Un van versatile e moderno, con soluzioni pensate per favorirne l’utilizzo polivalente, arricchito da una ricca dotazione di serie e una costruzione ergonomica e curata
Tipologia | Furgone allestito |
Meccanica | Fiat Ducato 33, furgonato originale 599 cm, tetto alto H2, passo 4035 mm |
Motorizzazione di base | 1956 cc – 84 kW/115 CV |
Motorizzazioni opt. | 2287 cc – 96 kW/130 CV 2287cc – 109 kW/148 CV 2999cc – 130 kW/177 CV |
Posti omologati | 4 |
Posti letto | 2 (4 max) |
Dimensioni | 5990x2050x2580 mm |
Peso massimo ammesso | 3300 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 2840 kg |
Prezzo base | Euro 43.960 Iva compresa, franco fabbrica |
Costruzione | |
Meccanica | |
Dotazioni di sicurezza | |
Abitabilità giorno | |
Abitabilità notte | |
Cucina | |
Bagno | |
Impiantistica | |
Stivaggio | |
Rapporto qualità/prezzo |
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.
Knaus è uno di quei costruttori che ha sempre creduto fortemente nella tipologia del camper puro, tanto da avere a catalogo una gamma articolata e in continua evoluzione come quella dei BoxStar, capace di riscuotere consensi e apprezzamenti sui mercati di tutta Europa. Forte di questa lunga e profonda esperienza, la Casa tedesca, all’inizio dello scorso anno (più precisamente, in occasione del Salone di Stoccarda CMT) ha presentato i particolari e originali BoxLife.
I nuovi furgonati Knaus si affiancano alla gamma tradizionale massimizzando i concetti di flessibilità, personalizzazione e funzionalità che, in fondo, sono sempre stati alla base di questa tipologia: la gamma BoxLife, infatti, si caratterizza per soluzioni progettuali inusuali e per la capacità di “vestire” le varie esigenze dell’utente mettendo a disposizione, tra l’altro, diverse configurazioni del letti posteriori (fissi a scomparsa o discendenti), due tipologie di toilette e la disponibilità di un letto basculante anteriore.
Tre i modelli disponibili in gamma, articolati sui furgonati Fiat da 540, 599 e 636 cm di lunghezza dotati tutti di tetto alto H2 e altezza quindi contenuta in 258 cm: proprio il BoxLife 600 MQ, allestito sul furgonato Fiat da 599 cm di lunghezza – e disponibile con tutte e quattro le motorizzazioni previste dalla casa torinese, a partire da 2 litri da 115 CV -, con il suo equilibrio tra dimensioni contenute esterne e disponibilità interna di spazio rappresenta probabilmente la soluzione ideale per un pubblico giovane (o giovanile) in grado di apprezzarne tutte le caratteristiche.
L’aspetto esterno tradisce solo in minima parte la vocazione camperistica, mantenendo il “look” dell’ultima versione del furgonato originale con tetto alto standard, equilibrata ed esteticamente accattivante, caratterizzata solo da una grafica discreta e poco appariscente. Ad aumentare la vocazione “automotive” dell’insieme, concorre anche la possibilità di ottenere il veicolo con verniciatura nelle varianti alluminio (come il veicolo in test), grigio ferro, rosso profondo, golden white, blu lago e nero, cosi come ottenibili a richiesta sono anche il paraurti verniciato nello stesso colore della carrozzeria, i cerchi ruota in lega (entrambi inseriti nel pacchetto “Style” offerti a prezzo decisamente vantaggioso), lo “skid plate” alluminio, la cornice dei fari e la calandra in nero lucido e le luci diurne a led. Sono rigorosamente di serie, invece, i dispositivi di sicurezza più avanzati e attuali in dotazione alla meccanica, come ESP, Hill Holder, Cruise Control e doppio airbag, oltre al climatizzatore manuale e agli specchietti esterni regolabili e riscaldabili elettricamente: una scelta che la dice lunga sulla consapevolezza, da parte della Casa tedesca, di come anche il veicolo ricreazionale non può più essere sprovvisto di dotazioni importantissime e irrinunciabili presenti ormai su tutte le autovetture, comprese le piccole utilitarie.
