Gavone garage, grande abitabilità diurna, soluzioni abitative inedite e completezza delle dotazioni per un semintegrale dedicato soprattutto alla coppia ma che è in grado di offrire fino a cinque posti letto e in marcia pur rimanendo compatto, agile e ben gestibile
Tipologia | Profilato con basculante |
Meccanica | Ford Transit 350, passo 3.750 mm |
Motorizzazione |
Euro 6 2.000 cc – 130/170 CV |
Dotazioni di sicurezza | ABS, ASR, Airbag conducente e passeggero, ESP, Cruise Control, fari fendinebbia |
Posti omologati | 5 |
Posti letto | 5 |
Dimensioni | 659x230x289 cm |
Peso massimo ammesso | 3.500 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 2.949 Kg |
Prezzo base | Euro 48.495 Iva compresa, franco fabbrica |
Costruzione | |
Meccanica | |
Dotazioni di sicurezza | |
Abitabilità giorno | |
Abitabilità notte | |
Cucina | |
Bagno | |
Impiantistica | |
Stivaggio | |
Rapporto qualità/prezzo |
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.
Costruire camper dal positivo rapporto qualità/prezzo, non è semplice; farlo, poi, non rinunciando mai a una certa originalità delle soluzioni, è ancora più complicato, soprattutto se non si intende rinunciare anche a una adeguata qualità generale. Benimar ha da tempo dimostrato di poter essere buon interprete di questa filosofia costruttiva, e la conferma arriva anche da uno dei suoi ultimi nati, il Tessoro 483.
Si tratta di un semintegrale caratterizzato da una lunghezza imitata (659 cm) ma capace di offrire una originale soluzione per quanto riguarda la parte posteriore, dove propone una grande armadiatura a tutta larghezza in posizione rialzata che, a seconda delle esigenze può ospitare un capace gavone garage oppure un letto di dimensioni generose; il tutto unito a un soggiorno particolarmente ampio e arioso e un letto basculante anch’esso di dimensioni superiori alla media.
Il Tessoro 483 è allestito – come tutta la gamma – sulla meccanica del Ford Transit a trazione anteriore in versione specifica per gli allestimenti di veicoli ricreazionali (dotata, tra l’altro, dell’asse posteriore con carreggiata allargata) utilizzato con il passo da 3750 mm che, vista la lunghezza generale contenuta, permette di limitare lo sbalzo posteriore a tutto vantaggio dell’equilibrio dinamico in marcia. La meccanica di base è offerta di serie con motorizzazione Euro 6 da 2 litri e 130 CV, con possibilità di optare per la più potente unità da 170 CV, sempre da 2 litri, entrambe con cambio manuale a sei rapporti e abbinabili anche con il nuovo cambio automatico.
Questa opzione, peraltro, è inseribile in un pacchetto denominato Northautokapp, particolarmente completo: proposto a un prezzo molto vantaggioso, comprende, oltre ai già citati cambio automatico e motorizzazione da 170 CV, il Pack Winter (con isolamento del serbatoio esterno), il Pack Delivery (retrocamera, pannello solare 140 W, luce esterna a led, oscuranti cabina), fari ad accensione automatica, il parabrezza con sistema di sbrinamento elettrico, la regolazione dell’illuminazione del cruscotto, l’indicatore del liquido tergicristalli e l’impianto stereo DAB.
Anche nella configurazione strettamente di serie, però, il Tessoro 483, nella sua parte automobilistica, ha una dotazione particolarmente ricca e in linea con quanto di meglio offre il mercato: oltre ai vetri e specchi elettrici e chiusura centralizzata con telecomando, comprende anche il climatizzatore manuale, la radio USB con comandi al volante e Bluetooth, le luci diurne, i fari con illuminazione angolare, i fari fendinebbia, i cerchi ruota in lega leggera da 16” e, soprattutto, una completa presenza dei moderni dispositivi di sicurezza attiva a e passiva, come ABS, ASR, regolatore di velocità, doppio airbag e sistema di controllo elettronico della stabilità ESP. A tutto questo, vanno ad aggiungersi il volante e il pomello del cambio in pelle e i sedili girevoli in cabina con braccioli e dotati anche di regolazione lombare.
