Si chiama City Car C 601, ed è uno dei modelli più particolari della gamma di furgonati di casa Bürstner. Basta aprire i portelloni di coda per imbattersi in un ambiente posteriore completamente rivoluzionato, dove la parola modularità fa da padrone: un letto basculante elettrico con piano estendibile e due divanetti laterali rappresentano le basi della sua configurazione.
Tipologia | Furgonato |
Meccanica | Fiat Ducato 33 Light – furgonato originale L3H2 e passo da 403.5 cm |
Motorizzazione di base | 1.956 cc – 85kW/1115 cv |
Motorizzazioni opt | 2.287 cc – 96kW/130cv 2.287 109kW/148 cv 2.287 cc – 132kW/177cv |
Dotazioni di sicurezza | ABS, ASR, Airbag conducente e passeggero, Cruise control |
Posti omologati | 4 |
Posti letto | 2 + 2 opzionali |
Dimensioni | 599x208x258 cm |
Peso massimo ammesso | 3.300 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 2.875 Kg |
Prezzo base | Euro 47.790,00 Con IVA FF |
Costruzione | |
Meccanica | |
Dotazioni di sicurezza | |
Abitabilità giorno | |
Abitabilità notte | |
Cucina | |
Bagno | |
Impiantistica | |
Stivaggio | |
Rapporto qualità/prezzo | |
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.
Un’azienda storica, con un lungo passato alle sue spalle, sempre attiva e pronta a far fronte ai cambiamenti del settore. Parliamo di Bürstner, celebre marchio tedesco, che sta vivendo in questi ultimi anni un periodo di profonda evoluzione, cercando di rendere sempre più completa e concorrenziale un’offerta già di per se tra le più ampie oggi del mercato. Ed è proprio seguendo questo obiettivo che, la scorsa stagione, ha rilanciato la gamma di furgonati City Car, composta ora da cinque differenti modelli che propongono le disposizioni più richieste, con l’aggiunta di un pizzico di innovazione. Tra questi, spicca per originalità il City Car C 601, oggetto di questa prova, un van lungo 599 cm che offre una rivisitazione in chiave moderna della zona di coda del veicolo. Ampio spazio, infatti, viene qui lasciato alle esigenze dell’utilizzatore e alle sue necessità di stivaggio: un letto matrimoniale basculante a movimentazione elettrica dotato di un particolare piano estendibile lateralmente consente di variare l’altezza utile del vano di carico sottostante, oltre a poter ospitare anche persone di altezza leggermente superiore alla media senza troppi compromessi.
Il nuovo City Car C 601 è allestito a partire dal van Fiat Ducato 33 Light L3H2 con motore 2.0 Multijet II Euro 6 da 115 CV. Questa meccanica, capace di una massa complessiva a pieno carico di 3.300 kg, è abbinabile anche ai tre più potenti propulsori della casa torinese: i 2,3 litri da 130 CV, 148 CV e 177 CV. In opzione, Bürstner propone il medesimo allestimento anche sul più prestante Ducato 35 Light, aumentando così la portata utile. Piuttosto completa la dotazione meccanica offerta di serie, che comprende: ABS, ASR, Airbag conducente e passeggero, climatizzatore manuale in cabina, cruise control, specchietti retrovisori elettrici e riscaldabili, alzacristalli elettrici e chiusura centralizzata con telecomando. Restano purtroppo opzionali gli importanti dispositivi di sicurezza come l’ESP e il Traction+, ordinabili comunque separatamente. E’ possibile poi rendere ancora più sportivo e automobilistico l’aspetto esterno del mezzo optando per una verniciatura metallizzata, oppure scegliendo l’interessante “Pacchetto City Car” (presente sul veicolo provato), offerto a un prezzo particolarmente vantaggioso, che include: tendalino antracite, cerchi in lega, spoiler frontale verniciato in tinta, griglia di raffreddamento color nero lucido e fari con cornice nera.
