La classe, il comfort e l’eccellenza tecnica Frankia in versione patente B: sono le peculiarità della nuova gamma Selection, sei modelli tra profilati e integrali tra cui il compatto I 65 SD, motorhome da meno di 6,5 metri di lunghezza capace di offrire una inusuale spaziosità interna
Tipologia | Motorhome |
Meccanica | Fiat Ducato 35 L 130 Multijet AL-KO AMC |
Motorizzazione di base | 2.286 cc – 130 cv |
Motorizzazioni opt. | 2.286 cc – 148 cv 2.999 cc – 177 cv |
Posti omologati | 2 (4 OPT) |
Posti letto | 2 (4 OPT) |
Dimensioni | 646x230x289 cm |
Spessore pav./pareti/tetto | 36+20/35/35 mm |
Peso massimo ammesso | 3.500 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 2.980 Kg |
Prezzo base |
Euro 85.710 |
Un nome nuovo, Selection, per una gamma completamente inedita, nata e sviluppata per la più difficile delle missioni: coniugare tecnica, dotazioni e ricercatezza di veicoli di fascia alta e premium con i vincoli di peso imposti dalla normale patente B. La stagione 2015/2016 segna una svolta importante per Frankia: la celebre factory tedesca è da sempre uno dei nomi più prestigiosi per ciò che concerne mansardati, motorhome e profilati dedicati a equipaggi esperti ed esigenti, con un catalogo ricco di veicoli estremamente sofisticati nella tecnica costruttiva e nell’impiantistica, unici per soluzioni, layout e possibilità di personalizzazione ma, generalmente, contraddistinti da ampie dimensioni, meccaniche di prestigio e pesi conseguenti, gestibili unicamente con patente C. Con i nuovi Selection, Frankia guarda ora anche all’ampio mercato di veicoli con massa complessiva contenuta a 3500 kg, salvaguardando non solo tutte peculiarità tipiche dei propri prodotti ma aggiungendone di nuove. Per creare questa nuova gamma l’azienda tedesca non ha scelto la strada di semplificare i propri veicoli, privandoli di alcune dotazioni, ma ha avviato un progetto completamente nuovo, basato sull’impiego di materiali inediti, sullo sviluppo di nuovi layout interni e sulla progettazione di un nuovo mobilio, identico nello stile a quello delle versioni classiche ma contraddistinto da materiali e procedimento di assemblaggio specifici. Frutto di importanti investimenti, i nuovi profilati e motorhome Selection non sono, quindi, meno prestigiosi, ricchi o curati degli omologhi conosciuti e apprezzati Frankia “tradizionali”, sono solo e soltanto più leggeri e, al momento, disponibili in un numero più limitato di proposte per ciò che concerne i layout interni. La factory di Markschorgast, infatti, propone tre profilati, il T 69 FF2 con maxi dinette a U posteriore e intelligente toilette passante anteriore, il T72 FD con matrimoniale longitudinale alla francese e il T 72GD, con letti gemelli posteriori, e altrettanti integrali, il piccolo e generoso I 65 SD, dedicato a tutti coloro che cercano la massima spaziosità interna, il classico I 72 GD con letti gemelli posteriori e l’originale I 72 Plus, vero e proprio mini appartamento su ruote capace di coniugare garage, ampio salotto posteriore, toilette passante con doccia indipendente di dimensioni domestiche e basculante anteriore trasformabile anche in una vera e propria camera con letti gemelli.
La palma del veicolo più compatto spetta di diritto al nuovo I 65 SD: lungo 646 cm, largo 230 e alto 289 cm, sceglie, come meccanica di base, il Fiat Ducato 35 Light con telaio extraserie AL-KO AMC ribassato, passo da 398 cm e carreggiata posteriore allargata a 198 cm: l’adozione di un autotelaio con passo lungo ha consentito ai tecnici della casa tedesca di limitare fortemente lo sbalzo posteriore, appena 145 cm, a tutto vantaggio della stabilità e della possibilità di installazione di un portamoto o di un portabici, mentre lo sbalzo anteriore è di 103 cm.
Uno dei punti di forza classici di Frankia è dato dalla scocca, e il nuovo I 65 SD non fa certo eccezione: lo chassis AL-KO, realizzato in acciaio zincato, è opportunamente affiancato, su ogni lato, da quattro rinforzi laterali a sviluppo triangolare realizzati nello stesso materiale.
