Arca presenta una nuova gamma di motorhome di elevato prestigio tecnico e stilistico che rispolvera un “Brand” storico e di grande successo
Una sorta di “Ritorno al futuro”, a rinverdire i valori più significativi e caratterizzanti di un Marchio che ha fatto la storia del camper in Italia: si può forse così riassumere l’operazione che Arca ha svolto con la presentazione del suo nuovo motorhome. Accompagnato dal recupero del “Brand” America – che ha contraddistinto alcuni dei migliori autocaravan prodotti dalla storica Casa italiana ed è ben vivo nel ricordo non solo degli “Archisti” ma anche di tutti gli appassionati non più giovanissimi – il nuovo motorhome va a porsi, per contenuti tecnici e stilistici, nella fascia alta del mercato, riproponendo il nome Arca in quella zona di prestigio che gli è sempre stata consona e che ha segnato gran parte della sua lunga storia.
La storia Arca risale alla fine degli anni ’50, ma è con il 1961, e la presentazione al grande pubblico, in occasione del Salone nautico di Genova, del “Noè” – sorta di semintegrale/profilato ante litteram – che si può datare l’inizio di un’avventura ricca di eventi e di successi, ma anche di alterne vicissitudini, fino all’entrata nel Gruppo Trigano, avvenuta nel 2001.
La storia più recente è quella dello spostamento del polo produttivo, avvenuto nello scorso anno, dalla storica sede di Pomezia ai moderni complessi industriali di San Gimignano, in Toscana.
E’ proprio da questa ridefinizione produttiva che nasce il progetto America: una gamma di integrali (tre, per ora, i modelli previsti, siglati America 1, 2 e 3) caratterizzati dall’adozione della meccanica Fiat Ducato con telaio AL-KO e posti al vertice dell’offerta 2015-2016.
Il resto del catalogo per la nuova stagione vede una razionalizzazione dell’offerta con la conferma di tre modelli semintegrali (P699 GLM, P699 GLT e P739 GLC) e due mansardati: M715 GLM e M715 GLT, tutti su meccanica di base Fiat Ducato con telaio sia in versione ribassata CCS sia con telaio longheronato standard.
Oltre al motorhome America, che fa ovviamente storia a parte, da segnalare alcune significative migliorie introdotte per tutta la produzione di profilati e mansardati. Su tutte, la scocca senza regoli in legno, con pareti dotate di rivestimento esterno in Alufiber (materiale che associa vetroresina e alluminio, sfruttando le caratteristiche di entrambi per offrire il massimo grado di resistenza e durata), isolamento in Styrofoam, rivestimento interno in vetroresina e spessore globale di 43 mm.
Si arricchiscono le dotazioni della meccanica di base, che ora prevedono per tutti i modelli la presenza di serie del pacchetto “Evo”, costituito da climatizzatore manuale, Cruise Control, ESP, Traction+, volante e cambio in pelle e quadro strumenti High Level.
Arricchimenti anche per la cellula, dove entrano nella dotazione di serie il letto posteriore con altezza variabile elettricamente, la cappa aspirante, il piano cucina in simil-Corian, il riscaldamento con Truma Combi 6 CP Plus e il piatto doccia in vetroresina.
Il moblio si conferma con due essenza, la tradizionale Alabama Cherry e la più scura Noyer Imperial, mentre le tappezzerie sono fornibili in quattro varianti nella conformazione Venere: Ivory, Blue, Cream e Hazel.
Nei semintegrali, infine, da segnalare la possibilità di avere, in opzione, il quinto posto omologato in viaggio.
La nuova gamma di motorhome siglata America costituisce la grande novità Arca per il 2016 e verosimilmente uno degli eventi più interessanti della prossima stagione.
Con una linea molto moderna e dinamica – in particolare nello specchio di coda – il nuovo America è progettato per avere caratteristiche di prestigio già a partire dalla base, con l’adozione della meccanica Fiat Ducato dotata di telaio extraserie AL-KO.