Trattandosi di un furgone allestito a camper, il City Car C 601 sfrutta la scocca in lamiera d’acciaio originale del Fiat Ducato di colore bianco, dove risaltano le inconfondibili livree Bürstner caratterizzate dai colori rosso e grigio antracite e le cinque eleganti finestre apribili a compasso Dometic Seitz S7, montate a filo carrozzeria e dotate di telaio in alluminio. La scocca si completa poi con la presenza a tetto di un oblò panoramico Midi-Heki posizionato sopra al living anteriore e due oblò da 40×40 cm a favore del locale toilette e della parte posteriore del mezzo.
Come buona parte dei furgoni attrezzati, anche il City Car C 601 utilizza le aperture originali della base di partenza. L’accesso al veicolo, di conseguenza, avviene tramite il classico portellone scorrevole laterale, coadiuvato da un comodo gradino esterno estraibile elettricamente e dotato dell’utile zanzariera a scorrimento. In coda, invece, le due classiche porte a battente, entrambe dotate di finestre apribili, permettono l’accesso alla parte posteriore del veicolo, caratterizzata da due divani longitudinali contrapposti (in opzione trasformabili in un letto matrimoniale) e dalla presenza di un letto basculante. Lo spazio centrale destinato al carico, accessibile comodamente sia dai portelloni esterni sia dall’interno, presenta una larghezza di 65 cm e una profondità di 138 cm, mentre l’altezza a disposizione, grazie proprio alla presenza del letto basculante, può variare da un minimo di 60 cm a un massimo di 142 cm.
Il vano è dotato di quattro ganci in alluminio utili per il fissaggio del carico e, sotto al divano sinistro, è stato ricavato un ulteriore ripostiglio chiuso da una serrandina scorrevole. A sottolineare ancor di più la possibilità di poter cambiare a piacimento la volumetria di questa zona del veicolo, è stato posizionato anche qui un secondo comando del basculante stesso.
L’autonomia idrica conta su un serbatoio da 100 litri, collocato nella parte posteriore del mezzo sotto al divano destro e accessibile per le operazioni di pulizia e scarico tramite un’apposita botola. L’impianto idrico è servito da una pompa a immersione marchiata Reich, che entra in funzione esclusivamente quando si apre uno dei rubinetti grazie alla presenza di microinterruttori.
Tutti gli scarichi, dotati di sifoni anti-odore, confluiscono in un serbatoio di recupero da 90 litri posizionato esternamente, sotto pianale, e dotato di valvola di scarico con comando asportabile. La coibentazione non è presente di serie ma è possibile ordinarla in opzione, assicurando così un tranquillo utilizzo anche in presenza di temperature più rigide. Inoltre, all’interno del mezzo è collocata una botola a pavimento dalla quale è possibile accedere direttamente ai rubinetti che consentono di svuotare e sfiatare l’intero impianto idrico.
Il riscaldamento e la produzione d’acqua calda sono affidati alla potente Truma Combi 6 alimentata a gasolio, che trova posto all’interno della cassapanca del divano frontemarcia. Una particolarmente capillare canalizzazione dotata di ben sette bocchette, alle quali si aggiungono due uscite dirette posizionate alla base dei sedili della cabina di guida, assicura una corretta distribuzione dell’aria calda in ogni parte del veicolo. Grazie alla sua alimentazione a gasolio, è possibile utilizzare il riscaldamento anche durante la marcia in totale sicurezza, senza dover ricorrere al montaggio di particolari dispositivi. L’impianto viene comandato dal moderno pannello digitale Truma CP Plus, inserito nel pensile cucina, mentre la sonda della temperatura trova posto nella zona superiore della cabina.
Per quanto riguarda l’impianto elettrico, la batteria servizi AGM da 95 Ah fornita di serie è collocata sotto il sedile passeggero mentre, il caricabatterie Shaudt EBL 30 trova posto nella parte inferiore della poltrona del conducente.
