December 24, 2024

Doppio pavimento passante, costruzione di alto livello, garage posteriore e sei posti omologati: dedicato alla famiglia, l’Activa One 690 HB è un mansardato di fascia medio/alta contraddistinto da interessanti peculiarità tecniche e da un rapporto qualità/prezzo davvero competitivo.

 

In sintesi

Tipologia Mansardato
Meccanica Fiat Ducato 35 Light con telaio ribassato Camping-Car Special e passo da 403.5 cm
Motorizzazione di base 2.287 cc – 96kW/130 cv
Motorizzazioni opt 2.287 cc – 109kW/148 cv 2.287 cc – 132kW/177cv
Dotazioni di sicurezza ABS con EBD, ESP con ASR, Traction Plus, Hill Holder, Hill Descent Control, Airbag conducente e passeggero, Cruise control
Posti omologati 6
Posti letto 6
Dimensioni 699x232x313 cm
Peso massimo ammesso 3.500 kg
Peso dichiarato in o.d.m. 2.970 Kg
Prezzo base Euro 60.498,00 Con IVA FF
 
Costruzione starYstarYstarYstarYstarY
Meccanica starYstarYstarYstarHstarG
Dotazioni di sicurezza starYstarYstarYstarYstarY
Abitabilità giorno starYstarYstarYstarYstarG width=
Abitabilità notte starYstarYstarYstarYstarG
Cucina starYstarYstarYstarHstarG
Bagno starYstarYstarYstarGstarG
Impiantistica starYstarYstarYstarG
Stivaggio starYstarYstarYstarYstarH
Rapporto qualità/prezzo starYstarYstarYstarY
 
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.

L’analisi

Eura Mobil, uno tra i più prestigiosi brand tedeschi, nei suoi numerosi anni di esperienza costruttiva nel settore dei veicoli ricreazionali ha saputo distinguersi al meglio grazie a un particolare comun denominatore che da molto tempo caratterizza quasi tutta la sua offerta: la presenza del doppio pavimento unito a una scocca di alto livello, unica nella sua composizione. Veicoli talvolta dal design esterno un po’ particolare, che senz’altro riescono a distinguersi nel panorama europeo, dove il concetto di sostanza diventa uno dei punti cardine. Ne rappresenta un significativo esempio la gamma di mansardati Activa One, presentata la scorsa stagione anche per il mercato italiano e composta da tre modelli con lunghezze che variano da 644 a 699 cm, tutti caratterizzati da un interessante prezzo di partenza che si attesta attorno ai 60.000 euro. Veicoli adatti a soddisfare le esigenze sia della famiglia sia della coppia in cerca di spazio e comodità: dal layout caratterizzato da un’ampia zona giorno formata da un gran divano che affianca la dinette, al piccolo mansardato che può essere dotato di ben tre letti a castello trasversali posteriori. Ma è sul più grande della gamma che poniamo la nostra attenzione, l’Activa One 690 HB, che offre fino a sei posti letto e altrettanti omologati per il viaggio, garantendo all’equipaggio due comodi matrimoniali sempre pronti, uno in mansarda e l’altro posteriore sopra al garage. Caratterizzato da un doppio pavimento passante con relativa impiantistica completamente in posizione antigelo, offre notevoli possibilità di stivaggio e ariosità degli spazi interni, con un lungo e ampio corridoio che percorre l’intero veicolo. Inoltre, nella versione destinata all’Italia, è presente una ricca dotazione di serie che spazia dai dispositivi di sicurezza della meccanica, all’utile telecamera per la retromarcia, agli oscuranti plissettati Remis in cabina e molto altro ancora.

La base meccanica adottata è quella del Fiat Ducato light 35 quintali nella versione ribassata Camping Car Special. Il passo scelto è quello da 403,5 cm che, vista la lunghezza del veicolo, lascia scoperto uno sbalzo posteriore non esageratamente pronunciato, pari a 200,7 cm. La motorizzazione di partenza è quella da 2,3 litri da 130cv Multijet II Euro 6, mentre, su richiesta, è possibile avere anche i più performanti 2,3 litri da 148cv e da 177cv. Ricca la dotazione meccanica offerta di serie da Eura Mobil che comprende: ABS con EBD, ESP con ASR, Traction Plus, Hill Holder e Hill Descent Control, airbag conducente e passeggero, climatizzatore manuale, cruise control, specchietti elettrici e riscaldabili, alzacristalli elettrici, ghiere della strumentazione cromate e autoradio touch-screen con telecamera per la retromarcia.

