Il Camper dell’Anno 2018 ha emanato i suoi verdetti: tra conferme, risultati attesi e anche qualche sorpresa, ecco i camper preferiti dalla Community di CamperOnLine
La quarta edizione della consultazione indetta tra gli iscritti a www.camperonline.it ha confermato la bontà della formula inaugurata nella scorsa edizione. Un sistema che non solo ha permesso una classificazione dei veicoli più omogenea ma che ha consentito ai votanti di esprimere anche le motivazioni delle proprie preferenze. Il risultato finale è un panorama strutturato e preciso delle preferenze del “nostro” pubblico, quello che ci segue quotidianamente su CamperOnLine, su CamperOnLine Magazine e sul nostro canale YouTube: un’ampia rappresentativa dei “popolo” del turismo di movimento che si distingue, da sempre, per competenza, conoscenza del mercato e volontà di partecipazione.
Con un mercato in continua espansione, i furgonati, i cosiddetti van, sono ormai tra i maggiori protagonisti del settore, con un’offerta sempre più variegata e competitiva. Proprio per questo, appare ancora più significativo che a prevalere nella categoria più “abbordabile” di questa particolare tipologia siano, per il secondo anno consecutivo, i Roller Team Livingstone, scelti per il favorevole rapporto qualità/prezzo, per il marchio di appartenenza e per la varietà dei modelli proposti. Una investitura che, nei numeri, è comunque insidiata da vicino da altri due indiscutibili protagonisti: i Weinsberg CaraBus – che confermano e consolidano la posizione ottenuta lo scorso anno – e i van Pössl D-Line. Questi ultimi, in particolare, conquistano il podio dopo essersi comunque sempre collocati, nelle scorse edizioni, nelle posizioni di vertice, confermandosi tra le scelte preferite degli appassionati grazie soprattutto al rapporto qualità/prezzo e alla varietà dei modelli proposti.
La fascia media dei van è quella dove si colloca il maggior numero di modelli e, con l’adeguamento dei listini, anche quella che nella stagione in corso ha conosciuto un certo “turnover” delle presenze. E le preferenze, di conseguenza, hanno premiato soggetti finora forse meno appariscenti. Su tutti Font Vendôme: il marchio transalpino, nel Camper dell’Anno, ha sempre recitato un ruolo da assoluto protagonista, in particolare grazie alla sua gamma maggiore Horizon H. In questo caso, invece, vince con la sue serie “base” Horizon: una scelta motivata dai votanti sia nel consolidato prestigio del Marchio, sia nella cura delle ambientazioni interne. La cura e qualità delle ambientazioni, unita alla varietà di modelli, hanno costituito anche le motivazioni capaci di portare alla piazza d’onore la gamma H-Line di Pössl. Al terzo terzo posto, ecco i Vantana di Hobby: una mezza sorpresa che conferma, casomai ce ne fosse bisogno, come la Community di camperOnLine sia in grado di valutare attentamente anche prodotti forse meno famosi o diffusi ma che, in base alle motivazioni addotte, si segnalano in fatto tecnologia e innovazione.
Il van nella sua massima espressione. In fatto di prestigio, eleganza degli arredi, dotazioni e tecnologia. E con queste motivazioni, nella categoria dei furgonati più elevata, la spunta Malibu, che consolida la sua posizione di vertice nelle preferenze tra gli iscritti a CamperOnLine. Il marchio, avvalorato anche da una base meccanica di assoluto livello, oltre alla tecnologia e alle ricerca che sta alla base degli allestimenti, sono le motivazioni che hanno spinto alla piazza d’onore i van HymerCar S su Mercedes-Benz, mentre grazie al terzo posto conquistato dai suoi Horizon H, Font Vendôme si conferma come un marchio tra i più apprezzati dalla nostra Community.