All’interno di una botola ricavata a pavimento, sotto al tavolo della dinette, si trovano ulteriori installazioni dell’impianto elettrico, come l’interruttore salvavita, mentre il semplice ma intuitivo pannello comandi Shaudt LT 99 trova posto nella parte superiore della cabina di guida, a lato dell’ingresso. Inoltre, l’equipaggio può contare sulla presenza di tre prese a 220 V e due a 12 V (di cui una destinata alla predisposizione per la televisione). L’illuminazione, semplice ma efficace, sfrutta completamente la tecnologia led e conta numerosi spot incassati a soffitto o nei sottopensili e faretti orientabili posizionati su apposite guide che ne consentono lo scorrimento.
Infine, per quanto concerne l’impianto del gas, è stato ricavato il classico gavone portabombole posteriore, accessibile aprendo i portelloni di coda. Dotato di ganci fermabombola e riduttore di pressione standard, è studiato per ospitare una bombola da 10 kg affiancabile, all’occorrenza, da una più piccola da 5 kg.
Vista la presenza del riscaldamento a gasolio di serie, l’autonomia del gas è comunque ampiamente garantita. I sezionatori sono due e posizionati all’interno di un cassetto sotto il blocco cucina.
#benecomeacasa, questo è il claim che la factory tedesca ha scelto per la stagione in corso. Un concetto che Bürstner ha cercato di sviluppare anche nella gamma dei più compatti furgonati, creando ambienti confortevoli caratterizzati da componenti di qualità, spazi razionalmente distribuiti e da un design piacevole e moderno. Proposti nella luminosa essenza “Ginger Teak” gli arredi, dalle forme piuttosto decise, uniscono con gusto la colorazione chiara del legno ad ante e cassetti color bianco laccato e a superfici grigio lucido. Come da tradizione, numerosi sono poi gli abbinamenti di rivestimenti disponibili: due le tappezzerie di base – una di color marrone scuro in tessuto e una in ecopelle panna – ai quali si aggiungono quattro fasce decorative colorate tra cui scegliere. In particolare, il veicolo oggetto di questa prova presenta l’abbinamento Bianca/Etna.
La parte anteriore è dedicata al living, ben sfruttabile e di buone dimensioni considerate le dimensioni del veicolo. Pensato per ospitare comodamente fino a quattro persone, è formato da una semdinette integrata con la cabina di guida, grazie alla partecipazione dei sedili girevoli, ed è servita da un tavolo ben dimensionato ancorato a parete e dotato di prolunga girevole.
Il living beneficia di luce naturale e aerazione forniti dalle due finestre simmetriche e dall’oblò panoramico Midi-Heki, mentre lo stivaggio si affida a due capienti pensili sul lato sinistro e al classico vano aperto ricavato sopra la cabina di guida. Inoltre, per fornire la necessaria privacy durante il giorno e l’oscuramento durante la notte, sono forniti di serie i pratici oscuranti plissettati per i vetri della cabina di guida.
Il blocco cucina, collocato sul lato opposto a sbalzo sul portellone laterale, presenta un classico sviluppo lineare. La sua dotazione prevede un gruppo cottura a due fuochi – purtroppo senza l’ormai diffusa accensione piezoelettrica – dotato di copertura in cristallo incernierata, affiancato da un lavello rettangolare realizzato in acciaio inox e servito da un miscelatore monocomando. Lo chef designato può contare, inoltre, su un utile ribaltina laterale che funge da piano d’appoggio (dimensioni 27×28 cm). Lo stivaggio è affidato a un pensile superiore e a sei cassetti posizionati nella parte inferiore del mobile – di cui uno destinato alle posate – tutti dotati di chiusura assistita soft-close. Manca la cappa aspirante, ma l’areazione è comunque garantita dalla finestre inserita nel portellone d’ingresso e dal vicino oblò panoramico.
La classica colonna che ospita il frigorifero a compressore Thetford T1090 da 90 litri di capacità e un piccolo armadio nella parte inferiore, dotato di asta appendiabiti e mensola divisoria asportabile, affianca il blocco cucina e lo separa dalla parte posteriore del veicolo.
