November 20, 2024

Un motorhome di alto livello, di notevoli dimensioni e dotato persino di vano garage per l’automobile: tecnica costruttiva eccellente, impiantistica senza compromessi e arredo raffinato

In sintesi

Tipologia Motorhome
Meccanica Iveco Daily 70C18 con passo da 510 cm
Motorizzazione di base 2.999 cc – 132 kW/180 cv
Motorizzazioni opt 2.999 cc – 154 kW/210 cv
Dotazioni di sicurezza ABS, ASR, Traction+, Airbag conducente e passeggero, Cruise Control
Posti omologati 4
Posti letto 2+2
Dimensioni 945x240x346 cm
Peso massimo ammesso 7.490 kg
Peso dichiarato in o.d.m. 5.585 Kg
Riscaldamento Alde 5500 W
Serbatoio acqua potabile 230 litri
Serbatoio di recupero 230 litri
Prezzo base Euro 286.500,00 con IVA

L’analisi

Dare uno sguardo alla ricca offerta di Concorde significa entrare in un mondo a parte, dove non valgono più i normali parametri per definire un camper. Parliamo infatti di veicoli di altissima gamma, che pur salendo a livelli di prezzo decisamente elevati hanno alle spalle un’azienda che lavora con logiche di produzione industriale, capaci di garantire qualità e affidabilità senza compromessi. Ormai da qualche anno i modelli Carver costituiscono la serie intermedia della casa tedesca.

Al top della gamma troviamo il Carver 920 G, un veicolo davvero particolare, a cominciare dal fatto che offre un vano di carico posteriore capace di ospitare una Smart. Ebbene sì, nel garage di questo motorhome ci può stare un’automobile, che del resto fa comodo visto che le dimensioni del veicolo non permettono di arrivare ovunque. Lasciato quindi il camper nel luogo di sosta, si può sfruttare l’auto per visitare i dintorni, per uscire a cena o per fare compere.

Le dimensioni esterne del Carver 920G sono davvero notevoli: se è vero che la larghezza di 240 cm è solo di poco superiore a quella dei normali camper, è pur vero che la lunghezza di 945 cm fa rientrare questo veicolo nella ristretta cerchia dei maxi-motorhome. Anche l’altezza è elevata, e questo contribuisce a rendere questo mezzo imponente, di forte impatto visivo. Un mezzo così non è certo fatto per chi vuole passare inosservato. Ovviamente non è un camper per tutti, perché per condurlo non occorre solo una patente superiore alla B, ma anche buone doti di guida che si acquisiscono con l’esperienza. La manovrabilità del veicolo non è penalizzata solo dalla lunghezza prossima ai 10 metri, ma anche dal notevole sbalzo di coda e dall’interasse tra le ruote di 510 cm. La massa complessiva a pieno carico sfiora le 7,5 tonnellate, ma questo mezzo ha un margine di carico molto alto, che si avvicina alle 2 tonnellate. In sostanza non stiamo parlando di un normale camper, pur di generose dimensioni, ma di una sorta di appartamento viaggiante, un “bilocale con box” per essere più precisi.

Lo spazio interno è ai massimi livelli, pensato per offrire un ottimo comfort sia a una coppia, sia ad un equipaggio di quattro persone. Per gestire tutto ciò serve una buona base meccanica e Concorde si affida a Iveco, optando per il Daily 70, a trazione posteriore su ruote gemellate, con maggiorazione della portata a 7.490 kg.

La versione base del Carver 920 G prevede il motore 3 litri da 180 cv abbinato al cambio manuale a 6 marce, ma è palese che la scelta della clientela ricadrà sul motore da 210 cv abbinato al cambio automatico a 9 rapporti. La dotazione di serie della base meccanica è soddisfacente, ma può essere arricchita tra l’altro con i cerchi in lega da 16”, l’assale anteriore a carreggiata allargata e portata maggiorata, il rallentatore Telma e le sospensioni automatiche autolivellanti anteriori/posteriori. Deve essere chiara una cosa: il prezzo base del Carver 920 G e la sua dotazione di serie sono solo un punto di partenza, lasciando al potenziale cliente la possibilità di personalizzare il veicolo attraverso una serie numerosa di optional. Il mezzo da noi esaminato, ad esempio, aveva tra l’altro il Pacchetto Centurion Style che riunisce un particolare decoro esterno, le finestre scure e vari abbellimenti dell’arredo.

