Diverse novità in casa Challenger: nuova scocca con coibentazione in Styrofoam garantita per 7 anni contro le infiltrazioni di acqua, generale riorganizzazione dell’impiantistica di bordo con la creazione di un vano centralizzato di facile accesso, semplificazione dei pack di accessori, nuovi interni per Mageo e Sirius, restyling per gli economici Vany Start e nuove piante per i profilati, con la nascita dell’originale 280, e per i mansardati.
Un’offerta mirata al cuore del mercato, con 26 modelli suddivisi in quattro tipologie costruttive (van, profilati con basculante, mansardati e motorhome) pronti a dare battaglia nella fascia media forti di nuove e importanti peculiarità tecniche, di un listino equilibrato e aggressivo, di uno stile moderno e anticonformista e di una certa voglia di osare, proponendo layout nuovi e destinati a non lasciare indifferenti: Challenger guarda al 2016 con una collezione rinnovata, affinata nei dettagli e al contempo pensata per dare più valore al cliente finale grazie alla nuova scocca IRP, garantita per ben sette anni contro le infiltrazioni di acqua. Il tutto, naturalmente, senza perdere la possibilità di scelta della meccanica di base per tutti i profilati, con la totalità delle versioni disponibili sia su Fiat Ducato che su Ford Transit.
Celebre marchio francese, Challenger è parte integrante di Trigano VDL e celebra quest’anno il proprio trentesimo compleanno: da sempre tra gli assoluti protagonisti nella combattutissima fascia media del mercato, l’azienda di Tournon sur Rhone ha saputo conquistare nel tempo il proprio spazio, anche su mercati particolarmente esigenti come quelli del Nord Europa, grazie a una gamma ampia, variegata e ricca di proposte per rispondere tanto alle esigenze della coppia quanto a quelle della famiglia, anche numerosa. Tra i primi a credere nelle potenzialità della vetroresina in sostituzione all’alluminio per il rivestimento esterno di pareti e tetto, l’azienda transalpina vanta un catalogo articolato in 26 diverse proposte: base dell’offerta è rappresentata dai quattro furgonati Vany, allestiti su Fiat Ducato e disponibili sia nell’economico allestimento Start che nel più completo e ricercato Exclusive. Per chi cerca i classici mansardati, Challenger propone quattro differenti modelli, inglobati nella serie Genesis e allestiti su meccanica Ford Transit, mentre il cuore dell’offerta ruota intorno a quella che è un po’ la tipologia oggi regina del mercato, i profilati con basculante: la factory francese, infatti, propone dodici diversi allestimenti, con lunghezze comprese tra 596 e 749 cm, tutti disponibili sia abbinati alla economica gamma Genesis che alla più ricca Mageo e, per entrambe, sia con meccanica di base Fiat Ducato che Ford Transit. Al vertice dell’offerta, infine, Challenger offre i motorhome Sirius, con cinque diversi modelli realizzati su base Fiat Ducato.
Tutti i modelli Genesis (mansardati e profilati) e Mageo (profilati) ricevono la nuova scocca Challenger IRP: acronimo di Insulation, Resistence & Protection, si caratterizza per una nuova struttura interna, con coibentazione in styrofoam e intelaiatura che associa legno e materiali compositi per garantire al contempo resistenza e longevità. Pareti, pavimento e tetto, infatti, vedono le porzioni esterne del perimetro dello scheletro portante realizzate in materiale composito imputrescibile al fine di garantire la massima impermeabilità all’acqua: questo materiale, sul lato interno, è poi associato ai tradizionali regoli in legno che preservano la robustezza dell’insieme.
Il pavimento, da 63,5 mm di spessore, beneficia ora di un rivestimento inferiore in vetroresina da 1,5 mm, coibentazione in styrofoam da 55 mm, strato interno in multistrato fenolico da 5 mm e piano di calpestio in linoleum da 1,5 mm. Le pareti, con bordo inferiore più basso del pavimento in modo da realizzare una sorta di gocciolatoio a salvaguardia del pianale, vantano uno spessore di 29,5 mm e si caratterizzano per il rivestimento esterno in vetroresina (1,8 mm), coibentazione in styrofoam (25 mm) e rivestimento interno in multistrato fenolico da 2,7 mm, mentre il tetto, da ben 54,5 mm di spessore, offre, come le pareti, rivestimento esterno in vetroresina antigrandine, coibentazione in styrofoam e lato interno con multistrato fenolico. Il tutto, poi, è abbinato ad ampi cantonali in alluminio, incollati e privi di viti esterne, al fine di garantire la massima resistenza nel tempo alle infiltrazioni di acqua: grazie all’introduzione del nuovo IRP, Challenger offre ora una garanzia sulla scocca di ben 7 anni.
