Classico, ma non troppo: il rinnovato Granduca 284 TL è sì un profilato per la coppia contraddistinto da uno dei layout più richiesti, quello con letti gemelli posteriori su garage, ma non manca di soluzioni interessanti, in primis per la presenza del sistema elettrico di regolazione dell’altezza dei letti posteriori. Dotato di basculante, può ospitare quattro persone in un ambiente piacevolmente contemporaneo.
Tipologia | Profilato con basculante |
Meccanica | Fiat Ducato 35 Light con telaio ribassato Camping-Car Special e passo da 403.5 cm |
Motorizzazione di base | 2.287 cc – 96kW/130 cv Multijet II Euro6 |
Motorizzazioni opt. | 2.287 cc – 109kW/148 cv Multijet II Euro6 2.287 cc – 132kW/177 cv Multijet II Euro6 |
Posti omologati | 5 |
Posti letto | 6 |
Dimensioni | 743x231x282 cm |
Peso massimo ammesso | 3.500 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 3.076 Kg |
Prezzo base | Euro 59.490 Con IVA FF |
Costruzione | |
Meccanica | |
Dotazioni di sicurezza | |
Abitabilità giorno | |
Abitabilità notte | |
Cucina | |
Bagno | |
Impiantistica | |
Stivaggio | |
Rapporto qualità/prezzo | |
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.
Il nome Granduca è uno tra i più longevi e conosciuti: si appresta, infatti, a festeggiare il trentesimo compleanno. Nato nel 1988, il marchio toscano è diventato, negli anni, un punto di riferimento nella fascia media del mercato, uno dei best-seller dell’offerta Roller Team e, soprattutto, una famiglia di prodotto capace di soddisfare le esigenze di clientele anche molto differenti tra loro per composizione e area geografica di appartenenza, proponendo uno stile interno piacevolmente contemporaneo e non certo privo di carattere. Doti, queste, che caratterizzano fortemente l’ultima generazione, introdotta pochi mesi or sono e completamente rivista nel design del mobilio, in ossequio alla tradizione ma, capace di concentrare proposte dedicate alla coppia così come alla famiglia numerosa all’interno di una proposta seria e articolata, moderna nella concezione e nella tecnica costruttiva, economicamente equilibrata e contraddistinta da una dotazione di serie piuttosto ricca. Fascia media, quindi, ma con giustificate ambizioni di guardare anche un gradino più in alto, senza timori reverenziali rispetto ai fratelli maggiori Magnifico, proponendo uno stile accattivante negli esterni, volutamente sportiveggianti, e un nuovo modo di concepire l’interior design di un veicolo ricreazionale, fortemente ispirato alle più recenti tendenze domestiche di gusto prettamente italiano: a tutto ciò, la nuova gamma Granduca 2017 aggiunge una gamma ampia, capace di spaziare tra mansardati e profilati, mantenendo alcuni classici intramontabili e reinterpretandone altri sfruttando le ultime innovazioni in materia di componenti.
Forte di tre mansardati (Granduca 275, 284 e 296) e di cinque profilati con basculante (Granduca 265TL, 284TL, 285TL, 295TL, 298TL), la gamma centrale di casa Roller Team è affidataria di una missione di estrema importanza: posizionarsi nella fascia dei veicoli da 60.000 Euro e offrire al cliente finale un prodotto moderno nella costruzione, completo nelle dotazioni, piacevole nel design esterno e con uno stile interno deciso, capace di conquistare chi ama il gusto moderno e lo vuole sfruttare per arredare volumi abitabili generalmente generosi introducendo, magari, qualche soluzione particolare. E’ questo il caso di uno dei veicoli più interessanti della nuova collezione Roller Team: il Granduca 284 TL, infatti, non è soltanto un classico profilato di dimensioni medio/grandi contraddistinto dalla presenza di letti gemelli posteriori su garage, toilette con doccia indipendente e living anteriore sovrastato dall’ormai imprescindibile matrimoniale basculante, ma è anche il veicolo che segna il debutto di una nuova interessante soluzione per la camera posteriore, con i letti gemelli regolabili elettricamente in altezza in ossequio alle necessità di carico del sottostante vano di carico. Una soluzione ormai usuale per i classici letti matrimoniali trasversali o centrali, il classico sistema FlexSpace, che RollerTeam propone come opzione ora anche in abbinamento ai letti singoli, soluzione abitativa sempre più gradita dalla coppia matura grazie alla presenza del corridoio centrale che consente un accesso individuale a ciascuna postazione.
Il nuovo Granduca 284 TL è, quindi, la rivisitazione di un classico e classica è la meccanica di base utilizzata, il Fiat Ducato con telaio ribassato Camping Car Special con carreggiata posteriore allargata e massa complessiva di 3.5 tonnellate. Di serie, Roller Team propone lo chassis 35 Light in abbinamento alle nuove motorizzazioni 2.3 Multijet II Euro6: base di partenza è rappresentata dal classico 130 cv (320 N/m di coppia), mentre chi desidera maggiori performance può richiedere i più potenti propulsori da 148 (380 N/m) e 177 cv (400 N/m).
Tutte le motorizzazioni, poi, possono essere abbinate anche al cambio automatizzato Comfort-Matic, incluso nell’Automatic Pack insieme al volante e al pomello del cambio rivestiti in pelle: di serie, invece, il Granduca è proposto con il classico cambio manuale a sei rapporti più RM. Per ciò che concerne la dotazione di serie della meccanica di base, la casa toscana offre il Comfort Pack (carreggiata maggiorata, kit Fix&Go per la riparazione degli pneumatici, pneumatici extraserie camping, chiusura centralizzata cabina con telecomando, alzacristalli elettrici, cristalli atermici, ABS, doppio airbag, luci DRL a bulbo, sedile conducente e passeggero con regolazione longitudinale e schienale reclinabile con doppio bracciolo, sedile guida regolabile in altezza e paraurti verniciato, porta bibite e porta tablet in cabina e sedile passeggero con regolazione in altezza), fodere cabina coordinate, climatizzatore motore, specchi retrovisori elettrici, Cruise-Control, antenna integrata con predisposizione autoradio e retrocamera.
