Eura Mobil Integra Line 720 EB

Collocato al vertice dell’offerta dei rinnovati motorhome Integra Line, il modello 720 EB si rivolge all’equipaggio esigente in cerca di spazio e comodità a bordo, uniti a peculiarità tecnico-costruttive di alto livello e una dotazione di serie “all inclusive”

Tipologia	Motorhome
Meccanica	Fiat Ducato 35 Light con telaio ribassato Camping-Car Special e passo da 403.5 cm
Motorizzazione di base	2.287 cc – 96kW/130 cv
Motorizzazioni opt	2.287 cc – 109kW/148 cv 2.287 cc – 132kW/177cv
Dotazioni di sicurezza	ABS, EBD, ASR, ESP, Traction+, Hill Holder, Hill Descent Control, Airbag conducente e passeggero, Cruise control
Posti omologati	4
Posti letto	4
Dimensioni	741x232x288 cm
Peso massimo ammesso	3.500 kg
Peso dichiarato in o.d.m.	3.139 Kg
Prezzo base	Euro 82.500,00 Con IVA FF

Costruzione
Meccanica
Dotazioni di sicurezza
Abitabilità giorno
Abitabilità notte
Cucina
Bagno
Impiantistica
Stivaggio
Rapporto qualità/prezzo

Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.

E’ una gamma di motorhome nata con la missione di unire le peculiarità tecnico-costruttive di alto livello che da sempre caratterizzano la produzione Eura Mobil a uno stile più sobrio e classico, rimanendo entro i limiti della patente B: parliamo degli apprezzati Integra Line. A distanza di sei anni da loro lancio, per la stagione corrente il design esterno è stato oggetto di una completo restyling, volto a donare ora un look più moderno e accattivante. Una gamma completa composta da 10 modelli, che propongono layout dedicati alla coppia o alla famiglia, con lunghezze che spaziano dai 699 cm ai più generosi 741 cm, caratterizzati da una dotazione offerta di serie particolarmente completa. Tra i veicoli di maggiori dimensioni, risulta particolarmente interessante per il nostro mercato l’Integra Line 720 EB, contraddistinto da una disposizione interna che possiamo ormai definire un evergreen degli ultimi anni, quella dei comodi letti gemelli in coda su garage.

Lungo 741 cm, largo 232 cm e alto 288 cm, l’Integra Line 720 EB adotta la base meccanica del Fiat Ducato 35 Light con telaio ribassato Camping-Car Special, nella versione con passo da 403,5 cm che, considerata la sua lunghezza, lascia scoperto uno sbalzo posteriore non particolarmente eccessivo pari a 229,5 cm. La motorizzazione di partenza è quella del 2,3 litri da 130 CV Multijet II Euro 6, mentre, su richiesta, è possibile avere anche i più performanti 2,3 litri da 148 CV e da 177 CV. Completa la dotazione meccanica offerta di serie da Eura Mobil che comprende: ABS con EBD, ESP, ASR, Traction+, Hill Holder e Hill Descent Control, Airbag conducente e passeggero, climatizzatore manuale, Cruise Control, sensori pressione pneumatici, specchietti retrovisori stile bus elettrici e riscaldabili, alzacristallo elettrico su porta cabina, chiusura centralizzata con telecomando, ghiere della strumentazione cromate e autoradio multimediale touch-screen con telecamera per la retromarcia. Il look esterno è stato inoltre reso più aggressivo dall’adozione, sempre di serie, dei cerchi in lega da 16”, delle luci diurne a LED e dei fari fendinebbia direzionali, nonché dalla nuova calandra anteriore con elementi cromati orizzontali e da elementi dallo stile prettamente automotive, realizzati grazie all’utilizzo della tecnologia RIM; questa consente la definizione di parti della carrozzeria, anche complesse, con finiture e dettagli molto precisi e di alta qualità.

Un tocco di modernità che prosegue anche nel rinnovato specchio di coda, ora caratterizzato da uno spoiler superiore bicolore più pronunciato, dove sono inserite le luci di posizione e quella del terzo stop, e da un paraurti dove spiccano i nuovi gruppi ottici a LED dalla forma lineare.