Molto aggressivo anche il look esterno della cabina di guida, grazie all’adozione dei cerchi in lega da 16” originali Fiat, delle luci diurne a LED integrate nei fari con cornice nera e della calandra anteriore verniciata in color nero lucido.

Molto semplice e pulita, la linea esterna del mezzo è caratterizzata da un forte slancio verticale delle pareti laterali dovuto alla presenza del doppio pavimento e dalla conseguente riduzione della curva della mansarda, una soluzione che però va ad accentuare i suoi 313 cm di altezza totale. Minimalismo che ritroviamo in particolare nello specchio di coda, dove si nota l’assenza delle ormai diffuse calate a favore di una superficie piuttosto lineare, interrotta nella parte superiore da un profilo che ingloba il terzo stop, e che culmina inferiormente in un paraurti in abs, suddiviso in tre sezioni e dotato di gruppi ottici di ispirazione automobilistica. Un look complessivo total-white, grazie alle bandelle in alluminio e ai profili perimetrali di colore bianco, che mette in risalto le grafiche bicolore grigio/oro che percorrono le intere fiancate.

A impreziosire l’esterno troviamo le cinque finestre Seitz S7 con telaio in alluminio, due a favore della camera posteriore, due per la zona giorno (rispettivamente cucina e dinette) e una in mansarda. Quest’ultima può essere dotata a richiesta di una seconda finestra opzionale sul lato sinistro mentre risulta molto interessante, e quasi insolita in un veicolo tedesco, la possibilità di poter richiedere la finestra anche nel bagno. La scocca si completa poi con quattro oblò a tetto: un grande panoramico Heki 3 a servizio del living, due Mini-Heki 40×40 cm per cucina e letto posteriore e un piccolo 28×28 cm in bagno.

L’accesso alla cellula avviene attraverso una porta Hartal dotata di serie di finestra fissa con oscurante, zanzariera scorrevole e pattumiera, servita da un gradino esterno estraibile elettricamente e ben due gradini interni integrati nella scocca; manca la luce esterna per la veranda, ma è disponibile nella lista degli optional.

La coda del veicolo vede la presenza del classico gavone garage, accessibile tramite due portelloni simmetrici di uguale misura 116,5×86 cm (per l’Italia è previsto di serie anche il portellone garage sul lato sinistro, non presente sul veicolo provato) con una soglia di carico posta però a 73 cm da terra in quanto non è presente un ribassamento del piano, altezza che può risultare scomoda per lo stivaggio di uno scooter. Notevole lo spazio interno utilizzabile per il carico, lasciato completamente libero per consentire a ciascuno di poterlo organizzare secondo le proprie esigenze: offre una larghezza di 216 cm, una profondità di 140 cm e un’altezza di 126 cm. Da qui si accede anche a una buona porzione del doppio pavimento destinata allo stivaggio e interrotta solo dai relativi supporti. Molto interessante la possibilità di richiedere in opzione un terzo portellone, di dimensioni inferiori, sulla parete di coda. Un altro accesso esterno al doppio pavimento è assicurato dallo sportello laterale di servizio, posizionato nella fiancata sinistra.

Una delle caratteristiche più importanti del mezzo è sicuramente la tecnologia costruttiva “Eura Mobil Sealed Structure”: si tratta di un sandwich con doppio rivestimento interno ed esterno in vetroresina e coibentazione in polistirene mineralizzato. L’assemblaggio, molto curato e privo di legno, evita l’utilizzo di viti, optando per appositi profili perimetrali in alluminio e speciali collanti di origine aeronautica al fine di garantire resistenza, stabilità, silenziosità della carrozzeria e assenza di ponti termici. Il tutto è associato al doppio pavimento passante con un altezza utile di ben 37 cm, che assicura isolamento elevato anche in caso di climi particolarmente rigidi e la possibilità di avere tutta l’impiantistica in posizione antigelo. Una struttura talmente pregevole da spingere la casa tedesca a offrire ben dieci anni di garanzia sull’impermeabilità, oppure 150.000 Km.

