Immerso nella Valle Reatina e collocato alle pendici del Monte Lacerone a 705 metri s.l.m., il borgo medievale di Greccio (RI) si sta preparando per la 52a edizione della rievocazione storico-teatrale della Notte di Natale del 1223. La data indica la notte in cui prese vita il Primo Presepe Vivente del mondo ad opera di San Francesco d’Assisi, che vide proprio in quel povero comune montano, dove la vita della popolazione era umile e soggetta alle calamità naturali, molte similitudini con la piccola Betlemme da lui visitata tempo addietro.
Nel 1223 San Francesco coadiuvato dal castellano Giovanni Velita, che divenne il più fervido amico e sostenitore del frate, convocò i suoi confratelli vicini e lontani, e la popolazione locale a rievocare la nascita di Gesù attorno ad una grotta dove fece sistemare una mangiatoia, un bue e un asinello con l’ardente desiderio di “vedere almeno una volta con i suoi occhi la nascita del Divino Infante”.
In una delle tante versioni (biografia di Tommaso da Celano nella Vita prima) sulla visione di San Francesco si narra che quella notte il frate vide “realmente il bambino sulla mangiatoia, scuotersi come da un sonno tanto dolce e venirgli ad accarezzare il volto. ”
Nella Leggenda maggiore si racconta che il Signore di Greccio Giovanni “affermò di aver veduto, dentro la mangiatoia, un bellissimo fanciullino addormentato, che il beato Francesco, stringendolo con ambedue le braccia, sembrava destare dal sonno.” Il miracolo era avvenuto!
Da oltre 800 anni, a Greccio si celebra il miracolo della natività, uno spettacolo unico al mondo assurto a patrimonio mondiale della fede cristiana e della cultura.
Ogni anno i numerosi visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero, seguono dalle tribune messe a disposizione dalla Proloco con oltre 2000 posti a sedere, le sei scene rievocative la nascita del Presepe francescano, con i vari personaggi del presepe in abiti d’epoca e con gli immancabili e rappresentativi animali della natività.
Contestualmente il visitatore potrà divertirsi girando per i Mercatini di Natale con le tradizionali casette in legno, accompagnare i più piccoli a visitare il Villaggio di Babbo Natale, assaporare le delizie esposte nei vari stand enogastronomici e assistere a numerosi spettacoli d’intrattenimento.
Durante la permanenza a Greccio ecco alcuni luoghi da non perdere: il Sentiero degli Artisti, dove sono presenti scene di vita di San Francesco, il Museo Internazionale del Presepe, il Santuario di Greccio, il Santuario di Poggio Bustone, il Santuario della Foresta, il Santuario di Fonte Colombo, l’Abbazia di San Pastore e, a circa due ore di distanza, la famosa Assisi che diede i natali e San Francesco, il santo patrono d’Italia, e la cittadina medievale di Gubbio con l’albero di Natale più grande del mondo.
Per conoscere i dettagli del programma e avere informazioni sulle aree di parcheggio per i camperisti contattare o scrivere agli organizzatori:
mail: prolocodigreccio@gmail.com
tel. 0746 753883 – 370 1592824 (whatsapp)