Per ciò che concerne la costruzione, pareti e tetto beneficiano della scocca autoportante “Eura Mobil Sealed Structure”: offrono, infatti, un sandwich con doppio rivestimento interno ed esterno in vetroresina, coibentazione in polistirene mineralizzato e rifinitura del soffitto interno con una elegante microfibra imbottita. Un assemblaggio curato e moderno che evita l’utilizzo di listelli e viti, optando per appositi profili perimetrali in alluminio e per speciali collanti di origine aeronautica al fine di garantire resistenza, stabilità e assenza di ponti termici. Il pavimento è costituito da un sandwich anch’esso con doppio rivestimento interno ed esterno in vetroresina, coibentazione in RTM, rinforzi perimetrali in poliuretano e trasverse in alluminio, e utilizzato come base per la creazione di un vero e proprio doppio pavimento tecnico presente su tutta la superficie della cellula abitativa, con un’altezza omogenea pari a 11 cm. Una struttura talmente pregevole da spingere la casa tedesca a offrire ben 10 anni di garanzia sull’impermeabilità, oppure 150.000 Km, previa esecuzione dei tagliandi scocca annuali previsti.

La scocca si completa poi con una bandellatura laterale realizzata in alluminio, cinque finestre a filo carrozzeria Dometic Seitz S7 dotate di telaio (di cui quella del bagno è fornita in opzione) e una porta d’ingresso alla cellula Hartal, completa di: finestra fissa con oscurante plissettato, chiusura centralizzata, pattumiera integrata, zanzariera scorrevole e luce esterna. L’accesso al veicolo è infine garantito da due comodi gradini integrati. A tetto sono invece presenti quattro oblò: un grande panoramico Heki 3 a servizio del living, due Mini-Heki 40×40 cm per la camera posteriore e il letto basculante e un piccolo 28×28 cm dedicato al locale toilette.

Lo stivaggio esterno è assicurato dalla presenza di un capiente gavone garage in coda al veicolo: accessibile tramite due sportelli laterali di differenti dimensioni (destro 81×116 cm, sinistro 88×96 cm), si sviluppa sotto ai letti gemelli e offre una profondità massima di 217 cm, una larghezza uniforme pari a 110 cm e un’altezza utile interna di ben 127 cm. Completo di riscaldamento – tramite tubazioni perimetrali dell’impianto Alde che servono anche la soprastante camera da letto – doppio binario con ganci riposizionabili per il fissaggio del carico, presa di corrente a 220 V, il garage presenta un fondo in vetroresina e offre una soglia di carico posta a 52 cm da terra. La sistemazione del carico all’interno del gavone, può inoltre contare alcune nicchie ricavate sulla paretina confinante con l’abitacolo.

L’autonomia idrica si affida a un serbatoio da 140 litri collocato all’interno della cassapanca frontemarcia del living anteriore. Accessibile per le necessarie operazioni di ispezione e pulizia rimuovendo la seduta del divano, è dotato di doppio tappo a vite superiore ed è servito da una pompa a pressostato Flojet collocata in coda al veicolo, all’interno del doppio pavimento, accessibile tramite una nicchia del garage.

Tutti gli scarichi, dotati di sifoni contro i cattivi odori, confluiscono in un serbatoio di recupero dalla capacità più contenuta di 100 litri. Posizionato parzialmente all’interno del doppio pavimento tecnico e parzialmente sotto pianale, è avvolto da un apposito guscio poliuretanico per la totale protezione dal gelo ed è dotato di serie di una valvola di scarico ad azionamento elettrico, tramite un pulsate dedicato collocato nel vano garage.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono affidati alla moderna Alde Compact 3020, collocata all’interno della cassapanca del divanetto laterale del living e accessibile mediante la rimozione della seduta oppure da un piccolo sportello laterale. La caldaia, alimentata a gas e dotata anche di resistenze elettriche, integra un boiler ad accumulo e un serbatoio dedicato al glycol, liquido che viene fatto circolare nella fitta rete di convettori e serpentine distribuite uniformemente su tutto il veicolo, incluso il doppio pavimento. Questo tipo di riscaldamento permette una diffusione più uniforme del calore all’interno dell’abitacolo, andando a coprire anche quelle zone più soggette alle dispersioni termiche, senza l’utilizzo di ventole o sistemi di canalizzazione che tendono a seccare maggiormente l’aria. L’impianto viene comandato tramite un pannello digitale touch-screen collocata al di sopra della porta cellula.