In opzione, poi, Roller Team propone il Colour Pack (cabina di guida antracite metallizzato e grafiche esterne specifiche) e soprattutto lo Stability Pack, che comprendendo gli ormai imprescindibili ESP, Traction+, Hill-Holder e Hill-Descent-Control, dovrebbe essere incluso nella dotazione di serie.
Separata da un dislivello di 6 cm rispetto all’abitacolo del veicolo, la cabina di guida del Ducato si abbina con naturalezza a un profilato classico nelle fattezze e nei volumi: la lunghezza complessiva di 743 cm è infatti supportata da un telaio ribassato con passo da 403.5 cm in modo da distribuire le porzioni a sbalzo tra una anteriore di 94,8 cm e una posteriore di 244,7 (pari al 60,6% del passo). L’altezza massima del veicolo è di 282 cm: di questi, all’interno, ne sono disponibili 210 nella parte centrale e posteriore del veicolo e 190 in quella anteriore del living, in corrispondenza del classico letto basculante, mentre la larghezza esterna si attesta a 231 cm a fronte di un valore interno di 215 cm.
Con un design esterno che riprende, volutamente, il family-feeling degli altri profilati di casa RollerTeam, il Granduca 284 TL sceglie volumi classici lasciando alla grafica e alle applicazioni in abs antracite metallizzato il compito di conferire al veicolo un tono sportiveggiante: abbandonate le forme da semi-mansardato di qualche anno fa, la serie centrale del brand toscano ha scelto un profilo del tetto lineare, assecondato da un cupolino anteriore ben profilato, che ben si abbina alle forme automobilistiche del cabinato Fiat.
Realizzato con tre componenti perimetrali stampate in abs, il cupolino ospita, centralmente, il maxi sky-view panoramico (100×80 cm), apribile e completo di unibloc oscurante zanzariera, mentre lateralmente le calate di raccordo riprendono modanature e scalfature del Ducato lasciando spazio, inferiormente, alle bandelle platische che propongono un netto contrasto cromatico rispetto al candore dato dalla verniciatura bianca delle pareti sandwich. Una bicromia tutto sommato piacevole, questa, ripresa anche dalla grafica serigrafata, con sapienti tocchi di bordeaux a riprendere i colori classici del logo Roller Team, che disegnano forme fluide che contribuiscono a spezzare i volumi delle pareti laterali in abbinamento alle finestre Dometic S4 D-Lux, con telaio in poliuretano nero e lastra esterna brunita per un look più automotive.
Il Granduca 284 TL sceglie, come detto, la base meccanica del Ducato 35 Light con telaio ribassato Camping-Car Special e carreggiata posteriore allargata: questa struttura è affiancata, nella parte posteriore, da appositi longheroni in acciaio zincato, imbullonati allo chassis Fiat e dedicati a sostenere il vano garage, mentre sulla parte superiore sono distribuiti tamponi in gomma antivibrazioni. Su questi è collocato il pavimento, costituito da un sandwich con doppio rivestimento esterno e interno in vetroresina da 1 mm, coibentazione in Styrofoam da 50 mm, intelaiatura perimetrale in estruso plastico e piano di calpestio interno in pvc per uno spessore complessivo di 54 mm.
Introdotta lo scorso anno e ulteriormente affinata, la scocca ExPS Evo si caratterizza per la totale assenza di legno: le pareti e il tetto, infatti optano per un doppio rivestimento esterno e interno in vetroresina laminata, coibentazione in Styrofoam, intelaiatura portante in estruso plastico ad alta densità per uno spessore complessivo di 31 mm. Una costruzione, questa, che Roller Team garantisce per sei anni contro le infiltrazioni di acqua e che è pensata per offrire buona resistenza meccanica, efficace coibentazione e adeguata protezione all’abitacolo durante tutta la vita del veicolo. L’assemblaggio sfrutta, poi, i classici cantonali preformati in abs da 5×5 cm a proteggere e sigillare la giuntura tra le varie componenti: il profilo superiore del veicolo, in particolare, è servito da 4 unità su ciascun lato, opportunamente congiunte tra loro, mentre frontale del cupolino e coda del veicolo abbinano a tutto ciò appositi sovracarter in materiale plastico.
Questi elementi si congiungono, poi, alle calate di raccordo tra cabina e abitacolo, sempre stampate in abs, che a loro volta sono completate, nella parte inferiore della scocca, dalle classiche bandelle, realizzate in abs antracite metallizzato spesso 3 mm e contraddistinte da un’altezza di 33 cm. La carteratura sottoscocca percorre l’intero veicolo inglobando i parafanghi posteriori e abbracciando l’intera parete di coda del veicolo grazie a tre carter superiori (uno centrale, completo di terza luce di stop e retrocamera, e due laterali), due colonne laterali comprensive di gruppi ottici e tre elementi inferiori tra cui quello centrale ospita evidentemente il classico portatarga.
L’allestimento si completa poi con la presenza della porta di ingresso e i portelli in alluminio dedicati alle aperture di servizio, forniti dalla toscana Metallarte, di cinque finestre Seitz Dometic S4 D-Lux apribili a compasso e, a tetto, dello sky-view panoramico, fornito da Polyplastic e integrato nel cupolino, di due oblò Remis da 40×40 cm dedicati a cucina e camera da letto posteriore e di altrettanti a pantografo da 28×28 a servizio di toilette e doccia indipendente.
In coda al veicolo, il garage passante è servito da due portelli simmetrici (122×97 cm) che offrono un buon accesso al vano di carico: offre una profondità utile di 215 cm, una larghezza di 116 e un’altezza che, grazie al sistema Flex-Space, disponibile in opzione, sviluppato da Project2000 e comandato elettricamente dall’apposito pannellino collocato a fianco al portello laterale destro, può variare manualmente da un minimo di 102 a un massimo di ben 139 cm a fronte di una soglia di carico ribassata a 55 cm da terra.
