Letti gemelli, garage, doppio pavimento, riscaldamento Alde e lunghezza contenuta entro i sette metri: dedicato alla coppia, fruibile dalla famiglia di tre o quattro persone, l’Integra Line 655 EB Mondial è un motorhome di fascia medio/alta contraddistinto da peculiarità di assoluto interesse.
Tipologia | Motorhome |
Meccanica | Fiat Ducato 35 Light scudato con telaio ribassato Camping-Car Special e passo da 403.5 cm |
Motorizzazione di base | 2287 cc – 96 kW/130 CV |
Motorizzazioni opt. | 2287 cc – 150/180 CV |
Posti omologati | 4 |
Posti letto | 4 |
Dimensioni | 699x232x288 cm |
Peso massimo ammesso* | 3.500 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 3.048 Kg |
Prezzo base | Euro 77.650 Prezzo su strada |
*Disponibile anche con meccanica di base Fiat Ducato 40H e massa complessiva di 4.250 kg. |
Costruzione | |
Meccanica | |
Dotazioni di sicurezza | |
Abitabilità giorno | |
Abitabilità notte | |
Cucina | |
Bagno | |
Impiantistica | |
Stivaggio | |
Rapporto qualità/prezzo | |
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.
Addio forme avveniristiche, imponenti, senz’altro personali ma poi non sempre così apprezzate dalla clientela, benvenuto a uno stile sobrio e classico, pensato per contenere gli ingombri non necessari a tutto vantaggio di un’immagine dinamica, accattivante, perfino sportiva. Semplicità, compattezza, tradizione e completezza: orbita intorno a queste quattro parole la collezione 2016 di Integra Line, il motorhome centrale nell’offerta Eura Mobil.
Tra i più longevi e prestigiosi brand tedeschi, la factory di Sprendlingen ha saputo costruirsi negli anni un’immagine seria, fatta di prodotti curati, tecnologicamente e tecnicamente validi, capaci di assecondare le aspettative di una clientela esigente e attenta ai dettagli. Veicoli a volte molto particolari nello stile esterno (vedi i motorhome Terrestra e i successivi Integra-Style), unici nella composizione della scocca, tra i più interessanti esempi europei di sandwich autoportante assemblato senza l’utilizzo di viti, che non hanno avuto difficoltà a conquistare il proprio spazio nelle fasce più alte del mercato. Come riuscire, però, a coniugare almeno in parte, i contenuti tecnici di prim’ordine delle gamme di vertice con veicoli più compatti e leggeri, economici e accessibili, senza snaturare la storia del marchio e la sua tradizione? Tramite una attenta analisi qualitativa e quantitativa che, studiando a fondo le peculiarità di ogni veicolo, ne individui le fondamentali e imprescindibili lasciando ai progettisti e allo staff tecnico carta bianca su come confezionare, intorno a queste, il resto del veicolo.
La gamma di motorhome Integra Line è nata così, dal desiderio di creare un vero Eura Mobil, forte di tutte le peculiarità da sempre riconosciute al marchio, unendole a uno stile più dinamico e sportivo. Doppio pavimento, scocca autoportante assemblata senza l’uso di viti, riscaldamento Alde a convettori e un profilo esterno semplice e piacevole, capace di limitare l’altezza esterna a 289 cm sono alcuni degli ingredienti di una gamma calibrata sulla fascia medio/alta del mercato e non certo priva di spunti di interesse, con cinque modelli dedicati ai layout più richiesti (letto matrimoniale trasversale, letti gemelli, letto centrale) e lunghezze comprese tra 699 e 741 cm. Tra questi, la più interessante new-entry è rappresentata dall’Integra Line 655 EB Mondial, motorhome da meno di sette metri di lunghezza dedicato in primis alla coppia ma capace di rivelarsi un prezioso alleato anche della famiglia di tre o quattro persone. Il suo segreto? Letti gemelli, garage, toilette laterale con doccia integrata, un blocco cucina lineare ma completo di tutto ciò che serve e un soggiorno anteriore ben integrato alla cabina di guida, a garanzia di viaggi e soste piacevoli e confortevoli.
Osservata dall’esterno, la generazione 2016 di Integra Line si differenzia in pochi aspetti da quella progenitrice, nata nel 2012: le uniche evoluzioni, infatti, hanno riguardato il disegno dei gruppi ottici, completi di luci diurne DRL a led, e la griglia della calandra, personalizzata con il logo @ ormai classico di Eura Mobil.
Un motorhome compatto, con un’altezza contenuta ben sotto ai tre metri anche in presenza dei cerchi in lega da 16 pollici, piacevole e sufficientemente dinamico nell’aspetto, con un frontale riuscito in cui trova adeguata collocazione un parabrezza panoramico ben contornato da efficaci montanti laterali provenienti dal soprastante cupolino in vetroresina e raccordato in maniera convincente con i cristalli laterali, realizzati in vetrocamera per un look più automotive. Il tutto abbinato a un cofano motore ridotto, e a una generosa calandra con doppia feritoia di aerazione a servizio del vicino propulsore, per una linea pulita che continua sulle fiancate optando per un look total-white di pareti, bandelle in alluminio e raccordi preformati in abs.