Di elevato livello anche le caratteristiche costruttive, con frontale e specchio di coda in monoblocco di vetroresina, bandelle anch’esse in VTR, e pareti da 50 mm di spessore, collegate al tetto tramite una porzione curva e realizzate con un sandwich senza utilizzo di legno e caratterizzate da rivestimento esterno in Alufiber, isolamento in Styrofoam e rivestimento interno in vetroresina. Stessa struttura senza legno e isolamento in Styrofoam per il tetto, con spessore, in questo caso, di 50 mm e rivestimento esterno in vetroresina.
Tra le altre peculiarità tecniche di rilievo, da segnalare i fari anteriori Full Led, le luci diurne DLR, le ruote da 16 pollici e presenza di serie di retrocamera con display integrato nel cruscotto, radio con navigatore e comandi al volante, cruscotto Lounge, volante e cambio in pelle e tapparella elettrica per l’oscuramento dell’ampio parabrezza anteriore.
In particolare, poi, la dotazione della meccanica prevede la presenza di tutti i sistemi di sicurezza attivi e passivi che Fiat mette a disposizione: sui motorhome America, infatti, sono rigorosamente di serie ESP, doppio Airbag, climatizzatore, Cruise Control, Hill Holder (il sistema che facilita la partenza in salita), Hill Descent Control (per facilitare e controllare la meglio la marcia in discesa) e Traction+. Se si desidera approfondire la conoscenza di questi sistemi e capire al meglio come operano, oltre alla loro essenziale utilità, invitiamo a consultare il nostro articolo sul nuovo Fiat Ducato e il relativo servizio filmato, realizzati dalla nostra redazione tecnica. Tra le dotazioni a richiesta, da segnalare le sospensioni anteriori rinfornzate AL-KO ACS e, sempre da AL-KO, il sistema di sospensioni pneumatiche a livellamento automatico Air Premiun X2. E ancora: parabrezza riscaldato, pavimento con riscaldamento elettrico addizionale, cerchi in lega e gancio traino.
La motorizzazione base prevista per i veicoli della gamma America è quella da 2,3 litri e 130CV, con la possibilità di optare per il 2,3 litri con turbina a geometria variabile da 148 Cv e il più potente 3 litri da 177 CV, tutti ottenibili anche con cambio automatico. Variabile anche la configurazione del peso massimo consentito che, se da un lato è fissato di base a 3500 kg, può essere richiesto nelle varianti da 3850, 4250 e 4500 kg.
Grazie all’adozione del telaio ribassato, l’America vanta una struttura a doppio pavimento con luce di 240 mm, con una parte inferiore di 23 mm rivestita esternamente in vetroresina e un piano di calpestio realizzato con un sandwich di 53 mm di spessore, entrambi isolati in Styrofoam. Tutta la parte centrale del doppio pavimento è dedicata allo stivaggio, con accesso esterno su ambo i lati e, in particolare, con un vano sul lato sinistro (sul veicolo fotografato ancora con il rivestimento interno non definitivo: sarà completamente in vetroresina) dotato di un lungo portello ad apertura basculante senza serrature (lo sblocco avviene tramite un comando interno all’abitacolo) con una un porzione decassata alta 38 cm. Lo stesso doppio pavimento, nella parte posteriore, ospita i serbatoi di carico e recupero in posizione baricentricamente favorevole e protetti dal gelo.
A livello di impiantistica, la caratteristica peculiare è l’adozione del sistema di riscaldamento Alde a convettori, con diffusione anche nella zona guida, sotto i sedili e alla base del parabrezza.
L’interno si segnala per un mobilio scuro dal design molto moderno e con forme ergonomiche, associato a pannellerie crema per le ante e gli sportelli e un concetto di illuminotecnica “Full-Led” particolarmente scenografico, capillare ed efficace, che comprende anche l’utile illuminazione notturna segnapasso a pavimento. Quattro le tappezzerie disponibili: “Stars” in ecopelle bianca (come il veicolo in foto), “Freedom” con ecopelle bianca e tessuto marrone, “Nature”, in tessuto beige e marrone, e “Dream” in vera pelle grigia.