Dotato di riscaldamento, con una bocchetta dedicata, il garage vede la presenza di un pianale in laminato antiscivolo con quattro ganci per il fissaggio del carico, mentre non è curiosamente presente, almeno sull’esemplare provato, un’utile plafoniera di illuminazione.
Il vano posteriore, inoltre, ospita l’accesso alla valvola antigelo FrostControl dell’impianto di riscaldamento/boiler Truma Combi, accessibile dal portello laterale sinistro e opportunamente protetta, e un ulteriore vano di stivaggio trasversale, profondo 215 cm, alto e largo 30, raggiungibile dall’interno tramite due pannelli scorrevoli interni al garage e, dall’esterno, da un apposito portellino laterale destro. Questo vano, in particolare, è comunicante con l’armadio guardaroba, inserito alla base del letto posteriore singolo di destra.
L’autonomia idrica si basa su un serbatoio dell’acqua potabile da 100 litri, realizzato in polietilene lineare alimentare: è inserito all’interno della cassapanca frontemarcia del living anteriore, accessibile tramite un portello superiore che consente di raggiungere anche il tappo a vite superiore, utilizzabile per le necessarie operazioni di ispezione e pulizia, ed è alimentato e rifornito dal classico bocchettone esterno completo di sfiato.
Il serbatoio è abbinato a una pompa a pressostato Shurflo Trail King 7 (7 litri/minuto) collocata all’interno di un apposito vano, sotto alla porzione laterale del divanetto sinistro, e ancorata a parete: tramite tubazioni in rilsan e giunti a innesto rapido tipo John Guest, l’acqua raggiunge le varie utenze dove è erogata da rubinetti monacando in metallo cromato, prima di essere raccolta da pilette di scarico inox (da 50 mm per la cucina, da 35 per toilette e doccia) sprovviste però dei classici sifoni ispezionabili, ed essere incanalata con tubi corrugati verso il serbatoio di recupero da 115 litri, collocato nel sottoscocca in prossimità del living anteriore.
Realizzato in polipropilene, il serbatoio è servito da una valvola di scarico a ghigliottina con comando portato lungo la fiancata sinistra: può essere richiesto completo di coibentazione e di riscaldamento tramite un’apposita resistenza elettrica a 12V (Winter Pack).
Sempre per ciò che concerne l’impianto idrico, il Riviera 95 vede la presenza di un wc a cassetta Thetford C220 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 19 litri.
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati alla collaudata Truma Combi 4 CP Plus: alimentata a gas, dotata di boiler integrato e caratterizzata da una potenza massima di 4 kW a fronte di una potenza massima della ventola di 327 metri cubi/ora, distribuisce il calore prodotto tramite una canalizzazione di otto bocchette posizionate in tutto l’abitacolo, compresi il garage e i letti gemelli posteriori, completi di riscaldamento perimetrale (diffuso a livello della massima estensione verticale degli stessi). La stufa, collocata alla base del letto posteriore sinistro, può essere raggiunta rimuovendo un cassetto e un ulteriore pannello in legno che la sovrasta; decisamente più facile, invece, arrivare ad azionare la valvola antigelo FrostControl, collocata nel garage.
La sonda termostatica dell’impianto è collocata accanto alla porta di ingresso, poco sotto al pannello di comando, in versione digitale CP Plus iNet Ready: facile da utilizzare, permette infatti di programmare il riscaldamento del veicolo, di impostare le funzioni boost (per un riscaldamento particolarmente veloce dell’abitacolo) o, al contrario, di selezionare la sola funzionalità della ventilazione quando, ad esempio, si intende ventilare il veicolo senza avviare il riscaldamento, di calibrare al meglio il termostato interno e di decidere i tempi e le modalità di funzionamento dell’intera apparecchiatura, impostando, ad esempio, una temperatura interna differenziata a seconda della fascia oraria permettendo, in questo modo, di ottenere anche una sensibile diminuzione dei consumi.
In opzione, ogni cliente potrà richiedere il Granduca 284TL sia in abbinamento alla più potente Truma Combi 6 da 6kW, disponibile anche in versione E con resistenze elettriche integrate, sia alla Combi Diesel alimentata a gasolio.
L’impianto elettrico prevede la collocazione della batteria servizi, opzionale, all’interno della cassapanca del divanetto laterale destro del living anteriore: è gestita da un trasformatore e caricabatterie Nordelettronica NE183P inserito all’interno della base sedile passeggero, in cabina di guida, completo anche di chiavetta staccabatteria.
L’impianto, che prevede i classici cavi in canalina, è poi gestito da un pannello di comando, fornito sempre da Nordelettronica, inserito accanto alla porta di ingresso: consente di gestire tutte le funzioni di bordo, di visualizzare indicazioni concernenti l’autonomia idrica (acqua potabile e recupero), energetica (batteria servizi e motore), ora, data e temperature interna.
Non mancano tre prese interne a 220 V (a servizio di vano tv, soggiorno, cucina e toilette), una a 12V (vano tv) e una USB per la ricarica dei device mobili (living), mentre l’illuminazione interna, particolarmente scenografica e ben distribuita, è realizzata interamente a led.
In particolare, il soggiorno anteriore può contare sul fascio di tre strisce led trasversali integrate al sottobasculante, sull’illuminazione indiretta distribuita lungo il carter che ingloba il maxi oblò sky-view, in cabina di guida, e su due ulteriori strisce led integrate alla base dei pensili: l’effetto è piacevole e convincente, con un’illuminazione diffusa che non necessita dei classici spot di lettura ma che, al contrario, opta per una illuminazione della parte inferiore delle cassapanche per fornire l’impressione che queste siano quasi sospese rispetto al piano di calpestio.