Quest’ultimo non è però, come di consueto, l’unico guardaroba presente all’interno dell’abitacolo. Una delle caratteristiche salienti del nuovo City Car C 601 è proprio la collocazione di altri due armadi tra la dinette e il locale toilette, aumentando così considerevolmente le possibilità di stivaggio del vestiario. L’armadio superiore, dotato di asta appendiabiti, regala un’altezza utile di 98 cm mentre, quello inferiore, presenta due classiche mensole divisorie per ottimizzare lo spazio a disposizione.
Il locale bagno, chiuso da una porta a serranda scorrevole, è un altro elemento che esce dai normali schemi che caratterizzano questa tipologia di veicoli. Infatti, presenta una particolare parete attrezzata dove è collocato un lavabo ribaltabile (non molto profondo), che agevola l’agilità interna anche in uno spazio particolarmente ridotto. L’arredo si completa poi con un pensile con anta a specchio affiancato da tasche a giorno, mentre la parete destra è buona parte coperta da un grande specchio a tutta larghezza.
Per utilizzare il vano come doccia, è disponibile una classica tenda a scorrimento a protezione della porzione arredat e un piatto doccia in termoformato dotato di una singola piletta di scarico, mentre l’erogazione dell’acqua avviene attraverso il flessibile estraibile del miscelatore del lavabo; nel complesso, però, gli spazi di manovra non sono eccessivi. Infine, è presente un wc Thetford C263 dotato di tazza girevole e cassetta estraibile esterna. L’aerazione del vano è ampiamente garantita da una piccola finestra apribile a compasso e da un oblò a tetto da 40×40 cm, vicino al quale è ancorato un pratico appendino ribaltabile.
L’elemento che più caratterizza il nuovo City Car C 601 è però la camera posteriore, che vede la presenza di un letto matrimoniale basculante a movimentazione elettrica, caratterizzato da un particolare piano estendibile sviluppato da Project 2000. Una volta arrivato circa a metà della discesa, il piano si allarga da entrambi i lati consentendo così di recuperare utili centimetri in lunghezza, per completare poi il suo movimento posizionandosi, a fine corsa, a 110 cm da terra; il risultato messo a disposizione degli occupanti è un letto da 188×130 cm, raggiungibile tramite una scaletta amovibile.
Qualora si preferisca avere un veicolo in grado di offrire, all’occorrenza, fino a quattro posti per la notte, Bürstner prevede in opzione un apposito kit – composto da rete a doghe, piani e cuscini aggiuntivi – per trasformare i due divanetti inferiori in un grande unico matrimoniale trasversale, che misura 183×150 cm. Il comando elettrico del letto basculante superiore, consente inoltre di posizionarlo all’altezza desiderata una volta raggiunte le porzioni di parete laterale non rivestite in compensato, così da ricavare due matrimoniali a castello, oppure permettere il carico di attrezzature più ingombranti senza precludere l’utilizzo del letto stesso.
In questa zona sono di conseguenza assenti i classici pensili a soffitto, mentre l’aerazione è assicurata da un oblò a tetto da 40×40 cm e dalle due finestre apribili a compasso inserite nei portelloni di coda. L’allestimento, infine, si completa con spot a led, inseriti nel sottobascluante e nei rivestimenti laterali delle parete, e col riscaldamento, affidato in quest’area ben a tre bocchette, alimentate dal potente impianto Truma Combi 6D.
Dotazioni di serie
Il Bürstner City Car C 601 è dotato di serie di: ABS, ASR, Airbag conducente e passeggero, climatizzatore manuale in cabina, cruise control, specchietti retrovisori elettrici e riscaldabili, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata con telecomando, oscuranti plissettati in cabina, gradino d’ingresso elettrico, Truma Combi 6D con comando CP Plus, oblò panoramico Midi-Heki.
