November 13, 2024

Con “A tutto Camper” il veicolo ricreazionale ha trovato la giusta collocazione per un evento che può assumere in futuro rilevante importanza nel panorama fieristico nazionale

La memoria corre veloce ai primi anni ’90: sapere che i camper sarebbero tornati al Lingotto, quasi un quarto di secolo dopo la loro ultima storica apparizione nel quartieri fieristici da poco realizzati convertendo la gloriosa fabbrica di automobili Fiat, avrà fatto fare agli appassionati piemontesi (e non solo) un piccolo sussulto e risvegliato moltissimi ricordi. Ricordi di tempi ancora non solcati da crisi e che stavano segnando l’evoluzione repentina di un settore in forte espansione.
Chiaramente “A tutto camper” non è paragonabile a ciò che fu Caravan Europa: quella manifestazione, sebbene in procinto di traslocare irreversibilmente verso altri lidi – e con altri nomi – in quegli anni rappresentava l’appuntamento nazionale per eccellenza, quello in cui tutti i costruttori italiani e stranieri mettevano in mostra le loro novità.
Quella che è nata quest’anno – organizzata da Assocamp – è qualcosa di diverso: dopo il primo timido approccio avvenuto un anno fa, il vero e proprio ritorno del camper e del settore del veicolo ricreazionale a Torino si inserisce nel novero delle Fiere locali che, nell’arco dell’anno, ripropongono i prodotti destinati a essere i protagonisti della stagione in corso.

Ma “A tutto Camper”, a battenti chiusi, ha dimostrato di possedere qualche carta importante da giocare. In primis, ovviamente, per la nutrita partecipazione dei concessionari, nella fattispecie molti grossi “calibri” della distribuzione, capaci di portare un campionario molto vasto di veicoli a coprire, in pratica, e con molte varianti, quasi tutta l’attuale disponibilità del mercato, con un totale di 170 veicoli esposti.
Tanti i protagonisti annunciati e che non hanno tradito la attese: ad esempio Lusso Caravan, che nel suo spazio ha potuto sfoggiare marchi come Rapido e Itineo, presenti entrambi con i motorhome ristilizzati completamente nell’attuale stagione, i furgonati Dreamer, Malibu e Font Vendome, e il prestigio assoluto rappresentato da Frankia, Morelo e Carthago.

La casa di Aulendorf era presente alla fiera con due dei modelli più importanti della propria gamma – un C-Line 4.2 e un lussuoso E-Line XL 58 – grazie a una collaborazione proprio tra Lusso Caravan – che aveva anche un motorhome C-Tourer I 148 disponibile per fare i Test Drive – e la torinese Italia VR.

Quest’ultima, poi, dal canto suo, ha ribadito anche la sua storica collaborazione il Gruppo Hymer, portando in esposizione Bürstner e Hymer – con le gamme B-Klasse Dynamic Line e Exsis – oltre al brand di furgonati HymerCar con il best seller Grand Canyon, nella nuova versione dotata di tetto a soffietto, presente anche presso lo spazio espositivo della genovese Pons.

E ancora, in fatto di spazi condivisi finalizzati a fornire il massimo servizio al pubblico, da segnalare la collaborazione tra Lusso Caravan e Barbera Caravan –  protagonista anche con Mobilvetta e XGO – per esporre le novità 2018 Roller Team e CI, con l’attenzione, per entrambi, puntata sulle rinnovatissime gamme Zefiro e Magis (presenti in forze e con un’ampia scelte di modelli e versioni anche negli stand di Camper OneCamper two e della ligure Pons.

Proprio la concessionaria genovese – che aveva anche uno spazio dedicato agli accessori – è stata la “casa” di un altro tra i marchi di maggior prestigio europeo, Niesmann+Bischoff, con uno dei sui “best-seller”, l’Arto 78 F con letto centrale, e con un passaggio dai vertici del mercato europeo alla fascia, invece, “entry level”, anche dei nuovi motorhome Carado.

Sempre grazie a Pons, questa volta in collaborazione con la piemontese Caravan Langhe, è stato possibile visitare un importante e significativo campionario della produzione Laika, con ben 11 veicoli esposti in rappresentanza delle serie 2018 Kreos (5009, 5010, 4010 e 3008) e Ecovip (112, 310, 612, 305, 309 Toscana Edition, l’Ecovip 2, il mansardato premiato nella sua categoria come “Camper dell’Anno” e la novità 609 Toscana Edition), e della rinnovata gamma Etrusco.