Anche la parte prettamente camperistica è ben equipaggiata, con cinque finestre brunite (due simmetriche per la zona giorno anteriore, due in coda sui portelloni apribili e una a beneficio del vano toilette) e due oblò a tetto Mini Heki, mentre per l’accesso alla zona abitativa, ottenuto come usuale attraverso il portellone scorrevole laterale, è prevista la presenza, di serie, di un gradino elettrico estraibile e della zanzariera scorrevole. La scocca, infine, stante la lastratura originale del furgone di base, presenta interessanti soluzioni deputate all’isolamento termico e acustico, con schiuma di Polietilene a cellule chiuse per pareti e tetto, e e pavimento sandwich realizzato in compensato di pioppo e isolato con EPS; da rimarcare, in particolare, il curato rivestimento dell’interno, con l’assenza quasi totale (ad eccezione della parte bassa dei portelloni posteriori) di lamierati a vista.
Il Knaus BoxLife 600 MQ presenta una pianta nominalmente classica, incentrata sul letto trasversale posteriore matrimoniale, i servizi centrali con cucina a sbalzo sull’apertura laterale e il soggiorno anteriore con semidinette che si completa con la rotazione dei sedili in cabina. Su questa base, il progetto BoxLife “disegna”, però, un’estrema flessibilità che ha la sua base di partenza nel razionale utilizzo degli spazi interni, studiati per massimizzare le possibilità di carico nell’area posteriore: tutte le componenti solitamente inserite in coda (vano gas, impianto di riscaldamento e boiler TrumaCombi, vano dedicato all’impianto elettrico), infatti, sono spostate nella parte anteriore del veicolo, e permettono quindi di liberare molto spazio utile e facilmente sfruttabile.
Ad aumentare la facilità di utilizzo di questa zona, interviene la particolare configurazione del letto che, nella sua versione di serie, si smonta in pochi secondi grazie alle due reti a doghe affiancate che, scorrendo su appositi binari, vanno letteralmente a “sparire” all’interno della cassapanca di destra. Le stesse guide, poi, una volta rimosse dalle proprie sedi, si vanno a sistemare in un’apposita collocazione verticale sulla parete opposta. Il vano che si viene e ottenere in questo modo è eccezionalmente ampio e regolare, chiuso verso l’abitacolo da due paratie amovibili e con ingombri laterali limitati, e consente un utilizzo variegato e capace di soddisfare le esigenze di carico più disparate. Presenti anche dei ganci a pavimento, utili per fissare gli oggetti stivati.
Ma la zona posteriore offre anche, in opzione, una seconda variante, dove il letto è regolabile in altezza con movimentazione manuale facilitata, è può arrivare fin quasi al tetto: anche in questo caso, l’obiettivo è quello di offrire un vano di carico in coda il più versatile possibile.
La cura nella realizzazione degli impianti è sempre stato uno dei fiori all’occhiello dei Van Knaus. Anche la gamma BoxLife rispetta questa lodevole tradizione proponendo un’impiantistica di ottimo livello generale, con componentistica pregevole e progettazione attenta alla massima fruibilità. Questo già a partire dall’impianto idrico, che si affida a una serbatoio interno da 110 litri, collocato in coda sul lato destro della scocca, all’interno della cassapanca.
Dotato di tappo superiore per le operazioni di pulizia e di ispezione, è servito dal classico bocchettone esterno di rifornimento e ingloba una pratica ed efficiente pompa a immersione Reich, capace di erogare fino a 19 litri al minuto. Le tubazioni sono in rilsan con giunti John-Guest, mentre la rubinetteria è costituita da elementi monocomando: in metallo per la cucina, in plastica per la toilette.
Il serbatoio di recupero è esterno, posto centralmente: con capacitò di 90 litri, è riscaldabile opzionalmente tramite un sistema che coinvolge anche il tubo e la valvola di scarico.