Lo chassis sorregge un pavimento sandwich composto da uno strato esterno in vetroresina da 2 mm, coibentazione in RTM da 30 mm e piano di calpestio interno laminato plastico da 4 mm per un totale di 36 mm. Il sandwich non prevede l’utilizzo di legno: il ruolo di rinforzo, infatti, è svolto, perimetralmente, da appositi profili in poliuretano, mentre all’interno, lo scheletro utilizza profili in alluminio annegati nell’isolante RTM dalla parte interna della struttura in modo da eliminare ogni possibile ponte termico. Sul perimetro del pavimento inferiore sono inoltre fissati binari in alluminio utili per l’assemblaggio delle pareti, mentre l’intera struttura viene allestita sfruttando una gabbia di profili misti acciaio/alluminio che andranno a comporre la struttura portante del doppio pavimento, alto 22,8 cm, e a sorreggere il piano di calpestio superiore, realizzato in materiale alveolare, leggero e resistente, da 2 cm di spessore, rivestito, nella parte superiore, in linoleum.
Il doppio pavimento, accessibile sia dall’esterno che dall’interno, attraverso portelli e botole, ospita gran parte dell’impiantistica e, come detto, sfrutta una gabbia di profili in acciaio/alluminio. Allo scheletro portante, i tecnici Frankia hanno associato pareti divisorie in modo da separare i vani tecnici da quelli dedicati allo stivaggio: le componenti situate in prossimità dell’impianto idrico (serbatoi o tubazioni), sfruttano componenti in poliuretano, mentre le restanti adottano un multistrato fenolico rivestito da entrambi i lati con uno speciale laminato plastico antiusura.
Le pareti laterali e il tetto sono disponibili in due versioni, ThermoGuard e ThermoGuard Plus. In entrambi i casi, la costruzione prevede una lastra esterna in vetroresina da 2 mm, coibentazione in RTM da 30 mm, struttura perimetrale in poliuretano e scheletro interno costituito da speciali profili in alluminio annegati nella parte interna della parete. Le versioni Thermoguard abbinano a tutto ciò un rivestimento interno in multistrato fenolico rifinito in melanico, mentre i veicoli equipaggiati di ThermoGuard Plus beneficiano di un rivestimento interno con pannello di alluminio imbottito e rifinito da una elegante microfibra imbottita color beige. Per entrambe le costruzioni, i rinforzi, previsti sia verticalmente che orizzontalmente, conferiscono alla struttura una notevole rigidità, creando, a livello della cabina, una sorta di rollbar (grazie a un apposita traversa situata nel tetto) , con appositi sostegni e rinforzi previsti in corrispondenza di tutte le aperture (finestre, porte e portelli) ma anche nelle zone sottoposte a maggiore stress torsionale. Le pareti sono assemblate al pavimento sfruttando i già citati binari: questi, realizzati a H, si inseriscono sulla parte perimetrale del pianale andando a sorreggere le pareti. Ancora binari, ma a L, sono impiegati per la giuntura tra pareti laterali e parete posteriore e tra pareti e tetto: in questo caso, il profilo angolare è imbullonato e sigillato tramite colle poliuretaniche alle pareti. Su questi è poi fissata una bandella esterna sulla quale viene fatto scorrere il cantonale in alluminio di rifinitura, mentre il tetto adotta la medesima costruzione delle pareti, riproponendone la doppia struttura ma unificando, per entrambe le versioni, il rivestimento interno in microfibra imbottita.
L’allestimento si completa, poi, con il frontale, realizzato in monoblocco di vetroresina da 3 mm di spessore e dotato di doppio guscio coibentato nella parte posizionata sopra al parabrezza panoramico, con le bandelle laterali, realizzate in alluminio da 2 mm e con alcune componenti stampate in ABS (passaruota, paraurti posteriore, cantonali e carter della parete posteriore). Il veicolo oggetto di questo CamperOnFocus, in particolare, vede la presenza della scocca Frankia ThermoGuard Plus: proposta in opzione, è coperta da una garanzia di ben 10 anni sull’impermeabilità.
All’esterno, il nuovo I 65 SD ripropone in toto i canoni estetici dell’ultima generazione di motorhome Frankia: anche se con altezza complessiva più limitata rispetto al resto della produzione del marchio tedesco, dovuta a una minore altezza interna del doppio pavimento (25 cm al posto di 34), il veicolo appare piacevole e ben proporzionato, con forme capaci di amalgamare una certa classicità, riscontrabile specie nella parte frontale, a interessanti richiami automotive, evidenti nella coda del veicolo.
