrovisori tipo bus, più ampi e meglio integrati nell’estetica generale dei veicoli rispetto a quelli della precedente generazione.
All’esterno, i veicoli della collezione 2016 adottano un nuovo logo Mobilvetta tridimensionale, realizzato in Kromex e di aspetto e consistenza marcatamente automobilistici, mentre i tecnici della casa toscana hanno provveduto a inserire una presa esterna decicata a 12/220V/TV/TV-satellitare, una nuova luce esterna a led, inserita sopra la porta di ingresso, completa di carter cromato e utile anche come grondaia, e nuovi tamponi di arresto regolabili per l’apertura della porta cellula Dometic.
Nella zona posteriore, i vani garage sono stati oggetto di una interessante rivisitazione, con l’eliminazione del dislivello tra cornice del portellone di accesso esterno e pianale di carico al fine di garantire il più facile carico di oggetti ingombranti o pesanti, moto e bici. L’altezza utile varia, a seconda del modello e della versione, tra un minimo di 110 e un massimo di 120 cm.
All’interno, Mobilvetta ha lavorato sui tavoli del soggiorno, che pur mantenendo le sembianze e le forme di quelli della generazione 2015, sono ora provvisti di una nuova gamba con supporto che ne permette non solo la traslazione omnidirezionale ma anche e soprattutto la rotazione, utilizzando come arresto un unico e pratico sistema con leva a frizione. Sempre nella zona living, tutti i veicoli vedono evolvere la forma verticale della spalliera, ora più lineare, mentre le parti inferiori delle cassapanche beneficiano ora di un elegante rivestimento imbottito in ecopelle.
Il mobilio è stato arricchito con l’utilizzo di nuove maniglie cromate, più dinamiche nel look e al contempo più immediate nell’utilizzo, mentre il blocco cucina dei modelli K-Yacht vede l’inserimento della totalità delle ante laccate bianco lucido (sia inferiori che superiori) a dare maggiore luminosità all’ambiente, ben contrastati dal nuovo piano di lavoro griglio ardesia, tonalità riproposta anche per ciò che concerne il piano antigraffio del tavolo.
Tutte le gamme beneficiano poi di nuovi rubinetti cromati e personalizzati con il logo Mobilvetta, mentre nella doccia il piatto inferiore in termoformato lascia spazio a nuovi elementi in vetroresina, più resistenti e facili da mantenere in perfetta efficienza.
Un ultima modifica, infine, riguarda le toilette, che vedono aumentare le dimensioni utili dei lavabo, mentre a livello di sellerie interne, Mobilvetta conferma le tre versioni standard Korissia, Luxor e Grey e le due opzionali Prestige (in Ecopelle) e Madras (in Vera Pelle), sostituendo la precedente Suede con la nuova Comfort-Grey in Ecopelle grigia.
La grande novità 2016 è rappresentata dal lancio della nuova gamma di motorhome K-Yacht TeknoLine, posizionata la vertice dell’offerta Mobilvetta e articolata in cinque versioni con lunghezze comprese tra 699 e 743 cm. Allestiti su Fiat Ducato 35 L con telaio ribassato Camping-Car Special e disponibili con motorizzazioni da 130, 148 e 177 cv, i nuovi K-Yacht Teknoline si riconoscono, già all’esterno, per l’inedito e riuscito design, automobilistico e personale.
Grazie, infatti, a un nuovo frontale monoblocco in vetroresina, contraddistinto da un parabrezza panoramico maggiorato nelle dimensioni (in particolare nell’altezza, cresciuta di 10 cm), i nuovi arrivati propongono un aspetto accattivante e sportivo, con un’ampia calandra a V che riprende alcuni stilemi dei sempre affermati (e confermati K-Yacht) affinandone però lo stile e inglobando al meglio sia i gruppi ottici, con luci poliellissoidali e DRL a led, sia le prese d’aria, distribuite su tre livelli e ben integrate rispetto al cofano motore e al nuovo elegante logo Mobilvetta, ben sottolineato da due appositi baffi cromati laterali.