La nuova gamma America prevede, per ora, tre modelli, tutti con una lunghezza esterna di 7,4 metri, passo da 4143 mm e gavone garage. L’America 1, in particolare – il primo dei veicoli a essere proposto in sede di presentazione alla stampa – si presenta con una pianta che propone un vero e proprio salottino posteriore dotato di ampia dinette posteriore a “U” e tavolo centrale multifunzione.
Molto accogliente e conviviale, questa zona può anche essere dotata di sistema televisivo a proiezione.
Il divano posteriore, poi, è in grado di sollevarsi con movimento assistito elettricamente al fine di ampliare l’altezza utile nel gavone garage – dotato di due ampi portelloni – fino alle dimensioni necessarie per ospitare scooter o biciclette, trasformandosi al contempo in un comodo letto singolo trasversale; il tutto mantenendo la disponibilità di due ampi divani contrapposti con tavolo centrale.
Altro particolare dell’allestimento degno di nota è rappresentato dalla elegante e ampia toilette (dotata di finestra, radiatore Alde con funzione anche di asciugatoio e maxi oblò), che incorpora un armadio appendiabiti di grandezza superiore alla media, normalmente accessibile tramite un’anta dedicata. Facendo scorrere il blocco armadio (con tutto il suo contenuto), anche qui con sistema elettrico, si viene a liberare un box doccia di dimensioni domestiche dotato di piatto in vetroresina.
La zona anteriore è occupata da un soggiorno configurato come una vera e propria “zona relax”, con semidinette dotata di schienale inclinabile elettricamente fino a realizzare una sorta di “chaise longue”, poggiapiedi scorrevole e tavolo estensibile e abbattibile a parete. A fianco, è collocato un mobile dotato di porta TV a scomparsa e ampi vani di sistemazione.
Completa l’allestimento una cucina lineare dotata di gruppo cottura a tre fuochi, doppio lavello con miscelatore a scomparsa e ampi spazi di stivaggio a cassettoni scorrevoli.
Non manca, infine, il classico letto basculante a discesa in cabina, dotato di movimentazione elettrica e con dimensioni (193×150 cm) superiori alla norma.
Oltre all’America 1, la gamma prevede i modelli America 2 e America 3: entrambi condividono una zona giorno più “tradizionale”- con semidinette, divano e tavolo centrale -l a cucina a “L” e la toilette a sviluppo lineare con doppia porta e ampio box doccia separato, ma mentre l’America 2 è dotata di letto centrale nautico, l’America 3 prevede i letti gemelli longitudinali.
La gamma Arca per il 2016 vede una sostanziosa razionalizzazione dell’offerta. Sono confermati i semintegrali P699 GLM e GLG, il primo con letto trasversale posteriore, il secondo con letti gemelli, entrambi dotati di gavone garage, e il più lungo 739 GLC, dotato di toilette passante con lavabo centrale.
Confermati per la nuova stagione due modelli mansardati: M 725 GLT con letti a castello in coda in corrispondenza del gavone a volume variabile e M 725 GLM con matrimoniale trasversale su garage.
Con i motorhome America, Arca riscopre la sua vocazione – peraltro mai sopita e sempre ben presente nella sua storia – a proporre veicoli di alto livello tecnico e progettuale. La “Operazione America”, però, va ben al di là del semplice recupero di un nome glorioso che ha segnato alcuni dei momenti migliori della storia di questa gloriosa Casa, perché si accompagna a un progetto senza dubbio ambizioso, ma supportato da elementi di eccellenza sia dal punto di vista tecnico sia da quello tecnologico, con una evidente ricerca di innovazione finalizzata alla praticità di utilizzo ma senza disdegnare l’eleganza e la ricerca della migliore qualità di vita a bordo in ogni situazione.
Il nuovo America è un prodotto che, stando a quanto il primo prototipo ha mostrato e lascia intravvedere, è destinato a rinverdire e rilanciare ulteriormente i fasti di un marchio che ha i caratteri distintivi del prestigio e dell’innovazione ben radicati nel proprio DNA.