Il musetto, in particolare, vede la presenza di eleganti gruppi ottici circolari, inseriti in un apposito carter metallizzato che, scendendo proprio a fianco alle griglie del radiatore e proseguendo lungo il sottostante paraurti, realizzato sempre in vetroresina, va a disegnare una sorta di H.
Il frontale vede poi la presenza del classico parabrezza panoramico, ben servito da spazzole tergicristallo di adeguate dimensioni e affiancato, lateralmente, da generosi cristalli laterali a forma discendente. Non manca, per il guidatore, una robusta e consistente porta Dometic, completa di alzavetro elettrico, serratura di sicurezza a doppio aggancio collegata alla chiusura centralizzata con telecomando e controstampo interno attrezzato.
La linea della fiancata è piuttosto classica e pulita, con una grafica antracite metallizzato pensata per spezzare i volumi e per integrare, almeno parzialmente, le automobilistiche finestre Dometic S7 con telaio in alluminio; di alta qualità sono poi le altre componenti utilizzate, con portelli e aperture di servizio Mekuwa, completi di doppia guarnizione, e massiccia porta cellula Hartal Premium con luce esterna a led con rilevatore di presenza, finestra fissa, serratura di sicurezza a triplo aggancio, chiusura centralizzata, zanzariera scorrevole e gradino elettrico fornito dall’italiana Project 2000.
Più moderna e riuscita è la coda, contraddistinta da interessanti carter preformati in abs a disegnare forme morbide, eleganti e automobilistiche. Una parola, automobilistico, che si abbina bene a un motorhome compatto e che, grazie all’adozione del telaio AL-KO e alle moderne motorizzazioni proposte (2.3 130 Multijet, 150 Multijet o 3.0 180 Multijet Power) in abbinamento ai telai Fiat Ducato da 35, 38 e 45 quintali, promette grandi performance su strada, anche in virtù di una dotazione di serie decisamente interessante: Frankia, infatti, propone il nuovo I 65 SD, così come tutti i nuovi Selection, comprensivi di ABS con EBD, doppio airbag, sistema di controllo elettronico della stabilità ESP con assistente alla partenza Hill-Holder, Traction+, Hill-Descent-Control, Tempomat, climatizzatore manuale, alzacristallo elettrico porta conducente, chiusura centralizzata con telecomando, specchi retrovisori elettrici e con sbrinamento, luci diurne DRL, fari fendinebbia, poltrone cabina SKA, oscuranti plissettati, tendine parasole frontali e laterali e impianto audio e GPS Alpine 970 con navigatore e schermo touch-screen doppio-din integrato a cruscotto, retrocamera posteriore.
A livello di stivaggio, infine, pur in assenza del classico garage, l’I 65 SD offre diversi vani utili: il doppio pavimento, infatti, regala uno spazio passante anteriore da 217 cm di profondità, con larghezza minima di 85 cm, massima di 116 e altezza di 25 cm, comunicante con le cassapanche anteriori dei divani laterali, sfruttandone la volumetria interna, in modo da poter contenere anche oggetti più ingombranti. Grazie a un piano inferiore ripiegatile a libro, infatti, l’altezza utile del gavone laterale destro può raggiungere i 75 cm, con larghezza di 130 cm e profondità di 45 cm. Il vano, come logico immaginare, è provvisto di riscaldamento e illuminazione.
L’autonomia idrica si affida a un serbatoio da 150 litri, realizzato in polipropilene blu e posizionato nel doppio pavimento, nella zona posteriore dell’abitacolo, in corrispondenza della porta della toilette.
Raggiungibile attraverso una botola a pavimento, il serbatoio è dotato di tappo superiore per l’ispezione e la pulizia. L’impianto idrico si affida a una pompa dell’acqua a pressostato Flojet R3426, in grado di erogare fino a 11 litri/minuto: tramite apposite tubazioni in rilsan, divise per colore in base al contenuto, e giunti a fascetta con raccordi in acciaio inox, l’acqua raggiunge i rubinetti monocomando, realizzati in metallo cromato e personalizzati con il logo Frankia, mentre l’acqua di scarico è incanalata tramite pilette di scarico inox da 40 mm di diametro abbinate a sifoni ispezionabili collocati direttamente sotto al lavandino (toilette) o in una posizione ribassata per non pregiudicare le possibilità di carico del sottostante stipetto (cucina).