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono affidati, di serie, a una Truma Combi 4; l’aria calda è ben distribuita nell’abitacolo, grazie a un totale di cinque bocchette dedicate al letto posteriore, alla toilette, e alla parte anteriore dell’abitacolo, con cabina e living. La stufa, che in opzione può essere sostituita da una più potente Combi 6 da 6kW, da una Combi 6E con resistenze elettriche integrate o, come sull’esemplare in test, da una Combi Diesel a gasolio (sempre da 6kW), è installata in posizione centrale, nella cassapanca della dinette ed è facilmente accessibile. Ben raggiungibile anche il comando antigelo Truma Frost Control, posizionato nello stesso spazio (sul fianco della stessa cassapanca), chiuso da una ribaltina, che ospita le centrale elettrica. La Combi è gestita dal pannello di comando digitale CP Plus, collocato nella parte superiore dell’ingresso laterale.
L’impianto elettrico può contare, di serie, su una batteria Banner AGM da 95 Ah, inserita all’interno della base sedile guidatore, in cabina di guida: è gestita da un caricabatterie e trasformatore CBE CB516, inserito nel già citato vano a fianco della cassapanca dinette, facilmente accessibile e protetto da uno sportello. Nello stesso vano sono inoltre collocati il quadro di distribuzione, completo di fusibili, e l’interruttore generale con magnetotermico e salvavita.
Molto ben realizzato, l’impianto elettrico utilizza cavi in canalina e apposite scatole di derivazione per le diverse tensioni (12 e 220V). Molto buona è la presenza di prese interne a 220 e 12V a servizio di cucina, living e camera da letto posteriore, mentre l’illuminazione, completamente a led, associa plafoniere, strisce orientabili e spot di lettura servendo in maniera ottimale le diverse zone dell’abitacolo.
L’intero impianto, infine, è gestito da un completo e ben fruibile pannello di comando CBE PC 100 inserito anch’esso, come i comandi dei riscaldamento, nella parte superiore dell’ingresso.
L’impianto del gas può contare su un vano ricavato sul lato sinistro della carrozzeria.Il suo ingombro è evidente anche all’interno della zona abitativa, pur se sotto il tavolo e, quindi, in posizione praticamente invisibile e ininfluente ai fini dell’abitabilità. La sua capacità si limita a una bombola da 11 kg: una riserva comunque sufficiente – vista la presenza del frigo a compressore – e che diventa addirittura abbondante nel caso in cui il veicolo sia dotato della Truma Combi alimentata a gasolio. In ogni caso, anche se il regolatore di pressione è di tipo standard a richiesta è disponibile il Truma CS che permette di utilizzare la stufa a gas anche in marcia.
I sezionatori dell’impianto infine sono collocati in una piccola botola (riscaldata) di fronte al sedile della dinette: non comodissimi ma comunque facilmente raggiungibili.
La gamma BoxLife, oltre alle sue caratteristiche progettuali, si distingue per un arredo interno dal design originale, modernamente elegante e caratterizzato da un’essenza chiara a contrasto con montti e pareti crema e pannelleria verde scuro: un insieme decisamente riuscito, vivibile e che fornisce a tutto l’ambiente una “freschezza” generale marcata e gradevolissima. Curata e ben progettata anche la definizione dei volumi, con spiccate ottimizzazione e ricchezza degli spazi. Degna di nota, infine, la costruzione generale, curata nei dettagli e con componenti meccaniche di qualità e la particolarità delle tappezzerie relizzate con tessuto originale Fiat e coordinate, naturalmente, ai sedili cabina.
Il soggiorno, ben illuminato dalla due finestre simmetriche e dall’oblò centrale, sfrutta una semidinette piuttosto ampia e comoda, allargabile in sosta tramite scorrimento laterale del piano di seduta, supportata da un tavolo ancorato a parete dalla larghezza superiore alla media e, per giunta, facilmente ampliabile con una prolunga pivottante che permette di servire il commensale eventualmente seduto sul sedile passeggero; il tutto per quattro posti a pranzo piuttosto comodi.