Pulizia, e forse anche un po’ troppa semplicità contraddistinguono la coda del veicolo, con un paraurti in abs suddiviso in tre porzioni per favorire interventi localizzati in caso di necessità e gli ormai classici gruppi ottici di ispirazione automobilistica a riempire i volumi di una superficie piuttosto lineare.
Il compito di dare slancio alle forme è spesso lasciato alla grafica serigrafata, e anche l’Integra Line 655 EB Mondial conferma questa tendenza: due soli colori, grigio quarzo e bronzo, a personalizzare le pareti partendo dal cofano motore, salendo attraverso i cristalli anteriori, piacevolmente inclinati, per spezzare i volumi di una fiancata già di suo piuttosto equibrata e introdurre, così, la coda del veicolo. In mezzo a questi ecco le automobilistiche finestre Dometic S7, complete di telaio in alluminio e di lastra esterna grigia, la porta cellula Hartal e quella della cabina fornita da Dometic: sono entrambe complete di finestrino (elettrico e apribile per quella conducente, fisso per quella di ingresso), serratura di sicurezza collegata alla chiusura centralizzata e controstampo interno attrezzato realizzato in abs soft-touch.
La scocca si completa, poi, con quattro oblò a tetto di cui due con cupola trasparente (Dometic MiniHeki, dedicati a letto basculante e camera da letto posteriore, un maxi oblò Dometic Heki 3 a servizio del living e un oblò Remis da 28×28 cm a servizio della doccia e con i portelli dedicati alle aperture di servizio Mekuwa con telaio in alluminio e doppia guarnizione di tenuta. Ben supportata da una apposita struttura inferiore di rinforzo in acciaio zincato, imbullonata allo chassis originale Fiat, la coda del veicolo vede la presenza del classico gavone garage: accessibile tramite due portelli laterali (destro 117×87 cm, sinistro 82×67 cm), si sviluppa sotto ai letti gemelli e offre una profondità massima di 217 cm, una larghezza di 106 e un’altezza utile interna di 127 cm.
Completo di riscaldamento tramite tubazioni perimetrali dell’impianto Alde che servono anche la soprastante camera da letto, di illuminazione, con uno spot dedicato e azionabile dal portello laterale destro, il garage ha fondo in laminato antiusura, offre una soglia di carico a 51 cm da terra ed è completo di doppio binario con ganci riposizionabili per il fissaggio del carico.
Il suo sviluppo, ribassato di 20 cm rispetto al pavimento inferiore del veicolo, è comunicante con il doppio pavimento tecnico da 11 cm, dedicato essenzialmente alla collocazione di alcune componenti dell’impiantistica: tra queste la pompa a pressostato dell’acqua potabile, raggiungibile proprio dal garage tramite un’apposita botola di protezione. Ancora all’interno del vano di carico l’Integra Line 655 EB vede poi la presenza di quattro utili stipetti a giorno, di cui due ricavati all’interno del corridoio sopraelevato tra i letti gemelli e uno sotto al letto di sinistra.
La base di partenza dell’allestimento è lo scudato da trasformazione del Fiat Ducato 35 Light: adottato con telaio ribassato Camping-Car Special, opta per un passo da 403,5 cm per distribuire la lunghezza complessiva, di 699 cm, tra uno sbalzo anteriore di 108 cm e uno posteriore contenuto a 187,5 cm, con evidenti vantaggi per ciò che concerne la stabilità.
Un aspetto, questo, su cui influiscono positivamente anche la larghezza, non tra le più contenute (232 cm) ma comunque ben supportata dalla carreggiata posteriore allargata a 198 cm, e l’altezza, che anche in presenza del doppio pavimento, rimane entro i 289 cm esterni a fronte di un valore utile interno di 198,5 cm. La meccanica di base Fiat è proposta, di serie, con motorizzazione 2.3 Multijet da 130 cv: con una coppia di 320N/m, può rappresentare una valida soluzione per chi predilige una guida tranquilla e, magari, utilizzerà il veicolo in coppia. Chi, invece, desidera più verve, Eura Mobil propone i propulsori da 150 cv (presente sull’esemplare provato, 1.250 Euro) e 180 cv, mentre sempre tra le opzioni figura il cambio automatizzato Comfort-Matic, disponibile in abbinamento a tutti le motorizzazioni proposte.
Decisamente completa, poi, è la dotazione di serie della meccanica di base: comprende, infatti, cerchi in lega maggiorati a 16 pollici, ABS con EBD, correttore automatico di stabilità ESC, Traction+, Hill-Descent Control, Cruise-Control, doppio airbag, luci diurne DRL, climatizzatore manuale, radio multimediale con retrocamera e schermo lcd doppio-din, specchi retrovisori elettrici e con sbrinamento (tipo bus), poltrone Aguti con cinture di sicurezza integrate, braccioli e piastre girevoli, alzacristallo elettrico per porta, chiusura centralizzata con telecomando, fari fendinebbia e oscuranti plissettati.
