December 24, 2024

Un viaggio alla scoperta delle bellezze del Friuli Venezia Giulia, che tocca alcune delle sue famose località marittime, immergendosi nei loro affascinanti paesaggi costieri e visitando luoghi ricchi di storia, tradizioni e natura. Ad accompagnarci in questo viaggio, il Roller Team Zefiro 265 TL, nella sua versione Advance

Il nostro itinerario parte dalla famosa e ben conservata area archeologica della cittadina di Aquileia per proseguire poi verso la località balneare di Grado, nota anche come l’Isola del Sole, e il suo pittoresco centro storico dalla bellezza veneziana. Si costeggia poi verso est, nel Parco Naturale della Foce dell’Isonzo, che offre numerose possibilità di escursioni all’aria aperta. Si giunge poi al piccolo centro di Duino, famoso per il castello che sorge al di sopra di uno sperone roccioso a picco sul mare, e da dove parte il Sentiero Rilke, una scenografica passeggiata immersa nella natura, sulla cresta della scogliera. Dopo pochi chilometri scendiamo verso la famosa Baia di Sistiana, conosciuta per le sue acque cristalline, per raggiungere poi l’incantevole Castello di Miramare. Risaliamo il Carso per andare alla scoperta dell’affascinante Grotta Gigante e arrivare infine al cuore pulsante della città di Trieste: la sua famosa Piazza Unità d’Italia.

Ad accompagnarci lungo questo itinerario un modello collocato al vertice di una delle apprezzate gamme di profilati di casa Roller Team: lo Zefiro 265 TL, nella completa versione Advance.
Lungo gli oltre 2.000 km percorsi insieme si è dimostrato nel complesso un veicolo affidabile e dal comportamento su strada piuttosto equilibrato, considerate le dimensioni del mezzo e lo sbalzo posteriore comunque pronunciato, reagendo prontamente ai comandi e alle correzioni di traiettoria anche improvvise. Per quanto concerne la parte meccanica il veicolo provato è equipaggiato con il collaudato propulsore 2.3 Multijet II Euro 6 da 130 CV abbinato a un cambio manuale a sei rapporti, offerto da Roller Team come standard di partenza. Una motorizzazione che, considerata la mole del veicolo, presenta alcune incertezze soprattutto durante le fasi di ripresa, costringendo a far lavorare il motore a regimi più alti in alcune situazioni, a discapito talvolta dei consumi; questi, in particolare, si sono attestati in una media di circa 8,5 km/l. I più performanti propulsori da 2,3 litri e 148 o 177 CV offerti dall’azienda torinese risulterebbero sicuramente la scelta più consona per questo veicolo.

Lo chassis adottato è quello originale Fiat Camping-Car Special con carreggiata posteriore allargata e passo da 403,5 cm. A velocità di crociera turistica questa tipologia di telaio si comporta egregiamente, risultando piuttosto elastico, stabile e facile da condurre, complice anche la riuscita aerodinamica del mezzo. Quando però si comincia a spingere più forte sull’acceleratore, il comportamento più morbido delle sospensioni inizia ad avere qualche difficoltà in più nel gestire avvallamenti stradali, curve e contro curve, sorpassi eseguiti o subiti da parte di pullman o autotreni e presenza di forte vento laterale, obbligando il guidatore a dover correggere la traiettoria di marcia e le imprecisioni del veicolo, con tendenza a soffrire di un leggero sottosterzo.

Piuttosto completa, invece, la dotazione offerta di serie da Roller Team in questa versione Advance, annoverando equipaggiamenti come: ABS, climatizzatore manuale in cabina, Cruise Control, Airbag conducente e passeggero, specchietti retrovisori elettrici e riscaldabili, autoradio touch-screen con comandi al volante, Bluetooth, sistema di navigazione e telecamera per la retromarcia integrata, alzacristalli elettrici e cerchi in lega da 16”. Restano però disponibili solo in opzione importanti dispositivi di sicurezza come l’ESP, il Traction+, l’Hill Holder e l’Hill Descent Control. Infine, per quanto concerne il comfort durante la guida, oltre alla rumorosità meccanica tipica del Fiat Ducato si avvertono alcuni rumori provenienti dall’abitacolo, in particolare dal box doccia, dalla zona cucina, dallo sky-roof integrato nel cupolino anteriore e dai montanti degli oscuranti plissettati in cabina forniti di serie.