Da segnalare anche la presenza di ben quattro prese di corrente (due da 220V e altrettante a 12V) collocate alla base del divano, la paretina anticondensam, i due pensili con ripiani interni dotati di bordino anticaduta, la disponibilità di un buon vano utile di stivaggio sopra la cabina guida e un cassetto scorrevole a piano pavimento.
In opzione, nella zona anteriore è ottenibile anche un letto basculante, a movimentazione elettrica o manuale che però, avendo il veicolo il tetto alto “standard” e non quello “superalto”, anche da chiuso risulta un po’ ingombrante. Va detto, però, che la sua struttura permette di far scorrere su se stessa parte della rete liberando, così, almeno nella zona in corrispondenza dell’ingresso, l’altezza utile originale dell’abitacolo.
La cucina, nella classica posizione a sbalzo sull’ingresso laterale, è dotata di blocco cottura a due fuochi con copertura in cristallo e ampio lavello inox.
La sua concezione presenta idee pratiche e intelligenti come, ad esempio, i quattro cassetti posti sul lato sinistro del mobile (tra i quali il portaposate) comodamente accessibili anche dall’esterno. Da segnalare anche la ribaltina laterale che prolunga il piano di lavoro, il vano laterale basso, il frigorifero a compressore da 90 litri posto in comoda posizione rialzata, e l’elegante (e anche utile) vano laterale illuminato con anta traslucida.
A completamento dello stivaggio, veramente notevole per una cucina da van, l’ampio pensile superiore diviso in scomparti (sempre dotati di bordino anticaduta), altri tre cassetti dotati di chiusura “soft” e un vano a ripiani. Quest’ultimo va a compensare il non molto spazio disponibile nell’armadio principale, di larghezza piuttosto limitata anche se con uno sviluppo a tutt’altezza idoneo per stivare i capi appesi.
La toilette di serie è dotata di piatto doccia in termoformato, un arredo completo di pensile affiancato a un vano a giorno, lavabo in termoformato e utile mobiletto attiguo, e un’aerazione garantita dalla contemporanea presenza di una finestra con oscurante e un aeratore a tetto. La conformazione del vano, maggiormente sviluppata in senso longitudinale, fa si che il corridoio centrale risulti un po’ limitato in larghezza, soprattutto per persone di corporatura robusta, anche se conferisce comunque uno buona agibilità interna in grado di supportare tutte le normali esigenze di utilizzo, doccia compresa.
In opzione, il BoxLife 600 MQ (così come gli altri modelli della gamma) può essere fornito con una toilette con doccia centrale indipendente che si estende nello spazio del corridoio, schermabile tramite un gioco di porte scorrevoli a serrandina.
La zona notte posteriore prevede un letto trasversale di buone dimensioni che raggiunge e supera, nella parte più larga, i 140 cm. I materassi sono di alto spessore e di ottima qualità, mentre il sistema di sostegno, come già illustrato, prevede la totale scomparse delle due reti a doghe e dei loro sostegni, per creare un vano di carico ampio e regolare. Ottima anche l’ambientazione generale, che prevede due file di pensili, pareti rivestite in tessuto, angolari dotati di piccoli ma utilissimi vani a giorno, luci di lettura e aerazione garantita da due finestre apribili e oblò Mini Heki a tetto.
Nel caso dell’adozione del letto riposizionabile in altezza, l’allestimento rimane pressoché invariato mantenendo anche la presenza dei pensili laterali, ma a prezzo di un’altezza utile massima del vano di carico ovviamente ridotta.
Dotazioni di serie
ABS, Airbag conducente e passeggero, ESP, Cruise Control, Hill Holder, climatizzatore manuale, chiusura centralizzata con telecomando, specchietti esterni regolabili e riscaldabili elettricamente, sedili cabina regolabili in altezza, gradino elettrico e zanzariera scorrevole ingresso, oscuranti Remis plissettati per cabina guida, predisposizione radio in cellula.