Gli impianti

L’autonomia idrica è affidata a un serbatoio da 140 litri (parzializzabile a 25 litri in caso di necessità di maggior carico utile), collocato all’interno della cassapanca frontemarcia della dinette e facilmente accessibile per le operazioni di scarico e pulizia. E’ servito da una pompa a immersione collocata all’interno del serbatoio stesso, che entra in funzione solo quando si apre uno dei rubinetti grazie alla presenza di microinterruttori.

Tutti gli scarichi, dotati di sifoni contro i cattivi odori, confluiscono in un serbatoio di recupero dalla capacità più contenuta di 100 litri, collocato all’interno del doppio pavimento e servito da una valvola di scarico posta anch’essa in posizione antigelo e raggiungibile aprendo lo sportello di servizio laterale. Al suo fianco sono presenti anche due piccoli rubinetti la cui funzione è quella di sfiatare e svuotare l’intero impianto idrico. Comodo anche l’accesso per la manutenzione o la pulizia di questo serbatoio grazie alla presenza di una botola dedicata all’interno del camper.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono affidati alla Truma Combi 4 kW a gas, che trova posto in un vano al di sotto dell’armadio appendiabiti insieme alla valvola di sicurezza antigelo Frost Control. Vista l’ampiezza degli ambienti da riscaldare e la vocazione all’utilizzo invernale del veicolo, sarebbe risultato più consono dotarlo di serie del riscaldamento a 6 kW, disponibile comunque nella lista degli optional.  Il flusso d’aria calda è distribuito capillarmente in tutto il mezzo grazie a un sistema di canalizzazione che corre completamente all’interno del doppio pavimento, evitando così dispersioni di calore, e che può contare su sette bocchette: dalla cabina di guida fino al gavone posteriore. A questo si aggiunge un tubo della ventilazione che percorre perimetralmente l’intero piano mansarda dotato di appositi fori nella parte finale. Il comando dell’impianto, di tipo classico, è posizionato, assieme alla sonda della temperatura, al di sopra della porta d’ingresso alla cellula.

L’impianto elettrico può contare su una batteria dei servizi da 80 Ah posizionata, assieme alla centralina/caricabatterie CBE modello CB 516, in cabina sotto al sedile del passeggero. Tutte le utenze sono comandate da un pannello comandi posizionato al di sopra della porta cellula, dotato di indicatori separati per acqua, batteria e tensione di carica.

L’illuminazione interna sfrutta completamente la tecnologia a led e conta su faretti orientabili per il living e le camere da letto, luci dedicate per la cucina, spot incassati nel bagno e una plafoniera posta sul corridoio centrale. A questo si aggiungono le luci d’ambiente (optional presente sul veicolo provato) sopra a tutti i pensili anteriori e posteriori.

All’interno è possibile contare su tre prese 220 V, distribuite tra zona dinette, cucina e bagno, e su una sola presa a 12 V, posizionata nel mobile cucina, utile per la ricarica dei dispositivi mobili.

Infine, per ciò che concerne il gas, il veicolo si affida al classico vano esterno, servito da sportello, dedicato a ospitare due bombole da 10 kg e posizionato sulla fiancata sinistra, a ridosso della cabina di guida. L’interno è corredato dai classici ganci fermabombola e da un riduttore di pressione standard. Tre i sezionatori presenti, facilmente raggiungibili tramite uno sportello nella parte bassa del blocco cucina.

All’interno

Semplici e lineari ma allo stesso tempo molto robusti, gli arredi dell’Eura Mobil nascono direttamente nella falegnameria interna della factory tedesca, con una particolare attenzione ai dettagli. Nella gamma Activa One troviamo un abbinamento della classica tinta legno alternata a fasce e superfici dei piani color crema, volto a creare un’atmosfera accogliente. Saltano subito all’occhio alcuni accorgimenti tecnici come la presenza di generose paretine anticondensa a favore della dinette e di entrambi i letti matrimoniali nonché i pensili dotati di areazione posteriore per favorire il ricircolo dell’aria ed evitare la formazione di condensa. Limitata a tre la scelta delle tappezzerie: quella standard denominata “Borneo” unisce una fantasia a quadri con le tonalità del marrone scuro, mentre in opzione con sovrapprezzo si può ordinare la più elegante “Sofia” sui toni del grigio (presente sul veicolo provato) oppure la più classica “Motion” bicolore crema/marrone.