Esattamente come per il K-Yacht, anche il nuovo TeknoLine ripropone una sorta di cupolino rialzato a livello della cabina, soluzione pensata per garantire maggiore altezza utile sotto al letto basculante e che aumenta il carattere del veicolo andando poi a raccordarsi idealmente con le morbide forme disegnate per il profilo del tetto, che esattamente come sui Kea P, sostituisce i classici cantonali andando a raccordarsi direttamente con le sottostanti pareti laterali. Un risultato estetico indubbiamente riuscito, quindi, che rende molto filante un veicolo accattivante, sportivo e pensato per essere facile da guidare, grazie a una ridotta distanza tra volante e parabrezza e al corretto dimensionamento tra cristalli laterali e specchi retrovisori.
Oltre a un’estetica nuova, fresca e obiettivamente moderna e piacevole, il nuovo K-Yacht Teknoline si caratterizza anche per la presenza del doppio pavimento tecnico, alto 13 cm e realizzato carenando opportunamente la struttura di rinforzo e di rialzo che collega il piano di calpestio al telaio del veicolo e realizzando di conseguenza un’intercapedine all’interno della quale i tecnici hanno potuto collocare parte dell’impiantistica di bordo e realizzare utili vani di stivaggio, accessibili sia dall’interno, con botole a pavimento, sia tramite appositi portelli esterni inglobati nelle bandelle in alluminio. In particolare, ogni esemplare è provvisto di due gavoni laterali sottopavimento, uno sul lato sinistro (105x31x30 cm), e uno su quello destro (50x31x33 cm per le versioni da 699 cm di lunghezza, 70x31x33 cm per quelle oltre i sette metri).
Il doppio pavimento, contraddistinto da una struttura esterna scatolata in polipropilene esalight alveolare, conserva, poi, il classico vano coibentato e ribassato al fine di poter ospitare fino a sei bottiglie di acqua, mentre sempre nell’intercapedine sono stati realizzati il nuovo vano elettrico (dedicato a caricabatterie/trasformatore, quadro di distribuzione con fusibili e interruttore magnetotermico/salvavita) e l’alloggiamento per la batteria dei servizi, collocata sotto al divanetto anteriore destro. Interessante, poi, è la possibilità di riscaldare elettricamente, durante la stagione invernale, il piano di calpestio grazie ad apposite resistenze integrate.
Internamente, i nuovi K-Yacht TeknoLine portano con sè tutte le innovazioni introdotte da Mobilvetta sulla totalità della gamma 2016, ma non rinunciano a contraddistinguersi per un mobilio specifico, con ante dei pensili bombate, finitura lucida e doppia modanatura laccata intervallata da applicazioni cromate. Nuovo e moderno è poi il pannello di comando delle utenze elettriche, completo di schermo LCD touch-screen, mentre il blocco cucina vede l’introduzione di un rivestimento in metacrilato lucido per la parete di fondo con la completa integrazione dell’unibloc oscurante/zanzariera Dometic.
Confermato, ma di nuovo design, è invece il consistente piano in resina minerale, mentre non mancano la possibilità di trasformare il coperchio del lavello in un utile piano di appoggio supplementare (utilizzabile anche come tagliere) e diversi complementi di arredo tra cui il classico portarotolo.
Tutti i veicoli sono proposti completi di illuminazione interna a led, riscaldamento e boiler Truma Combi 6 CP Plus, frigorifero da 150 litri con cella freezer separata, forno a gas, serbatoi dell’acqua potabile e del recupero da 120 e 110 litri (antigelo e riscaldati) e meccanica di base Fiat Ducato comprensiva di: chiusura centralizzata con telecomando, alzacristalli elettrici, ABS, ASR, doppio Airbag, vetri atermici, specchi retrovisori elettrici, predisposizione autoradio, poltrone Aguti regolabili in altezza e con braccioli, cruscotto Fiat in versione Lounge, climatizzatore automatico, cerchi in lega da 16 pollici, volante e pomello del cambio rivestiti in pelle. Opzionali, invece, Cruise-Control, ESP, Traction+, Hill-Holder e Hill-Descent-Control, tutti inglobati nel Safety Pack.