L’ingresso sfrutta la retroilluminazione dei due originali specchi trapezoidali e della classica maniglia di cortesia, mentre il blocco cucina opta per un’illuminazione indiretta su tre livelli (a tetto, sopra ai pensili, dedicata al piano di lavoro, con distribuzione sotto alle ante, dedicata ai vani di stivaggio inferiori, con led inseriti sotto al bordo del piano di lavoro) mentre non manca un pannello retroilluminato inserito alle spalle del vicino schienale del divano frontemarcia. La zona di corridoio posteriore sulla quale si affacciano toilette e doccia è servita da una plafoniera centrale a tetto, mentre il bagno si caratterizza per la presenza di due spot di cortesia dedicati allo specchio e per l’illuminazione indiretta a coronamento del pensile superiore. Trattamento simile anche per il box doccia che abbina uno spot a soffitto a un elegante pannello traslucido verticale, mentre in coda, la camera da letto posteriore vede il proprio perimetro superiore a tetto percorso da led ultrabrillanti che, abbinando luci diffuse e superfici lucide, crea un interessante effetto trompe-l’oeuil che amplia la sensazione di spazio. Non manca, poi, la retroilluminazione della testiera posteriore, imbottita in ecopelle, che ha il compito di sostituire le classiche luci di lettura. Il letto basculante, infine, si affida a una striscia led a tetto inserita lungo la fiancata sinistra, mentre l’illuminazione si completa con la luce esterna, inserita sopra la porta di ingresso e dedicata all’eventuale veranda.
L’impianto del gas fa affidamento su un vano esterno per due bombole da 10 kg inserito lungo la fiancata sinistra, sotto al blocco cucina: servito da un apposito portello con cornice in alluminio, è realizzato in abs e vede la presenza di ganci fermabombola, feritoie di aerazione e riduttore di pressione Cavagna Group da 30mBar.
L’impianto è poi gestito dai classici tubi in acciaio e da tre rubinetti sezionatori collocati alla base del blocco cucina, facilmente accessibili. Sempre per ciò che concerne l’impiantistica del veicolo, il Granduca 284 TL si segnala per la presenza di serie di un pannello solare da 120W, collocato a tetto e dotato di regolatore di carica inserito all’interno del pensile superiore nella toilette e della presa esterna per acqua calda/fredda (doccia), correttamente installata lungo la parete destra. Disponibile in opzione, invece, è il Winter Pack, comprensivo di riscaldamento Truma Combi 6 da 6kW CP Plus, coibentazione e riscaldamento elettrico del serbatoio di recupero, coibentazione dello scalino di ingresso e dei passaruota, riscaldamento dei tubi esterni al veicolo e tenda coibentata dedicata alla cabina di guida.
Realizzati in multistrato nobilitato bilaminato con spessori tra 12 e 18 mm a seconda della componente, gli arredi si contraddistinguono per linee tese e decise arredando con gusto contemporaneo un ambiente di buone dimensioni.
Il mobilio, contraddistinto dalla costruzione “Respira”, adotta feritoie posteriori per i pensili superiori in modo da prevenire fenomeni di condensa, mentre il living anteriore vede le cuscinerie degli schienali della porzione di divano a L appoggiare su un apposito pannello distanziato di qualche millimetro in modo da consentire un minimo di aerazione. Piacevoli e personali, gli interni optano per pensili piani, in modo da massimizzare le volumetrie utili allo stivaggio, impreziositi da una finitura bianco lucido: un tema, quello delle tinte chiare e luminose, che ben si sposa al nuovo rivestimento interno delle pareti, realizzato in vetroresina, al rinnovato piano di calpestio in tapiflex effetto parquet nautico e, soprattutto, a una parte inferiore di alcune porzioni di arredamento (il blocco cucina, la base delle cassapanche, la parte anteriore della toilette) in essenza wengé. L’atmosfera è immediatamente distintiva, con linee tese e spigolose usate non solo per lo sviluppo dei pensili superiori, ma anche e soprattuto per il blocco cucina, inserito nella parte centrale dell’allestimento, con una configurazione a L dura e pura appena mitigata dalle forme più morbide risultanti dall’inserimento di una spalliera retroilluminata a contrasto, impreziosita dal logo cromato Roller Team, o della prospiciente parete in essenza wengé che introduce la vicina toilette. La colorazione tono su tono dei montanti verticali delle pareti di bagno o doccia contribuiscono a dare profondità all’ambiente, ma al contempo finiscono per suggerire un minimo di effetto corridoio verso la zona posteriore dell’abitacolo. Ricche di carattere, le forme degli interni sono ben sottolineate da una capillare illuminazione a led, scenografica e capace di disegnare anche preziosi effetti trompe-l’oeuil, che fa risaltare una cura per i dettagli in netta crescita, sia per ciò che concerne il gusto estetico sia per ciò che riguarda assemblaggio, precisione negli accoppiamenti e scelta di materiali e soluzioni tecniche. Se, infatti, i pensili optano per una costruzione piuttosto attenta, contraddistinta dall’utilizzo di componenti meccaniche di qualità (maniglie in metallo cromato, cerniere DGN in acciaio inox, guarnizione antivibrazioni), il resto del mobilio riesce a offrire cassetti con rientro assistito e chiusura centralizzata con tanto di chiave, pannelli imbottiti e rifiniti in ecopelle a impreziosire elegantemente la camera da letto posteriore, e a giocare bene con le possibilità offerte da una illuminazione a led scenografica ma non invasiva o eccessiva. L’ambientazione, quindi, appare subito rilassante, con l’abitacolo ben provvisto di luce naturale grazie alla buona combinazione di finestre e oblò, alle tonalità adottate e alla presenza di superfici lucide che amplificano immediatamente questa sensazione, pareggiando l’effetto restrittivo delle moderne tende a pacchetto dedicate a living e camera da letto posteriore. L’idea generale percepita è quella di un veicolo di buona qualità, ricco di soluzioni interessanti: tra queste l’impiego di un nuovo piano in pietra acrilica dedicato al blocco cucina, resistente e antibatterico, il nuovo tavolo con bordi in massello e sistema di ampliamento a libro, una nuova doccia in termoformato studiata per coniugare design e praticità di utilizzo.
