Capoluogo di provincia della Zelanda, Middelburg è una antica città mercantile circondata da canali, fossati, bastioni e mulini perfetta per essere visitata a piedi o in bicicletta.
Una cittadina estremamente caratteristica, piacevole, vivace e ricca del fascino unico di un passato fatto di commercio, di ricchezza, di scambio di merci e di culture diverse: Middelburg è l’inizio di questo nostro itinerario alla scoperta della meravigliosa Olanda e si presta perfettamente a essere esplorata a piedi o in bicicletta. Una cittadina a misura di camper, con tre diverse possibilità di sosta facilmente accessibili di cui una completa anche di servizi dedicati ai veicoli ricreazionali, che merita di essere scoperta e assaporata passeggiandovi curiosamente tra vicoli, canali, ponti sollevabili, piazze e chiese.
Situata a pochi km dal confine con il Belgio, Middelburg si trova a circa 80 km da Anversa. La distanza da Milano, invece, è di circa 1.030 km. Capoluogo di provincia della Zelanda, vanta circa 50.000 abitanti.
In passato città mercantile e prospera, Middelburg si dedicava al commercio di tessuti e all’importazione di vini che transitavano da porto di Rouen per arrivare al Ruaansekaai. Dopo essere stata conquistata dai Gueux, nel 1574, la città fu dotata di una linea di fortificazione a bastioni (1595 e 1674) rimasta quasi intatta fino ai giorni nostri; delle antiche porte invece rimane solo la Kooeport (1745) situata a nord e della cittadina.
Middelburg diede i natali a Zacharias Hansen, inventore del microscopio (1590) e del cannocchiale (1604); la città continuò a prosperare anche nel XVII e XVIII secolo grazie alla Compagnia delle Indie Orientali che i aveva stabilito una propria agenzia. Nel 1940, durante la Seconda Guerra Mondiale, un violento bombardamento tedesco distrusse il centro storico della città: i suoi monumenti sono stati ricostruiti e Middelburg è oggi più che mai il grande centro commerciale di Walcheren.
Il centro di Middelburg è davvero grazioso e merita una visita prendendosi il tempo di gironzolare attraverso vicoli e strade che partono a raggiera dal cuore della città, rappresentato dallo Stadhuis e dal Markt.
- Lo Stadhuis, maestoso edificio che domina la piazza del Markt, dove ogni giovedì si svolge il mercato, fu costruito a partire dal 1452 a due architetti della famiglia Keldermans provenienti da Malines, in Belgio, ed è ispirato al palazzo comunale di Bruxelles. Distrutto in parte nel maggio del 1940, è stato costruito nello stile tardogotico originale. La facciata principale è notevole, con il suo primo piano traforato da dieci finestre gotiche. Tra ogni finestra, una serie di doppie nicchie accolgono le statue addossate, rifatte nel XIX secolo e rappresentanti i conti e le contesse di Zelanda. Il tetto è ornato da 24 lucernari e la facciata di sinistra possiede un frontone a guglie. La scalinata centrale è stata aggiunta nel XVIII secolo. A destra si innalza una torretta ottagonale finemente decorata, realizzata sempre nel XVIII secolo, mentre l’intero complesso è dominato dalla torre campanaria, alta 55 metri e contraddistinta da quattro guglie angolari. L’interno è stato arredato all’antica, in particolare all’immensa Burgerzaal, antico mercato dei tessuti. La parte sinistra è occupata dal Vleeshal, il mercato della carne, che attualmente è utilizzato come spazio espositivo.
Davanti al palazzo comunale, la piazza è dominata da una fontana in bronzo, mentre alle spalle dell’edificio si innalza una graziosa cappella restaurata la Chiesa inglese.
- L’Abbazia (Abdij) è un vasto insieme conventuale che venne costruito nel XVII secolo per ospitare un’ abbazia di Premostatensi, ordine fondato da San Norberto nel 1120, su luogo dove sorgeva un castello carolingio la cui forma, rotonda, è ancora visibile nella pianta della città. L’edificio fu secolarizzato dopo la presa della città da parte dei Gueux e, da allora, è divenuto sede del governo provinciale della Zelanda. Sul Damplein si affaccia una bella facciata tardogotica della Gistpoort, una delle porte di accesso al complesso conventuale.
- Il Chiostro (Kloostergang) si trova a sud dell’abbazia e si contraddistingue per la presenza, al centro, di un orto di erbe aromatiche. Nelle cripte medioevali è allestito l’Historama Abdiji Middelburg che illustra la storia dell’abbazia e dei suoi abitanti attraverso immagini e filmati. In uno degli angoli del chiostro sono poi esposta ossa di mammut di un esemplare che visse in questa regione 10.000 anni fa.
- Le chiese abbaziali, situate a breve distanza dal chiostro, si dividono nella Koorkerk, la Chiesa Corale del XIV secolo, contraddistinta da una navata singola e impreziosita da un organo del XV secolo, la Nieuwe Kerk (Nuova Chiesa) del XVI secolo e la Wandelkerk a cui è addossata la torre Lange Jan, alta 89 metri e dalla cui sommità è possibile beneficiare di una veduta panoramica.
- Il Museo della Zelanda (Zeeuws Museum) è sistemato nelle abitazioni dei canonici e nel Gravenhof e ospita collezioni molto varie sulla storia della provincia di Zelanda, spaziando dalle steli votive di epoca romana alle opere di artisti contemporanei, agli arazzi e ai costumi tipici del luogo.
- Le banchine Rotterdamsekaai, Rouaansekaai e Londensekaai sono fiancheggiate da interessanti depositi e abitazioni di commercianti costruiti a partire dal XVIII secolo e rappresentano una importante testimonianza del benessere e della prosperità di Middelburg a quell’epoca.
Middelburg dispone di tre aree di sosta, utilizzabili sia per il pernottamento sia per le classiche visite diurne.
- Parcheggio Hof van Tange (GPS 51.4968, 3.60471). E’ il più vicino al centro e si trova nei pressi della stazione dei bus. Può contenere 6 camper (lunghezza massima 6 metri) e ha un prezzo di 9.5 Euro/24 H. Non è dotato di servizi dedicati ai veicoli ricreazionali.
- Area camper Ouve Veerseweg ( GPS 51.50073, 3.62847). Gratuita, offre 5 posti ed è completa di camper service con acqua (1€), scarico e possibilità di allacciamento alla rete elettrica (4 colonnine, 1€). Si trova a circa 1 km dal centro.
- Parcheggio Kanaalweg (GPS 51.49434, 3.61516). Offre 3 posti, ha un costo di 9.5 Euro/24H ma è piuttosto rumorosa data la vicinanza con la ferrovia.
Le biciclette sono il mezzo di trasporto da privilegiare per visitare Middelburg, specie se si utilizza come base l’area di sosta in Ouve Veerseweg, a circa 1 km dal centro.
Oltre a esplorare l’intero centro storico, con le due ruote i più allenati possono dirigersi verso la vicina località balneare di Zoutelande (10 km) e, da qui, percorrere l’intera costa sfruttando la diga lungo la N288 e la N287, oltrepassando Westkapelle, raggiungendo Domburg e rientrando quindi verso Middelburg sfruttando la RB 4363. Il giro, in totale, misura poco più di 35 km, quasi completamente pianeggianti.
Lasciata Middelburg, l’itinerario prosegue lungo la costa alla scoperta delle spiagge di Domburg e, successivamente, in direzione di Zierikzee, altra splendida cittadina tutta da esplorare.