Un mansardato originale, disponibile con due meccaniche di base, pensato in particolare per la clientela sportiva ma che può adattarsi bene, e con validi argomenti, anche alla famiglia con la necessità di avere abbondate spazio di stivaggio.
Tipologia | Mansardato |
Meccanica | Fiat Ducato 35 CCS Ford Transit 35 Skeletal |
Motorizzazione di base | 2.287 cc – 130 CV (Fiat) 2000 cc – 130 CV (Ford) |
Motorizzazioni opt | 2.287 cc – 148/177c CV (Fiat) 2000 cc – 125 kW/170 CV (Ford) |
Dotazioni di sicurezza | ABS, ASR, Airbag conducente e passeggero, Cruise control Con meccanica Ford Transit: ESP di serie |
Posti omologati | 5 |
Posti letto | 4-5 |
Dimensioni | 743x235x320 cm |
Peso massimo ammesso | 3.500 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 3.073 (Fiat) – 3.072 Kg (Ford) |
Prezzo base | Euro 52.490 (Fiat) – 50.990 (Ford) Con IVA FF |
Costruzione | |
Meccanica | |
Dotazioni di sicurezza* | |
Abitabilità giorno | |
Abitabilità notte | |
Cucina | |
Bagno | |
Impiantistica | |
Stivaggio | |
Rapporto qualità/prezzo | |
*+1 stella con meccanica Ford Transit |
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.
L’introduzione della gamma di primo accesso Kronos segna in modo inequivocabile la nuova stagione Roller Team, con nove profilati e cinque mansardati disponibili sia su meccanica Fiat sia su quella Ford che, se da un lato ripropongono in una veste completamente rinnovata piante e configurazioni già note e apprezzate, dall’altra si segnalano per alcune importanti novità. Tra queste, il neonato Kronos 290 si distingue in modo netto: si tratta, infatti, di un veicolo che non ha molti riscontri sul mercato europeo, volutamente dedicato alla clientele sportiva o comunque a chi necessita di capacità di carico al di fuori della norma.
Ecco, in video, la descrizione dettagliata, le immagini e le peculiarità del Roller Team Kronos 290
Conclusioni
Un camper come il Roller Team Kronos 290 sfugge dalle solite catalogazioni, perché la sua stessa genesi progettuale fa si che si venga a trovare in una tipologia piuttosto esclusiva. Quindi appare perlomeno riduttivo trarre delle conclusioni che non tengano adeguato conto della sua principale prerogativa, quella, cioè, di essere un camper dedicato in primis alla clientela sportiva, includendo in questo termine sia chi si dedica in modo sistematico alle competizioni, sia chi semplicemente ama avere al seguito le moto, quando anche un quad o un kart.
Si, perché il garage del Kronos 290 è realmente capace di rispondere a queste esigenze: le dimensioni sono abbondanti, l’attrezzatura è completa – il vano è provvisto di illuminazione, riscaldamento e prese di corrente e non mancano neanche gli armadietti asportabili ove riporre abbigliamento e attrezzi -, ha un’altezza utile che, alzando il piano del letto, può arrivare a far stare quasi in piedi e l’unico limite al quale occorre porre attenzione è quello del peso globale che non deve superare i 300 kg. Ovviamente, più ci si avvicina a quel limite, più diminuisce la portata utile e conseguentemente il numero massimo di persone e bagagli che posso essere ospitati, e questa è una questione della quale occorre tenere adeguato conto, soprattutto se si opta per la versione standard con peso massimo di 35 quintali. Con un peso in ordine di marcia poco superiore a 3000 kg, comunque, un po’ di margine rimane. E se proprio ne serve di più, il costruttore prevede anche di poter fornire il veicolo con peso massimo fino a 41 quintali per la versione su Ford Transit e fino a 44 quintali per quella su Fiat.
Il resto dell’allestimento si può dire sia “condizionato” dalla presenza del garage: il letto posteriore, a esempio, è di fatto quasi quadrato e presente dimensioni inusitate, tanto da permettere, se serve, di poterci dormire sopra in tre sia trasversalmente sia, ancora meglio, longitudinalmente. La mansarda vanta anch’essa un letto di ampie dimensioni, ma sconta un arredamento un po’ essenziale, nonché la mancanza di rete a doghe (sostituita da un pannello in alveolare) e di un oblò dedicato, Il bagno è ben arredato, con doccia separata e di dimensioni nella norma, mentre la cucina appare un po’ più sacrificata nel suo sviluppo, anche se la forma a “L” ne aiuta la fruizione. Più spazio è dato al living, dove anche in caso di utilizzo sui campi di gara non manca lo spazio per poter fare magari un po’ di “briefing” oppure rilassarsi. E ovviamente non manca lo spazio per stare a tavola con tutta la famiglia: si, perché le caratteristiche così peculiari di questo mansardato possono venire a vantaggio anche della famiglia media desiderosa del massimo spazio di stivaggio, con un volume di carico che difficilmente si può riscontrare su mezzi meno “specializzati”.
Buona le dotazioni, anche se nell’impiantistica si potrebbe desiderare un riscaldamento più potente (4 kW appaiono un po’ al limite con questi volumi da climatizzare), un serbatoio dell’acqua più capiente e un serbatoio di recupero coibentato già di serie, senza dover ricorrere al “Winter Pack: una opziona questa, che peraltro risolve alla radice anche altri problemi, portando con se il riscaldamento maggiorato a 6kW, a gas o a gasolio.
Infine, qualcosa sulla dotazione delle meccaniche: buona per il Fiat, dove sono di serie anche il climatizzatore, il doppio Airbag e il Cruise Control, ancora meglio con il Ford che fornisce anche l’ESP, oltre alla radio con Bluetooth. Entrambi i telai, poi, forniscono buone prestazioni, soprattutto se si ha l’accortezza di scegliere le motorizzazioni potenti, adeguate a un veicolo di dimensioni non certo compatte e destinato a viaggiare spesso (se non sempre) con carichi importanti.
Dotazioni di serie
ABS, Doppio Airbag, Cruise Control, climatizzatore manuale, antenna radio integrata e predisposizione autoradio, specchietti esterni regolabili e riscaldabili elettricamente, sedili cabina girevoli con fodere, porta cellula con finestra fissa e zanzariera scorrevole. Con meccanica Ford Transit si aggiungono alla dotazione di serie: ESP, cerchi da 16” e radio Bluetooth.
- Il garage assolve senza dubbio alla funzione per cui è stato progettato: ampio, ben attrezzato e versatile.
- La scocca presenta un concetto costruttivo moderno.
- Buona la dotazione di serie della meccanica di base, soprattutto per quanto riguarda la versione su Ford Transit, completa anche di ESP e radio Bluetooth.
- Il riscaldamento di serie da 4kW appare al limite per un veicolo con queste volumetrie.
- Il serbatoio di recupero non è coibentato di serie.
- Il serbatoio dell’acqua ha una capienza non eccessiva
Riferimenti e contatti del costruttore
Roller Team
Loc. Cusona – 53037 San Gimignano (SI) – Italy
Tel. +39 0577-6501 – Fax +39 0577-650200
www.rollerteam.it