Lo chassis Fiat Camping-Car Special è la base scelta per sostenere il pavimento inferiore, un sandwich da 38 mm di spessore contraddistinto da un doppio rivestimento interno ed esterno in vetroresina, coibentazione in RTM da 42kg/m3 di densità, rinforzi perimetrali in poliuretano da 500kg/m3 e traverse di alluminio, rifinitura interna in multistrato fenolico e pvc con trattamento antibatterico e utilizzato per la creazione di un vero e proprio doppio pavimento tecnico presente su tutta la superficie della cellula abitativa e contraddistinto da una intercapedine alta 11 cm.
Utilizzato per lo più come spazio ad accumulo di calore a servizio del piano di calpestio e come eccellente destinatario delle canalizzazioni degli impianti tecnici di bordo, ospita due vani di stivaggio raggiungibili tramite apposite botole a pavimento, inserite nel piano di calpestio: questo, in particolare, offre poi uno spessore di 20 mm e vede il rivestimento interno affidato a un convincente linoleum effetto legno invecchiato, piacevole e contemporaneo.
Pareti e tetto beneficiano della scocca autoportante “Eura Mobil Sealed Structure”: offrono, infatti, un sandwich con doppio rivestimento interno ed esterno in vetroresina (rispettivamente da 1,7 e 1,5 mm), coibentazione in polistirene mineralizzato (densità 30 kg/m3) e rifinitura del soffitto interno con una elegante microfibra imbottita. L’assemblaggio, curato e moderno, evita l’utilizzo di viti, optando per appositi profili perimetrali in alluminio e a speciali collanti di origine aeronautica al fine di garantire resistenza, staibilità e assenza di ponti termici.
La scocca si completa, poi, con i classici cantonali, in alluminio preverniciato, e con il frontale monoblocco in vetroresina e, sempre in questo materiale, con calate e raccordi di pregevole fattura. In abs sono, invece, il paraurti posteriore, completo di fanaleria in stile automotive, e i parafanghi laterali, mentre le bandelle sono realizzate in alluminio preverniciato.
L’autonomia idrica si affida a un serbatoio da 140 litri realizzato in polipropilene blu e collocato all’interno della cassapanca frontemarcia del living anteriore. Facilmente accessibile per le necessarie operazioni di ispezione e pulizia, è dotato di doppio tappo a vite superiore ed è alimentato dal classico bocchettone esterno completo di sfiato.
Il serbatoio è servito da una pompa a pressostato Flojet R3426 in grado di erogare fino a 7 litri di acqua al minuto in un impianto contraddistinto da tubazioni in rilsan e innesti rapidi tipo John-Guest. La pompa, curiosamente collocata in coda al veicolo, all’interno del doppio pavimento, è accessibile dal garage, attraverso un’apposita botola di protezione, e rifornisce i rubinetti monocomando della cucina e della doccia, realizzati in metallo cromato, e quello della toilette, in plastica.
Una volta erogata, l’acqua è raccolta da pilette inox da 35 mm di diametro, complete di sifoni ispezionabili, e incanalata, tramite tubazioni corrugate, verso il serbatoio di recupero da 100 litri collocato esternamente, in prossimità dell’asse posteriore.
Questo, coibentabile e riscaldabile in opzione (580 Euro), è servito da una valvola a ghigliottina con comando lungo la fiancata finistra, e da una apposita tubazione da inserire, durante le operazioni di camper-service, direttamente all’interno del pozzetto.
Sempre per ciò che concerne l’impianto idrico, l’Integra Line 655 EB Mondial offre un wc a cassetta Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 17 litri.
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati alla modernissima Alde Compact 3020: collocata alla base del letto posteriore sinistro, accessibile mediante la rimozione di un apposito piano in legno di protezione, la caldaia integra un boiler ad accumulo da 8,4 litri (dedicato all’acqua calda sanitaria) e uno da 3,5 litri per il glycol che viene fatto circolare nella fitta rete di convettori e serpentine distribuite su tutto il veicolo: alimentata a gas (con una potenza di 5,5kW a propano, 6,4 a butano) e dotata di resistenze elettriche integrate (per un massimo di 3,2 kW), offre una potenza massima di 8,7kW con un consumo massimo di gas di 405 grammi/ora.
L’impianto di riscaldamento a convettori è del tutto simile a quello di una normale abitazione: la caldaia riscalda un liquido a base di glycol che una pompa a 12v fa circolare a bassa pressione in un impianto di tubi, convettori e serpentine in alluminio.
Queste, collocate in ogni punto del veicolo, specie lungo le pareti ma anche nel doppio pavimento e in tutte le zone più soggette a perdere calore, riscaldandosi cedono calore all’ambiente climatizzandolo in modo silenzioso, confortevole e senza l’utilizzo di ventole, permettendo l’impostazione della temperatura desiderata grazie alla presenza del pannello di comando digitale touch-screen collocato sopra la porta di ingresso, a fianco al pannello di comando delle utenze elettriche. La sonda termostatica, invece, è inserita lateralmente al blocco cucina, mentre il serbatoio di espansione del glycol è collocato nell’armadio guardaroba.
L’impianto elettrico può contare su una batteria dei servizi al gel Exide ES 900 da 80Ah, inserita all’interno del gradino laterale destro della cabina di guida del Ducato, accessibile tramite la rimozione di una paratia in legno mantenuta in sede tramite velcro.