Sempre i modelli Genesis (mansardati e profilati) e Mageo (profilati), con la sola eccezione del nuovissimo 280, ricevono il nuovissimo Technibox: Challenger, infatti, ha intelligentemente scelto di concentrare, in un unico vano tecnico, gran parte delle componenti tecniche di bordo, rendendole al contempo più accessibili e più facili da gestire. Un nuovo portello inserito lungo la fiancata, quindi, permette di raggiungere il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile, la valvola parzializzatrice da utilizzare in caso di equipaggio al completo e il tappo che consente l’ispezione e la pulizia del relativo serbatoio. A fianco a questi, accuratamente protetti da un portello in materiale plastico, i tecnici della casa transalpina hanno collocato le componenti dell’impianto elettrico, con il trasformatore/caricabatterie, il quadro di distribuzione comprensivo di fusibili e l’interruttore generale completo di salvavita.
Tutti i profilati della collezione 2016 sono ora dotati, di serie, di letto basculante: la sua movimentazione è manuale su tutti i modelli su cui questo sistema letto non rappresenta il letto principale, ovvero è associato al classico matrimoniale posteriore o ai letti gemelli, mentre è a movimentazione elettrica sui modelli sprovvisti di altre soluzioni. Chi non fosse interessato al letto basculante, come optional potrà richiedere la sua sostituzione con i classici pensili a soffitto a cui si aggiunge la possibilità di trasformare il living in un letto di appunto (chiaramente solo per versioni in cui il basculante non rappresenta l’unico letto pronto disponibile).
Challenger, poi, ha lavorato attivamente sulla semplificazione dei pack di accessori disponibili per tutti i modelli: tutta la collezione 2016, infatti, potrà essere equipaggiata unicamente del nuovo Pack VIP, proposto a 3600 Euro per i modelli Genesis e Vany Start, e a 4600 Euro per le gamme Mageo, Sirius e Vany Exclusive. Il nuovo Pack VIP include climatizzatore cabina, airbag passeggero, cruise-control, specchi retrovisori esterni elettrici (in stile bus per Sirius), paraurti anteriore in tinta con l’allestimento, calandra lucida, contorno fari nero (modelli Fiat), fari fendinebbia (modelli Ford e Sirius), fodere cabina coordinate, cruscotto con finiture in alluminio (eccetto Vany Start), finiture cromate cruscotto Fiat (Sirius e Vany Exclusive), oscuranti plissettati cabina (solo Mageo, Sirius e Vany Excusive), porta cellula lusso con finestra e zanzariera (Mageo e Sirius), zanzariera porta scorrevole (Vany), oblò panoramico Dometic (eccetto Vany), radar retromarcia (Sirius), gradino elettrico (Vany Start), predisposizione autoradio.
All’interno, i modelli 2016 vedono evolvere le cuscinerie, ora sullo stile di quelle proposte dalla serie limitata Graphite, con impunture in tono e sedute di forma arrotondata e proposti, per Genesis, Mageo e Sirius, nelle versioni a scelta Apollo, Dakara e Triton. In opzione, poi, Challenger propone anche la versione Elite. Per i Vany, invece, l’azienda propone le varianti Andorra (Start), Obele e Mokacino (Exclusive). Proprio i Vany Start vedono evolvere il design interno delle ante dei pensili, ora con rivestimento stratificato beige brillante, mentre sulle gamme di punta Mageo e Sirius Challenger propone il nuovo mobilio bi-tono Malaga in alternativa al confermato Rjeka, utilizzato anche per i modelli Genesis. La nuova essenza Malaga, in particolare, si caratterizza per un’ambientazione interna luminosa e piacevole, con mobilio chiaro rivestito in Alkorcell ben contrastato da pavimento e ante scure.
Un’ultima novità, infine, è riservata al sottobasculante dei profilati Mageo, ora impreziosito da una nuova decorazione con illuminazione diretta e indiretta integrate.
Per quanto riguarda i modelli nello specifico, infine, il Vany 114 S, modello più compatto della serie grazie alla lunghezza di soli 541 cm, abbandona il frigorifero trivalente a favore di uno a compressore da 95 litri: una soluzione che permette al veicolo di elimiare la griglia di aerazione collocata di fronte alla cucina e, conseguentemente, di poter adottare l’utile zanzariera scorrevole dedicata al portellone laterale.