Equilibrato senza connotati stilistici di assoluto rilievo, ma gradevole nella linea, rinnovato nella grafica e nello specchio di coda con i nuovi gruppi ottici a led inseriti in un paraurti di inedito design e con l’indubbia personalità estetica fornita dal caratteristico “muso” del Ford Transit, il Tessoro 483 beneficia, così come il resto della produzione Benimar – eccezion fatta per i motorhome Aristeo e, ovviamente, per i van Benivan – , di un concetto costruttivo della scocca che ha connotati tecnici notevoli, soprattutto se vista in relazione alla fascia di mercato a cui questo veicolo appartiene: il sistema ISB (Isolation System Benimar). Si tratta di una struttura che elimina totalmente l’utilizzo del legno, adottando pareti (30 mm) e tetto (da ben 56 mm) con rivestimento interno ed esterno in vetroresina (con funzione aggiuntiva antigrandine per il tetto), e pavimento da 62 mm con rivestimento esterno in vetroresina. L’isolamento generale, di alto spessore soprattutto per quanto riguarda tetto e pavimento, è realizzato in Polistirene estruso XPS, mentre la struttura interna, perimetrale di giunzione e di rinforzo, è in estruso plastico.
A questa scocca così realizzata, alla quale si aggiungono le bandelle inferiori e cantonali, raccordi e paraurti posteriore in abs, si collega il cupolino anteriore in vetroresina rinforzata. Di livello superiore anche la componentistica, che annovera – rigorosamente di serie – la porta cellula vetrata e con zanzariera scorrevole, le finestre Dometic D-Lux, gli oblò Mini Heki e il grande oblò panoramico da 105×71 cm nel cupolino.
La caratteristica saliente dell’allestimento è senza dubbio la parte posteriore, non nuovissima nella sua configurazione di base – un gavone garage sormontato da un’armadiatura a tutta larghezza – ma che nella interpretazione dei tecnici Benimar acquisisce un’inedita valenza in fatto di versatilià. Il vano di carico, infatti, di ottime dimensioni (131x218x75 cm), ben attrezzato dal punto di vista delle dotazioni (con ganci di fissaggio carico, riscaldamento e illuminazione) e completamente separabile dal resto della cellula abitativa tramite una persianina scorrevole, ha la possibilità di essere allestito con un letto supplementare grazie a un piano che, quando non utilizzato, è normalmente addossato alla parete di coda e, una volta ribaltato, si allestisce con una serie di cuscini componibili.
L’unico limite di questa soluzione è rappresentato da un ambiente che finisce per essere un po’ “chiuso”: sensazione, questa, comunque mitigata dalla presenza di una finestra dedicata e, soprattutto, dalle dimensioni generali del letto che, oltre alla lunghezza considerevole, offre una larghezza di un metro all’altezza della spalle.
Il vano di carico beneficia di una buona accessibilità, garantita in primo luogo dal portello principale da 114×70 cm collocato, però, sul lato sinistro della scocca e quindi, non comodissimo da utilizzare in alcune situazioni di sosta. Sul lato opposto, peraltro, è presente un secondo portello più stretto (48 cm) ma con un particolare sviluppo in altezza (131 cm) che permette ovviamente di accedere al contenuto del vano di carico, ma che è pensato soprattutto per sfruttare una sezione alta separata, dotata di ripiano.
L’autonomia idrica può contare su un serbatoio da 120 litri posizionato all’interno della cassapanca frontemarcia del living e fa capo a un impianto che si avvale di pompa a presostato Shurflo Trail King 7 (direttamente montata sopra lo stesso serbatoio), tubazioni in Rilsan,
raccorderie miste di tipo rapido John Guest e a fascetta e rubinetti con miscelatori monocomando in acciaio cromato di buona fattura a beneficio di cucina, bagno e doccia. La raccolta delle acque reflue è affidata un serbatoio esterno da 105 litri, collocato nel sottoscocca, a sbalzo sull’assale posteriore dotabile, in opzione (pacchetto Winter) sia di isolamento si di riscaldamento.
L’impianto elettrico fa capo a una centralina/caricabatteria CBE 516: questa, con l’interruttore salvavita e il quadro portafusibili, è assemblata direttamente su uno sportello a ribalta collocato sotto il divano laterale e, quindi, facilmente accessibile. Sempre in relazione all’impianto elettrico, a sovrintendere al tutto, e a monitorare i sistemi di bordo, provvede un pannello di controllo della stessa azienda trentina (il pregevole PC180), mentre la batteria servizi è collocata in cabina guida, sotto il sedile passeggero. L’illuminazione è realizzata interamente a LED, con una distribuzione abbastanza efficace affidata a punti lineari per cucina, soggiorno e letto basculante, plafoniera centrale e spot per sottobasculante e bagno, oltre alle luci di lettura orientabili a beneficio del letto posteriore.