Dotazioni presenti nel veicolo in test
Maggiorazione peso massimo a 3500 kg (Euro 636), motorizzazione 2,3 lt/130 CV (Euro 677), Pacchetto Styling I (paraurti anteriore verniciato con lo stesso colore della carrozzeria, cerchi in lega con pneumatici di serie: Euro 710), vernice metallizzata (Euro 590).
Ci sono molti aggettivi che potrebbero essere tranquillamente adattati al Knaus BoxLife 600 MQ. Ma uno, forse, lo identifica più di qualsiasi altro: intelligente, sotto tutti gli aspetti.
Questo van, apparentemente assimilabile alla stragrande maggioranza dei veicoli della stessa tipologia e configurazione presenti sul mercato, ha moltissime doti (e veramente poche pecche, peraltro decisamente relative) che lo rendono per certi versi unico.
A distinguerlo sono soprattutto il progetto di base e le soluzioni adottate, non rivoluzionari ma solo, appunto, molto intelligenti e pensati, evidentemente, da un costruttore esperto che ha ben chiaro in mente cosa rappresenti vivere e utilizzare un camper puro nelle sue varie funzioni.
Come dice il suo stesso nome, il BoxLife (Life=Vita, in inglese) è un veicolo da vivere appieno, senza limitazioni. E non solo per le sue dimensioni compatte, che ovviamente forniscono una stradalità superiore, ma anche, se non soprattutto, per la sua estrema versatilità: automobile spaziosa e dotata di tutti i comfort e i sistemi di sicurezza più avanzati quando è ora di viaggiare, camper completo in sosta grazie a dotazioni e impiantistica di pregio assoluto e a una distribuzione degli spazi ergonomica ed efficace. E poi, veicolo in grado di trasportare senza troppi problemi anche carichi impegnativi e ingombranti. Il tutto associato a un design degli interni moderno e gradevolissimo, una costruzione generale curata anche nel dettaglio e un’ampia possibilità di personalizzazione che non si limita al colore delle tappezzeria o alla scelta dell’accessoristica (peraltro completa già di serie), ma spazia addirittura nella conformazione dei letti o della toilette.
Ecco perché il Knaus BoxLife 600 MQ si può definire un veicolo semplicemente intelligente, sotto tutti gli aspetti. Anche nel prezzo, contenuto in rapporto a quello (molto) che è in grado di offrire.
- Ottima la versatilità e la configurazione della zona posteriore, dove un letto di per sé molto comodo lascia il posto, con pochissime operazioni, a un vano di carico ampio e regolare.
- La dotazione di serie della meccanica di base comprende lodevolmente, oltre al climatizzatore, anche doppio airbag, ESP, Hill Holder e Cruise Control.
- L’impiantistica è curata e ben realizzata, con componenti di qualità, ben accessibile per operazioni di controllo e manutenzione.
- L’allestimento è di elevato livello, con mobilio curato e ottimamente costruito, oltre che moderno e gradevole, coibentazione ben realizzata e completo rivestimento dei lamierati.
- La cucina offre grande sfruttabilità e ampi vani di stivaggio; semplice e molto intelligente il sistema che permette di utilizzare i cassetti anche all’esterno.
- La toilette di serie in locale unico si sviluppa molto in senso longitudinale e finisce per limitare lo spazio disponibile nel corridoio centrale, piuttosto stretto per individui di taglia robusta.
- Il serbatoio di recupero delle acque grigie non prevede, di serie, coibentazione e riscaldamento
- Con il letto basculante anteriore (opzionale) si riduce molto l’agibilità della zona giorno.
- L’armadio appendiabiti, pur se sviluppato a tutta altezza, è piuttosto stretto e non molto capiente.
Si ringrazia per la gentile collaborazione Punto Camper
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Riferimenti e contatti del costruttore
Knaus – KnausTabbert GmbH
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Telefono: +49(0)8583 / 21-1 – E-mail: vertriebsservice@knaustabbert.de
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