L’accumulatore è gestito da un caricabatterie/trasformatore Nordelettronica NE143P, collocato all’interno del mobiletto laterale destro, a fianco alla poltrona passeggero, a propria volta affiancato dal quadro di distribuzione completo di fusibili.
L’impianto elettrico utilizza i classici cavi in canalina ed è gestito da un pannello di comando Nordelettronica collocato sopra la porta di ingresso: molto (forse troppo) semplice nelle fattezze, consente di controllare, tramite appositi led, la tensione delle batterie (motore e cellula), l’autonomia idrica (serbatoio acqua potabile e recupero), di azionare l’interruttore generale del 12V, la pompa dell’acqua, l’illuminazione interna e la luce esterna dedicata all’eventuale veranda.
Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico, l’Integra Line 655 EB Mondial vede la presenza dell’interruttore magnetotermico con salvavita collocato alla base del divano a L del living anteriore e offre quattro prese interne a 220V (dedicate a blocco cucina, toilette, camera da letto posteriore e garage), due a 12V (cucina e vano tv/living) e due comode USB per la ricarica di device mobili (a servizio dei letti gemelli posteriori), mentre l’illuminazione, completamente a led, abbina elementi incassati, spot orientabili e scenografici elementi indiretti con luce diffusa a soffitto, nella parte superiore dei pensili e del sottobasculante.
In particolare, la cabina di guida si affida a tre strisce perimetrali collocate nella parte sottostante il letto discendente, mentre il vicino soggiorno opta per l’illuminazione indiretta tra pensile e soffitto, per uno spot di lettura orientabile e per una plafoniera a tetto che serve parzialmente anche il vicino blocco cucina. Questo beneficia anche dell’illuminazione indiretta a tetto e di una striscia led integrata alla cappa aspirante, mentre la zona di ingresso si affida alla retroilluminazione della maniglia di cortesia. Toilette e doccia, riunite in uno stesso locale, sfruttano due spot led a soffitto, mentre la camera da letto posteriore beneficia di una plafoniera centrale a tetto, dell’illuminazione indiretta sopra ai pensili posteriori e di due abat-jour a parete utili come luci di lettura.
Ancora due spot di lettura sono dedicati al matrimoniale basculante anteriore, mentre non mancano la luce esterna e quella dedicata al garage posteriore. Per ciò che concerne il gas, infine, il veicolo si affida al classico vano esterno dedicato a ospitare due bombole da 10 kg: inserito sotto all’unità termica del riscaldamento Alde, il vano è completo di ganci fermabombole, aerazione a pavimento e riduttore di pressione GOK da 30mBar.
L’impianto, realizzato con i classici tubi in acciaio, alimenta frigorifero, fornelli e impianto di riscaldamento/boiler: i tre rubinetti sezionatori a loro dedicati sono inseriti nella parte inferiore del blocco cucina, in posizione abbastanza accessibile.
Eleganti e allo stesso tempo piacevolmente lineari, gli arredi sono realizzati in multistrato nobilitato bilaminato da 15 mm di spessore per i montanti e da 12 per le componenti non strutturali: una soluzione, questa, pensata per coniugare robustezza e leggerezza, senza venir meno a una costruzione accurata, come da tradizione del marchio, che guarda con grande attenzione alla massimizzazione dei flussi di aria calda generati dall’impianto di riscaldamento.
Oltre, infatti, a generose paretine anticondensa (con ben 6 cm di intercapedine), dedicate al living, gli accorgimenti a favorire la convezione del riscaldamento e la circolazione dell’aria all’interno del veicolo riguardano anche i pensili e le restanti porzioni del mobilio, il tutto, naturalmente, in accordo con il doppio pavimento tecnico che, data la particolare costruzione e la canalizzazione, al suo interno, di tubazioni e convettori Alde, si trasforma in un vero e proprio accumulatore di calore. Piacevoli nella bicromia tra porzioni in essenza legno e parti laccate chiare, i mobili vedono l’adozione di eleganti profili cromati a integrare al meglio le funzionali maniglie, realizzate in metallo cromato: la medesima cura è poi posta nell’assemblaggio, con profili antiurto, componenti meccaniche di qualità (cerniere DGN in acciaio inox) e accorgimenti antivibrazioni (profili inferiori anticaduta, guarnizioni in gomma).
Per tutti gli Integra Line, in particolare, Eura Mobil propone due differenti mondi di stile: chiaro e piacevolmente rustico nell’essenza “Chalet”, presente sull’esemplare oggetto di questo CamperOnFocus ed evidentemente legata al concept di ispirazione svizzera Chalet-Style, lanciato qualche anno fa in abbinamento alla pianta 670 SB, e il più tradizionale “Empire”, con legnami dalle essenze più scure abbinati a sottili porzioni cromate, permettendo così a ogni committente di individuare la tonalità più vicina ai propri gusti. Qualche piccola attenzione in più, invece, meriterebbero i sistemi di fissaggio di alcune botole e pannelli inferiori nella zona posteriore dell’abitacolo, con efficaci elementi in velcro non particolarmente facili da manipolare. Di qualità, e nel pieno rispetto delle logiche aziendali, sono invece le rifiniture interne, sempre precise ed esenti da imperfezioni, così come le cuscinerie e le sellerie interne: il veicolo oggetto di questo CamperOnFocus opta per elementi ergonomici e di qualità, con materassi in schiuma fredda da 13 cm per il matrimoniale posteriore e da 8 per il basculante ben supportati da apposite reti a doghe, mentre per ciò che concerne i rivestimenti, questi sono disponibili in due varianti: Nature, in microfibra, e Aruba, in ecopelle avorio.