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono affidati al complesso Truma Combi da 4000 kW – sufficiente per un abitacolo di dimensioni non elevate – dotato del comando digitale CP Plus e collocata nella parte avanzata della dinette a “L”: buona la distribuzione del calore, affidata a sette bocchette che raggiungono anche, oltre al gavone posteriore, la delicata ed esposta cabina guida, a beneficio anche di chi dorme nel letto basculante.
L’impianto gas, infine, conta su un vano capace di ospitare due bombole standard e sezionatori raggiungibili aprendo il cassetto portaposate in cucina.
L’interno accoglie con il classico mobilio Benimar in utilizzo per la gamma Tessoro, contraddistinto da struttura in colore scuro in gradevole contrasto con le pannellerie bianche di ante e pensili e da una linea sobria ed essenziale, elegante nella sua semplicità.
L’ambiente è dominato dalla presenza di un soggiorno particolarmente ampio: basti pensare che lo sviluppo totale in lunghezza della dinette a “L” è di circa 140 cm, mentre il divano laterale supera il metro. Il tutto è servito da un tavolo centrale quadrato (quindi ben sfruttabile) con piano traslabile nelle quattro direzioni montato su piantana telescopica abbattibile. Ottima la luminosità e l’aerazione, forniti dalle due finestre contrapposte e dal lucernario nel cupolino. Un po’ penalizzate le possibilità di stivaggio: non ci sono, infatti, pensili e la disponibilità di spazi per riporre oggetti si limita al grande vano a giorno che segue tutto il profilo del cupolino.
Una scelta, questo, dettata però da una precisa esigenza: quella di avere un letto basculante progettato che “scende” in posizione molto ribassata garantendo al contempo la completa fruibilità di un secondo ampio letto matrimoniale ricavato dalla trasformazione del soggiorno. Il divano laterale, con la rimozione di una parte della seduta, si trasforma per accogliere il quinto passeggero in marcia, mentre non manca, di serie, il porta tv LCD, collocato dietro la spalliera della dinette a “L” che consente la visione della TV anche dal letto basculante, una volta abbassato.
La cucina è lineare, ma con uno sviluppo non eccessivamente limitato, così da costituire un buon ambiente anche nell’utilizzo quotidiano. In particolare, la conformazione triangolare del gruppo cottura a tre fuochi dotato di copertura in cristallo permette di liberare anche un discreto spazio sul piano di lavoro, occupato solo parzialmente dal lavello inox con miscelatore, dotato anch’esso di copertura in cristallo. Buoni gli spazi di stivaggio, che si avvalgono di due pensili suddivisi internamente in scomparti, un cassetto portaposate, un comodo cestello estraibile (dotati entrambi di chiusura assistita e ammortizzata) e un capace vano dispensa.
L’aerazione è affidata a una finestra e a un oblò Mini Heki, mentre la dotazione si completa con il frigorifero Thetford N 3141 con cassetto portabottiglie e capienza di 141 litri. Sopra il frigorifero è ricavato, poi, un ulteriore vano di stivaggio.
La toilette offre un ambiente completo, dotato anche di box doccia separato con elegante colonna attrezzata, separazione con doppia porta in metacrilato e piatto dotato di doppia piletta di scarico per un’ottimale scarico in ogni situazione di pendenza. L’ambiente bagno vero e proprio è elegantemente arredato in legno, con armadietto scorrevole a scomparsa dotato di ripiani e vano sottolavabo, completo di portasapone e bicchiere, oltre che di grande specchio frontale; il wc è il nuovoThetford C220 a tazza girevole. Manca una finestra, ma l’aerazione è assicurata dalla presenza di un oblò Mini Heki a soffitto.
La zona posteriore è dominata da un’armadiatura che si potrebbe definire “pensile”: a tutta larghezza, è capace di fornire un ampio spazio di stivaggio dotato anche di mensole, adatto sia per i capi appesi sia per quelli ripiegati, e mantiene una buona accessibilità generale grazie a due ampie ante. Sotto a questo armadio, come già accennato, è possibile allestire, all’interno del gavone – separabile tramite una serrandina scorrevole – un letto singolo di ottime dimensioni, inserito in un ambiente completo di finestra (molto sviluppata in lunghezza) e di luce di lettura.