Un misto di tubazioni rigide, anch’esse di derivazione domestica, e di tubi corrugati, convoglia le acque di scarico verso il serbatoio di recupero da 130 litri, realizzato in polipropilene nero per evitare ogni possibile insorgere di alghe e posizionato, sempre all’interno del doppio pavimento, davanti a fianco a quello dell’acqua potabile, accessibile tramite la medesima botola a pavimento e dotato di tappo a vite superiore per ispezione e pulizia e di scarico di emergenza esterno tramite un apposito tappo a pressione.
Come tutti i Frankia, anche il Selection I 65 SD Exclusiv propone il consueto vano tecnico dedicato all’impianto idrico ed elettrico: inserito nella parte inferiore della fiancata sinistra, ospita il rubinetto di scarico del serbatoio di recupero, dotato di un intelligente tubo estensibile per permettere uno scarico agevole anche quando con il veicolo non si riesce a raggiungere fisicamente il pozzetto di scarico. Allo stesso modo, il carico dell’acqua potabile avviene attraverso un apposito tubo avvolgibile da 20 metri, dotato di innesti a baionetta che, all’occorrenza, può anche essere estratto dalla propria sede in cui è mantenuto attraverso una piastra con controdado: in questo modo, l’operazione di riempimento del serbatoio appare facilitata, anche in considerazione del fatto che il sistema sfiata l’aria contenuta nel circuito e il troppo pieno a terra.
All’interno del vano tecnico, poi, è installato l’arrotolatore del cavo elettrico per connettere il veicolo alla rete a 220V, mentre l’impianto idrico si completa con la presenza di un wc a cassetta Thetford C260 con tazza in ceramica e serbatoio mobile da 19 litri.
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati, di serie, a un impianto ad aria canalizzata Truma Combi 6 CP Plus iNet Ready: alimentata a gas e dotata di una potenza di 6kW, la stufa ingloba un boiler ad accumulo da 10 litri ed è inserita all’interno della cassapanca frontemarcia, nel living anteriore.
Il calore prodotto è distribuito ovunque nell’abitacolo grazie a una canalizzazione di nove bocchette: l’impianto, completamente interno al veicolo, copre ogni ambiente, dalla cabina di guida (dotata di sezionatore per la diffusione del calore anche tramite le bocchette dedicate al parabrezza) alla doccia senza dimenticare il doppio pavimento ed è gestito dal modernissimo pannello di comando digitale, collocato in prossimità del blocco cucina; la sonda termostatica, invece, trova posto nella zona di ingresso, poco sopra alla classica maniglia di cortesia. Come optional, poi, Frankia offre la possibilità di richiedere il veicolo equipaggiato di riscaldamento a convettori Alde Compact 3020.
L’impianto elettrico è interamente raggruppato all’interno del doppio fondo ed è raggiungibile sfruttando l’apposita botola a pavimento posta in prossimità dell’ingresso: in particolare, l’I 65 SD Exclusiv può contare, di serie, su una batteria al gel Moll Special da 80 Ah gestita dal trasformatore e alimentatore Schaudt EBL 220-4.
L’impianto elettrico, ottimamente realizzato, sfrutta apposite canaline per la collocazione dei diversi cavi e cablaggi, mentre tutte le funzioni sono gestite da un pannello di comando Schaudt DT220 collocato sopra la porta di ingresso. Completo di un ampio schermo LCD retroilluminato, il pannello è ricco di funzioni e prevede la possibilità di controllare ora, temperature interna ed esterna, autonomia energetica (batteria cellula e batteria motore), autonomia idrica (serbatoio acqua potabile e recupero), di programmare allarmi concernenti la gestione dell’autonomia e di comandare le differenti componenti elettriche presenti a bordo.
Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico, il veicolo offre tre prese interne a 12V (due in cabina di guida e una dedicata al blocco cucina) e quattro a 220V (dedicate a cabina di guida, ingresso/vano tv, blocco cucina e toilette), mentre l’interruttore magnetotermico, completo di salvavita, è installato all’interno della porzione inferiore dell’armadio guardaroba. L’illuminazione interamente a led, completa di dimmer e di comando plurivie, è completa e ben diffusa in tutte le aree dell’abitacolo, a partire dalla cabina di guida: questa, in particolare, può contare sulla presenza di quattro spot led, inseriti nel sottobasculante, a cui si affiancano la classica luce di cortesia centrale, orientabile e ad attivazione automatica all’apertura delle porte, e una elegante illuminazione indiretta a giro lungo il perimetro del letto. Il soggiorno e la zona di ingresso beneficiano di tre spot a soffitto sul lato destro e di due su quello sinistro: questi sono affiancati da due utili spot di lettura orientabili a collo di cigno (uno per lato), dalla scenografica illuminazione indiretta a soffitto e dall’illuminazione indiretta dedicata all’elegante mobile bar, con portacalici retroilluminati a led.
Centralmente, il blocco cucina vede la presenza dell’illuminazione indiretta a soffitto, di tre spot integrati nella parte superiore dei pensili, di due spot inseriti nella cappa aspirante Baraldi, dell’illuminazione indiretta collocata sotto al piano di lavoro e, opposta, a sviluppo verticale accanto all’armadio guardaroba: poco oltre, la grande toilette si caratterizza per tre spot a soffitto dedicati al bagno, sulla retroilluminazione dello specchio di cortesia e su una funzionale illuminazione indiretta collocata nella parte superiore della colonna attrezzata della doccia. Non mancano, poi, l’illuminazione nell’armadio guardaroba, dotata di accensione automatica, due spot orientabili a servizio del basculante anteriore (con sistema di spegnimento automatico alla salita del letto) e la già citata luce esterna dedicata all’eventuale veranda.
L’impianto gas, infine, può contare, sul classico vano per due bombole da 10 kg: servite, di serie, da un interruttore inerziale e riduttore di pressione Truma MonoControl CS (DuoControl CS con scambiatore automatico opzionale), vede la presenza di tubazioni in acciaio e di tre rubinetti sezionatori inseriti alla base del blocco cucina.
Disponibile nelle due varianti “Latte” (presente sul veicolo oggetto di questo CamperOnFocus) e nella fresca “Oak White”, il mobilio interno è realizzato in multistrato nobilitato con spessori compresi tra 17 e 26 mm a seconda della componente, alternato a pannelli in balsa, particolarmente leggeri e utili a contenere i pesi, con un risparmio, a parità di allestimento, di ben 70 kg (costruzione in balsa disponibile unicamente per mobilio in essenza Latte).
La costruzione, estremamente precisa, asseconda le necessità dell’impianto di riscaldamento, con cassapanche sollevate da terra e dotate di aerazione inferiore e posteriore per favorire l’effetto convettivo, mobili e schienali del living distaccati dalla parete e pensili superiori dotati di ampie feritoie anticondensa. Il mobilio, caldo e accogliente, adotta pensili leggermente bombati supportati da cerniere in acciaio inox DGN e da maniglie in metallo cromato con pulsante di sblocco.
I pensili, dotati di mensole interne riposizionabili a piacere e dotate di bordo anticaduta, sfruttano una costruzione robusta, con cerniere avvitate non nel semplice multistrato ma su apposite traverse in alluminio. Le ante dei pensili del living optano per una piacevole bicromia, con parte superiore in tinta legno, inferiore laccata bianco lucido e congiunzione affidata a un elegante profilo cromato che ben si abbina alle generose maniglie.
Il look chiaro è poi ampiamente ripreso nel blocco cucina, con pensili superiori dalle forme sinuose incernierati lateralmente e proposti interamente in versione laccata: una scelta, questa, che caratterizza anche la porzione a penisola del sottostante mobile, con il piano in laminato antigraffio che, in opzione, è disponibile anche in pregiata resina minerale.
Molta cura, poi, è dedicata alle zone notte, con il letto matrimoniale basculante completo di rete Froli e di materasso in schiuma fredda da 13 cm di spessore: allo stesso modo, Frankia ha dedicato altrettanta cura nell’ambientazione interna dell’abitacolo, offrendo non solo la possibilità di variare le tappezzerie interne ma di usufruire di otto veri e propri mondi di stile coordinati a livello di pavimento, superfici del mobilio, piani di lavoro, imbottiture e tende. L’I 65 SD Exclusiv oggetto di questo CamperOnFocus, in particolare, adotta il mondo di stile “Bosco”.