Lo Zefiro 265 TL Advance è un veicolo dall’impronta classica di dimensioni generose – lungo per l’appunto 743 cm – che sviluppa al suo interno un layout dedicato sia alla coppia in cerca di un abitacolo particolarmente confortevole sia alla famiglia di 3 o 4 persone, grazie alla presenza di due letti matrimoniali sempre pronti. Due sono infatti le zone notte, all’occorrenza isolabili tra loro per garantire agli occupanti la necessaria privacy.

In coda è presente un matrimoniale centrale nautico (misure 190×135 cm) posizionato su un piano con rete a doghe variabile manualmente in altezza grazie alla presenza di un apposito argano. Lo studio della zona posteriore del veicolo consente sempre un passaggio facilitato ai lato del letto a qualunque altezza si trovi, permettendone una salita piuttosto agevole, anche quando rialzato totalmente, grazie a degli scalini fissi laterali. Il comfort notturno può però risentire dell’adozione di un materasso dallo spessore non particolarmente elevato. L’ambiente si completa poi con la presenza dei faretti da lettura orientabili, di due finestre simmetriche apribili a compasso e di due oblò a tetto da 40×40 cm – uno posizionato al di sopra del letto e l’altro nel mezzo del vicino corridoio tra i due locali del bagno – che ne garantiscono ampiamente la necessaria aerazione, ma risente della mancanza di prese della corrente dedicate.

Integrato con la camera da letto padronale, il bagno si sviluppa in conformazione passante, organizzato quindi in due locali indipendenti. Sul lato sinistro spazio al box doccia, dotato di porte in metacrilato, piatto in termoformato, oblò a tetto da 28×28 cm dedicato e colonna retroilluminata dove è posizionato l’erogatore su un’asta ad altezza variabile.

Lungo la fiancata opposta è collocato invece il locale toilette, al cui interno trovano posto il wc Thetford dotato di tazza orientabile e cassetta esterna estraibile e il mobile lavabo ad angolo. La doppia possibilità di battuta della porta del bagno consente un duplice utilizzo di questo vano: isolando il corridoio crea un ampio e vivibile ambiente passante mentre, nel caso in cui siano presenti persone in camera da letto, è possibile chiuderlo completamente, garantendo comunque un sufficiente spazio di movimento al suo interno. Lo sviluppo però di entrambi i locali al di sopra dei passaruota posteriori, limitano da un lato lo spazio di movimento all’interno del box doccia e dall’altro costringono la collocazione del wc in posizione rialzata rispetto al pavimento.

La seconda zona notte è ricavabile nella parte anteriore dell’abitacolo, grazie alla presenza del comodo letto basculante a movimentazione elettrica. La sua larghezza leggermente contenuta (dimensioni 193×128/107 cm) ne garantisce però un comodo utilizzo a un solo adulto, oppure a due bambini. E’ dotato di piano con rete a doghe, punti luce dedicati, rete anticaduta e consente di sfruttare le vicine utili prese USB posizionate nel soggiorno sottostante. Risente però della mancanza di un oblò a tetto – anche nelle vicinanze – mentre la sua discesa sopra la zona giorno coinvolge, come di consueto sui veicoli di questa categoria, anche la porta cellula e una piccola parte del mobile cucina.