Nonostante la presenza del garage con letto fisso, il layout interno si presenta molto arioso, caratterizzato da un ampio corridoio centrale che collega la parte posteriore del mezzo alla cabina di guida, la cui separazione dal resto dell’abitacolo è accentuata dalla presenza di un gradino alto 25,5 cm, dovuto alla presenza del doppio pavimento passante. Il passaggio tra i due ambienti è comunque facilitato grazie al piano della mansarda sollevabile tramite due pistoncini.

Il soggiorno sfrutta una dinette di tipo tradizionale, dotata di tavolo ancorato a parete con divani contrapposti, adatta a fornire spazio a pranzo per quattro commensali; più problematica, invece, la possibilità di ospitare l’equipaggio al completo previsto in sede di omologazione. Situazione, questa, che comunque non rientra nella concezione di questo mezzo: l’Activa One 690 HB, infatti, è perfettamente calibrato sull’equipaggio tipo di quattro persone. Durante il viaggio, i passeggeri posteriori, purtroppo non possono godere direttamente della visuale frontale ma il comfort è garantito dalla presenza dei poggiatesta ad altezza regolabile e dalla grande finestra laterale. A donare luce e ariosità a questa zona provvede anche un oblò panoramico Heki 3 montato di serie e dotato di oscurante e zanzariera. Ottima anche la capacità di stivaggio affidata a tre capienti pensili, alla cassapanca della seduta contromarcia collegata direttamente al doppio fondo e a una profonda botola a pavimento ricavata a ridosso del gradino d’ingresso.

Di fronte al living si sviluppa il piano cucina, dalla forma lineare e razionalmente organizzato, che dona un piano di lavoro utile al cuoco di turno di 80×30 cm. Si completa di un fornello a tre fuochi con accensione piezoelettrica e di un lavello circolare in inox servito da un miscelatore monocomando a canna alta. Lo spazio di stivaggio è superiore alla norma, a partire da due capienti pensili superiori per arrivare a un cassettone scorrevole ripartito in tre settori, a due vani inferiori che sfruttano l’intera profondità del blocco (molto utili per riporre le pentole) e suddivisi da una mensola intermedia e al classico cassetto porta posate. A questo, Eura Mobil aggiunge un piccolo tocco personale grazie a un’intelligente nicchia destinata a un’appendino per i canovacci da utilizzare in cucina che, data l’altezza, può essere anche utilizzata per stivare ulteriori oggetti. Manca la cappa aspirante (disponibile comunque nella lista degli optional) ma l’areazione è assicurata da una finestra e dal vicino e già citato oblò panoramico.

A lato del mobile cucina trova posto il frigorifero, lo slim tower della Dometic da 140 litri caratterizzato da una larghezza ridotta, racchiuso alle sue estremità da due ulteriori vani, di cui quello superiore particolarmente capiente.

Al suo fiano si sviluppa a tutta altezza l’armadio guardaroba di buone dimensioni (127x50x52 cm) dotato di asta appendiabiti e luce di cortesia dedicata. Lo sportello inferiore dà accesso al vano del Truma Combi, ma è stato suddiviso grazie a una mensola intermedia che regala un ulteriore spazio utile di carico (dimensioni 27x50x52 cm).

Il locale toilette, situato sul lato sinistro del mezzo, si sviluppa in un unico ambiente (dimensione 105×83 cm) chiuso da una porta scorrevole. Porta che, se portata a scorrimento fino al termine della corsa, crea assieme a una paretina ruotabile il box doccia (dimensioni 80×70 cm), rivestito in termoformato. Quest’ultimo può contare su un piatto dotato di doppia piletta di scarico e miscelatore dedicato con erogatore posto ad altezza fissa. La parte sinistra del bagno, invece, ospita il wc Thetford C263 con tazza orientabile e cassetta estraibile, sormontato dal lavabo di dimensioni un po’ contenute e servito da un miscelatore monocomando. Carente anche lo stivaggio, che può contare solo su due tasche a vista e su un piccolo vano al di sotto del lavandino. L’areazione è affidata a un oblò a tetto 28×28 cm, ma interessante risulta essere la possibilità di richiedere con un piccolo sovrapprezzo anche la finestra (optional presente sul veicolo provato), scelta quasi inusuale su un veicolo di produzione tedesca.

