December 22, 2024

Il restyling di alcune caravan ribadisce la supremazia del costruttore tedesco in questo ambito, ma non mancano interessanti camper, tra cui il Maxia Van

Anche per la stagione 2024 Hobby mantiene il suo forte impegno sui due fronti, camper e caravan, con una gamma sempre vasta e ben differenziata, con una presenza concentrata nei segmenti medio e medio-alto del mercato, a cui si aggiungono alcune proposte di caravan che salgono nella fascia top. Non ci sono stravolgimenti ai prodotti, la gamma è sostanzialmente confermata, ma notiamo alcuni restyling. Inoltre occorre rilevare che i modelli presentati lo scorso anno sono arrivati di fatto solo ora in Italia, per i noti problemi di approvvigionamento che hanno colpito anche il settore camper-caravan. Per questo motivo possiamo a tutti gli effetti considerare una novità il modello Maxia Van 680 ET, un van piuttosto insolito, per diversi motivi.

Prima di tutto per le dimensioni, davvero generose, 683 cm di lunghezza con passo lungo da 449 cm, una taglia maxi che è paragonabile a quella dei semintegrali anziché dei van, anche se viene mantenuta la larghezza limitata, poco sopra i 2 metri. E dei van viene mantenuta anche la carrozzeria originale in lamiera, che dona un look automobilistico a questo camper. L’altro motivo di discontinuità, rispetto alla maggior parte dei van, è l’utilizzo della base meccanica Volkswagen Crafter, con il motore 2 litri da 177 cv abbinato al cambio automatico a otto rapporti che dona potenza e piacere di guida. La base Volkswagen permette di scegliere vari sistemi di sicurezza e assistenza alla guida offerti dalla casa tedesca.

Un altro elemento che caratterizza questo furgonato è il design interno, che riprende il concetto di design scandinavo, o design Hygge, proponendo forme minimaliste e colori ben coordinati: non c’è nulla di eccessivo, si punta a un ordine visivo che si tramuta in eleganza senza tempo. Ma è anche un camper pensato per offrire un ottimo comfort ai due occupanti: lo spazio interno non manca di certo, viste le dimensioni interne. Il tetto rialzato extra serie in vetroresina permette di avere un’altezza interna di 205 cm, ma consente anche di realizzare un doppio pavimento tecnico per isolare al meglio l’abitacolo in inverno.

 

Il letto longitudinale posteriore è davvero ampio e sotto di esso è ricavato uno spazio di stivaggio particolarmente profondo, oltre che una serie di armadietti. Del resto è notevole anche lo stivaggio offerto dai pensili posti sopra il letto. Il bagno ha il lavabo a ribalta, mentre la semi-dinette offre due comodi sedili automobilistici regolabili longitudinalmente.

 

Nel catalogo Hobby non c’è però solo il Maxia Van, viene confermata la serie Vantana, con dimensioni certamente più ridotte, potendo scegliere tra le due classiche lunghezze di 599 e 636 cm. E’ proposto nell’allestimento entry-level Vantana Ontour Edition (già con una buona dotazione, però) su base Citroen e nella variante più completa Vantana De Luxe su meccanica Fiat. Per la zona notte si può scegliere tra la versione con tradizionale letto matrimoniale trasversale e la variante con letto longitudinale.

 

Confermate anche le gamme di camper con scocca a pannelli: abbiamo i mansardati Optima Ontour (base Citroen) e tre serie di semintegrali ovvero Optima Ontour (entry level su base Citroen), Optima Ontour Edition (modelli compatti a larghezza ridotta, su meccanica Citroen) e Optima De Luxe (top di gamma su base Fiat).

Ma Hobby rimane uno dei principali produttori europei di caravan, con un’offerta vasta articolata su ben sette serie. Per la stagione 2024 notiamo il restyling della parte posteriore, con i nuovi gruppi ottici a creare un nuovo look ai vari modelli. Vengono anche adottate nuove finestre, leggermente oscurate e piatte, praticamente a filo fiancata, che hanno anche una maggiore resistenza alle sollecitazioni e un migliore acustico. Ci sono poi modifiche alle luci interne, cambia soprattutto il design delle luci dedicate ai letti a castello.

Un restyling interno ha interessato la serie entry level Ontour, con un’ambientazione più moderna e luminosa, pensili lineari con ante chiare impreziositi da linee grigie. Sotto i pensili sono inserite delle mensole a giorno.

 

Anche la serie De Luxe mostra un’ambientazione moderna con ante chiare che contrastano con gli elementi scuri dei piani e dei mobili della cucina.

Anche la serie Prestige adotta un nuovo design dell’arredo, ma è sicuramente la gamma Maxia ad essere sotto i riflettori. Nata di recente, la serie Maxia punta in alto ma senza ambientazioni classiche, mostrando uno stile moderno, un tipico stile scandinavo, con le ante di pensili chiare, planari ma che piegano leggermente verso l’alto nella parte terminale, a sostituire le maniglie. Si fa notare il modello Maxia 660 WQM, una grande caravan da 832 cm di lunghezza (timone compreso) e 250 cm di larghezza, con una massa complessiva di 2.000 kg.

Gli spazi interni non sono solo ampi, ma anche aperti, con un particolare living al centro seguito dal letto matrimoniale a penisola trasversale al senso di marcia. Il bagno occupa tutta la porzione di coda dell’abitacolo e offra una vera doccia separata.

 

Ma è la cucina che colpisce immediatamente quando si sale a bordo: ampia, conformata ad angolo, è posta sotto la finestra a due livelli inserita nel frontale.

Nella serie Maxia troviamo anche la versione 595 KLM, con una zona posteriore improntata alla massima flessibilità d’uso, potendosi trasformare in zona notte con letti a castello, in area giochi e altro ancora, per un totale di nove varianti. Se la Maxia è un caravan sofisticata e di taglia generosa, completamente diversa la Beachy, che punta all’essenziale, in uno stile giovane, pochi arredi a bordo per vivere un rapporto privilegiato con l’ambiente esterno.

Per questo non c’è solo la porta laterale, ma anche una grande apertura nella parte posteriore. La cucina è minimale e l’ampia cabina armadio può fungere all’occorrenza da bagno semplificato, mentre i grandi divani longitudinali contrapposti si trasformano in letto matrimoniale.

 

Le Beachy sono anche leggere, facilmente trainabili, il modello intermedio Beachy 420 ad esempio (568 cm di lunghezza timone compreso, larghezza 216 cm) si ferma a 950 kg di massa complessiva a pieno carico.

 

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Renato Antonini

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