La collezione si articola su cinque diverse proposte: K-Yacht TeknoLine MH-80 ripropone l’originale pianta interna del K-Yacht MH-80 lanciato lo scorso anno e pensato per tutti coloro che concepiscono il veicolo ricreazionale come un vero e proprio salotto: lungo 699 cm, questo motorhome si caratterizza infatti per una originale pianta interna con living anteriore con semidinette a L, tavolo centrale e divanetto contrapposto, servizi centrali con blocco cucina a sviluppo lineare opposto alla toilette, compatta ma completa di doccia cilindrica integrata e, in coda, un maxi living con lounge a L, mobile tv con supporto estraibile, tavolino di appoggio con piano ribaltabile e, nella parte superiore, letto basculante a movimentazione elettrica che, in abbinamento al consueto letto basculante anteriore, permette al K-Yacht TeknoLine MH-80 di offrire quattro posti letto sempre pronti.
Stessa lunghezza, 699 cm, anche per il K-Yacht TeknoLine MH-84, declinazione integrale del conosciuto e apprezzato Kea P 64: allestito su Fiat Ducato 35 L con passo da 380 cm, questo integrale si propone alla coppia alla ricerca di un veicolo capace di coniugare dimensioni esterne non eccessive a un convincente sfruttamento degli spazi interni. In particolare, il nuovo MH-84 propone la sempre più richiesta pianta con camera posteriore con letti gemelli su garage e armadi guardaroba, lasciando al centro dell’abitacolo i servizi, con blocco cucina a sviluppo lineare completo di colonna frigo separata e opposto alla toilette, dotata di doccia separata, mentre il soggiorno si affida alla classica semidinette a L con poltroncina contrapposta.
Nome storico per la gamma K-Yacht, l’MH-87 è il modello che nel 2009 ha dato origine a questa fortunata generazione di motorhome Mobilvetta e non poteva certo mancare anche nella nuova collezione TeknoLine. Lungo 699 cm, il nuovo K-Yacht TeknoLine MH-87 riprende alcuni dei tratti somatici dell’illustre predecessore, in particolare per ciò che concerne la disposizione interna dell’area posteriore, con matrimoniale trasversale su ampio garage, ma le somiglianze finiscono qui. Il nuovo modello, infatti, vede la totale modifica dell’area toilette, che abbandona la precedente soluzione dei locali divisi tra bagno e doccia, a favore di una più compatta soluzione laterale pur provvista di una ottima doccia separata e arredata, come da tradizione della casa, con porte in metacrilato fumé. Opposta alla toilette, inserita sulla fiancata destra, sono l’armadio guardaroba e la colonna frigo, mentre la cucina mantiene la tradizionale forma a L. Decisamente più grande è invece il living anteriore, con semidinette a L ora affiancata da un generoso divano biposto a garantire, grazie anche alle poltrone cabina, girevoli, un totale di sei posti a tavola.
Più lungo, 738 cm, K-Yacht TeknoLine MH-85 sceglie, come meccanica di base, il Ducato 35L con passo da 403,5 cm: la pianta interna, un classico della tipologia, ripropone alcune soluzioni dell’MH-84 sfruttando però i maggiori spazi a disposizione per ospitare una toilette passante completa di doccia indipendente e, accanto a queste, un completo blocco cucina a L con tanto di colonna frigo separata.
Modello maggiore della collezione TeknoLine, il K-Yacht MH-89 sfrutta gli abbondanti spazi a disposizione per declinare una tra le tipologie interne oggi più gettonate, quella con camera da letto posteriore con matrimoniale centrale nautico. Il letto, servito da due armadi guardaroba e da altrettanti comodini, è regolabile in altezza in funzione delle necessità di carico del sottostante garage ed è separato dal resto dell’abitacolo da una doppia porta scorrevole semicircolare che va anche a delimitare la parte posteriore della toilette, permettendo a questa di diventare passante, e di inglobare così anche la doccia indipendente, sfruttando la classica porta a battente con doppia battuta. Il resto dell’allestimento, in linea con la versione MH-85, opta poi per blocco cucina a L con colonna frigo separata e living con semidinette a L, tavolo centrale e poltroncina contrapposta.