Vero e proprio cuore dell’allestimento, il living beneficia appieno della perfetta complanarità rispetto alla cabina di guida, utilizzando in questo modo anche le poltrone anteriori per ospitare quattro commensali in un ambiente panoramico, accogliente e luminoso. Grazie, infatti, a un divano a L sviluppato lungo la fiancata sinistra (93×45+40×52 cm), il soggiorno permette di fruire bene della superficie utile del tavolo centrale (81/91×63/70 cm), sorretto da una monogamba e dotato di piano traslabile e girevole.
Ben illuminato e aerato, durante il giorno, dalla generosa vetratura anteriore originale della cabina di guida, completa di oscuranti plissettati a unione magnetica, da una finestra Dometic S7 apribile a compasso lungo la fiancata sinistra e da quella, fissa, collocata sulla porta di ingresso, il living si avvale della presenza, a tetto, di un maxi-oblò panoramico Dometic Heki 3 da 80×60 cm: l’ambientazione chiara, rilassante e luminosa diventa ancor più raffinata di sera, quando diventa necessario ricorrere all’impianto di illuminazione.
Ecco, allora, la presenza di strisce led indirette all’interno del perimetro del sottobasculante anteriore, di elementi indiretti inseriti alla sommità dei pensili e di uno spot di lettura orientabile collocato lungo la parete sinistra, mentre per ciò che concerne l’entertainment di bordo, l’Integra Line 655 EB Mondial beneficia di due altoparlanti collocati alla base dei pensili, abbinati a quelli disponibili in cabina di guida e serviti dalla radio doppio DIN fornita di serie, e di un supporto porta tv snodato collocato alle spalle del divano frontemarcia dedicato a un eventuale schermo lcd.
Per ciò che concerne lo stivaggio, il soggiorno di questo motorhome offre un pensile superiore sul lato sinistro, corredato di mensola interna con bordo anticaduta che, grazie a uno sviluppo regolare, offre buone possibilità di carico, e una porzione della cassapanca laterale sinistra, accessibile rimuovendo la seduta del soprastante divano.
Altre piccoli vani utili a riporre oggetti di dimensioni contenute sono poi disponibili in cabina di guida, con il classico mobiletto situato a fianco alla poltrona passeggero (nella porzione non occupata dalle componenti dell’impianto elettrico) e, più in alto, con un vano a giorno a sviluppo triangolare collocato alla base del letto basculante, lungo la parete destra, mentre la presenza del doppio pavimento regala un ampio e regolare vano all’interno dell’intercapedine il cui unico limite è rappresentato dall’altezza utile limitata a 11 cm.
Per ciò che concerne il riscaldamento, infine, il veicolo beneficia di convettori dell’impianto centralizzato Alde disposti lungo la parete sinistra e, in cabina di guida, alla base del cristallo laterale destro e all’interno delle base delle poltrone Aguti.
Di fronte alla zona living, il blocco cucina si sviluppa linearmente lungo la parete di destra, accanto alla porta di ingresso: il piano, da 91×57 cm, si trova a 94 cm dal pavimento e si contraddistingue per la presenza di un fornello Thetford a tre fuochi, completo di accensione piezoelettrica integrata e coperchio in cristallo temperato, e di un lavello in acciaio inox servito da un rubinetto monocomando in metallo cromato.
La compattezza del mobile fa si che questo non riesca a offrire, di per sè, un piano di appoggio/lavoro particolarmente ampio (17×20 cm): a questo proposito, i tecnici Eura Mobil hanno provveduto a realizzare una utile ribaltina laterale (40×32 cm), che quando dispiegata va a offrire il necessario spazio di disimpegno alla cucina andando a occupare parzialmente la zona di ingresso del veicolo.
L’aerazione abbina una finestra Dometic S7, ben inglobata all’interno di una paretina fittizia in linea per look e materiali con il piano di lavoro antigraffio al maxi oblò panoramico Dometic Heki 3 che serve anche il vicino living: il tutto, poi, è ben supportato da una cappa aspirante Baraldi che, dotata di camino a tetto, ingloba anche una utile striscia led a servizio del piano cottura.
Piuttosto ampio e ben organizzato è poi lo stivaggio: i due pensili a soffitto, infatti, regalano un totale di tre vani (uno in quello di sinistra, parzialmente occupato dalla cappa aspirante, due in quello destro, completo di mensola interna con bordo anticaduta), mentre non mancano gli spazi nella parte inferiore del mobile.