Quattro sono i posti letto sempre pronti disponibili sull’Activa One 690 HB, divisi tra mansarda e letto posteriore fisso. Quest’ultimo, dotato di rete a doghe, ha dimensioni nella norma (lunghezza 210 cm e larghezza che varia da 140 a 124 cm nella parte in fondo) ed è inserito in un’ambiente luminoso grazie alle due finestre simmetriche e all’oblò centrale 40×40 cm dedicato. L’atmosfera è accogliente grazie alle luci d’ambiente sopra ai pensili (optional presente sul veicolo provato), ai faretti di lettura e alla parete di fondo rivestita parzialmente con un pannello in tinta legno dove sono alloggiate due utili tasche portaoggetti. Lo stivaggio in questa zona è affidato esclusivamente a due pensili poco capienti posti in coda e risente della mancanza di qualche utile mensola a giorno nonché di una tenda divisoria per aumentare la privacy. La salita è agevolata da un comodo gradino fisso posto alla base del letto, mentre un cielo utile di ben 94 cm assicura un notevole spazio di movimento agli occupanti.

La mansarda beneficia di un letto di abbondanti dimensioni (200×149 cm) con un altezza utile nella norma (68 cm) che rimane piuttosto regolare per tutta la sua larghezza. Il piano, dotato di rete a doghe, è sollevabile grazie a due pistoncini per favorire il passaggio dalla cabina di guida all’abitacolo ed è dotato del già citato riscaldamento perimetrale che corre sui tre lati con alcune feritoie apposite nella parte in fondo. L’areazione risulta però essere scarsa in quanto affidata a una sola finestra sul lato destro, situazione facilmente risolvibile ordinando, con un piccolo sovrapprezzo, una seconda finestra simmetrica sul lato sinistro (presente sul veicolo provato), mentre non sono presenti o disponibili oblò a tetto. A completare l’ambiente troviamo i classici faretti di lettura e  una tenda divisoria scorrevole.

In caso di equipaggio al completo, è possibile creare un ulteriore letto matrimoniale grazie alla trasformazione della dinette.

Piantine e misure

Dotazioni di serie

Le dotazione di serie per il mercato italiano offerte sull’Eura Mobil Activa One 690 HB sono: ABS con EBD, ESP con ASR, Hill Holder, Hill Descent Control, airbag conducente e passeggero, climatizzatore manuale, cruise control, specchietti retrovisori elettrici e riscaldabili, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata con telecomando per porte cabina, ghiere cromate strumentazione del cruscotto, luci diurne a LED, fari con cornice nera, calandra anteriore verniciata nero lucido, cerchi in lega 16″, autoradio touch-screen, telecamera per la retromarcia, oscuranti plissettati Remis in cabina, porta cellula con finestra, zanzariera e pattumiera, portellone garage sinistro.  Il veicolo oggetto di questa prova è inoltre dotato di:

  • Finestra sinistra in mansarda (Euro 297,00)
  • Finestra in bagno (Euro 297,00)
  • Luci d’ambiente sopra ai pensili (Euro 502,00)
  • Tappezzeria opzionale “Sofia” (Euro 451,00)