Molto interessanti si annunciano i prezzi, che dovrebbero partire, con motorizzazione Ducato 130 Multijet, da circa 76.500 Euro.
A parte l’introduzione della nuova serie ammiraglia K-Yacht TeknoLine, il resto della collezione Mobilvetta 2016 ricalca sostanzialmente quello della stagione 2015, articolandosi tra i mansardati Kea M, i profilati Kea P e i motorhome K-Yacht.
La gamma di mansardati Kea M si articola su tre proposte: confermatissimi sono i classici e apprezzati Kea M 74 (726 cm di lunghezza, living anteriore con semidinette a L, tavolo centrale e divanetto contrapposto, servizi centrali e matrimoniale posteriore trasversale su garage) e M 79, lungo 738 cm, offre una vera e propria camera da letto posteriore con matrimoniale centrale su garage, toilette passante con doccia indipendente, blocco cucina a L con colonna frigo separata e, nella parte anteriore, living a L con divanetto contrapposto e tavolo centrale. La gamma si completa, poi, con il generoso Kea M 76 è pienamente ricondotto: lungo 732 cm, questo ampio mansardato si caratterizza per la camera posteriore con letti gemelli su garage servita dalla toilette passante, completa di doccia indipendente, e schermata da una porta scorrevole centrale. Il blocco cucina, declinato a L, è provvisto di colonna frigo separata, mentre il living si affida alla classica semidinette a L con tavolo centrale e divanetto contrapposto. Non sono riproposti, invece, i Kea M 71 e Kea M 71 D.
A fianco ai mansardati, la gamma Kea conferma i recenti profilati P, contraddistinti dalle originali forme esterne, con profilo leggermente spiovente verso il posteriore, dalla particolare costruzione del tetto, con raccordo diretto sulle pareti con raggio di 16 cm e rinforzo tramite appositi profili in alluminio, e dalla presenza del letto basculante anteriore a movimentazione elettrica.
La gamma 2016 si articola su sei diversi modelli: Kea P 62, lungo 699 cm, rappresenta il “fratello minore” del classico P 63: la pianta interna, infatti, prevede un living anteriore con semidinette a L, tavolo centrale e poltroncina contrapposta, ingresso, blocco cucina a L completo di colonna frigo, toilette passante con doccia indipendente e, in coda, letto matrimoniale centrale nautico su garage con sistema di regolazione elettrica dell’altezza. Non manca, nella zona anteriore, un letto basculante singolo da 195×100 cm.
Kea P 63 (738 cm di lunghezza), propone una pianta interna con living anteriore con semidinette a L, tavolo centrale e divanetto contrapposto, cucina centrale a L completa di colonna frigo separata, toilette passante con doccia indipendente e letto matrimoniale centrale nautico regolabile in altezza su garage/gavone).
Stessa lunghezza del P 62, ma pianta interna completamente differente, per il confermato Kea P 64: la disposizione, infatti, prevede una camera da letto posteriore con letti gemelli su garage e armadio guardaroba, servizi centrali (con ampia toilette con doccia separata opposta al blocco cucina con colonna frigo separata), mentre nella zona anteriore ecco il classico living con semidinette a L, tavolo centrale e poltroncina contrapposta. Non manca, a soffitto, il classico basculante elettrico (da 195×100 cm).
Identica lunghezza del Kea P 63 per il generoso Kea P 65: la pianta interna, dedicata alla coppia ma capace, grazie alla presenza del letto basculante anteriore, di ospitare anche quattro persone, propone la camera posteriore con letti gemelli su garage servita dalla toilette passante, completa di doccia indipendente, e schermata da una porta scorrevole centrale. Il blocco cucina, declinato a L, è provvisto di colonna frigo separata, mentre il living si affida alla classica semidinette a L con tavolo centrale e divanetto contrapposto.