Sotto al fornello, infatti, ecco il classico cassetto portaposate e, sotto a questo, un ampio cassettone a tutta larghezza suddiviso in due porzioni regolari. Nella parte inferiore, infine, ecco due utili stipetti (a volume unico quello sul lato destro, completo di rubinetti sezionatori dell’impianto gas, suddiviso in due porzioni quello di sinistra, completo di mensola interna), mentre a fianco al blocco ecco la classica colonna con frigorifero Thetford N3142 da 141 litri completo di selezione automatica della fonte di energia, illuminazione interna a led e cella frigo integrata.
Due ulteriori stipetti, poi, sono disponibili sopra e sotto il frigorifero, anche se, come ovvio, il loro raggiungimento non è tra i più agevoli, mentre procedendo verso la camera da letto posteriore si incontra il primo armadio guardaroba: servito da due ante incernierate, è suddiviso in due porzioni (superiore 25x52x127 cm, inferiore 54x25x70/47 cm) e contiene, al proprio interno, il vaso di espansione dell’impianto di riscaldamento a convettori Alde.
Di fronte al blocco cucina l’Integra Line I 655 EB Mondial vede la presenza della toilette: accessibile tramite una porta a battente da 180×48 cm, è rialzata di 8 cm rispetto al piano di calpestio del veicolo e opta per un modulo termoformato ormai classico per alcuni veicoli Eura Mobil garantendo, anche in un ambiente non particolarmente grande, tutto ciò che serve.
La zona bagno, in particolare, vede la presenza, sulla sinistra, di un wc a cassetta Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 17 litri. Accanto a questo, verso la doccia, ecco il lavabo, contraddistinto da una forma a goccia, servito da rubinetto monocomando in plastica cromata, piletta inox completa di sifone e ampio specchio di cortesia a parete. Il locale toilette si sviluppa in un ambiente da 122×90 cm, comprensivi anche della classica doccia cilindrica integrata (diametro 63 cm), facilmente allestibile sfruttando le classiche semiparetine traslabili in metacrilato.
La doccia, completa di piano inferiore in vetroresina con doppia piletta di scarico (pavimento unificato anche con il resto del locale bagno), si completa di erogatore a telefono con rubinetto miscelatore monocomando, colonna attrezzata con mensole in policarbonato lucido e, a tetto, oblò a pantografo da 28×28 cm per lo smaltimento dei vapori prodotti durante l’utilizzo.
Non mancano, a pavimento, due eleganti pedane nautiche in legno, sagomate in base agli spazi disponibili, mentre l’aerazione può essere maggiorata richiedendo la classica finestra Dometic S7, completa di unibloc oscurante/zanzariera e inserita alle spalle del wc (Euro 250). Per ciò che concerne le possibilità di stivaggio, la toilette dell’IL 655 EB Mondial offre due pensili a soffitto, serviti da ante in legno, completati da due mensole a giorno con bordo anticaduta, e un vano collocato alla base del mobile lavabo, servito da uno sportellino in termoformato a chiusura magnetica; l’illuminazione si affida a due spot led a soffitto mentre il riscaldamento vede la presenza di un piccolo ma potente termosifone Alde a parete.
Di fronte al bagno, compreso tra questo e il blocco cucina/colonna frigo, il veicolo offre un ulteriore vano di stivaggio interno al doppio pavimento, raggiungibile tramite due apposite botole, mentre in coda ecco la classica camera padronale che, in ossequio alle ultime tendenze abitative, propone i sempre più richiesti letti gemelli su garage.
Facilmente raggiungibili tramite due scalini a pavimento (di forma piuttosto elaborata, con l’inferiore che descrive una sorta di triangolo rettangolo e quello superiore che abbozza un trapezio), i letti gemelli si trovano a 113 cm dal pavimento (57 dal gradino superiore) e beneficiano di un cielo utile di 85 cm, di reti a doghe, materassi in schiuma fredda da 13 cm di spessore e riscaldamento perimetrale affidato a tubazioni dell’impianto Alde.
Le dimensioni, abbastanza corrette ma non eccessive, vedono una larghezza di 78 cm e una lunghezza utile che varia da un minimo di 187 cm (letto sinistro) a un massimo di 190 cm (letto destro), mentre convince l’accuratezza dell’allestimento, con due finestre Dometic S7 simmetriche apribili a compasso, un oblò Dometic MiniHeki a tetto, la presenza di paretine anticondensa all’interno delle quali viene diffuso il riscaldamento, della testiera posteriore imbottita e delle doppie tende di cortesia alle finestre.
I letti, uniti da un cuscino centrale facilmente rimovibile, sono completati dalla presenza di eleganti abat-jour di lettura, abbinate all’illuminazione indiretta a led a soffitto e a una più classica plafoniera centrale, da una mensola centrale portaoggetti corredata di presa a 220V e di due pratiche USB per la ricarica di cellulari e device mobili e da diverse possibilità di stivaggio. Ogni letto, infatti, presenta un pensile laterale, sviluppato verso la toilette sul lato sinistro e verso l’armadio guardaroba su quello destro, e di due pensili posteriori a tutta larghezza.