La zona anteriore dell’abitacolo è dedicata a ospitare il living dalla conformazione classica, formato da una semidinette a “L” coadiuvata da un piccolo divanetto laterale e integrata con la cabina di guida grazie ai sedili girevoli. Permette di ospitare comodamente attorno al suo tavolo centrale monogamba con piano traslabile i cinque commensali previsti. La luminosità naturale e l’aerazione sono qui garantite dalla presenza di serie dello sky-view apribile integrato nel cupolino, di una finestra sul lato sinistro e della porta cellula con finestra fissa integrata, mentre la necessaria privacy, sia diurna che notturna, è assicurata dall’adozione di serie dei comodi oscuranti plissettati dedicati ai vetri della cabina.

Alle spalle del soggiorno si sviluppa il blocco cucina dall’ergonomica forma a “L”, la cui distribuzione degli elementi sulla superficie del piano – fornello angolare a tre fuochi dotati di accensione piezoelettrica e lavello circolare in acciaio inox – consente allo chef designato di poter operare comodamente. L’aerazione è però affidata esclusivamente a una finestra apribile, risentendo delle mancanza di un oblò a tetto dedicato o della cappa aspirante. Sul lato opposto il frigorifero Thetford a colonna da 140 litri in conformazione slim, dotato di selettore automatico della fonte di energia e utile cassettone portabottiglie inferiore, si conferma la scelta ottimale per questo allestimento.

Più che adeguate, nel complesso, le possibilità di stivaggio sia interne sia esterne, suddivise tra numerosi pensili, vani, cestelli estraibili, due armadi guardaroba e il capiente gavone garage posteriore. Quest’ultimo, in particolare, è servito da due sportelli simmetrici di differenti dimensioni ed è dotato di quattro ganci in metallo ancorati al pavimento, utili per il fissaggio del carico, e di riscaldamento.

Per quanto concerne la costruzione della scocca si segnala l’adozione del sistema ExPS Evo Technology, senza utilizzo di legno nella struttura, con pareti e tetto dotati di doppio rivestimento esterno e interno in vetroresina, coibentazione in Styrofoam e intelaiatura portante in estruso plastico ad alta densità. La scocca si completa poi con l’adozione di finestre Dometic Seitz S4 dotate di telaio e di un porta cellula dotata di finestra fissa, zanzariera scorrevole, pattumiera integrata e chiusura centralizzata con telecomando.

A livello di impiantistica si segnala l’adozione di serie del pannello solare, del serbatoio di recupero coibentato e dotato di resistenza elettrica e del moderno comando digitale Truma CP Plus per il funzionamento dell’unità combinata Truma Combi 4 a gas. Considerate però le dimensioni del veicolo e il ricco allestimento proposto di serie da Roller Team sulla versione Advance, sarebbe stato più consono dotare lo Zefiro 265 TL del più potente riscaldamento da 6 kW. Inoltre, la collocazione della stufa al di sotto del letto di coda, privilegia il riscaldamento della zona posteriore dell’abitacolo, creando alcuni squilibri di temperatura con la zona anteriore, soprattutto se i due ambienti vengono separati dalla porta del bagno. Ciò costringe talvolta a intervenire sulla termostato per cercare di donare, soprattutto durante la notte, il miglior comfort possibile agli occupanti di entrambi i letti.

Il Roller Team Zefiro 265 TL Advance si è dimostrato, alla prova dei fatti e al netto di alcune piccole mancanze, un veicolo in grado di accompagnare il suo equipaggio durante qualsiasi tipologia di viaggio, grazie a una dotazione offerta di serie piuttosto completa, a uno studio degli spazi interni volto alla vivibilità e al suo temperamento su strada nel complesso equilibrato in ogni situazione, strizzando però l’occhio principalmente alla vacanza di coppia.

Conti alla mano:

Prezzo di listino: 56.790,00 Euro

  • ESP, Traction+, Hill Holder, Hill Descent Control – 500,00 Euro
  • Piastra supporto TV LCD – 150,00 Euro

Prezzo totale del veicolo in prova: 57.440,00 Euro

Fotogallery

Beppe Finello

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