Dal 27 al 29 dicembre a Baselice (BN) si svolgerà la V edizione del Presepe Vivente “Sulla Via di Betlemme”, il più grande della Campania, un vero e proprio museo a cielo aperto con più di 500 partecipanti, 1.000 animali e oltre 5.000 strumenti tradizionali. Organizzato dall’Associazione “Amici del Presepe Vivente di Baselice” e curato dal parroco don Michele Benizio in collaborazione con il Comune di Baselice, l’appuntamento annuale con il Presepe Vivente sarà quest’anno domenica 27, lunedì 28 e martedì 29 dicembre, dalle ore 16:30 alle ore 22:00, con il momento culmine della rappresentazione, la scena della Natività, che si terrà alle ore 20:30.
Il Presepe Vivente di Baselice si conferma una rappresentazione unica nel suo genere che segue il Vangelo e la Bibbia e ripercorre fedelmente tutta la vita di Gesù, dalla nascita alla risurrezione: un’occasione unica per rivivere questi momenti magici in un’atmosfera indescrivibile fatta di suoni, profumi e colori di altri tempi. Nel 2014 oltre 10.000 visitatori provenienti da tutto il Centro Sud hanno reso il Presepe Vivente di Baselice uno dei momenti più attesi del periodo natalizio.
Sono circa 500 i partecipanti (tutti baselicesi, residenti o parenti di baselicesi), dall’ultimo nato maschio nella parte del Bambinello fino agli ultranovantenni; tra gli “attori”, un centinaio tra bambini e ragazzi, catapultati in una favola, e quasi 200 persone anziane. Queste ultime rivivono il passato grazie alla messa in scena dei propri mestieri attraverso l’uso di oltre 5.000 strumenti e attrezzature tradizionali, molti dei quali antichi e altri ricostruiti per l’occasione.
Quasi 1.000 sono, invece, gli animali di ogni razza e grandezza coinvolti, il doppio rispetto al 2014, all’interno del mercato e nei campi dei pastori. La protagonista è Natalina, l’asina che l’associazione ha acquistato appositamente per il Presepe.
La rappresentazione si compone, infine, di circa 50 scene: alla vita povera e umile di molti lavoratori e della famiglia di Nazareth si contrappone la ricchezza e la prepotenza di Erode, del suo seguito e dei soldati romani. Non lontano dalla Sinagoga, luogo di preghiera e raccoglimento dove la profetessa riceve clienti vendendo bugie, in alcune case qualche donna vende se stessa.
I visitatori interessati avranno una guida a loro disposizione.
Alla fine del percorso, che si snoda per oltre 1 km e mezzo, dai caratteristici archi delle Porte Medioevali fino alla Torre del Capitano, vi saranno dei punti ristoro in cui gustare i prodotti tipici della zona
“Il Presepe Vivente – ha detto Don Michele Benizio, Parroco di Baselice e curatore del Presepe – è un’esperienza magica per i visitatori che hanno la possibilità di fare un tuffo nel passato in una cornice suggestiva ma soprattutto rappresenta un’occasione imperdibile per gli abitanti di Baselice. Lavoriamo con energia ed entusiasmo, tutti insieme, dai giovani agli anziani con un proficuo scambio di esperienze e di conoscenza”.
Quest’anno sarà allestito un parcheggio attrezzato per camper per tutti i turisti en plein air che sceglieranno di visitare Baselice e vivere questo importante evento.