Collocati su garage, i letti possono essere sollevati sfruttando appositi pistoni a gas che consentono un minimo di raggiungibilità del vano di carico ma che, soprattutto, permettono di accedere in maniera più comoda rispetto alle ante frontali, ai classici vani inseriti nella loro porzione inferiore: il letto desto, in particolare, ospita sotto a sè un secondo armadio guardaroba (76x76x51/71 cm) completo di bastone appendiabiti, mentre quello di sinistra, nello spazio rimanente dalla collocazione di vano gas e impianto Alde, offre uno spazio utile residuo di 50x73x31 cm.
A garantire un minimo di privacy per gli occupanti della camera da letto posteriore provvede poi la classica tenda di separazione con binario guida a soffitto, mentre altri due posti letto sono disponibili, nella parte anteriore del veicolo, tramite il classico matrimoniale basculante.
Ben inserito nel cielo della cabina di guida, mantenuto in sede e bloccato da un convincente meccanismo con doppio aggancio laterale e pratica maniglia centrale, il letto scende in pochi secondi previo l’abbattimento degli schienali delle poltrone di guida, completi di sistema di sblocco rapido.
Protetto dagli oscuranti plissettati di parabrezza e cristalli laterali, il basculante offre una superficie utile di 191×147 cm, vanta una soglia di accesso a 120 cm da terra e un cielo utile, misurato al centro, di 78 cm: è completo di rete a doghe, materasso in schiuma da 8 cm, tenda perimetrale di cortesia, oblò a tetto Dometic MiniHeki e doppio spot di lettura il cui comando unificato, però, non ne consente l’azionamento indipendente. Quando dispiegato, inoltre, il letto lascia completamente agibili il soggiorno e la porta di ingresso, permettendo di conseguenza a due persone di fare colazione senza necessità di ripristinare obbligatoriamente la vivibilità diurna del veicolo.
Dotazioni di serie
L’Integra Line 655 EB Mondial, così come tutti i modelli della serie omonima, è proposto nel nostro paese in versione “Prima Classe“, ovvero con una dotazione di serie maggiorata e comprendente climatizzatore motore, doppio airbag, poltrone regolabili con sostegno lombare, impianto radio multimediale con retrocamera, tappeto cabina, Cruise-Control, specchi retrovisori elettrici di tipo bus comprensivi anche di lenti riscaldate, luci diurne DRL, fari fendinebbia, cerchi in lega da 16 pollici, cruscotto con strumentazione inserita in anelli cromati, porta cellula Hartal con finestra e zanzariera scorrevole a pacchetto, cappa aspirante, luci interne di ambiente, supporto tv con prese elettriche dedicate e riscaldamento a convettori Alde Compact 3020.
Il veicolo oggetto di questo CamperOnFocus, inoltre, è completo di:
- Motorizzazione Fiat 2.3 Multijet TGV – 148 cv (Euro 1.250)
- Altoparlanti nella cellula abitativa (Euro 250)
- Pack Mondial (comprensivo di portabiciclette posteriore, veranda da 4.5 metri, oblò panoramico Dometic Heki3, zanzariera porta ingresso, design esterno specifico – Euro 1.500)
- Finestra toilette (Euro 250)
- Serbatoio acque grigie coibentato e riscaldato (Euro 580).
Totale veicolo in CamperOnFocus Euro 81.480
Il nome è uno tra i più lunghi: Eura Mobil Integra Line 655 EB Mondial. Dietro a lui si cela, però, un motorhome equilibrato, interessante e molto particolare nello stile e nella tecnica costruttiva, nel pieno rispetto del DNA del marchio di appartenenza. Il layout interno di questo prodotto è uno tra quelli oggi più richiesti, i letti gemelli su garage. Lo stesso si può dire della lunghezza, contenuta entro i canonici sette metri, mentre l’altezza è insolitamente contenuta per un allestimento completo di doppio pavimento e per lo più allestito sul classico e “normale” telaio Fiat CCS. Un integrale che ispira compattezza, quindi, con forme esterne semplici ed efficaci, specie nel frontale, elemento più caratterizzante per ciò che concerne il design esterno, ma che grazie a un accorto studio delle volumetrie interne, e a un mobilio chiaro, piacevole, personale e molto luminoso, sa dilatare gli spazi interni in maniera più che convincente. Forte di una scocca di buon livello, con un interessante sistema di assemblaggio tramite collanti di origine aeronautica e speciali profili in alluminio, l’Integra Line 655 EB Mondial porta con sè una dotazione di serie di tutto rispetto sia per la meccanica di base, finalmente completa di tutto ciò che serve a livello di sicurezza attiva, passiva e comfort, sia per la cellula abitativa, dove il riscaldamento Alde a convettori, la presenza di una batteria servizi di qualità e la capacità dei serbatoi, superiore alla media, sono pronti ad assicurare un utilizzo piacevole in ogni stagione. Unica nota stonata, a questo proposito, la mancanza tra le dotazioni di serie del serbatoio di recupero coibentato e riscaldato, vero e proprio must in ogni allestimento pensato per un utilizzo quattro stagioni.