L’impianto elettrico può contare su una batteria dei servizi al gel da 80 Ah, inserita all’interno del gradino laterale destro della cabina di guida del Ducato e accessibile tramite la rimozione di una paratia in legno. E’ gestito da una centralina/caricabatterie Nordelettronica NE287 collocata, assieme al quadro portafusibili, all’interno del mobiletto laterale destro, a fianco alla poltrona del passeggero. Il pannello comandi touch-screen, sempre della Nordelettronica, invece, trova posto al di sopra della porta d’ingresso alla cellula. 

L’illuminazione interna sfrutta completamente la tecnologia a led e si affida a faretti a incasso, plafoniere a soffitto e piccole abatjour dedicate ai letti di coda e al basculante anteriore, nonché a luci d’ambiente collocate sopra ai pensili, con luminosità a diffusione all’interno del mobiletto stesso, in modo tale da illuminarne il contenuto. All’interno è poi possibile contare su quattro prese 220 V, due prese a 12 V e altrettante prese USB posizionate in camera da letto, utili per la ricarica dei dispositivi mobili.

Infine, per quanto riguarda l’impianto del gas, il veicolo si affida al classico vano esterno servito da sportello posizionato lungo la fiancata sinistra; è dedicato a ospitare due bombole da 10 kg ed è completo di ganci fermabombole, aerazione a pavimento e riduttore di pressione standard. I tre rubinetti sezionatori, invece, sono alloggiati nella parte inferiore del blocco cucina.

Eleganti ma allo stesso tempo caratterizzati da andamenti lineari, gli arredi sono realizzati mediante una costruzione accurata che guarda con attenzione alla massimizzazione dei flussi d’aria calda generati dall’impianto di riscaldamento. Oltre, infatti, alla presenza di generose paretine anticondensa dedicate al living e al letto fisso posteriore, gli accorgimenti a favore della distribuzione del calore e della circolazione dell’aria riguardano anche i pensili e le restanti parti del mobilio interno. Due le essenze disponibili: una più scura denominata “Navarra” e una più chiara e moderna denominata “Chalet” (presente sul veicolo provato), che richiama per l’appunto gli arredi tipici di queste abitazioni, dove risaltano le maniglie realizzate in metallo cromato. Molteplici le scelte di tappezzerie, con tonalità sia chiare sia scure, in tessuto o in ecopelle, per abbinarsi al meglio con entrambe le varianti di mobilio previste. Il veicolo oggetto di questa prova presenta il rivestimento standard “Cali”, che abbina l’ecopelle marrone a inserti in tessuto.

La zona anteriore è interamente occupata dal confortevole living, perfettamente integrato con la cabina di guida grazie alle poltrone girevoli e all’assenza di dislivelli a pavimento. Si compone di una semidinette a “L”, coadiuvata da un divanetto laterale e servita da un tavolo centrale monogamba, dotato di piano traslabile e girevole. Ben illuminato durante il giorno, grazie all’ampia vetratura della cabina di guida, una finestra laterale apribile a compasso e al maxi oblò panoramico Heki 3, in poco tempo è possibile garantire la necessaria privacy notturna tramite un pratico sistema di tende plissettate in tessuto. Lo stivaggio si affida qui a due pensili a soffitto, a mensole inserite nel sottobasculante e a un piccolo vano ricavato a lato del sedile passeggero mentre, le cassapanche, sono completamente occupate dagli impianti di bordo.

Alle spalle del soggiorno si sviluppa l’ergonomico blocco cucina, dalle linee sinuose che accennano la forma a “L”. Il piano vede la presenza di un lavello circolare realizzato in acciaio inox, servito da un miscelatore monocomando, di un fornello a tre fuochi lineari dotati di accensione piezoelettrica e racchiusi da una copertura in cristallo temperato e di un buon spazio di lavoro a disposizione del cuoco designato. L’aerazione è garantita dalla presenza di una finestra apribile a compasso dedicata ma, attingendo alla lista degli optional, è possibile richiedere anche l’utile cappa aspirante (presente sul veicolo provato).

