Globecar guarda al futuro: tre nuovi modelli, meccaniche Fiat Ducato e Citroen Jumper Euro6 e diverse utili migliorie per uno dei marchi leader nella produzione e commercializzazione di van e furgonati. Una gamma sempre più completa, contraddistinta da un favorevole rapporto tra prezzo, ricca di spunti interessanti.
Con 5.553 veicoli venduti durante la stagione 2016, insieme al marchio gemello Pössl, Globecar è uno dei principali player europei nel campo dei furgonati. Grazie a una collezione particolarmente ampia, articolata e ricca di proposte originali, il brand tedesco ha saputo imporsi sul mercato continentale diventando un riferimento in materia di van: un vero e proprio gruppo industriale, che riunendo anche i marchi entry-level Clever e RoadCar, ultimi a essere lanciati sul mercato, ha raggiunto nell’annata che volge al termine la cifra record di 6.600 veicoli immatricolati e che non accenna a voler allentare la presa ma, anzi, continua a rilanciare la sfida nel campo dei veicoli compatti con una gamma, quella dedicata alla stagione 2017, che segna il debutto di tre nuovi modelli di cui due nella serie centrale D-Line e uno nell’ammiraglia H-Line.
Disponibili sia su Fiat Ducato che su Citroen Jumper, i Globecar 2017 ricevono le nuove motorizzazioni Euro6. In particolare, i veicoli allestiti su Fiat Ducato beneficiano di unità Multijet II e sono proposti in abbinamento al nuovo 2.0 Multijet II da 115cv, ora abbinato al cambio manuale a 6 rapporti, o ai più potenti 2.3 Multijet II con potenze di 130, 148 e 177 cv. Chi, invece, preferisce la meccanica Citroen Jumper, potrà contare sulle prestazioni dei nuovissimi motori 2.0 BlueHDI, dotati di sistema AdBlue per il contenimento delle emissioni inquinanti e proposti in tre livelli di potenza (110, 130 e 163 cv). Per tutti i veicoli della gamma D-Line, Globecar offre la possibilità di scegliere la carrozzeria in abbinamento a tre tinte pastello (bianco, rosso Tiziano e Blu Imperiale) e sei tonalità metallizzate (Grigio Alluminio, Rosso Profondo, Azzurro Lago, Black Metallic, Iron Gray e Golden White): identica possibilità anche per i top di gamma H-Line che, però, devono rinunciare alla verniciatura Black Metallic.
Vero e proprio cuore del catalogo Globecar, i veicoli della gamma D-Line sono disponibili con due essenze dedicate all’arredamento interno: Topaz Apfel, proposto di serie, o Lorraine Walnut/Magnolie, proposto sulle versioni Elegance e Limited. Il mobilio è poi abbinato a cinque diverse tappezzerie di cui tre fornite di serie (Venice, Activity e Solana) e le restanti disponibili in opzione (Square, Limonta e Silver).
L’attenzione dei tecnici del marchio tedesco si è soffermata sulla realizzazione della cappelliera anteriore, migliorata nella coibentazione rispetto ai lamierati originali della meccanica di base e nel rivestimento interno, sui carter dedicati al rivestimento interno delle portiere posteriori, ora completi di unibloc oscurante-zanzariera integrato a favorire maggiore spazio interno e un look più automobilistico e sull’introduzione di una pratica mensola portaoggetti a giorno lungo la parete destra a servizio dei letti posteriori sempre pronti: tutte migliorie che interessano l’intera produzione e, in particolare, i 12 differenti modelli che compongono la serie D-Line. Se, infatti, Globecar conferma la stragrande maggioranza dei modelli già conosciuti e apprezzati (Roadscout R, Globescout, Globescout R, Globescout Limited, Globescout Plus, Globestar 600W, Globestar 600L, Globestar 600L Revolution, Campscout, Campscout Revolution), l’azienda lancia sul mercato i nuovissimi Campscout B e Globestar 640 DK.