Tutti i modelli Genesis, infine, ricevono nuove finestre con l’adozione delle Dometic S4 DLux.
La gamma di mansardati Genesis si arricchisce di due nuovi modelli, entrambi allestiti su Ford Transit: il nuovo C 266, lungo 629 cm, sostituisce il precedente C 196 ed è un autocaravan compatto capace di offrire sei posti letto grazie a un layout interno con dinette classica opposta ad ingresso e armadio guardaroba, blocco cucina lineare addossato alla parete destra e completo di colonna frigo separata (175 litri), toilette con doccia cilindrica integrata e, in coda, letti a castello trasversali da 88 cm di larghezza con gavone/garage a volume variabile. Particolarmente interessante, a fronte delle dimensioni del veicolo, è la capacità di offrire ben sei posti a tavola, grazie al sistema di ampliamento delle sedute dei divani del living e del relativo tavolo.
Più grande, con una lunghezza complessiva di 719 cm, il nuovo C 394 GA è la risposta a quanti desiderino poter associare la comodità di quattro posti letto sempre pronti (mansarda e matrimoniale trasversale posteriore) alla capacità di carico di un grande garage passante senza perdere di vista un living ampio e conviviale: con sei posti omologati (e altrrettanti posti disponibili sia a tavola che per ciò che concerne i letti), il nuovo C 394 GA abbina infatti una dinette classica a un pratico divanetto laterale, offrendo poi la possibilità, utilizzando un elemento aggiuntivo, di comporre un maxi living a giro che, sfruttando l’ampliamento del tavolo, può tranquillamente accogliere fino a sei commensali. I servizi, centrali, vedono un blocco cucina a sviluppo lineare affiancato da colonna con frigo Thetford da 175 litri e armadio guardaroba, mentre sul lato opposto la toilette si caratterizza per dimensioni generose e per la presenza di un’ampia doccia separata. Non manca, in coda, il classico matrimoniale da 140 cm di larghezza, collocato su garage e servito da due finestre, due pensili e dal classico oblò centrale.
Tra i profilati, Genesis e Mageo si arricchiscono dei nuovi 287 GA, 288 EB, 377, 387 GA e dell’originale 280, tutti disponibili, a scelta, con meccanica di base Fiat Ducato o Ford Transit.
Lungo 696 o 699 cm a seconda della meccanica di base (Fiat o Ford), il nuovo 287 GA è un profilato con basculante dedicato prevalentemente alla coppia e caratterizzato dai letti gemelli posteriori (197×90 e 192×90 cm) collocati su garage e su armadio guardaroba. I servizi, centrali, vedono la presenza del blocco cucina a sviluppo lineare con colonna e frigo Slim-Tower opposto alla toilette, mentre il living associa la classica semidinette a una poltroncina laterale: la presenza del letto discendente permette a questo veicolo di offrire tre posti letto sempre pronti, mentre come optional è possibile richiedere il 5 posto omologato in viaggio.
Stessa lunghezza, e identica clientela-tipo per il nuovo 288 EB, contraddistinto dalla sempre più richiesta camera da letto posteriore con matrimoniale centrale nautico: il letto, servito da due armadi guardaroba e da altrettanti comodini, beneficia della separazione offerta dalla classica toilette passante con doccia indipendente, mentre il blocco cucina, compatto, è comunque completo di colonna frigo separata. Non manca, naturalmente, il living anteriore con semidinette a L, tavolo centrale e divanetto contrapposto, mentre a tetto il matrimoniale basculante offre due ulteriori posti letto sempre pronti. Ecco, allora, il nuovo Challenger 288 EB in allestimento Mageo e meccanica Ford Transit.
Dedicato prevalentemente al Nord Europa, il nuovo 377 (746/749 cm di lunghezza), si caratterizza per i letti gemelli in posizione centrale per lasciare spazio, in coda al veicolo, a una maxi toilette a tutta larghezza. Anche in questo caso il blocco cucina, centrale, si sviluppa a L e può contare sulla colonna frigo separata, mentre il living associa semidinette a L, tavolo centrale e divanetto contrapposto. L’allestimento, infine, si completa, a soffitto, con il matrimoniale basculante.
