Numeri e novità dal salone di Stoccarda: marchio per marchio, tutte le nuove proposte da scoprire, anche in video.
E’ un appuntamento ormai inserito a pieno titolo tra i top-events della stagione commerciale, è la più importante fiera tedesca dedicata al turismo (non a caso il claim recita Die Urlaub Messe – La fiera delle vacanze) ed è diventata una irrinunciabile occasione di lancio e di confronto nel medio termine, essendo collocata cinque mesi dopo il Caravan Salon di Duesseldorf: è, naturalmente, il CMT di Stoccarda.
Complice anche un clima decisamente invernale, con neve e temperature particolarmente rigide, l’edizione 2016 non passerà agli annali come la più ricca in termini di visitatori, registrando una leggera flessione sul loro numero totale, comunque superiore alle 220.000 unità, né per l’essere la più ricca per ciò che concerne le novità di prodotto, con una ventina di importanti novità che vi illustriamo nel dettaglio, marchio per marchio. Un dato estremamente significativo, quest’ultimo, che testimonia come l’attuale situazione del mercato europeo benefici di un trend decisamente positivo, con i diversi marchi impegnati a produrre a pieno ritmo i veicoli delle collezioni presentate la scorsa estate senza grandi necessità di aggiornare o correggere le rispettive collezioni. I numeri ECF (European Caravan Federation), in effetti, dicono proprio questo. Per ciò che concerne i motorizzati, il mercato europeo conosce infatti una crescita dell’11,1%, passando da 72.561 veicoli immatricolati a 80.589 e registra significative espansioni in diversi mercati: tra questi la Spagna (+63,4% – da 955 a 1.560 veicoli), la Danimarca (+25,6%, da 125 a 157 veicoli), il Regno Unito (+25%, da 8.362 a 10.462 veicoli), il Portogallo (+21,2%, da 66 a 80 veicoli), l’Austria (+18,2%, da 1.090 a 1.288 veicoli), il Belgio (+15%, da 2.851 a 3.280 veicoli), l’Olanda (+13,6%, da 1.107 a 1.258 veicoli), la Svizzera (+12,9%, da 3.115 a 3.517 veicoli), la Germania (+9,5%, da 25.664 a 28.094 veicoli), la Norvegia (+9,3%, da 2.497 a 2.730 veicoli), l’Italia (+8,6%, da 3.456 a 3.753 veicoli), la Francia (+6,6%, da 16.222 a 17.289 veicoli) e la Svezia (+4,2%, da 3.115 a 3.517 veicoli). Numeri importanti, quindi, che vedono cifre di nuove immatricolazioni record nei tre maggiori mercati (Germania, Francia, Regno Unito), e che vanno di pari passo, seppure con alcune differenze, con quelli che riguardano le caravan, anch’esse in crescita a livello continentale (+10,4%, da 64.617 a 71.318 unità) e con grandi incrementi nel Regno Unito (+20%, da 18.920 a 22.708 veicoli) e in Germania (+10,1%, da 16.803 a 18.504 veicoli), per un totale di nuove registrazioni che, sommando caravan e motorizzati, arriva a 151.907 unità (+10,7% rispetto alle 137.178 unità dell’anno precedente).
Un mercato che tira, che viaggia nuovamente verso significativi tassi di crescita pressochè ovunque, registrando contrazioni limitate nei numeri e nel numero dei paesi coinvolti (Finlandia, -9,4%, da 1.183 a 1072 veicoli, Slovenia, -9,1%, da 132 a 120 veicoli) e che evidenzia come la Germania sia, una volta di più, il cuore pulsante di un sistema che, superato un periodo di crisi, ha ricominciato a macinare numeri importanti, ha recuperato slancio, attrattività e capacità di coinvolgere una clientela sempre più ampia e variegata. Esemplare, a questo proposito, è proprio la kermesse di Stoccarda, il CMT. Acronimo di Caravanning, Motor und Tourismus, rappresenta un vero e proprio punto di incontro di un intero comparto. Nei modernissimi e luminosi padiglioni della Messe Stuttgart possono infatti sedersi allo stesso tavolo tutti gli attori coinvolti: chi ha un veicolo e cerca una destinazione, chi desidera acquistare un veicolo, chi offre servizi turistici, chi organizza viaggi, chi produce e vende veicoli dedicati al tempo libero, chi gestisce strutture ricettive, enti turistici, tour operators, compagnie di navigazione, agenzie di viaggio, produttori di accessori e componenti… Una vera e propria festa di luci, colori, suoni, voci e lingue diverse, di mondi differenti che si trovano riuniti in una struttura di eccellente livello, ottimamente gestita e organizzata e che, lasciatecelo sottolineare, meriterebbe di essere studiata, analizzata e riproposta anche in altri paesi. Anche e soprattutto in Italia.
Carthago C-Tourer 144 LE Epic, 148 Epic e C-Line 4.9 Edition |
|
Dethleffs Trend-I 7057 DBM e I 7057 EB, Trend-A 5887, 4-Travel T 7116-4 |
|
Challenger Quartz 277 GA, Quartz 284 e Graphite Edition 398 XLB |
|