L’originale Kea P 67 reinterpreta, invece, la classica pianta con letto matrimoniale trasversale su garage. La disposizione dell’area posteriore, infatti, prevede che il letto sia servito da un doppio corridoio di accesso, laterale e frontale, che permette un’agevole salita al letto grazie ad appositi gradini integrati e, al contempo, salvaguarda la capacità dell’ampio garage sottostante, accessibile dall’interno attraverso un apposito portello. Più tradizionale il resto dell’allestimento, con toilette passante e doccia indipendente, blocco cucina centrale a L con colonna frigo separata e living anteriore con semidinette a L, tavolo centrale e divanetto contrapposto.
Stessa lunghezza (738 cm),anche per il Kea P 69, variante del P 63: il classico letto matrimoniale centrale posteriore (192×140 cm) su garage è proposto in abbinamento a una toilette passante con mobile lavabo centrale, wc sulla sinistra e doccia separata sul lato opposto. L’ambiente, schermabile grazie a un gioco di tre porte scorrevoli (una anteriore, le restanti posteriori), è attiguo al blocco cucina, sviluppato a L e completo di colonna frigo separata, mentre la zona anteriore conferma il classico living con divano a L, tavolo centrale e divanetto contrapposto proponendo, a soffitto, un basculante elettrico da 191×131 cm.
Tra gli integrali K-Yacht, Mobilvetta conferma le versioni MH-85, MH-79 e MH-89, tutte oggetto degli interventi di restyling precedentemente illustrati.
Lungo 738 cm, K-Yacht MH-85 si caratterizza per la camera posteriore con letti gemelli su garage servita dalla toilette passante, completa di doccia indipendente, e schermata da una porta scorrevole centrale. Il blocco cucina, declinato a L, è provvisto di colonna frigo separata, mentre il living si affida alla classica semidinette a L con tavolo centrale e divanetto contrapposto.
Più lungo, K-Yacht MH-89 propone la medesima disposizione interna del nuovissimo K-Yacht TeknoLine MH-89, con camera da letto e matrimoniale centrale nautico servita da una nuova toilette passante completa di porte posteriori scorrevoli semicircolari a cura di una immediata e funzionale separazione degli ambienti.
Dedicato più che altro al mercato francese, K-Yacht MH-79 rappresenta un’alternativa al classico letto centrale del K-Yacht MH 89 e propone una toilette passante con mobile lavabo centrale, wc sul lato sinistro e doccia su quello destro. Pressochè identica, invece, il resto della pianta, con blocco cucina disposto a L, colonna frigo separata e, nella zona anteriore, living con semidinette a L, tavolo centrale traslabile e divanetto contrapposto.
Attenzione puntata, naturalmente, sulla nuova generazione di motorhome K-Yacht TeknoLine: personali negli esterni, con un frontale accattivante e automobilistico, riprendono tutti i punti di forza che hanno decretato il successo dei K-Yacht abbiandovi però un’estetica più fresca e, soprattutto, un surplus di dotazioni a livello di scocca e tecnica costruttiva. Tra le piante, accanto ai grandi classici, il rinnovato MH-87 ha tutte le carte in mano per convincere chi cerca un ampio living e quattro posti letto sempre pronti associando il tutto a garage e maneggevolezza. Il modello MH-80, lanciato lo scorso anno, è forse quello più originale della serie, con i due letti basculanti a garantire quattro letti comodi e immediati ma con i vantaggi in termini di abitabilità garantiti dall’ampio soggiorno posteriore, panoramico e particolarmente conviviale, mentre il nuovo MH-84 si propone di rinnovare, in versione motorhome, il successo ottenuto quest’anno dal Kea P 64 di cui ripropone in toto il layout. Per tutti i modelli, poi, il vero “Jolly” è dato dalla nuova scocca iTech 4.0, ora completamente priva di legno e che promette al contempo stabilità, resistenza e buona coibentazione, in estate così come in inverno.