Economici, ma capaci di garantire vacanze serene e senza rinunce alla famiglia: sono i mansardati di primo accesso, categoria ben considerata nelle preferenze degli utenti. I protagonisti principali sono gli stessi della scorsa edizione ma, dopo una battaglia piuttosto serrata, ottengono ruoli invertiti: a vincere, anche in modo per certi versi inaspettato, la gamma di mansardati Challenger Genesis, non certo nutrita come varietà di modelli ma, evidentemente, molto apprezzata. E l’italianissimo Elnagh Baron, vincitore di questa categoria nel Camper dell’Anno 2017, si accomoda onorevolmente sulla piazza d’onore. Al terzo posto, una “new entry” assoluta, la sorprendente gamma Sun Living, completamente rinnovata nella scorsa stagione. Per tutti i protagonisti, ovviamente. le motivazioni espresse si concentrano prevalentemente sul rapporto qualità/prezzo, con qualche citazione in più a favore dell’Elnagh in fatto di design e interni.
Vittoria senza discussioni per quello che è stato anche il protagonista della categoria nella scorsa edizione: l’Adria Coral XL Axess, grazie alle sue caratteristiche – evidenziate nelle motivazioni – in fatto di design, esterno e interno, e rapporto “value for money”, ottiene da solo quasi il 50% dei voti, risultando il vincitore di categoria più netto di tutta la consultazione. Ma le piazze d’onore sono comunque ben presidiate, grazie al secondo posto del McLouis Glamys, apprezzato soprattutto per la varietà dei modelli e anche per la raffinatezza degli interni, e il neonato Knaus L!ve Traveller, premiato per le sue caratteristiche in fatto di rapporto qualità/prezzo e dotazioni.
E sono quattro su quattro: anche in questa edizione, infatti, nella sua categoria il Laika Ecovip si guadagna l’etichetta di mansardato più amato dagli italiani, facendo ancora leva sulle qualità ben note che gli utenti riconoscono a questa vera e propria icona della produzione “Made in Italy”: in particolare, il prestigio del Marchio, il design e la qualità degli interni, la capacità di stivaggio.
Ma anche gli altri premiati in questa categoria riflettono la capacità tutta italica nella realizzazione dei mansardati di classe superiore: al secondo e terzo posto, infatti, altri due ottimi esempi di questa tipologia, e cioè il Mobilvetta Kea M e l’Arca Europa M, accomunati, nelle motivazioni addotte per la scelta, da un’alta considerazione per design esterno e stile delle ambientazioni.
Grandi spazi, comfort assoluto, dotazioni di tipo domestico e in grado di affrontare il turismo in ogni luogo e in ogni stagione e situazione: sono i grandi mansardati, aumentati molto nell’arco dell’ultima stagione nella considerazione degli utenti nostrani. E a vincere è il Dethleffs Grand Alpa, dalla caratteristica configurazione con grande soggiorno posteriore, che evidentemente deve anche molto del suo successo presso gli iscritti a CamperOnLine al Video Special che CamperOnLIne TV gli ha dedicato; un video che sul nostro canale YouTube ha totalizzato, a oggi, oltre 200.000 visualizzazioni e molti lusinghieri commenti.
Nella piazza d’onore di questa prestigiosa categoria si piazza un prodotto di assoluto prestigio come il Frankia nella sua versione Titan, mentre a chiudere il podio si colloca un altro veicolo Dethleffs, il possente Globetrotter XXL A su Iveco Daily. E non è un caso: la factory di Isny, infatti, è una delle poche ad avere a catalogo molti esempi di questi veicoli così particolari, dedicati in primis a una clientela che cerca abitabilità senza compromessi, quasi a livello residenziale.