In questo allestimento la zona notte principale è rappresentata dal matrimoniale basculante anteriore. E come letto “principale” è, infatti, concepito e realizzato. Ha dimensioni notevoli, è dotato di efficace e comoda movimentazione elettrica, è dotato di rete a doghe e materasso di qualità, è fornito di luce lineare e spot di lettura e, pur privo di oblò dedicato, beneficia dell’ottimale aerazione fornita dal lucernario nel cupolino e dall’oblò centrale. Ma, soprattutto, si pone a una distanza dal pavimento ridotta (110 cm), risultando ben accessibile e beneficando, al contempo, di un cielo utile a soffitto superiore al metro. Infine, altro parametro qualificante, una volta posto in opera non va a interferire con la porta cellula: insomma, in generale si può parlare di una realizzazione molto curata capace di garantire un elevato grado di comfort notturno.
Dotazioni di serie
ABS, EBD, ASR, ESP, aria condizionata manuale in cabina, Airbag conducente e passeggero, regolatore di velocità, cerchi in lega leggera 16″, specchietti esterni regolabili e riscaldabili elettricamente, chiusura centralizzata con telecomando, paraurti anteriore verniciato, fari fendinebbia, radio stereo USB con Bluetooth e comandi al volante, regolazione lombare sedili conducente e passeggero, volante e pomello cambio in pelle, oblò panoramico apribile in cabina, porta ingresso con finestra e zanzariera scorrevole, porta tv.
Pack Northautokapp
Cambio automatico, motorizzazione 170 CV, Pack Winter (con isolamento del serbatoio esterno), Pack Delivery (retrocamera, pannello solare 140 W, luce esterna a led, oscuranti cabina), fari e tergicristalli ad accensione automatica, parabrezza con sistema di sbrinamento elettrico, regolazione dell’illuminazione del cruscotto, indicatore del liquido tergicristalli, impianto stereo DAB.
Il Tessoro 483 è un’ulteriore dimostrazione della capacità Benimar di sfuggire l’ovvio e il “già visto” per proporre spesso soluzioni in grado di aumentare l’abitabilità e la versatilità di utilizzo. Il tutto associato a una tecnica costruttiva della scocca di assoluto rilievo e a una notevole dotazione di serie, sia negli accessori sia nella componentistica: due doti che, rapportate al prezzo di listino di 48.495 euro, ne fanno un veicolo dall’ottimo rapporto “value for money”. Questo intelligente profilato, poi, offre in una lunghezza di poco superiore ai sei metri e mezzo cinque posti letto totali – e altrettanti omologati in viaggio -, una toilette completa di doccia separata, un soggiorno da far invidia, come spazio e luminosità, a veicoli di ben altro livello e grandezza, e la disponibilità di un capace gavone garage. Naturalmente, questa configurazione ha comportato qualche compromesso: la presenza del portellone principale, (l’unico dei due in grado di “far passare” delle biciclette) sul lato sinistro, ad esempio, può porre qualche impaccio in certe situazioni, mentre il letto posteriore, pur ampio e comodo, non è certamente adatto a chi è particolarmente claustrofobico.
Ma alla base rimane il concetto di un camper agile, facile da gestire, completo, adeguato nell’impiantistica e nelle dotazioni e ben abitabile, dedicato principalmente alla coppia, certo, ma che non disdegna di accogliere comodamente un terzo occupante e, seppure per periodi magari non molto lunghi o in modo continuativo, anche altre due persone. Il tutto supportato da una meccanica di base moderna e lodevolmente dotata di tutto quello che, in termini di comfort e, soprattutto, di sicurezza attiva e passiva, dovrebbe ormai essere sempre presente in un veicolo ricreazionale moderno.
- Le dotazioni sono complete, in particolar modo per la meccanica di base, che propone di serie i dispositivi di sicurezza attiva e passiva normalmente adottati nel mondo automotive
- La concezione costruttiva della scocca ISB è un notevole valore aggiunto per un mezzo di questa fascia di mercato
- Notevole, sempre in rapporto alla fascia di mercato, la componentistica generale e la qualità dell’impiantistica
- Il soggiorno offre un’abitabilità degna di veicoli con classe e dimensioni maggiori
- Il portellone principale del gavone garage collocato sul lato sinistro può provocare qualche impaccio in determinate situazioni di sosta
- Stona, in un panorama generale dell’impiantistica altrimenti di buon livello per la categoria, il serbatoio di scarico non coibentato di serie
- Il letto posteriore ricavato all’interno del gavone, pure se di ampie dimensioni, è un po’ “chiuso” e poco arioso
Riferimenti e contatti del costruttore
Benimar OCARSA, S.A.
CN 340 Km 1041
12598 Peñíscola
Castellón- Spagna
(+34) 964 47 15 58 Fax: (+34) 964 47 54 01
www.benimar.com.es/it
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Agenzia Prisma – Benimar Italia
Tel. +39 370 3189656
E-mail info@prismaweb.eu