Motorhome di fascia medio/alta, l’Integra Line 655 EB Mondial è proposto a partire da 77.650 Euro: meglio, però, spendere un po’ di più, raggiungendo gli 81.480 Euro dell’esemplare provato, in modo da poter beneficiare di un motore più potente e di quei piccoli o grandi accessori che, in fondo, su un veicolo come questo non devono mancare. Dedicato in primis alla coppia, ma realmente in grado di ospitare una famiglia di tre o quattro persone, il 655 EB Mondial offre una buona abitabilità, anche se la disposizione scelta è piuttosto esigente in termini di centimetri: logico, quindi, che in presenza di letti gemelli e di una lunghezza esterna inferiore a sette metri si debba scendere a compromessi in alcune aree del veicolo. Quella che probabilmente meriterebbe qualche centimetro in più è sicuramente la zona armadio guardaroba/blocco cucina, con il secondo che è insolitamente ricco di spazi di stivaggio ma che deve rivolgersi a una mensola laterale a ribaltina per poter offrire un minimo di piano di lavoro a chi lo utilizzerà, mentre convincenti appaiono il living anteriore, seppure sprovvisto di una poltroncina laterale, e la toilette, equipaggiata dell’ultima versione dell’ormai celebre modulo termoformato Eura Mobil, lanciato ormai più di 10 anni or sono e ancora valido esempio in materia di sfruttamento degli spazi disponibili.
- La scocca è di buon livello, moderna dal punto di vista della tecnologia utilizzata, priva di ponti termici e completa di doppio pavimento ad accumulo di calore.
- La meccanica di base è ben rapportata e completa, di serie, di tutto ciò che serve per il comfort (climatizzatore, alzacristalli elettrici, impianto radio, chiusura centralizzata, poltrone regolabili), la sicurezza (ABS, EBD, ESC, Traction+, Hill-Holder, Hill-Descent-Control, doppio airbag, Cruise-Control, fendinebbia, luci DRL), la facilità e il piacere di guida (specchi retrovisori elettrici, cerchi in lega con pneumatici maggiorati…).
- La componentistica utilizzata è di ottimo livello, sia per ciò che concerne la scocca sia per l’allestimento interno. Porte, finestre, oblò e portelli sono quanto di meglio oggi disponibile sul mercato.
- L’impiantistica è curata e utilizza componenti di qualità. Tutti gli impianti sono interni, ben protetti e al riparo da gelo e altri agenti atmosferici: l’impianto di riscaldamento Alde, poi, è una garanzia di comfort e calore piacevole e uniforme nell’utilizzo invernale.
- Il mobilio è ben realizzato ed è pensato per massimizzare gli effetti del riscaldamento, agevolando la circolazione dell’aria calda nell’abitacolo e conseguentemente l’efficacia dell’impianto Alde.
- L’autonomia è superiore a quella generalmente fornita in questa fascia di prezzo, con buona capacità dei serbatoi e batteria servizi di eccellente livello. Ottimo il numero di prese elettriche interne, comprensive anche delle comode USB per la ricarica di device mobili.
- Lo stile interno dell’allestimento “Chalet” è personale, contemporaneo e molto luminoso. L’ambientazione è calorosa e particolare, le tinte chiare aiutano a dilatare gli spazi regalando una convincente sensazione di spaziosità interna.
- Il doppio pavimento è presente su tutta la superficie del veicolo ma, di fatto, avrebbe potuto essere sfruttato meglio, collocandovi diverse componenti degli impianti idrico ed elettrico e liberando di conseguenza preziosi spazi interni.
- Su un veicolo come questo, il serbatoio di recupero coibentato e riscaldato dovrebbe essere parte integrante della dotazione di serie.
- Alcune componenti sono sotto tono: tra questi il pannello di comando delle utenze elettriche, il lavello della cucina, entrambi molto semplici e di aspetto/costruzione troppo economica per un veicolo di questo standing, e il materasso del letto basculante, il cui spessore è limitato ad appena 8 cm.
- Il numero di convettori presenti nell’abitacolo è adeguato ma non eccessivo: la scelta di optare per il riscaldamento perimetrale dei letti posteriori con semplici tubi in alluminio non corredati da elementi radianti ne limita la potenza.
- La particolare forma dei gradini di accesso ai letti gemelli posteriori, elaborata e irregolare, obbligherà a un po’ di attenzione nel loro utilizzo.
- La cabina di guida utilizza un pregevole frontale monoblocco: le dimensioni del cofano motore, e conseguentemente le possibilità di accesso agli organi meccanici, sono però decisamente risicate. Attenzione, sempre in questo ambiente, alle modanature in legno che congiungono porta cabina e cruscotto e che, con porta aperta, lasciano qualche spigolo di troppo in una zona di passaggio.
Riferimenti e contatti del costruttore
Eura Mobil GmbH–
Kreuznacher Str. 78- D-55576 Sprendlingen/Rhh Deutschland –
Tel. + 49 (0) 67 01 20 32 10 –
E-mail: info@euramobil.de – www.euramobil.de
Distributore per l’Italia
GestCamp
via Irlanda 2, 21013, Gallarate, VA
Tel. 0331772193
Fotogallery
Si ringrazia per la gentile collaborazione: Camping Sport Magenta
Corso Europa 21/23 – Magenta (MI)
Tel. 02 97 90 179 – Fax 02 97 29 05 00 – www.campingsportmagenta.com