La zona anteriore del veicolo è dedicata al living: pensato per ospitare, in un ambiente elegante, luminoso e conviviale, fino a otto o nove commensali, si compone di un divano a L collocato lungo la fiancata sinistra (trasversale 87×45 cm, longitudinale 131×45 cm), di un divano laterale, inserito sulla destra (137×45 cm) integrati dalle poltrone cabina SKA DeLuxe, complete di piastre girevoli.
Tutte le postazioni sono servite da un ampio tavolo centrale (105×75 cm) completo di piano traslabile e sorretto dalla classica monogamba in metallo: in opzione, Frankia offre la possibilità di optare per una monogamba collassabile, strumento utile a trasformare il grande soggiorno in un altrettanto spazioso letto matrimoniale trasversale, mentre sempre tra gli optional la casa tedesca propone il classico totem per le cinture di sicurezza posteriori che, se richiesto, porta così a quattro il numero dei posti omologati per il viaggio. Una scelta un po’ inconsueta, quella di non proporre di serie questa importante componente, che si spiega con il chiaro indirizzo previsto per questo veicolo verso le esigenze della coppia e nella volontà di risparmiare ulteriori circa 30 kg.
L’ambiente beneficia della luminosità e della panoramicità fornita dall’ampio parabrezza e dai cristalli anteriori della cabina di guida, coadiuvati da due finestre Dometic S7 (apribile a compasso sul lato sinistro, scorrevole per non interferire con la porta di ingresso su quello destro), dalla finestra fissa inserita proprio sulla robusta porta Hartal e, a tetto, da un maxi oblò panoramico Dometic Heki 3, mentre per ciò che concerne l’illuminazione, questa può contare su un convincente abbinamento tra spot led, sistemi indiretti e utili spot di lettura.
Ampio e ben organizzato, lo stivaggio prevede due ampi pensili a soffitto sia lungo la fiancata sinistra che lungo quella destra, tutti dotati, all’interno, di pratiche mensole riposizionabili a piacere. Non sono da meno gli spazi nella parte inferiore dell’abitacolo: l’intero divano laterale destro, infatti, è completamente libero e sfruttabile in maniera intelligente, grazie alla presenza di due cuscini di seduta e altrettante aperture inferiori incernierate per un accesso frazionato al vano.
In più, il già citato piano inferiore di separazione rispetto al sottostante doppio pavimento, ripiegabile a libro, permette sia di accedere al doppio pavimento anche dall’interno, sia di liberare uno spazio di dimensioni decisamente superiori alla media (130x45x75 cm). Allo stesso modo, l’I 65 SD offre anche la cassapanca laterale del divano di sinistra, completamente fruibile e accessibile sia dall’interno che dall’apposito portello esterno, mentre altri spazi di stivaggio, anche se di dimensioni più limitate, sono offerti dalla base del divano frontemarcia, occupato solo parzialmente dall’unità termica Truma Combi 6 e facilmente sfruttabile.
Ulteriori spazi di stivaggio sono disponibili, all’interno del doppio pavimento, nella porzione centrale che accoglie, lateralmente, le principali componenti dell’impianto elettrico, mentre per ciò che concerne l’entertainment di bordo, il vano per la tv lcd trova posto a fianco all’ingresso, beneficia di supporto orientabile, delle necessarie prese di collegamento e alimentazione ed è sormontatoda un elegante mobile bar con quattro portacalici retroilluminati e led racchiusi da un’anta sagomata in vetro. Sotto alla televisione, invece, ecco una pratica dispensa estrabile utile anche come portabottiglie.
Collocato alle spalle del living, lungo la parete sinistra, il blocco cucina si sviluppa a L e beneficia di dimensioni superiori alla media (130 cm di lunghezza, profondità compresa tra un massimo di 88 e un minimo di 56 cm) regalando due ampi piani di lavoro (37×26 e 60×33 cm).
Non mancano, naturalmente, un comodo lavello a doppia vasca in acciaio inox, servito da rubinetto monocomando in metallo cromato di derivazione domestica e da utili coperchi/taglieri utilizzabili anche come piani di appoggio grazie a un apposito supporto, e un fornello Dometic completo di tre erogatori, accensione piezoelettrica integrata, coperchio in cristallo temperato e utile parafiamma laterale a protezione della vicina parete della toilette.
