Prezzo basso per questo semintegrale che in dimensioni piuttosto contenute riesce a offrire lo schema abitativo con i letti gemelli posteriori posti sopra il vano garage
In sintesi
Tipologia | Semintegrale |
Meccanica | Fiat Ducato 35 Light con passo da 345 cm |
Motorizzazione di base | 2.287 cc – 88 kW/120 cv |
Motorizzazioni opt | 2.287 cc – 103 kW/140 cv ; 2.287 cc – 118 kW/160 cv; 2.287 – 130kW/177cv |
Dotazioni di sicurezza | ABS, ESP, Airbag conducente e passeggero, Cruise Control |
Posti omologati | 4 |
Posti letto | 4 |
Dimensioni | 659x235x295 cm |
Peso massimo ammesso | 3.500 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 2.880 Kg |
Riscaldamento | Truma Combi 4 |
Serbatoio acqua potabile | 118 litri |
Serbatoio di recupero | 100 litri |
Prezzo base | Euro 50.140,00 con IVA |
L’analisi
Con la serie 200, che ha esordito a settembre 2020, McLouis torna a ribadire la sua presenza nel segmento entry level del mercato, con diversi modelli che si attestano intorno ai 50.000 euro. Uno di questi è il Mc4 239, un semintegrale che si distingue per il layout con letti gemelli trasposto su un mezzo di taglia medio-piccola, il che è piuttosto raro. Stiamo parlando di un camper dal prezzo basso, semplice nell’impostazione e con una dotazione di serie non certo ai massimi livelli, però non dobbiamo aspettarci un veicolo povero e spartano: l’esterno non differisce in maniera eclatante dai modelli di livello superiore e l’interno a nostro avviso appare più che soddisfacente. E’ certamente consigliabile la scelta di qualche optional, per avere un equipaggiamento al passo con i tempi, che renda più fruibile il veicolo e accresca il comfort interno. Ma anche con qualche optional, il prezzo rimane accattivante. Insomma, è il mezzo giusto per chi vuole risparmiare ma non è disposto a scendere troppo in basso.
Le dimensioni sono sicuramente interessanti e caratterizzano fortemente il McLouis Mc4 239, ponendolo a metà strada tra i semintegrali di taglia media, da 699 cm di lunghezza, e quelli compatti da 599 cm. La lunghezza di questo veicolo è pari infatti a 659 cm, un ottimo compromesso tra abitabilità e maneggevolezza. L’abitabilità interna è garantita da una larghezza non certo ridotta, 235 cm, così come è standard l’altezza di 295 cm. In alcune situazioni di marcia quindi questo veicolo si comporta come tutti gli altri, ad esempio quando si viaggia su strade piuttosto strette. Ma la lunghezza ridotta è apprezzabile in molte situazioni, sia in viaggio che in parcheggio, soprattutto perché abbinata a un interasse tra le ruote estremamente contenuto: il passo da 345 cm, il più corto tra quelli oggi adottati sui camper con chassis Fiat, consente di muoversi agevolmente su percorsi con molte curve anche a raggio ridotto. Ovviamente, per evitare “scodate” non bisogna mai dimenticarsi dello sbalzo posteriore, che in questo caso non è propriamente contenuto, anzi (circa 220 cm). Un altro vantaggio del Mc4 239 è il peso limitato, dato dalle dimensioni ridotte e dalla dotazione piuttosto semplificata: la massa in ordine di marcia (con il conducente e un carico standard simbolico) è di 2.880 kg, quindi possiamo ritenere che con due persone a bordo, il serbatoio pieno e bagagli regolari (comprese le biciclette) ci si attesti sui 3.200 kg, lasciando dunque ancora 300 kg di margine (che non sono pochi) per eventuali accessori extra serie, bagagli aggiuntivi o una terza persona a bordo. Per quanto riguarda l’equipaggio ideale, possiamo dire che questo veicolo omologato per quattro persone sia perfetto per una coppia ma adeguato anche a tre persone (la quarta solo per emergenza, a meno che si tratti di un bambino piccolo che dorme nel matrimoniale con i genitori, visti che i letti gemelli si possono unire all’occorrenza).
Il McLouis Mc4 239 viene allestito su meccanica Fiat Ducato e proposto con la motorizzazione base, il 2300 euro 6 d-temp da 120 cv. A richiesta si può avere il valido motore da 140 cv, così da avere più brio su strada. In teoria si possono avere in opzione anche i propulsori da 160 e 177 cv, ma non li riteniamo adeguati a questo modello visto che innalzano troppo il prezzo. La dotazione di serie della meccanica comprende il climatizzatore cabina, i due airbag anteriori e il cruise control, nonché il sistema di stabilizzazione del veicolo in marcia ESC, mentre la dotazione di base della cellula abitativa include la zanzariera sulla porta.
Si paga invece a parte il pacchetto accessori “Pack Mc4 200” che comprende il cupolino panoramico finestrato, il paraurti verniciato, le fodere sedili cabina e il braccio porta TV, oltre al motore da 140 cv. Il “Pack Travel” invece include i cerchi in lega da 16”, il Traction+ e i particolari scuri del frontale. La cellula abitativa viene realizzata con il collaudato sistema costruttivo di McLouis che prevede pannelli sandwich coibentati con polistirene espanso estruso XPS e rivestimento esterno in vetroresina. Le finestre denotano l’appartenenza di questo veicolo alla fascia entry level del mercato: sono di tipo tradizionale, sporgenti dal filo fiancata e senza telaio integrato. Lo stesso vale per la porta d’ingresso, senza finestra e con un solo punto di chiusura. E’ però una porta a larghezza maggiorata, con 60 centimetri di passaggio utile e gradini più ampi, ed è dotata di serie della zanzariera scorrevole, e questo è importante. C’è anche il cestello per i rifiuti e come optional è possibile avere la porta con finestra.
