Per la stagione 2025 Le Voyageur accende di nuovo i riflettori sulla gamma Héritage, la serie allestita su base Mercedes-Benz Sprinter: cresce la dotazione di sicurezza legata alla meccanica e debutta un modello inedito, l’Héritage 7.6 GJF
Per la stagione 2025 di casa Le Voyageur è la gamma Héritage a finire sotto i riflettori, la serie allestita sulla base meccanica del Mercedes-Benz Sprinter. E sono due le motivazioni principali. Innanzitutto sono ora dotati di serie di alcuni moderni e utili ADAS legati alla sicurezza alla guida.
Un argomento oggigiorno sempre più importante anche in questo settore, ed ecco che il produttore francese decide di completare le dotazioni standard della sua gamma di punta offrendo ora di serie dispositivi come l’assistente al mantenimento della corsia, come quello alla frenata di emergenza, ma anche la lettura dei principali segnali stradali e il rilevamento della soglia di attenzione del guidatore. Tra le dotazioni previste per questa gamma figura anche l’interessante sistema “Drone View 360°” marchiato Odona, un dispositivo che permette di ottenere una visione aerea dinamica del veicolo su uno schermo dedicato in cabina, quasi come se un drone lo seguisse durante la marcia.
Aumenta anche la collezione riunita sotto il nome Héritage, con il debutto di un nuovo modello più corto, identificato dalla sigla 7.6 e disponibile in due differenti layout. Il debutto assoluto spetta alla versione con letti gemelli in coda, l’Héritage 7.6 GJF. Meccanica Mercedes-Benz Sprinter a trazione anteriore con massa complessiva pari a 4.500 kg, telaio AL-KO che non solo dona a questo mezzo maggiore stabilità su strada, ma consente anche la creazione di un doppio pavimento passante e una lunghezza che viene contenuta in 765 cm. Questa è l’essenza della base di partenza del nuovo arrivato, un modello che consente di vivere appieno l’eleganza, la qualità e la tecnologia tipiche dell’azienda francese, ma in formato più corto.
Per raggiungere tale risultato ci sono stati chiaramente alcuni piccoli compromessi da fare rispetto ai fratelli maggiori. Lo spazio destinato al living, sempre nell’immancabile configurazione face-to-face, è stato leggermente ridotto, come anche lo sviluppo del mobile cucina, mantenendo comunque inalterati i tratti e le caratteristiche tipici di casa Le Voyageur, come, ad esempio, la sua notevole profondità. Cambia anche il frigorifero, qui adottato sempre a colonna ma in versione slim.
In coda spazio alla camera padronale, in questo caso organizzata con due letti singoli gemelli. Letti, però, che si fanno notare per un’interessante particolarità: un meccanismo di scorrimento ad azionamento elettrico consente di unirli per formare un grande letto matrimoniale centrale. Rimangono anche su questo modello i due armadi sovrapposti, collocati, sempre in camera, lungo la parete sinistra. A separare la zona notte da quella giorno ci pensa la toilette passante, organizzata dunque in due locali indipendenti.
Dal più corto al più lungo della gamma Héritage. E’ sempre l’8.7 GJF il modello più grande che propone lo schema abitativo con letti gemelli in coda. Nei suoi 875 cm di lunghezza complessiva gli spazi interni si amplificano, il comfort sale ai massimi livelli, come anche le possibilità di stivaggio, mentre l’ispirazione ad ambienti tipicamente domestici diventa sempre più tangibile.
Living face-to-face e cucina crescono notevolmente quanto a dimensioni e due grandi armadietti estraibili prendono forma a lato del frigorifero a colonna.
Ma ciò che lo caratterizza veramente è la conformazione della toilette, un grande ambiente completamente isolabile che prende forma tra la zona giorno e la camera di coda, al cui interno raggruppa un box doccia angolare dalle dimensioni abbondanti, un grande mobile lavabo, il locale wc e un capiente armadio guardaroba a quattro ante. Particolare anche il letto basculante, che può essere richiesto nella versione provvista di piano estensibile, permettendo così di decidere il senso in cui coricarsi.
Di alto livello l’impiantistica di bordo presente sui motorhome Héritage, che spazia dal riscaldamento a convettori Alde, agli arrotolatori integrati per prolunga idrica ed elettrica, oltre a prevedere l’intero impianto dell’acqua in posizione antigelo.
Confermata invece la gamma Eterna, la serie allestita su base Fiat Ducato sempre abbinata al telaio AL-KO.
Piccoli aggiornamenti interessano però gli ambienti interni e l’elemento principale che beneficia di ciò è la cucina. Compare un piano superiore realizzato in pregevole resina minerale, mentre i frontali dei cassetti inferiori vengono ora proposti in essenza legno. Modifiche che qui possiamo vedere sul modello Eterna 7.5 CF, un motorhome lungo 755 cm che sviluppa uno schema abitativo con letto centrale a penisola in coda, soggiorno a divani longitudinali contrapposti e bagno suddiviso in due ambienti autonomi.