Il piano, realizzato in laminato, può essere sostituito, in opzione, con uno in Corian ed è abbinato alla parete fittizia che nasconde, dietro a sè, l’unibloc oscurante/zanzariera della finestra apribile a compasso e che ospita il comando dell’impianto di riscaldamento e alcune utili prese elettriche.
L’aerazione abbina la già citata finestra DOmetic S7 a una cappa aspirante Baraldi con camino a tetto e, sempre a soffitto, a un oblò Dometic MiniHeki, mentre molto curata è l’illuminazione, interamente a led. Ampie sono, poi, le possibilità di stivaggio: l’I 65 SD offre, infatti, tre ampi e regolari pensili a soffitto, tutti completi di anta laccata bianco lucido incernierata verticalmente e di mensole interne riposizionabili a piacere, mentre la porzione inferiore vede la presenza di tre cassettoni, inseriti nella parte sottostante il fornello, del classico cassetto portaposate e di una vera e propria dispensa estraibile a sfruttare la maggiore profondità regalata dalla porzione di penisola.
Opposta alla cucina ecco la classica colonna con frigorifero Thetford N3141 da 141 litri: con larghezza ridotta a meno di 47 cm, questo elemento offre un utile cassetto inferiore portabottiglie, cella freezer e scelta automatica della fonte di alimentazione. Il frigorifero, poi, vede la presenza, sotto a sè, di un ulteriore utile cassetto, mentre coloro che desiderassero una soluzione più tradizionale, con il classico frigorifero Dometic RMDT8555 da 160 litri con cella freezer separata e, nella parte superiore, forno a gas con grill, lo possono richiedere in opzione.
La maggiore larghezza di questo elemento, però, andrà inevitabilmente a rubare qualche centimetro al vicino armadio guardaroba, normalmente servito da un’anta da 180×60 cm e configurabile a piacere, suddividendo una superficie complessiva di 185x54x65 cm grazie alla disponibilità di tre mensole riposizionabili e alla possibilità di installare un secondo appendiabiti in modo da raddoppiarne il volume utile.
L’allestimento si completa, poi, con la maxi toilette a tutta larghezza, collocata in fondo all’abitacolo: accessibile tramite una porta a battente da 193×56 cm, il bagno è perfettamente complanare rispetto al resto dell’abitacolo e si sviluppa in un ambiente da 156×75 cm.
Lungo la fiancata di sinistra è collocato il wc a cassetta Thetford C260, sormontato da una utile finestra S7 apribile a compasso e da un armadietto laterale organizzato grazie a tre mensole interne, mentre il lavabo è inserito centralmente a coronamento di un mobile semicilindrico sfruttabile il cui interno è interamente sfruttabile per lo stivaggio grazie alla presenza di una apposita anta sagomata.
Il lavabo, completo di rubinetto monocomando in metallo cromato, è servito da un grande specchio retroilluminato e da utili complementi di arredo, mentre lungo la parete destra, la doccia separata ha dimensioni regolari (73×66 cm) e un allestimento pressochè esemplare, con piatto inferiore con doppia piletta di scarico, colonna attrezzata, rubinetto monocomando con erogatore a telefono e illuminazione indiretta a led.
Servita da una doppia porta in metacrilato traslucido (più leggere rispetto alle classiche porte in vetro e alluminio impiegate sui veicoli più pesanti), la doccia beneficia poi di un utile oblò Dometic MiniHeki installato proprio sopra al mobile lavabo.
Pensato per rappresentare la vera e propria camera da letto del veicolo, il basculante anteriore scende elettricamente in pochi secondi al di sopra della cabina di guida lasciando interamente fruibile il maxi living: ben protetto dagli oscuranti plissettati di parabrezza e cristalli laterali, il letto offre una superficie utile di 190×140 cm, con un cielo di 78 cm e una soglia di salita di 120 cm.
Completo di rete Froli e di materasso in schiuma ergonomico, offre tenda perimetrale di cortesia e doppio spot di lettura a collo di cigno: l’aerazione è fornita da un oblò a tetto MiniHeki di Dometic, mentre il riscaldamento utilizza le bocchette previste per servire la sottostante cabina di guida, con la distribuzione della canalizzazione anche a cruscotto in modo da avvolgere di calore l’abitacolo. Non manca, poi, un utile portaoggetti a giorno, ricavato nella porzione anteriore del cielo cabina, mentre non è presente la classica tenda di separazione tra letto e abitacolo.