Prezzo totale del veicolo in CamperOnFocus: Euro 62.045,00

Conclusioni

Il mercato dei veicoli mansardati, per quanto abbia subito un forte calo in queste ultime stagioni a favore dei più aerodinamici profilati con letto basculante, continua a riservare nuove e interessanti sorprese. Ne è un esempio la gamma Activa One della tedesca Eura Mobil che sta iniziando a farsi conoscere e apprezzare anche nel nostro Paese, forte dei valori propri di un’azienda che sa il fatto suo in quanto a cura e qualità costruttiva, con oltre trent’anni di esperienza nella produzione di motorizzati accompagnati da ottimi risultati in Germania e nei mercati del nord Europa. Il 690 HB è il più grande mansardato della serie con i suoi 699 cm di lunghezza e offre – come gli altri modelli della gamma –  una scocca autoportante di alto livello garantita 10 anni sull’impermeabilità, un doppio pavimento completo e passante con un’altezza utile davvero notevole, una dotazione meccanica e del veicolo pressoché completa e ben sei posti omologati per il viaggio, unendo a tutto ciò un layout interno dedicato alla famiglia tra i più richiesti dal mercato, quello del letto posteriore trasversale con un grande e capiente garage sottostante. Certo qualche piccolo compromesso da accettare c’è, come il locale toilette in puro stile tedesco, dalle dimensioni ridotte e senza box doccia completamente separato, la visuale frontale quasi nulla per i passeggeri posteriori o il design interno ancora semplice e lineare. Ma ha senza dubbio dalla sua una caratteristica essenziale, che molte volte può determinare per l’acquirente la scelta o l’esclusione di un veicolo dalla rosa dei candidati: un prezzo di listino davvero competitivo, che in questo caso si attesta attorno ai 60.000 euro. Anche optando per una meccanica più performante e aggiungendo quei pochi optional a completamento mancanti, come la finestra in bagno, la seconda finestra in mansarda o la luce esterna piuttosto che le luci d’ambiente sopra ai pensili, si resta entro un limite di spesa davvero più che accettabile vista la qualità generale del mezzo e la sua particolare costruzione, generalmente destinata a veicoli ben più costosi. L’Activa One 690 HB risulta quindi essere un autocaravan di nicchia, destinato a coloro che non guardano solo all’apparenza ma cercano la vera sostanza.

Cosa ci è piaciuto di più

  • La tecnologia costruttiva “Eura Mobil Sealed Structure” utilizza componenti di alta qualità per la realizzazione di una scocca autoportante ottimamente isolata, priva di legno e viti passanti, che garantisce resistenza, stabilità, silenziosità della carrozzeria e assenza di ponti termici.
  • La presenza di un doppio pavimento passante con altezza utile di 37 cm assicura un elevato isolamento durante l’inverno, la possibilità di avere tutta l’impiantistica in posizione antigelo e offre un abbondante spazio aggiuntivo utile per lo stivaggio.
  • La garanzia sull’impermeabilità della scocca data dall’azienda tedesca è una delle più lunghe oggi presenti sul mercato: 10 anni oppure 150.000km (con tagliando annuale obbligatorio).
  • Completa la dotazione offerta di serie da Eura Mobil sui veicoli destinati al nostro mercato, che comprende buona parte dei dispositivi legati alla sicurezza e al comfort di marcia oltre che altri utili accessori come la telecamera per la retromarcia o gli oscuranti plissettati Remis in cabina.
  • Più che buono lo spazio destinato allo stivaggio all’interno del mezzo, grazie alla presenza di numerosi pensili, botole ricavate nel doppio pavimento e di un grande armadio appendiabiti.
  • E’ rara la possibilità di trovare, su un veicolo di alta gamma, sei posti omologati per il viaggio restando entri i limiti imposti dalla patente B.

Cosa ci è piaciuto di meno

  • Il vano esterno dedicato alla cassetta estraibile del wc è posizionato a un’altezza troppo elevata, che costringe a un piccolo sforzo quando la si estrae piena.
  • L’areazione in mansarda è insufficiente se non si ordina la seconda finestra opzionale.
  • I passeggeri che viaggiano sulla dinette posteriore, a causa dell’alto dislivello tra la cabina di guida e l’abitacolo, perdono completamente la visuale frontale.
  • Il vano toilette risulta essere un po’ sacrificato vista la destinazione familiare del mezzo; inoltre la formazione del box doccia utilizzando la porta scorrevole d’ingresso può comportare alcuni disagi nell’utilizzo.
  • Vista l’ampiezza degli ambienti da riscaldare e la vocazione all’utilizzo invernale del veicolo, sarebbe risultato più consono dotarlo di serie del riscaldamento a 6 kW.
  • La zona del letto posteriore è carente di pensili o vani a giorno dedicati allo stivaggio e non è presente una tenda scorrevole per la separazione.

Riferimenti e contatti del costruttore
Eura Mobil GmbH – Kreuznacher Str. 78- D-55576 Sprendlingen/Rhh Deutschland – Tel. + 49 (0) 67 01 20 32 10 – E-mail: info@euramobil.de – www.euramobil.de

Distributore per l’Italia GestCamp – via Irlanda 2, 21013, Gallarate, VA Tel. 033177219

Davide Bon

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