Il garage posteriore ha una buona volumetria e una forma regolare. E’ testato per 300 kg, una portata elevata dunque (da rapportare alla massa residua al momento del viaggio). Il garage, accessibile da due sportelli, è dotato di quattro ganci per il fissaggio del carico ed è ovviamente illuminato e riscaldato. Per quanto riguarda l’impiantistica, segnaliamo i serbatoi dell’acqua di capacità standard, 118 litri quello delle acque chiare e 100 litri quello delle acque grigie (senza isolamento e riscaldamento). L’impianto del gas prevede una riserva di due bombole da 11 kg, poste nell’apposito vano aerato inserito nel garage. E nel garage, chiusa dietro uno sportello ma ben accessibile, è collocata anche la centrale termica Truma Combi da 4000 W, più che adeguata in rapporto alla volumetria dell’abitacolo, che fornisce il riscaldamento ad aria calda e la produzione di acqua calda per lavandini e doccia.
Il Mc3 239 ha un arredamento più semplice rispetto ai modelli McLouis delle serie 300 e 800, ma a ben vedere si tratta di un arredo più che decoroso, con rivestimenti in similpelle e tende a pacchetto: non male per la fascia di prezzo. Il cupolino vetrato (un optional inserito nel Pack Mc4) è fortemente consigliato, altrimenti la zona anteriore dell’abitacolo risulta piuttosto buia. Si tratta di una finestratura apribile, quindi favorisce anche la ventilazione. La zona pranzo e viaggio è realizzata con una semi-dinette a L integrata dai sedili girevoli della cabina. Il tavolo, con sostegno centrale telescopico (abbassamento con comando a pedale) è grande e può essere traslato nelle due direzioni.
La cucina è forse l’elemento che è stato più penalizzato a livello dimensionale dai progettisti, che hanno preferito privilegiare altre parti dell’abitacolo. I vani di stivaggio tutto sommato non mancano, però il lavello è un po’ piccolo e il piano d’appoggio scarso, realizzabile unicamente alzando la mensola accanto alla porta. Però il piano cottura non è ridotto, ha tre fuochi, e il frigorifero è un valido modello trivalente “slim” da 140 litri, con cestello refrigerato indipendente per le bottiglie, nella parte bassa.
Anche il bagno è di ridotte dimensioni, però a conti fatti risulta ben fruibile perché è stata adottata la soluzione del lavabo inserito nel vano doccia. Una soluzione semplice ma a nostro avviso funzionale, che permette di avere un adeguato spazio sia per fare la doccia in una nicchia protetta, sia per usufruire del lavabo. L’unica limitazione è l’impossibilità di fruire contemporaneamente di lavabo e doccia, mentre il problema del ristagno di acqua è stato risolto con l’inserimento di una pedana asportabile. Facciamo notare che l’altezza del lavabo dal piano della pedana è leggermente inferiore alla norma (bisogna stare un po’ chinati, ma niente di preoccupante). Una finestra provvede all’aerazione del vano toilette.
La zona notte posteriore, punto di forza del Mc4 239, dispone di due letti singoli gemellati, di buone dimensioni (191×80 e 186×80 cm). Sono accessibili dai due gradini centrali, uno dei quali è utilizzabile come vano di stivaggio. E’ possibile utilizzare i materassi di prolunga per unire i letti singoli e formare un grande matrimoniale (212×182 cm). La zona notte è corredata dai pensili sul fondo e arieggiata da due finestre e da un oblò 40×40 cm a tetto.
Sotto ai letti troviamo l’armadio per i capi appesi e due vani di contenimento per gli indumenti piegati. Il volume di stivaggio non è poco in rapporto alle dimensioni del camper. L’accesso a questi armadi avviene sia dagli sportelli frontali, sia dall’alto, sollevando reti e materassi (non c’è un martinetto pneumatico, solo un’asta di sostegno, che comunque fa il suo dovere). Se è vero che i due letti posteriori sono i principali, è altrettanto vero che sono disponibili all’occorrenza anche due letti nella zona anteriore dell’abitacolo.
Il letto ricavabile dalla trasformazione della dinette (il tavolo si abbassa facilmente) è da considerarsi solo d’emergenza, invece il letto basculante è valido e pratico nell’utilizzo. Si tratta di un letto singolo di generose dimensioni (190×81 cm), che si alza e si abbassa elettricamente (ingombra la parte alta del vano porta, purtroppo). Chi ne usufruisce ha a disposizione numerosi piani d’appoggio, potendo contare sulle mensole laterali e sullo spazio alla base del cupolino. Il veicolo può essere ordinato anche senza il letto basculante anteriore: si risparmiano 1.000 euro, ma si perde il terzo posto letto.
Piantine e misure
- Buon rapporto tra dimensioni esterne e abitabilità interna: veicolo medio-compatto e con passo corto, quindi maneggevole, ma dotato di comodi letti gemelli posteriori e di un vano garage non certo piccolo.
- Prezzo piuttosto basso, anche considerando i pacchetti accessori opzionali.
- Sbalzo posteriore piuttosto pronunciato, attenzione nelle curve a raggio ridotto e nelle manovre.
- La cucina ha uno scarso piano d’appoggio e un lavello un po’ piccolo.
Riferimenti e contatti del costruttore
McLouis
Via Val d’Aosta, 4, 53036, Poggibonsi, SI
Telefono: +39 0577 99511; Fax: +39 0577 995218
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Si ringrazia per la gentile collaborazione: Como Caravan
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