L’assemblaggio generale è obiettivamente ben realizzato: l’attenzione posta da Roller Team nel realizzare questo abitacolo è poi confermata nella camera da letto posteriore, con i letti gemelli contenuti in una culla da vere e proprie paretine anticondensa, imbottite e rifornite di aria calda grazie ad apposite diramazioni provenienti dalla canalizzazione dell’impianto Truma Combi. Confortevoli sono, poi, i letti, completi di materassi in schiuma da 10 cm di spessore e rete a doghe: un allestimento, questo, che abbraccia sia i gemelli posteriori sia il basculante anteriore.
A livello di sellerie, il Granduca 284 TL opta per cuscinerie comode ed ergonomiche costituite da elementi da 12 cm di spessore per ciò che concerne le sedute e da cuscini preformati da 18/12 cm per gli schienali: di serie Roller Team propone la versione chiara “Artis”, mentre in opzione ecco i rivestimenti “Noah” e “Boreal”, quest’ultimo presente sull’esemplare provato.
Vero e proprio cuore dell’allestimento, il living anteriore si compone di una semidinette a L (90×51 cm trasversale, 35×47 longitudinale) completata dalle poltrone della cabina, dotate di piastre girevoli, e da un divano longitudinale sul lato destro (66×44 cm). Tutte le sedute della cellula abitativa sono servite da cuscinerie da 12 cm di spessore (18 per gli schienali) e si trovano a 54 cm dal piano di calpestio, mentre quelle della cabina di guida, collocata 6 cm più in alto, beneficiano del sistema di regolazione in altezza delle relative poltrone e, di conseguenza, risultano facilmente utilizzabili anche in sosta, pareggiando così il dislivello presente.
Tutti i posti disponibili sono poi serviti dal nuovo tavolo centrale (68×45 cm) ampliabile a libro (90×68 cm), completo di piano traslabile e monogamba centrale collassabile, mentre l‘illuminazione diurna e l’aerazione si affidano, oltre che all’ampia vetratura originale della meccanica di base, a una finestra Dometic S4 D-Lux da 65×40 cm inserita lungo la parete sinistra, apribile a compasso e completa di unibloc oscurante/zanzariera e di tenda di cortesia a pacchetto, e allo sky.view panoramico Polyplastic (100×80 cm), anch’esso apribile.
Di fronte al living, poi, la porta di ingresso, corredata di finestra fissa (94/72×30 cm) e zanzariera scorrevole, assicura un immediato e consistente ricambio dell’aria, mentre una volta arrivata la sera, l’illuminazione a led può contare sul fascio di tre strisce led trasversali integrate al sottobasculante, sull’illuminazione indiretta distribuita lungo il carter che ingloba il maxi oblò in cabina di guida, e su due ulteriori strisce led integrate alla base dei pensili: a questi si aggiungono, ancora, l’illuminazione della parte inferiore delle cassapanche per fornire l’impressione che queste siano quasi sospese rispetto al piano di calpestio, e la retroilluminazione degli specchi e della maniglia di cortesia a fianco alla zona di ingresso.
Il soggiorno, piacevole e accogliente nella propria conformazione, dispone poi di interessanti possibilità di stivaggio: lungo la fiancata sinistra, infatti, sotto al basculante trova collocazione un pensile lungo 90 cm, servito da un’apposita anta e suddiviso al proprio interno in due porzioni alte 34 cm e profonde 35.
Un altro pensile è sistemato, sul lato opposto, a coronamento del divanetto laterale destro (51x34x35 cm). Sempre nella parte superiore dell’abitacolo, due vani a giorno sono disponibili nella porzione interna del cupolino anteriore, opportunamente affiancati da mensole con bordo anticaduta, mentre la collocazione del serbatoio dell’acqua potabile all’interno della cassapanca del divano frontemarcia non consente lo sfruttamento di questo vano per lo stivaggio; parzialmente agibile è, invece, il divanetto laterale destro, che nelle porzioni non occupate dal quadro distribuzione dell’impianto elettrico e dal vano batteria, può essere raggiunto superiormente rimuovendo la seduta e offre uno spazio utile di 21x35x25 cm. Proprio il divanetto laterale destro, poi, può essere trasformato in un quinto posto per la marcia: traslando il pannello in legno incernierato che ne andrà a costituire lo schienale (opposto al senso di marcia), ricombinando le cuscinerie e sfruttando cinture di sicurezza addominali, il Granduca 284 TL può così vantare un totale di 5 posti/viaggio.
Per ciò che concerne l’entertainment di bordo, il vano dedicato a ospitare la classica tv lcd è ricavato a fianco alla porta di ingresso, nella parte superiore della parete che ospita gli eleganti specchi di cortesia retroilluminati: Roller Team fornisce, di serie, le prese a 12/220V, tv e tv satellitare, mentre rimane opzionale il classico supporto orientabile per lo schermo.
Completato da un panello in multistrato interposto tra schienali e parete del divano laterale sinistro a fare le veci di una paretina anticondensa, il soggiorno beneficia di tre bocchette del riscaldamento canalizzato Truma Combi, di cui una dedicata alla cabina di guida, e di una utile presa USB per la ricarica di device mobili.
Posizionato alle spalle del living, il blocco cucina si sviluppa a L in un ambiente da 91×54 cm (longitudinale) a cui si aggiunge una penisola da 46×41 cm. Il piano antigraffio, in pietra minerale acrilica, ospita sulla sinistra, un fornello Can completo di coperchio in cristallo temperato e di tre erogatori con accensione piezoelettrica integrata. A fianco a questo, sulla destra, i tecnici Roller Team hanno inserito quattro utili contenitori estraibili per la raccolta differenziata, ben schermati da un apposito pannello di chiusura, mentre nella porzione a penisola ecco l’ampio lavello in acciaio inox, anch’esso completo di coperchio e servito da un elegante rubinetto monocomando in metallo cromato.