Caravan Langhe, dal canto suo, ha portato anche in fiera la gamma 2018 McLouis (in rappresentanza di tre tipologie e delle serie Glamys, Mc4 e Nevis), oltre ad allestire una spazio apposito Euroaccessoires, per l’esposizione e la vendita di accessori.

Tra i protagonisti del Lingotto vanno annoverati senza dubbio Camping Sofia e la sua esposizione totalmente dedicata a camper e caravan Adria (con l’esordio sul mercato italiano dell’ammiraglia tra profilati Matrix Supreme 670 SC) e alla rinnovatissima gamma Sun Living, e Nuova Nordaffari, che si è ovviamente impegnata a portare alla kermesse torinese un’ampia rappresentanza delle gamme di furgonati Pössl e Globecar.

E ancora: Grosso Caravan con le novità 2018 di Rimor e Arca (presente con la gamma Europa), una vasta rappresentanza della gamma 2018 Challenger (con focus sui semintegrali “Special Edition”) presso lo stand Cavour Camper, Benimar presente con ben otto veicoli della sua gamma 2018 grazie a Palma Caravan, Sunlight con i nuovi motorhome rappresentati da Evo Camper, La NCT di Chivasso con i suoi innovativi e modernissimi furgonati portati in fiera da Legnano Camper, GiottiLine, P.L.A. e Pilote presenti -in particolare Pilote con modelli profilati e integrali – presso lo stand Linea Camper, Nuova Allcar con i suoi furgonati allestiti e personalizzabili e l’ampia scelta di roulotte compatte e, infine, Beltramo Campers che ha portato in Fiera i van VanTourer e veicoli della iberica Ilusion, veicoli di fascia “entry level” che hanno fatto il loro esordio sul nostro mercato in occasione del Salone del Camper di Parma.

A fare da corollario ai veicoli, poi, aziende importanti per quanto riguarda la componentistica e i servizi: a tale proposito basta citare, tra gli altri, la lombarda FCE, importatrice di alcuni tra i più importanti e qualificati prodotti destinati al turismo in camper come, ad esempio i portabici e portamoto Linnepe – Autocaravan Massaua, lo specialista assoluto piemontese dell’accessorio e delle installazioni, NDS, con il suo campionario di innovative attrezzature elettriche ed elettroniche, e le Assicurazioni Toninelli, presenti con il loro ormai tipico e inconfondibile gazebo a mostrare la qualità e la convenienza delle loro polizze pensate e dedicate specificatamente a chi viaggia in camper. E ancora, Techno Media, specialista nel multimedia applicato all’automotive, Mak con i suoi cerchi in lega leggera, le antenne satellitari Ma-Ve e Mosso, accessori e allestimenti speciali.

Per decretare il successo di una manifestazione, però, a una partecipazione vasta e qualificata, deve fare da corollario una sede “importante” e adeguata. Dopo il timido approccio della “Fiera di Torino” (che poi era a Moncalieri) fatto l’anno scorso, il Lingotto rappresenta un deciso balzo in avanti e un notevole salto di qualità. I quartieri fieristici dell’ex fabbrica Fiat sono ormai una realtà consolidata e ospitano eventi di importanza assoluta: basta citare, ad esempio il Salone del libro. In più, sono inseriti in un contesto ricco di strutture e di luoghi di interesse, ben serviti dai trasporti pubblici e facenti parte di una città che dal punto di vista turistico e culturale va ormai annoverata tra le località più importanti e interessanti a livello nazionale e continentale. Per di più, per i visitatori in camper, Torino dispone di una struttura ricettiva, l’area Camper Grinto, che ha pochi eguali per quanto riguarda i grandi contesti urbani non solo italiani ma anche europei.

A tutto Camper” quindi, ha tutte le carte in regola per costituire, d’ora in avanti, un appuntamento fondamentale del calendario fieristico di settore nazionale. Certo, non faremmo adeguatamente il nostro lavoro di osservatori e critici del settore se non sottolineassimo adeguatamente che per la sua definitiva affermazione è necessario, per le prossime edizioni, qualche correttivo. Ma questa volta, sempre da attenti osservatori, possiamo dire che la “base” ci appare solida e ben strutturata: un buon inizio che prefigura un’altrettanta positiva evoluzione; una Fiera che, collocata com’è dal punto di vista geografico e temporale, e forte di un “background” strutturale importante e qualificato sia dal punto di viste degli operatori sia da quello degli appassionati, può ragionevolmente diventare uno degli appuntamenti più importanti e interessanti dell’anno.

Beppe Finello

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