December 24, 2024

Cresce notevolmente l’offerta di Crosscamp, con l’arrivo di una collezione di van allestiti a partire dalla base meccanica dell’Opel Movano: dal particolarissimo e versatile Felx ai più classici Full. Non manca inoltre un prototipo di micro-camper realizzato su base Toyota Proace City Verso

Crosscamp è un giovane marchio del Gruppo Hymer nato con l’obiettivo di dare una risposta forte e chiara nel crescente segmento dei veicoli polivalenti dotati di tetto a soffietto. Ma l’azienda tedesca ha deciso di evolvere ulteriormente la propria offerta, presentandosi ai blocchi di partenza della stagione 2024 con una grande novità, i suoi primi tre modelli di furgonati classici, allestiti a partire dalla base meccanica dell’Opel Movano, adottata nelle tre differenti lunghezze disponibili.

E partiamo dal modello più compatto, nonché la proposta più innovativa e versatile. Si chiama Flex 541 e già se analizziamo il suo nome è facile intuire qualche primo indizio. Innanzitutto la sua lunghezza, pari per l’appunto a 541 cm, e in secondo luogo la massima flessibilità d’utilizzo del suo abitacolo. Ebbene si, questo modello abbandona in tutto e per tutto le classiche linee guida e i tradizionali layout tipici del mondo van, prevedendo ben 14 varianti di configurazioni possibili al suo interno. Il Felx 541 si pone dunque l’obiettivo di rispondere sia alle esigenze di mobilità o carico della vita quotidiana o lavorativa, sia a quelle legate al tempo libero, allo sport o alle vacanze agili e dinamiche. Buona parte delle componenti del mobilio possono infatti all’occorrenza essere rimosse o ripiegate, così da ricreare un grande e unico ambiente sfruttabile a piacimento.

Spicca innanzitutto il grande divano longitudinale che si sviluppa lungo la fiancata sinistra, a sua volta sia trasformabile in un letto matrimoniale, sia sfruttabile come zona pranzo, grazie a un tavolo amovibile da ancorare a parete. Qualora non servisse, può essere ripiegato a parete lasciando spazio libero per installare due sedili automobilistici aggiuntivi, elevando in questo modo a quattro il numero di posti omologati per il viaggio. L’intera parete è dotata anche di guide multifunzione alle quali è possibile ancorare mensole, ganci o le più diverse attrezzature.

All’opposto ritroviamo il mobile cucina, dotato di lavello e fornello a due fuochi, affiancato da una parete attrezzata per lo stivaggio dove è stato inserito anche il frigorifero a compressore da 70 litri. Niente serbatoi d’acqua fissi su questo van ma, ispirandosi ad alcuni veicoli polivalenti, ritroviamo due piccole taniche dell’acqua, una dedicata a quella potabile e una al recupero. Ma le soprese non finiscono qui, è possibile infatti anche staccare una porzione del mobile cucina e portarla all’esterno del mezzo, utilizzandola dunque direttamente nella veranda. Nella parte posteriore dell’abitacolo ritroviamo invece un pratico armadio flessibile che, all’occorrenza, può rapidamente trasformarsi in una doccia. Infine, in opzione è possibile richiedere anche l’utile tetto sollevabile a soffietto.

Ad affiancarlo i due modelli che compongono la più classica gamma Full, allestiti sempre su base Opel Movano e contraddistinti da un moderno design degli ambienti interni che gioca sulle tonalità del grigio, del bianco e del nero, creando così un look contemporaneo. Il più corto prende il nome di Full 600 e, nei suoi 599 cm di lunghezza, sviluppa uno schema abitativo con letto matrimoniale trasversale in coda.

Si notano dettagli come l’assenza di elementi verticali tra la cucina e la camera di coda, a tutto vantaggio dell’ariosità interna, il locale bagno completamente isolato da una grande porta a serranda scorrevole e la presenza di un particolare cestello estraibile all’interno del gavone di carico esterno posteriore.

Più lungo, 636 cm per l’esattezza, il fratello maggiore Full 640, che riprende le medesime zone giorno e servizi optando invece per una camera posteriore con letti gemelli, il cui accesso è stato facilitato dall’adozione di due comodi gradini fissi centrali.

Ma le novità per la stagione 2024 di Crosscamp non finiscono qui. In occasione del Caravan Salon di Düsseldorf l’azienda tedesca ha svelato anche il suo prototipo di micro-camper realizzato su base Toyota Proace City Verso. Si chiama Lite S e rappresenta un connubio che possiamo definire perfetto per unire assieme l’uso cittadino quotidiano tipico di una comune autovettura, alla voglia di vivere all’aria aperta e di seguire le proprie passioni.

Ecco quindi come al suo interno è possibile ricavare facilmente un letto matrimoniale longitudinale, la cui parte inferiore è stata sfruttata per la creazione di spazi liberi di stivaggio. Aprendo il baule di coda si raggiunge invece un box attrezzato con frigorifero portatile e piccolo mobile cucina estraibile dotato di piastra a induzione. 

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Davide Bon

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