Non manca un utile piano di lavoro (39×42 cm), mentre per ciò che concerne l’aerazione sono disponibili la classica finestra Dometic S4 D-Lux, apribile a compasso e integrata in un elegante pannello in metacrilato bianco lucido retroilluminato, la cappa aspirante e un oblò Remis da 40×40 cm a tetto. L’illuminazione sfrutta efficacemente diversi elementi indiretti per distribuire il proprio fascio luminoso a soffitto, sotto ai pensili e alla base del piano di lavoro: una concezione moderna che serve bene anche i diversi vani di stivaggio, caratterizzati da un pensile superiore, completo di mensola interna, e da diversi stipetti inferiori.
Sotto al gruppo fornello ecco infatti il classico cassetto portaposate a sovrastare un utile cassettone estraibile e un piccolo vano all’interno del quale sono ospitati i tre rubinetti sezionatori dell’impianto gas, mentre sotto alla porzione a penisola è presente un utile doppio cestello estraibile.
Di fronte alla cucina, la colonna di ingresso vede la presenza di una funzionale dispensa estraibile, sfruttabile come pratico portabottiglie, mentre per ciò che concerne il frigorifero, questo può contare su un Thetford N3141 da 142 litri completo di cassetto inferiore portabottiglie, cella freezer integrata, illuminazione interna a led e selezione automatica della fonte di alimentazione.
Sopra a questo, un ulteriore portello permette di sfruttare uno stipetto che può essere sfruttato per l’alloggiamento del classico forno a gas, disponibile in opzione. Non mancano, a parete, un pratico portaspezie, il cristallo parafiamma a protezione della vicina parete e, sotto al pensile, una presa di corrente a 220V.
L’allestimento del blocco cucina si completa, poi, con un vano a pavimento: una botola da 54×32 cm consente infatti di sfruttare un vano da 50x28x19 cm realizzato tramite un apposito stampo in materiale plastico.
La zona posteriore dell’abitacolo può essere separata dal resto del veicolo sfruttando la doppia possibilità di battuta della porta della toilette: questa, di fatto, delimita la zona cucina da quella toilette, organizzata con un locale bagno, inserito lungo la fiancata destra, e una doccia indipendente, sul lato opposto.
La doccia, in particolare, è servita da una elegante doppia porta in metacrilato fumé e si sviluppa in un ambiente da 77×70 cm: con un’altezza interna di 190 cm, la doccia si trova 12 cm più in alto rispetto al piano di calpestio del veicolo e sconta un po’ la concomitante presenza del passaruota posteriore sinistro, dovendo in questo modo creare un piatto inferiore su due livelli che potrà facilmente essere sfruttato come un vero e proprio sedile (75×39 cm). Completa di doppia piletta di scarico inferiore, di doppia pedana nautica in legno, di specchio di cortesia, di colonna attrezzata con miscelatore monocomando, piantana regolabile ed erogatore a citofono, beneficia di illuminazione indiretta verticale a led, oblò dedicato allo smaltimento dei vapori prodotti durante l’utilizzo (28×28 cm) e appendiabiti retrattile.
Di fronte alla doccia, la toilette è separata dalla classica porta a battente: elegantemente arredata in legno, si sviluppa in un ambiente da 110×78 cm e vede la presenza di un wc a cassetta Thetford C220, completo di tazza girevole, e di un mobile lavabo a goccia con acquaio trasparente ovale, rubinetto monocomando di ispirazione domestica e piletta di scarico maggiorata.
Servito da uno specchio a sviluppo verticale retroilluminato, e completo di utili complementi di arredo (portabicchieri, portasciugamani), il bagno offre una finestra Dometic S4 D-Lux con lastra interna opacizzata (40×35) a garanzia di luminosità e privacy e, sempre per ciò che concerne l’aerazione, su un utile oblò a tetto con apertura a pantografo (28×28 cm). Non mancano l’illuminazione, con due spot sottopensile, una presa a 220V e diverse possibilità di stivaggio: a soffitto sono infatti presenti due stipetti, pareggiati da un ulteriore vano inserito sotto al lavabo. Ancora un vano a giorno è poi disponibile alle spalle del wc.
Collocata in coda al veicolo, la camera padronale vede la presenza di due letti gemelli (194×76 cm lato sinistro, 190×76 lato destro) posizionati su reti a doghe e completi di materassi da 10 cm di spessore.
I letti, situati a 130 cm da terra, beneficiano di un cielo utile di 80 cm e sono facilmente raggiungibili grazie alla presenza di due appositi gradini centrali retrattili.
Completi di paretine anticondensa perimetrali all’interno delle quali è distribuito il riscaldamento canalizzato, i letti possono essere uniti per formare un maxi matrimoniale da 215×190 cm sfruttando il classico piano traslabile centrale e un apposito cuscino aggiuntivo (75×56 cm): possono contare su due finestre simmetriche Dometic S4 D-Lux da 90×55 cm, complete di tende di cortesia a pacchetto e unibloc oscurante/zanzariera, e su un oblò a tetto Remis da 40×40 cm.
Sempre questo elemento accoglie, vicino a sè, una utile plafoniera centrale che va a coadiuvare l’illuminazione perimetrale della camera, con strisce led laterali che percorrono tutto lo spazio soprastante i letti, l’illuminazione indiretta della testata imbottita.
Diverse sono, poi, le possibilità di stivaggio: il veicolo, infatti, offre due pensili posteriori a tutta larghezza coadiuvati da due laterali, uno su ciascun lato, con quello di destra che, curiosamente, si rivela piuttosto invasivo nei confronti del sottostante letto singolo, almeno quando questo è regolato alla massima altezza disponibile.
Una delle peculiarità del nuovo Granduca 284 TL è, infatti, quella di poter essere equipaggiato di sistema FlexSpace che, basandosi sul recente impianto Project2000, consente di regolare elettricamente l’altezza dei letti gemelli esattamente come accade ormai da anni per i letti matrimoniali trasversali o centrali.
Azionabile dal garage posteriore e posizionato sotto chiave, FlexSpace consente di regolare a piacimento l’altezza dei letti in funzione della capacità di carico del sottostante garage, permettendo anche un loro significativo abbassamento fino ad appena 87 cm dal pavimento (cielo utile in questo caso 123 cm).