Optional presenti sull’esemplare provato
- Motorizzazione Ducato 2.3 MJ II Euro 6 da 130 CV e 35 q.li – Euro 1.692,00
- Pacchetto City Car – Chassis da 35 q.li (Cerchi in lega da 16″, spoiler anteriore verniciato in tinta, griglia raffreddamento color nero lucido, fari con cornice nera, tandalino antracite) – Euro 1.740,00
Totale veicolo in CamperOnFocus Euro 51.222,00
Quando si parla di veicoli ricreazionali compatti e maneggevoli, le parole van o furgonato ridondano molto spesso in queste ultime stagioni, spingendo così i produttori allo studio continuo di nuove soluzioni da proporre. Il Bürstner City Car C 601 ne rappresenta un chiaro esempio. Se in apparenza può sembrare un classico van da 599 cm, appena si sale a bordo o, ancora meglio, si aprono i portelloni posteriori, salta subito all’occhio l’assenza del classico matrimoniale trasversale fisso a favore di un letto basculante e di un’ampia zona di coda modulabile a piacimento. Gli spazi interni sono stati di conseguenza studiati in modo tale da non penalizzare particolarmente lo stivaggio – che può contare su ben tre armadi guardaroba e alcuni pensili nella zona giorno – e la vivibilità durante la sosta, offrendo un living non particolarmente sacrificato coadiuvato dai due divanetti in coda. Certamente stiamo pur sempre parlando di un van, quindi alcuni compromessi in fatto di spazio bisogna accettarli, come un vano toilette di dimensioni particolarmente compatte o l’inutilizzo dei citati divani in caso di presenza di carichi a bordo. Nel complesso, però, questo veicolo racchiude in se versatilità d’utilizzo, praticità, agilità, eleganza negli interni e attenzione ai dettagli, offerte a un prezzo di partenza piuttosto competitivo: 47.790 Euro. Una cifra alla quale bisogna aggiungere solamente una motorizzazione più performante rispetto a quella offerta di base, l’eventuale secondo letto matrimoniale opzionale e magari l’aumento della portata utile fino ai canonici 35 q.li, poiché offre già una buona dotazione di serie. Non mancano, comunque, le numerose possibilità di personalizzazione, tipicamente offerte dalla factory di Kehl. E’ difficile quindi definire una particolare e univoca tipologia di equipaggio a cui questo veicolo si potrebbe rivolgere: sia esso formato da una coppia dinamica e sportiva, che necessita all’occorrenza di caricare costose biciclette al riparo da intemperie o sguardi indiscreti, da una coppia in cerca di comodità e di un letto facile da raggiungere, oppure da una famiglia con bambini piccoli, il City Car C 601 è in grado di regalare la giusta conformazione.
- La presenza del letto basculante in coda regala una notevole versatilità di utilizzo di questa parte del mezzo.
- Particolarmente capillare la distribuzione delle bocchette dell’impianto di canalizzazione del potente riscaldamento Truma Combi 6D.
- Buona la dotazione offerta di serie per quanto concerne la parte meccanica, annoverando alcuni dei principali dispositivi legati al comfort e alla sicurezza durante la marcia.
- La presenza di tre armadi guardaroba non fa risentire particolarmente la mancanza dei classici pensili posizionati nella parte posteriore.
- Il blocco cucina presenta un piano cottura sprovvisto della comoda (e ormai diffusissima) accensione piezoelettrica integrata.
- Il lavabo ribaltabile del bagno presenta una profondità piuttosto ridotta.
- La conformazione del vano toilette può creare qualche difficoltà nell’utilizzo della doccia, in particolare da parte di persone con corporatura più robusta.
- Quando viene adoperato il vano di carico posteriore, l’utilizzo dei due divanetti laterali diventa praticamente impossibile.
Riferimenti e contatti del costruttore
Bürstner GmbH Weststrasse 33 D-77694 Kehl
www.buerstner.com
Rappresentata in Italia da: Erwin Hymer Group Italia S.p.A. Via Leonardo da Vinci, 120 50028 Tavarnelle Val di Pesa (Fi)
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