Altra novità tra i profilati è rappresentata dal nuovo 387 GA: lungo 736 (Fiat) o 739 cm (Ford), è un veicolo generoso contraddistinto da due letti gemelli posteriori (197 e 192×90 cm) collocati su garage, toilette passante con doccia indipendente, blocco cucina centrale a L con colonna e frigo da 175 litri con cella freezer separata e, nella parte anteriore, living con semidinette a L, tavolo centrale e divanetto contrapposto. Completo di letto basculante a due piazze, il nuovo 387 GA può essere richiesto anche con 5 posti omologati (solo meccanica Fiat) mentre è interessante notare come il maxi garage posteriore sia servito da ben tre portelli esterni (due laterali e uno posteriore).
La novità più scenografica e che con ogni probabilità è destinata a guadagnare maggiormente le luci della ribalta è però il nuovissimo Challenger 280, sintesi dei due best-seller della marca transalpina, il 290 (maxi living anteriore e servizi posteriori con grande toilette/dressing-room e garage) e il 288 (letto centrale posteriore con lunghezza complessiva contenuta entro i 6,7 metri). Proposto sia in versione Genesis che Mageo (qui in foto) e, naturalmente, disponibile sia su Fiat Ducato che su Ford Transit, il nuovo 280 è un profilato da 696/699 cm di lunghezza che riprende alcuni concetti costruttivi lanciati qualche anno fa dagli originali Prium: il living anteriore, in particolare, si affida a un automobilistico divano centrale frontemarcia, completo di braccioli, poggiatesta, schienale regolabile e cinture di sicurezza a tre punti, servito da un tavolo centrale con monogamba a regolazioen elettrica e coadiuvato da due utili divanetti laterali che, insieme alle poltrone cabina, girevoli, portano a sei il numero di posti disponibili per il pranzo.
Sopra al living, ecco il letto basculante, completo di movimentazione elettrica: il letto, però, non è collocato trasversalmente, come solitamente accade, ma longitudinalmente, ed è pensato per andare a costituire (previo ribassamento del tavolo, rimozione della seduta del divano frontemarcia e abbattimento del relativo schienale), un vero e proprio letto centrale (200×140 cm) nella zona anteriore del veicolo, sfruttando così anche parte della cabina di guida. Infatti, una volta abbassato, il letto trasla verso la zona anteriore consentendo in questo modo di liberare lo spazio necessario a transitarvi intorno, con tre lati liberi per un accesso individuale esattamente come accade per i classici letti centrali nautici.
Il blocco cucina, in posizione centrale, è configurato a L e prevede la classica colonna frigo separata, mentre in coda ecco, proprio come sul confermatissimo 290, una maxi toilette/dressing-room con doccia separata e cabina armadio a sfruttare lo spazio ricavato sopra a un capiente garage servito da ben tre portelli esterni.
Meno scenografiche, ma altrettanto importanti le novità che riguardano la gamma di motorhome Sirius che riceve una nuova fanaleria posteriore a led (in linea con i Mageo) e, soprattutto, accoglie due nuovi modelli, il 3077 e il 3087 GA.
Sirius 3077 declina, in versione integrale, la pianta del nuovo profilato 377, con letti gemelli centrali: lungo 738 cm, questo veicolo è pensato principalmente per la Scandinavia e proprio in virtù di ciò è proposto, come optional, anche con riscaldamento a convettori Alde. Più classico, Sirius 3087 GA è il classico motorhome con letti gemelli posteriori su garage: la pianta, del tutto simile a quella del profilato 387, prevede poi toilette passante con doccia indipendente, blocco cucina centrale a L con colonna e frigo da 175 litri con cella freezer separata e, nella parte anteriore, living con semidinette a L, tavolo centrale e divanetto contrapposto. Anche questo modello può essere richiesto con riscaldamento a convettori Alde Compact 3020.
Gradino di ingresso alla gamma Challenger, la gamma di furgonati Vany è proposta nelle versioni entry-level Start e nella più ricca Exclusive: entrambe offrono quattro modelli, tutti allestiti su Fiat Ducato nelle sue varie lunghezze (541, 599 e 636 cm). In vista della prossima stagione, Challenger conferma le versioni V 114 S (541 cm, letto matrimoniale trasversale in coda), V 114 (599 cm, letto matrimoniale trasversale posteriore) e V 217 (616 cm, letti gemelli posteriori): dedicato a chi desidera poter contare su quattro posti letto sempre pronti, il Vany V 114 Max riprende la pianta del V 114 abbinandovi, però, un secondo letto matrimoniale posteriore a castello. Eccolo, allora, nel rinnovato allestimento Start.
Tra i mansardati Genesis, oltre al lancio dei due nuovissimi C 266 e C 394 GA, Challenger conferma il compatto C 194 (599 cm, letto matrimoniale trasversale posteriore su garage) e il familiare C 276 (699 cm, maxi living anteriore con doppia dinette, servizi centrali e letti a castello trasversali con gavone/garage posteriore).