Naturalmente, al variare dell’altezza dei letti mutano le volumetrie utili sia del garage posteriore sia dell’armadio guardaroba, inserito alla base del letto posteriore destro e servito da una doppia chiusura (superiore con serrandina scorrevole, inferiore con una piccola anta a battente) per potersi adeguare alle differenti regolazioni: dedicato a ospitare i capi appesi, offre il classico appendiabiti e si sviluppa in un ambiente da 80×60 cm con un’altezza che può variare da un minimo di 70 a un massimo di 113 cm.
Sotto al letto posteriore sinistro, invece, i tecnici Roller Team hanno collocato un utile cassetto e un ulteriore spazio sfruttabile di dimensioni variabili in funzione della regolazione del letto (massimo 70x60x40 cm).
L’accesso ai letti gemelli, infine, è facilitato dalla presenza di due utili gradini centrali retrattili. Per ciò che concerne la privacy, invece, è da notare come i tecnici Roller Team abbiano pensato a dotare il veicolo di una doppia porta scorrevole ampliabile a libro che, sfruttando un binario guida semicircolare a tetto, permette di schermare completamente la zona posteriore dell’abitacolo: una soluzione, questa, che in abbinamento alla già citata porta a battente della toilette, permette a questo ambiente di essere sfruttato in versione passante, riunendo così le funzioni di bagno e doccia.
Altri due posti letto sono disponibili nella zona anteriore dell’abitacolo grazie al classico letto basculante trasversale: dotato di movimentazione elettrica Project2000, scende in pochi secondi sopra la zona living/ingresso offrendo un matrimoniale da 190 cm di lunghezza e con una larghezza che oscilla tra un massimo di 130 cm (lato sinistro) e un minimo di 120 (lato destro).
Il letto, completo di rete a doghe e materasso in schiuma da 10 cm, si posiziona a 137 cm da terra e offre un cielo utile, misurato al centro, di 73 cm: beneficia di una striscia a led in sostituzione dei classici spot di lettura, mentre per ciò che concerne l’aerazione, in assenza di un oblò dedicato, gli occupanti dovranno sfruttare unicamente il maxi open-sky integrato nel cupolino anteriore o l’oblò da 40×40 cm installato a coronamento del blocco cucina. Dotato di un’apposita scaletta in alluminio anodizzato, il matrimoniale basculante quando allestito va a occupare interamente anche la zona di ingresso, impedendo di conseguenza l’entrata o l’uscita dal veicolo.
Dotazioni di serie
Fiat Ducato 35 Light con telaio ribassato Camping-Car Special, carreggiata posteriore allargata, passo 403,5 cm, motorizzazione 2.3 Multijet II 130 cv Euro6, Comfort Pack (Carreggiata maggiorata, Fix&Go, pneumatici extraserie camping, chiusura centralizzata cabina con telecomando, alzacristalli elettrici, cristalli atermici, ABS con EBD, airbag conducente e passeggero, DRL a bulbo, sedile conducente e passeggero con regolazione longitudinale e schienale reclinabile con doppio bracciolo, sedile guida regolabile in altezza e paraurti verniciato, porta bibite e porta tablet in cabina, sedile passeggero con regolazione in altezza), Cruise-Control, retrocamera, pannello solare da 120W con regolatore di carica, porta cellula con finestra, zanzariera porta ingresso, fodere cabina coordinate.
Essere appetibili e riconoscibili, distinguersi ma senza eccedere, equilibrare stile e personalità e sinergie tecniche e industriali, proporre un pizzico di originalità e rispettare al contempo tradizione e valori del marchio e del gruppo industriale di appartenenza. E’ la missione che Roller Team ha affidato al recente restyling della serie Granduca, vero e proprio pilastro storico del brand toscano. L’obiettivo del nuovo 284 TL, però, è ancora più ambizioso e, se possibile, difficile: oltre a doversi battere nella più combattuta delle fasce di mercato, infatti, questo veicolo si trova a dover offrire le peculiarità più comuni nei veicoli dedicati alla coppia: letti gemelli, garage, toilette passante con doccia indipendente, letto basculante anteriore. Il tutto a un prezzo medio, intorno ai 60.000 Euro. Con questi presupposti, il rischio di diventare una goccia in un mare-magnum di proposte è sempre presente, specie considerando i numeri. Il mercato italiano propone oggi circa 1.150 diversi modelli di veicoli ricreazionali nuovi: di questi, almeno la metà sono profilati, poco meno di 200 sono contraddistinti dal layout con letti gemelli posteriori e circa un centinaio a tutto ciò combinano garage, letto basculante e lunghezza superiore ai 7 metri. I concorrenti del Granduca 284 TL, quindi, non mancano. Ma, obiettivamente, questo veicolo ha tutte le potenzialità per distinguersi, specie negli interni. Sono proprio questi ultimi, infatti, la vera e propria sorpresa della rinnovata serie centrale di Roller Team: linee tese e decise, design curato e volumetrie generose per sfruttare bene i centimetri a disposizione arredano un abitacolo di dimensioni medio/gradni con gusto contemporaneo e convincente ergonomia. Una gamma, Granduca, che è cresciuta sia per ciò che concerne la qualità globale delle singole realizzazioni, sia per ciò che riguarda la personalità: è abbastanza inusuale, infatti, riscontrare una così marcata cura nelle ambientazioni, nella scelta dei materiali e delle forme interne in veicoli dedicati a presidiare la fascia media del mercato.