Lo stivaggio, ben organizzato, può contare su un pensile superiore mentre, nella parte inferiore, sono disponibili due cassetti – di cui uno dedicato alle posate – e un vano, affiancati da due capienti cestelli estraibili. La cucina è infine fronteggiata da un frigorifero a colonna trivalente Dometic RML 9335 da 140 litri, completo di grande cella freezer integrata, illuminazione interna e scelta automatica della fonte di energia. Questo è inoltre incorniciato da due ulteriori vani.

La zona posteriore può facilmente essere isolata dal resto dell’abitacolo sfruttando una pratica porta scorrevole: questa, infatti, permette l’accesso alla toilette, sviluppata in versione passante con box doccia indipendente.

Racchiuso da una serrandina scorrevole e piacevolmente arredato in legno, quest’ultimo offre un lavabo ad angolo ovale sulla destra, servito da un miscelatore monocomando, e un wc a cassetta Thetford C263 sul lato opposto. Lo stivaggio conta su due vani chiusi, uno a soffitto e l’altro ricavato sotto al mobile lavabo, e su alcune mensole a giorno. L’aerazione è invece assicurata da un oblò a tetto da 28×28 cm apribile a pantografo e, su richiesta, da una piccola finestra apribile a compasso (optional presente sul veicolo provato).

Accessibile tramite due porte in metacrilato, il box doccia è invece posizionato lungo la fiancata sinistra e risente in parte della presenza del passaruota posteriore. E’ dotato di un piatto inferiore realizzato in termoformato, protetto da un’apposita pedana in legno, di una scenografia colonna attrezzata retroilluminata, dove è posizionato l’erogatore a citofono, e di un’utile asta appendiabiti che consente di sfruttare questo ambiente anche come armadio. L’aerazione è però affidata solamente a un piccolo funghetto cilindrico a tetto.

La camera padronale è posizionata in coda al veicolo e prevede i comodi letti gemelli con accesso facilitato, grazie alla presenza di due gradini centrali fissi di cui, quello superiore, utilizzabile anche per lo stivaggio. Di differenti dimensioni (190×83 cm quello destro e 183×83 cm quello sinistro), garantiscono agli occupanti un cielo utile pari a 85 cm e, all’occorrenza, possono essere uniti tramite un piano scorrevole estraibile, creando così un maxi matrimoniale. L’ambiente si completa con la presenza di due finestre simmetriche apribili a compasso, un oblò a tetto Mini-Heki da 40×40 cm, luci di lettura e utili prese USB, mentre non mancano le paretine anticondensa a favore dei materassi e il riscaldamento perimetrale dei letti.

Numerose le possibilità di stivaggio ricavate in questa zona: innanzitutto ogni letto presenta un pensile laterale, in aggiunta ai classici due pensili posizionati sulla parete di coda a tutta larghezza. Collocati su garage, i letti possono essere sollevati sfruttando appositi pistoni a gas che consentono un minimo di raggiungibilità del vano di carico ma che, soprattutto, permettono di accedere in maniera più comoda rispetto alle ante frontali, ai due armadi guardaroba inseriti nella loro porzione inferiore.

Inoltre, non mancano le possibilità di sfruttare il doppio pavimento anche per lo stivaggio interno, grazie alla presenza di una doppia botola affiancata nel corridoio centrale tra il locale bagno e il box doccia e un’ulteriore accesso nella zona giorno, di fronte all’ingresso.

Infine, altri due posti letto sono disponibili nella zona anteriore del veicolo tramite il classico matrimoniale basculante discendente in cabina. Il letto vanta dimensioni pari a 190×150 cm ed è posizionato a 120 cm da terra, così da lasciare libero un cielo utile di 78 cm. E’ completo di rete a doghe, tenda perimetrale, oblò a tetto dedicato Mini-Heki da 40×40 cm e doppio spot di lettura. Inoltre, per creare l’atmosfera di una vera e propria camera da letto, è stato inserito un pannello in legno dove sono ancorate due abat jour. Quando abbassato, il letto lascia completamente liberi e fruibili il living anteriore e la porta d’ingresso.