Tra i profilati, tutti disponibili come detto negli allestimenti Genesis e Mageo e con meccaniche di base Fiat Ducato e Ford Transit, oltre al lancio dei nuovi modelli, Challenger ripropone i compatti modelli 190 (596/599 cm, maxi living anteriore e servizi posteriori) e 194 (596/599 cm, letto matrimoniale trasversale posteriore su garage), entrambi con lunghezza inferiore a sei metri.
Più grandi, nella fascia tra sei e sette metri, la casa francese ripresenta le varianti 285 (666/669 cm, letto matrimoniale longitudinale alla francese ma con doccia centrale), 287 (identico al 287 GA ma con letti gemelli più bassi su gavone), 290 (maxi living anteriore, servizi posteriori e garage, 666/669 cm), 296 (letti a castello trasversali posteriori, 676/679 cm). A questi, naturalmente, si aggiungono in nuovi 280, 287 GA e 288 EB già descritti in precedenza; ecco, allora il Challenger 290 in allestimento Genesis e meccanica Fiat Ducato.
Al vertice della gamma di profilati, la factory di Tournon ripropone, oltre ai nuovi 377 e 387 GA, i modelli 388 EB (746/749 cm, letto posteriore centrale con toilette alla francese con lavabo centrale, wc lungo la parete destra e doccia sul lato opposto) e 398 EB (letto centrale posteriore con toilette passante e doccia indipendente). Ecco il Mageo 388 EB in versione MY 2016 su meccanica Ford Transit.
Ammiraglia della produzione Challenger, la gamma di motorhome Sirius si articola in cinque proposte: oltre alle new entries 3077 e 3087 GA, l’azienda conferma le varianti 2088 EB e 3098 EB, lunghe rispettivamente 699 e 738 cm e contraddistinte da un layout con letto centrale posteriore abbinato a toilette passante con doccia indipendente, e il Sirius 3088 EB, lungo 741 cm e contraddistinto sempre dalla camera da letto con matrimoniale centrale ma toilette alla francese con locale schermabile tramite l’utilizzo di tre porte scorrevoli, mobile lavabo centrale, wc lungo la parete sinistra e doccia separata ad angolo sul lato opposto.
La nuova scocca IRP, maggiorata negli spessori di pavimento e tetto, comprensiva di un isolamento più performante (Styrofoam) e con un giroscocca completo in vetroresina, dal sottopavimento al tetto passando per le pareti, rappresenta uno step di sviluppo decisamente importante e sul quale l’azienda dimostra di credere molto, portando a ben sette gli anni di garanzia rispetto alle infiltrazioni di acqua. Allo stesso modo, l’adozione del nuovo mobilio Malaga porta una ventata di freschezza nelle collezioni Mageo e Sirius, mentre la semplificazione dei pack di accessori, con un unico pacchetto onnicomprensivo, renderà più semplice la scelta dell’acquirente, specie per ciò che concerne i profilati. Con una logica prettamente automobilistica, Challenger permette a ogni cliente di scegliere il layout che più preferisce, abbinarvi la meccanica di base desiderata, impostare il livello di allestimento desiderato e completare il tutto con gli abbinamenti tra mobilio e tappezzerie.
Tra i veicoli, i nuovi mansardati C 266 e C 394 GA offrono spazi interni generosi e soluzioni interessanti, specie per ciò che concerne il living anteriore: come tutti i Genesis, poi, la costante crescita qualitativa (Technibox, finestre Dometic…) accompagna veicoli di fatto sempre meno economici e sempre più votati alla fascia media, ferme restando tariffe assolutamente aggressive.
Tra i profilati, è inevitabile che sotto ai riflettori finisca il nuovissimo 280, coraggioso tentativo di uscire dagli schemi precostituiti intorno al concetto di profilato con basculante: la pianta interna è molto particolare ed è destinata, probabilmente, a piacere tantissimo o a non piacere affatto, non lasciando però nessuno indifferente. Il basculante, pensato come un vero e proprio letto centrale, anche se parzialmente collocato in cabina di guida trasforma il veicolo in una sorta di monolocale disponibile, alternativamente, in versione giorno o in versione notte, con ampio spazio ai servizi e al garage posteriore.
Ancora tra i profilati, attenzione al familiare 296, con letti a castello posteriori e gavone/garage a volume variabile, e, per una coppia, al nuovo 288 EB, con letto centrale e basculante a due piazze in meno di sette metri.