November 22, 2024

Ogni anno a Putignano, la Fondazione Carnevale di Putignano organizza un Carnevale che, con ogni probabilità, è il più antico d’Europa, dal momento che le sue origini risalgono al 1394. Gli allegri e maestosi corsi mascherati si svolgono nelle seguenti date: 28 gennaio, domeniche 4 e 11, martedì 13 febbraio.
A quei tempi la costa pugliese era preda di scorrerie saracene, i tentativi di assalto erano numerosi e la paura dei saccheggi iniziò a popolare costantemente gli incubi di abitanti e governatori, al tempo, i Cavalieri di Malta. Questi ultimi, per proteggere dalle razzie ciò che di più prezioso era custodito nel territorio – le reliquie di Santo Stefano – decisero di trasferirle dall’Abbazia di Monopoli alla chiesa di Santa Maria la Greca a Putignano, nell’entroterra, dove tutt’oggi sono ancora custodite.

Il racconto, tramandato dalla tradizione orale, vuole che i contadini di Putignano impegnati nell’innesto delle viti con la tecnica della propaggine, al passaggio della processione abbandonassero campi e lavoro per accodarsi festanti al corteo, ballando, cantando e improvvisando versi satirici in vernacolo.
Nasce così la Festa delle Propaggini, quella che da 622 anni ogni 26 dicembre segna l’inizio del Carnevale più lungo di Italia nonché più antico di Europa: il Carnevale di Putignano.


Con il tempo, i piccoli carretti sormontati da pupazzi di paglia e stracci, lasciano il posto ai primi carri allegorici dall’anima in ferro e il rivestimento di carta. Il trionfo della cartapesta si raggiunge negli anni ’50 con l’introduzione di innumerevoli tecniche lavorative quali la lavorazione dell’argilla, facilmente reperibile in loco a basso costo.

La sfilata dei carri richiama l’intero paese e diverte tutti i ceti, il Carnevale, non più appannaggio esclusivo dei contadini, chiama chiunque a buttarsi nella mischia: è la festa di tutti.

Dal 26 dicembre al martedì grasso, è un susseguirsi di riti, tradizioni, sfilate e processioni, in un continuo fondersi e alternarsi di sacro e profano. Ne è un esempio il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano e delle Propaggini, così come il 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate ma anche inizio degli appuntamenti del carnevale dai ritmi più sfrenati.

Di giovedì in giovedì, di tradizione in tradizione, di carro in carro, si arriva al martedì grasso, giorno di chiusura del Carnevale e del gran finale in notturna. I 365 rintocchi della Campana dei Maccheroni scandiscono ufficialmente la fine dei bagordi e l’inizio della Quaresima.

Informazioni

  • Fondazione Carnevale di Putignano: tel/fax: +39 080 4911532 – e-mail: info@carnevalediputignano.it
  • Biglietto: il listino prezzi per assistere alla manifestazione è molto articolato, orientativamente il costo del biglietto si aggira sui 12 euro. Per saperne di più visita il sito.

La sosta camper è prevista nel parcheggio di Parco Grotte, non custodito e senza servizi, al prezzo di €25 (Latitudine: 40.857181
Longitudine: 17.111053)

Cinzia

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