Lungo 636 cm e allestito su Fiat Ducato/Citroen Jumper L4H2 con passo da 403,5 cm, il nuovo Campscout B nasce per rispondere alle sempre più importanti richieste di van comodi e funzionali sia nella camera da letto posteriore che nella zona toilette/doccia: attenta alle dinamiche del mercato e alle esigenze della clientela, Globecar ha compreso come il bagno centrale, sui van, sia sempre meno richiesto: la doccia inserita in mezzo al corridoio, seppure schermata dal classico sistema di porte scorrevoli a serrandina, è ormai meno apprezzata rispetto a soluzioni più tradizionali e in grado di non occupare spazi preziosi al centro dell’abitacolo. Ecco, allora, che l’azienda tedesca decide di proporre un nuovo veicolo dedicato alla coppia alla ricerca del massimo comfort notturno, grazie ad ampi letti gemelli posteriori, affiancando a loro la già apprezzata toilette con parete lavabo girevole utilizzata con successo sul Globescout.
Il risultato è quello di un van capace di offrire uno spazio interno e una abitabilità molto simili a quelle di un normale profilato, contenendo larghezza e altezza entro i valori standard della meccanica di base e coniugando il tutto con un blocco cucina completo frigo separato e living anteriore con semidinette, tavolo allungabile e poltrone cabina girevoli.
Altra importante novità, sempre affidata alla meccanica di base Ducato/Jumper da 636 cm di lunghezza complessiva è rappresentata dal nuovo Globestar 640 DK, un veicolo pronto a soddisfare le esigenze di una coppia matura che, anche in un van, ricerchi tutta la comodità di una vera e propria zona servizi completa e studiata in maniera intelligente e razionale.
Il layout interno, infatti, propone un living anteriore con semidinette completa di tavolo a parete ampliabile e completata dalle poltrone cabina, girevoli, mentre lungo la parete destra ecco l’ingresso e il blocco cucina a sviluppo lineare con fornello inox a due fuochi, lavello e una consistente disponibilità di spazi di stivaggio sia superiori che inferiori. Alle spalle del living, i tecnici della casa tedesca hanno collocato l’armadio guardaroba e, sopra a questo, il nuovo frigorifero a compressore Thetford da 90 litri, studiato espressamente per essere installato a bordo di van realizzati su meccanica Ducato. La vera e propria particolarità dell’allestimento è però rappresentata dalla zona toilette, con un locale bagno collocato lungo la fiancata destra e una doccia indipendente lungo quella sinistra: ogni ambiente è servito da una pratica e consistente porta a battente ed entrambe possono essere utilizzate per andare a chiudere l’area posteriore del veicolo o quella anteriore, creando così una inusuale maxi area bagno/doccia/dressing-room. In coda, poi, ecco il classico matrimoniale sempre pronto, contraddistinto da dimensioni superiori alla media (196×151/146 cm) e posizionato al di sopra di un cospicuo vano di carico.
Gamma ammiraglia di casa Globecar, in comune con il brand gemello Pössl, la serie H-Line conferma in toto le versioni già apprezzate e conosciute: spazio, quindi, al Vario 499, al, Vario 545, al Concorde Compact, al Globescout Vario e al recente Summit 640, lanciato lo scorso anno e premiato da un grandissimo successo durante tutta la stagione 2016.
Van da 636 cm di lunghezza dedicato alla coppia, si caratterizza per un layout interno classico ma funzionale, con letti gemelli posteriori abbinati alla intelligente toilette laterale con parete lavabo ruotabile per consentire la creazione della doccia, ampio blocco cucina lineare completo di frigo a compressore e living anteriore con semidinette integrata alle poltrone cabina. Estremamente curato nella realizzazione, con pareti e soffitto imbottiti e rivestiti in tessuto lavabile, e nell’ambientazione interna, Summit 640 porta con sè diverse innovazioni, peraltro comuni a tutti i veicoli inseriti nella H-Line: tra queste la ricollocazione di parte dell’impianto idrico nella porzione di doppio pavimento ricavata alla base del living in modo da essere facilmente accessibile e consentire un immediato svuotamento dell’impianto nei periodi di non utilizzo del veicolo.
La vera e propria new entry nel catalogo Globecar H-Line è, però, il nuovissimo Summit 600: fratello minore del best-seller 640, ne ripropone il prestigio e la ricercatezza sfruttando il Ducato/Jumper L3H2 da 599 cm di lunghezza complessiva per riproporre il layout interno del Globescout.
Ecco, quindi, living anteriore con semidinette, tavolo ancorato a parete e poltrone cabina girevoli, blocco cucina lineare inserito lungo la parete destra, toilette con parete lavabo girevole e doccia integrata sul lato opposto e, in coda, letto matrimoniale trasversale servito da ben 4 finestre e da un utile oblò a tetto.