Visto da fuori il Carver 920 G mostra un design classico, con il frontale piuttosto verticale tipico dei “liner”, i motorhome di altissima gamma su meccaniche camionistiche. Semplici ed eleganti le grafiche laterali, con ampie fasce scure nella parte alta che contrastano con il resto del veicolo di colore bianco.

Piuttosto piatto il posteriore, ravvivato dai gruppi ottici dal caratteristico disegno inclinato. I modelli Carver sono costruiti in modo esemplare, pensati per sfidare anche gli inverni più rigidi. I pannelli sandwich con cui è realizzata la cellula abitativa (pareti e tetto) sono da 40 mm di spessore e sono costruiti con due lastre di alluminio (lato strada e lato abitacolo) tra le quali è inserita della schiuma RTM (polistirene estruso ad alte prestazioni), ottenendo un valido isolamento termico e una notevole rigidità della scocca. Le bandelle laterali inferiori sono in vetroresina, così come il frontale e la parete posteriore, così da assicurare resistenza agli urti ma anche facile riparabilità. Per isolare a dovere la parte abitativa è stato realizzato un doppio pavimento di notevole spessore, ben 47 cm: è composto da un pavimento superiore e uno inferiore (rispettivamente da 30 e 40 mm, con isolamento in schiuma RTM), e un’intercapedine centrale riscaldata. I due pavimenti sono collegati da un telaio tridimensionale in alluminio per generare una solida struttura scatolata. Una parte del doppio pavimento è sfruttabile per stivare oggetti vari, costituendo un gavone passante accessibile da sportelli su fiancate contrapposte.

Tale gavone si aggiunge al grande vano di carico posteriore che, come anticipato, è progettato per contenere una vettura Smart a due posti. Il portellone posteriore si solleva elettricamente verso l’alto (per le operazioni di carico e scarico serve ovviamente spazio dietro il veicolo).

L’impiantistica è degna del prestigio del marchio e pensata per assicurare comfort in ogni stagione dell’anno e una notevole autonomia energetica. Gran parte delle componenti impiantistiche sono protette nel doppio pavimento riscaldato, con accesso dagli sportelli in fiancata e/o dalle botole a pavimento nell’abitacolo. L’impianti idrico, con tubature e sifoni di tipo domestico, prevede una capacità di 230 litri sia per il serbatoio delle acque chiare, sia per quello di recupero delle acque grigie. Del tutto anomalo, rispetto allo standard attuale, il serbatoio delle acque nere del wc: non c’è la classica cassetta estraibile di capacità inferiore ai 20 litri, bensì un serbatoio fisso da 160 litri.

Il riscaldamento si basa sulla collaudata centrale termica Alde da 5500 W (alimentata a gas, ma con possibilità di funzionamento elettrico a 230 V con potenza riscaldante di 3000 W) con distribuzione del liquido riscaldante nei convettori ben distribuiti nei vari punti dell’abitacolo. In opzione di può avere il pavimento riscaldato.

Per l’impianto elettrico viene previsto di serie un sistema di due batterie al gel di grande capacità (170 Ah ognuna), un caricabatterie da 60 A e un inverter da 1600 W. In opzione viene proposto il Pacchetto Ultra Power con batteria al Litio da 400 Ah e inverter da 3000 W.

Per accedere all’abitacolo occorre superare un dislivello non indifferente, ma allo scopo sono previsti due gradini integrati nel pianale più due estraibili elettricamente. La porta, con finestra e zanzariera, è dotata di serratura di sicurezza a combinazione numerica.

La pianta interna è collaudata e nel suo schema generale non presenta grandi differenze rispetto ai motorhome più piccoli e di fascia inferiore: living anteriore seguito dalla cucina, camera da letto posteriore e bagno a fare da filtro tra zona giorno e zona notte. Quello che cambia rispetto ai normali camper sono le misure: i vari elementi d’arredo sono dimensionati generosamente e si ha più possibilità di movimento tra gli stessi elementi d’arredo, in sostanza abbiamo spazi ampi e ben vivibili. In realtà a cambiare è anche la qualità generale dell’arredo, e lo si percepisce sia visivamente, sia aprendo le ante dei vari armadi e armadietti. Le luci naturali e artificiali possono essere regolate a piacere.