Forte di una scocca ormai completamente priva di legno e contraddistinta dall’utilizzo di materiali di comprovata qualità, Roller Team ha scelto di rivoluzionare Granduca partendo dal cuore: un piccolo ma significativo affinamento negli esterni, che scelgono forme classiche e che hanno ormai abbandonato l’accenno di mansardina tipico dei primi T-Line a favore di un look più convenzionale, una completa rivisitazione degli interni, capaci di colpire e obiettivamente di convincere per piacevolezza e qualità percepita. Il tutto sfruttando l’affinamento tecnico sviluppato nell’ultimo quinquennio con la scocca ExPS Evo e con il mobilio finalmente dotato degli opportuni accorgimenti anticondensa, ma anche la volontà di offrire prodotti pronti all’uso e già ben equipaggiati dalla casa madre, che con la formula “Tutto Incluso” sono già comprensivi di diversi di quegli accessori solitamente richiesti dal cliente finale in sede di acquisto del veicolo. Ecco, quindi, pannello solare, retrocamera e quinto posto omologato, ma anche un impianto di riscaldamento moderno come la Truma Combi CP Plus: elementi importanti, senza dubbio, ma in buona misura installabili senza troppi problemi anche a posteriori. Ciò che, invece, non si può aggiungere in un secondo tempo è l’ormai imprescindibile sistema di controllo elettronico della stabilità (ESP) unito all’utile controllo della trazione Traction+: dispositivi essenziali per la sicurezza attiva che sono presenze ormai usuali a qualsiasi livello nel mondo dell’auto che devono assolutamente entrare a far parte in pianta stabile nella dotazione standard di ogni veicolo ricreazionale.
Proposto a partire da meno di 60.000 Euro in versione Ducato 2.3 Multijet II da 130 cv, il nuovo Granduca 284 TL nasce per allargare gli orizzonti della propria clientela. E’ sì un profilato da 7,4 metri di lunghezza contraddistinto da letti gemelli, garage, toilette passante con doccia indipendente, cucina a L con colonna frigo separata, living anteriore con semidinette a L, tavolo centrale e divanetto laterale sovrastati dall’immancabile letto basculante elettrico, ma è capace di andare oltre, sfruttando una delle ultime innovazioni Project2000 e proponendo, in opzione, la possibilità di offrire il sistema FlexSpace alla camera da letto posteriore. Ecco, quindi, che la coppia matura, vero e proprio cliente-tipo di questo veicolo, potrà beneficiare di due letti singoli bassi e facili da raggiungere se nel sottostante vano di carico non si ha la necessità di trasportare moto, bici o altri oggetti particolarmente alti, oppure ripristinare in pochi secondi il classico garage, rialzando i letti. Il tutto in maniera semplice, veloce e, obiettivamente, sfruttando un sistema stabile e affidabile.
Un veicolo, quindi, dedicato a due persone che avranno a disposizione spazi interni ampi e ben fruibili sia per la vita a bordo sia per lo stivaggio, potendo contare sulla presenza del basculante anteriore per ospitare, saltuariamente, due ulteriori ospiti. Il letto discendente, infatti, quando abbassato va a occludere completamente soggiorno e ingresso riducendo significativamente gli spazi abitabili. Niente paura, però, perchè Roller Team ha pensato anche a chi ha la necessità di avere quattro posti letto sempre pronti e, al contempo, un living e un ingresso sempre fruibili: si chiama Granduca 284 ed è il gemello mansardato del 284 TL, anche nel prezzo.
- La scocca ExPS Evo è ormai completamente priva di legno, a garanzia di tenuta e durata negli anni. In più, il giroscocca completo in vetroresina e la coibentazione in styrofoam assicurano resistenza e buon isolamento.
- Il mobilio è ben realizzato: piacevole e contemporaneo nello stile, ha componenti meccaniche di qualità e (finalmente) tutti i necessari accorgimenti anticondensa (paretine, aerazioni). Il livello di rifinitura è convincente, così come lo è la qualità dei materiali utilizzati.
- La dotazione di serie è obiettivamente maggiore di quella solitamente presente in questa fascia di prezzo: importanti sono, a tutti gli effetti, la presenza nella dotazione standard di retrocamera con monitor a colori e pannello solare da 120W.
- La capacità di stivaggio è buona: offre una cassapanca e due pensili nella zona living, quattro pensili nella camera da letto posteriore, un armadio a tutta altezza e un blocco cucina ricco di ripostigli.
- Gli ambienti sono razionali e ben sfruttabili: il blocco cucina e la toilette, in particolare, sono estremamente ben realizzati.
- La camera da letto posteriore beneficia di una cura e di un livello di rifinitura di alto livello: il riscaldamento perimetrale, diffuso alle spalle delle paretine imbottite, è una soluzione che meriterebbe di essere estesa all’intero veicolo.
- Il garage ha una volumetria utile ampia e regolare, è ben accessibile e il sistem FlexSpace, proposto in opzione, permetterà all’equipaggio di configurare questo ambiente in base alle proprie esigenze.
- La dotazione di serie della meccanica di base non comprende gli imprescindibili dispositivi di sicurezza attiva ESP e Traction+. Attenzione, inoltre, allo sbalzo posteriore, piuttosto pronunciato.
- All’interno il mobilio è piacevole e personale, ma presenta alcuni spigoli vivi a cui occorrerà prestare attenzione, specie nel tavolo e nello sviluppo del piano cucina a penisola.
- Vista la volumetria dell’abitacolo, il riscaldamento da 4kW appare adeguato ma non certo sovradimensionato: in vista di un utilizzo invernale meglio, quindi, richiedere il Winter-Pack che porta in dote, tra gli altri, stufa da 6kW e impianto idrico con serbatoio di recupero isolato e riscaldato. Visto il livello dell’allestimento, meriterebbe di essere proposto di serie.
- L’impianto idrico non prevede, di serie, la presenza degli utili sifoni antiodore dedicati alle utenze di cucina e toilette.
- Il sistema FlexSpace abbinato ai letti gemelli finisce per avere importanti ripercussioni sulla volumetria utile dell’armadio guardaroba, inserito alla base del letto posteriore destro, riducendo e di molto lo spazio dedicato ai capi appesi in caso di letti in posizione ribassata. Anche l’accesso ai vani, sdoppiato in porzioni superiori e inferiori, è piuttosto macchinoso.
- Il letto basculante è pensato più che altro per un utilizzo occasionale: quando abbassato, infatti, va a impedire l’utilizzo di living e porta di ingresso, non è corredato di un oblò dedicato e opta per un’ illuminazione dedicata un po’ troppo minimalista.
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