Per ottenere due ulteriori posti letto, Frankia offre la possibilità di richiedere, come optional, la possibilità di trasformare in letto matrimoniale trasversale il living anteriore: la sua superficie utile, in questo caso, è di 205×134 cm.
Dotazioni di serie
Fiat Ducato 35 Light 130 Multijet con telaio AL-KO AMC completo di ABS, EBD, doppio airbag, ESP, Hill-Holder, Hill-Descent-Control, Tempomat, climatizzatore manuale, luci diurne DRL, specchi retrovisori elettrici con sbrinamento, chiusura centralizzata con telecomando, poltrone cabina SKA, impianto multimediale Alpine 970 con radio, cd, navigatore satellitare e retrocamera a colori.
Optional presenti sul veicolo provato:
- Motorizzazione 2.3 Multijer 150 cv (Euro 1.556)
- Scocca Frankia ThermoGuard Plus (Euro 2.000)
- Sistema di trasformazione per letto matrimoniale da living (Euro 560)
- Scambiatore automatico bombole gas Truma DuoControl CS (Euro 350)
- Ventole CBE aerazione frigorifero (Euro 140)
Totale veicolo in CamperOnFocus Euro 90.316
Conclusioni
Chi sceglie un Frankia raramente lo fa in seguito a un colpo di testa. I prodotti della casa tedesca, infatti, non hanno mai puntato a sedurre con una avvenente veste estetica, ma a convincere attraverso un sapiente mix di tecnica, funzionalità, ricerca, possibilità di personalizzazione e soluzioni che, spesso, si rivelano uniche sul mercato. L’aspetto estetico ha la sua importanza, certo, e forse il musetto di questo I 65 SD appare un po’ troppo legato a canoni estetici classici, ma per definizione, la bellezza è quanto di più soggettivo ci sia al mondo. Ciò che non è soggettivo, ma è reale, percepibile e tangibile sono tutte le restanti peculiarità, a partire dalla tecnica costruttiva. In questo, e in molti altri aspetti, Frankia ha sempre fatto valere sapientemente il proprio know-how, e anche nel progettare e realizzare una nuova gamma “leggera”, aggettivo da intendere esclusivamente come meno pesante e non come più economica, non ha lesinato su ricerca, sviluppo, dotazioni e cura. Un doppio pavimento realizzato in maniera esemplare, non eccessivamente sviluppato in altezza ma capace di ospitare tutta l’impiantistica di bordo in un locale protetto e riscaldato, una scocca estremamente performante, robusta e pensata per durare nel tempo e una componentistica di primissimo livello, con elementi solitamente presenti nelle fasce premium del mercato, non solo in quella alta, testimoniano l’impegno di un’azienda che continua a seguire il proprio percorso, applicando le medesime tecnologia e cura costruttiva su tutti i propri veicoli, dai ricchissimi Platin Plus ai nuovi e leggeri Selection. Pensati per assecondare le esigenze di tutti i possessori di patente B, sono veri Frankia in tutto e per tutto, e con un nuovo pavimento superiore, un’altezza esterna più contenuta e un mobilio progettato e realizzato in maniera specifica, sono più leggeri e facili da gestire.
Il nuovo I 65 SD è un esempio di come un abitacolo di dimensioni compatte, lungo meno di sei metri e mezzo, possa rivelarsi più grande dentro che fuori, grazie a un esemplare sfruttamento degli spazi e a un layout che, sacrificando la classica camera da letto o, meglio, riconducendola al classico basculante anteriore, difficilmente potrà essere eguagliato, a parità di lunghezza esterna, per comodità, convivialità e capacità di stivaggio. Proposto a partire da poco più di 85.000 Euro, è ampiamente personalizzabile in ogni sua parte: dalla meccanica di base alla verniciatura esterna, dalle componenti tecniche al colore di mobili, tappezzerie e pavimento, fino ad arrivare al classico letto basculante anteriore, proposto anche nella versione Duo con dimensioni extra large (197×192 cm) a offrire, una volta di più, il massimo della comodità al proprio equipaggio.
|
|
Riferimenti e contatti del costruttore
Frankia-GP GmbH
Bernecker Str. 12 – 95509 Markschorgast (Germania)
Tel. +49 09227/738-0 – Fax +49 09227/738-33 – E-mail: info@frankia.de
http://www.frankia.de/ – Sito italiano: http://www.frankia.it/
Tutto su Frankia
Fotogallery