La cabina è oscurabile mediante una tapparella elettrica che scende sopra il parabrezza. Piacevoli le veneziane effetto legno sulle finestre della zona giorno. Per il living, che si snoda intorno a un solido tavolo ampliabile, è stata scelta una soluzione classica, con dinette a L, divano laterale e sedili girevoli della cabina. A richiesta, al posto del divanetto laterale si può avere una confortevole poltrona, simile a quelle della cabina, fronteggiata da un tavolo allungabile fissato a parete. In ogni caso, la zona living del Concorde 920 G può ospitare comodamente almeno sei persone. A scelta il rivestimento delle sedute può essere in vari tipi di tessuti alternati a microfibra, oppure in opzione ci sono vari tipi di vera pelle. Varie possibilità di scelta anche per le ante dei pensili, in legno oppure in laminato bianco lucido come nel caso in esame.

Sopra la cabina si può avere il letto matrimoniale basculante (optional), che rende meno aperta e ariosa la zona anteriore ma regala due posti letto in più che possono sempre fare comodo.

La cucina ha il piano in resina minerale con lavello incassato e fornello a tre fuochi (ben distanziati tra loro). Il piano d’appoggio è notevole, così come generoso è lo spazio di stivaggio: nei vari cassetti e cassettoni è possibile riporre in maniera ordinata stoviglie e generi alimentari non deperibili. Il frigorifero trivalente da 177 litri, con cella freezer separata, è sulla parete opposta. Sopra di esso può essere inserito il forno a gas. Accanto al frigorifero troviamo un utile armadio estraibile a tutta altezza, perfetto per riporre scatole di alimenti vari o attrezzature da cucina.

Il bagno è senza dubbio uno degli elementi di pregio del Carver 920 G: niente a che vedere con i vani toilette dei normali camper, è più simile ad un bagno domestico per quanto riguarda lo spazio complessivo e il dimensionamento dei vari elementi. E’ un bagno passante, occupa tutta la larghezza del veicolo e include il box doccia, il wc con tazza in porcellana e il lavabo incassato in un mobile. Inglobando un grande armadio a tutta altezza, il bagno è perfetto anche come zona spogliatoio.

Da notare che il bagno fa da filtro tra la zona notte e la zona giorno, potendo contare su due porte scorrevoli, una che chiude il living con la cucina, l’altra che separa la camera da letto. Quest’ultima è particolarmente ampia, ma a ben vedere non può essere sfruttata in pieno perché sotto di essa è ricavato il garage. Offre comunque un letto comodo matrimoniale a penisola, che da una parte ha una seduta imbottita e dall’altra la testiera fiancheggiata dall’armadio per i capi appesi.

Nella camera troviamo anche due armadi con mensole interne, uno alto e l’altro più basso, sopra cui è posizionabile lo schermo TV. Il Concorde Carver 920 G, quindi, è un motorhome che riesce ad offrire spazi abitativi paragonabili a quelli di un’abitazione. Certo, le dimensioni sono davvero impegnative e non permettono di arrivare ovunque, ma proprio per questo è stato dotato di garage per l’autovettura.

Piantina e misure

Disposizione interna Carver 920 G

 

Cosa ci è piaciuto di più

  • Eccellente qualità costruttiva, ottimo isolamento termico
  • Impiantistica di alto livello
  • Bagno davvero ampio

Cosa ci è piaciuto di meno

  • Le dimensioni penalizzano la mobilità su strade secondarie e le manovre di parcheggio
  • I molti optional consigliati fanno salire non poco il prezzo rispetto al listino base
  • Per salire nell’abitacolo occorre superare diversi gradini

Riferimenti e contatti del costruttore

Concorde

Concorde-Straße 2-4, 96132, Schlüsselfeld , Germania

Telefono: +49 955592250

Fax: +49 9555922544

Tutto su Concorde

Fotogallery

Renato Antonini

Comments are closed.