Dotazioni di serie

Le dotazioni di serie per il mercato italiano dell’Eura Mobil Integra Line 720 EB sono: ABS con EBD, ESP, ASR, Traction+, Hill Holder e Hill Descent Control, airbag conducente e passeggero, climatizzatore manuale, cruise control, specchietti retrovisori stile bus elettrici e riscaldabili, alzacristallo elettrico su porta cabina, chiusura centralizzata con telecomando, ghiere della strumentazione cromate, autoradio multimediale touch-screen con telecamera per la retromarcia, cerchi in lega da 16″, luci diurne a LED, fari fendinebbia direzionali, riscaldamento a convettori Alde, serbatoio di recupero isolato e riscaldato, comando elettrico valvola di scarico del serbatoio di recupero, porta cellula con finestra, zanzariera, pattumiera e chiusura centralizzata, luce esterna, portellone garage sinistro.

Accessori presenti sul veicolo provato: 

• Motorizzazione Ducato 2.3 MJ II 148cv – Euro 1.790,00
• Finestra in bagno – Euro 290,00
• Cappa aspirante – Euro 420,00
• Tavolo con gamba cromata e profilo decorativo – Euro 290,00

Totale veicolo in CamperOnFocus Euro 85.290,00

Un nuovo look per un veicolo destinato a farsi sempre più strada nella fascia medio/alta del mercato. Con il restyling esterno che Eura Mobil ha destinato alla gamma Integra Line, la factory tedesca ha saputo donare a questi motorhome l’ultimo elemento mancante: una linea aggressiva, moderna, piacevole e ancora più personale. Fattori che vanno a sommarsi all’ormai conosciuta qualità costruttiva di alto livello, grazie all’adozione di una scocca autoportante caratterizzata da un interessante sistema di assemblaggio tramite collanti di origine aeronautica e speciali profili in alluminio che permettono una costruzione con totale assenza di viti oltre che di elementi in legno, unita alla presenza di un doppio pavimento tecnico che ricopre l’intera superficie del mezzo. Eura Mobil non resta di certo indifferente al mercato italiano, proponendo layout destinati a soddisfare le più differenti tipologie di esigenze, caratterizzati da interni classici e curati, anche se risentono ancora dell’influenza del gusto teutonico, sia dal punto di vista puramente stilistico, sia in fatto di soluzioni adottate. In particolare, il modello Integra Line 720 EB oggetto di questa prova è in grado di coniugare assieme in un unico veicolo la maggior parte delle caratteristiche ricercate da coloro che si rivolgono a mezzi confortevoli, di dimensioni generose, di alta gamma e senza superare i limiti di peso della patente B: comodi letti gemelli posteriori, capiente gavone garage, bagno passante con box doccia indipendente, ergonomica cucina a “L” dotata di colonna frigo e ampio living anteriore. A tutto ciò Eura Mobil aggiunge una dotazione di serie davvero completa che annovera, a livello di impiantistica, il prestigioso riscaldamento a convettori Alde e il serbatoio di recupero coibentato e riscaldato dotato di valvola di scarico elettrica mentre, per quanto concerne la meccanica, la maggior parte dei dispositivi disponibili legati al comfort e alla sicurezza durante la guida. Difficile oggigiorno trovare un equipaggiamento così completo incluso in un prezzo di listino che supera solo di qualche migliaia la soglia degli 80 mila Euro, per la precisione 82.500 Euro. Poche ma quasi essenziali sono le aggiunte da fare. La prima, in assoluto, riguarda la meccanica di base: considerata la mole del veicolo, è doveroso optare almeno per il più performante propulsore da 2,3 litri e 148 CV. Le altre, invece, riguardano piccoli particolari della cellula abitativa, come l’utile finestra in bagno o la cappa aspirante in cucina. Le possibilità di personalizzazione però vanno ben oltre gli accessori citati, rivolgendo un particolare occhio di riguardo all’utilizzo invernale. L’Integra Line 720 EB risulta quindi un motorhome in grado di guardare anche oltre all’equipaggio di coppia, offrendo al contempo numerose possibilità di stivaggio e un abitacolo vivibile in ogni sua parte, confermandosi un compagno di viaggio ideale per affrontare qualunque tipologia di vacanza, anche le temperature e i climi più rigidi. Attenzione solo al carico, soprattutto in presenza dell’equipaggio al completo.

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Si ringrazia per la gentile collaborazione: Autocaravan Vagamondo

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