December 30, 2024

In una gamma sostanzialmente confermata compaiono tante migliorie: notevole attenzione è stata posta all’impiantistica, ma troviamo anche un nuovo schema del gruppo bagno-camera sui modelli di taglia maggiore

Mobilvetta continua sul percorso intrapreso nell’ultimo periodo e anche per la stagione 2024 ribadisce la sua attenzione al design e alla tecnica. Come lo scorso anno prevede la divisione della gamma in vari livelli di prezzo, ma anche in tre diverse tipologie, ovvero motorhome, semintegrali e van. Parliamo di una gamma che è sostanzialmente confermata, ma che vede l’introduzione di numerose modifiche e aggiunte, per rendere più appetibili i prodotti.

Ad esempio è stata migliorata l’impiantistica, uno degli elementi su cui Mobilvetta sta lavorando in maniera intesa da un po’ di tempo. Ad eccezione dei van, tutti i modelli adottano un sistema di gestione automatica di due batterie servizi, ma adottano anche un vano tecnico, denominato Teknibox, dove sono raggruppati ben accessibili vari componenti elettrici. Sui modelli di tono più elevato, ovvero i semintegrali Krosser e i motorhome K-Yacht Tekno Line, viene adottato il sistema di controllo delle utenze Truma iNet System. Ma c’è anche un nuovo frigorifero a compressore, dalla notevole capacità refrigerante e con una volumetria davvero elevata, 174 litri.

Sempre per quanto riguarda l’impiantistica, ordinando un modello delle serie Kea o K-Yacht è possibile ottenere in opzione il sistema di riscaldamento Alde a radiatori, perfetto per la vacanza invernale. E in merito alla vacanza invernale, non dimentichiamo che i veicoli Krosser e K-Yacht sono dotati di un doppio pavimento passante. La gamme Krosser e K-Yacht Tekno Line sono state oggetto di un’ottimizzazione dei pesi.

Pur essendo veicoli che puntano alla fascia alta del mercato, possono essere omologati 4 posti anche con motore da 177 cv e cambio automatico. Per quanto riguarda l’abitacolo, nei modelli contrassegnati dalla sigla 64, ovvero Kea 64, Krosser 64 e K-Yacht Tekno Line 64 è stato ottimizzato il bagno compatto. Dotato di parete girevole, vede l’introduzione di una nuova tenda scorrevole impermeabile e un diverso sistema di fissaggio della parete, più sicuro in marcia. Ma vediamo nel dettaglio le molte migliorie che riguardano la serie K-Yacht Tekno Line. All’esterno notiamo la maniglie dei gavoni incassate, i fari fendinebbia e la fanaleria full-led, oltre alle finestre a ridotto spessore e alla porta con segnalatore di apertura. Le pareti abbandonano il rivestimento esterno in alluminio e adottano quello in vetroresina antigrandine, con le bandelle inferiori in ABS. Nella cabina compare ora il climatizzatore automatico.

Il garage è stato migliorato con più anelli di fissaggio del carico e due griglie di scarico. All’interno notiamo le migliorie in cucina, con una nuova mensola per la macchina da caffè. Il bagno viene portato allo stesso livello della zona notte grazie a una pedana.

 

I modelli con letti gemelli mostrano uno sportello di comunicazione con il garage e un’asta scorrevole per gli armadi, ma c’è anche un sistema di prolunga scorrevole per realizzare velocemente il letto matrimoniale. Sui modelli K-Yacht Tekno Line 86 e 90 è stata migliorata la zona del bagno e della camera da letto: il box doccia ora è chiuso da una parete, viene introdotta una porta scorrevole e c’è maggiore spazio di passaggio intorno al letto centrale, senza contare che uno dei letti gemelli è più lungo di 10 cm.

Molte delle migliorie introdotte sui motorhome top di gamma riguardano anche i semintegrali Krosser, nonché i motorhome e i semintegrali della serie Kea. Ad esempio anche sui questi modelli troviamo i fari fendinebbia, così come le due griglie di scarico nel garage.

Nell’abitacolo ritroviamo l’asta scorrevole degli armadi, lo sportello di comunicazione con il garage e la prolunga rapida per trasformare i letti gemelli in matrimoniale. Come sui K-Yacht, le versioni con doccia separata hanno una zona notte e bagno rivisitata, con parete divisoria della doccia, porta scorrevole e maggiore spazio intorno al letto matrimoniale, oltre alla maggiore lunghezza di un letto singolo.

 

Sui Krosser viene introdotta una nuova cucina del tutto simile a quella dei K-Yacht. Notiamo il piano in pietra acrilica, il pregevole piano cottura e il tagliere con funzione di coperchio e mensola posizionabile in diversi punti. Inoltre una pedana porta la zona bagno allo stesso livello della camera da letto.

 

Passando alla gamma di van Admiral, non notiamo sostanziali modifiche e ritroviamo le tre versioni su base Fiat Ducato. A ribadire la collocazione nella fascia alta del segmento van ci pensano le ruote in lega scure, il cupolino panoramico vetrato e il winter pack con la coibentazione e il riscaldamento del serbatoio delle grigie.

 

Sulle nuove versioni compaiono migliorie nel blocco cucina, ad esempio con un’anta del pensile che offre maggiore spazio di movimento.

 

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Renato Antonini

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