Nella fascia di primo accesso dei profilati, siamo essi con o senza basculante, i protagonisti rimangono più o meno gli stessi, anche se alcuni adeguamenti dei listini hanno comportato qualche “salto” di categoria. Dalla piazza d’onore conquestata nella scorsa edizione, in questa l’Elnagh Baron passa al primo posto, con la motivazione predominante del favorevole rapporto qualità prezzo (qualità, questa, riconosciuta dai votanti a tutti i veicoli di questa categoria), associata alla qualità in fatto di design esterno. Al secondo posto la novità rappresentata dalla gamma di profilati Weinsberg CaraLoft, non nuovissima sulle scene europee ma che evidentemente inizia a fare breccia anche presso la nostra utenza, grazie – secondo le motivazioni addotte – in particolare, alle dotazioni. Si conferma sul podio di questa categoria i Benimar Tessoro, apprezzati in particolare anche per gli interni e per la varietà delle proposte a catalogo.
Questa è la categoria con in assoluto più veicoli votati e anche la più “battagliata”, con posizioni che, nel periodo aperto alle votazioni, ha visto i maggiori avvicendamenti. Il risultato è una classifica che vede valori in assoluto molto ravvicinati e che premia tre gamme molto apprezzate. A spuntarla una “new entry”, la famiglia di semintegrali Knaus L!ve TI, alla quale i camperisti della nostra Community hanno riconosciuto soprattutto una forte valenza in fatto di dotazioni, qualità generale e tecnologia in rapporto al contenuto prezzo d’acquisto. Poco distante, la gamma di semintegrali con basculante Adria Matrix Axess, che al rapporto qualità/prezzo aggiunge anche un buon apprezzamento per gli interni e il design. A chiudere il podio, Etrusco: un marchio che ormai ha segnato nettamente le distanze dalla piattaforma comune tipica di altri prodotti “cugini” appartenenti all’Erwin Hymer Group per affermarsi in tutta la sua personalità.
Altra sezione particolarmente affollata a votata, quella dei profilati di classe media e medio-alta, ha visto l’affermazione di Laika, con la sua gamma di semintegrali Ecovip serie 100 che, prima dell’avvento dei nuovissimi Kosmo presentati alla stampa di settore poche settimane fa, si ponevano alla base della propria offerta. Alla base, si, ma sempre Laika: ecco perché, a giocare un ruolo importante nella scelta gioca, nelle motivazioni date dei votanti, il prestigio del Marchio, oltre, ovviamente, agli arredi. Più “solida” la motivazione che ha portato i nuovi Bürstner Lyseo TD a occupare la piazza d’onore, premiati dalla Community di CamperOnline per il favorevole rapporto tra prezzo d’acquisto, qualità costruttive, eleganza interna e dotazioni di serie. Chiudono il podio i rinnovati CI Riviera XT, apprezzati soprattutto per le dotazioni di serie e per l’eleganza tipica dei nuovi interni.
I semintegrali Hymer Exsis-t, già apprezzati nelle loro precedente versione, con la loro gamma completamente rinnovata si affermano ai vertici delle preferenze nella categoria che annovera i profilati di fascia medio-alta, con motivazioni che partono, ovviamente, dal marchio, per proseguire nella tecnologia, nella cura degli interni e nelle dotazioni. Sono, queste, in verità, motivazioni che accomunano tutti i veicoli votati in questa categoria e ai quali la famiglia seconda classificata, quella degli Adria Matrix Plus, somma anche l’apprezzamento per la linea esterna.
Al terzo posto, a poca distanza, ancora Knaus, con gli storici profilati con letto basculante Sky Wave che, anche in questa categoria maggiormente prestigiosa, si fanno apprezzare per gli interni, l’innovazione tecnica e le dotazioni di serie.
Si sale ancora di livello, e il “peso” di un marchio che sul prestigio ha costruito la sua stessa storia è sempre più determinante: questa peculiarità, unita ovviamente ad altre solide motivazioni, come gli interni e le dotazioni superiori, determinano la vittoria in questa categoria della gamma Laika Ecovip 300/400, tra quelle di maggiore successo del marchio della cagnetta alata. Innovazione, tecnologia, design esterno e interno sono le “molle” motivazionali che spingono al secondo posto, a non molta distanza dal vertice, la famiglia di profilati Mobilvetta Kea P, mentre a chiudere il podio non poteva mancare un altro esempio dei “savoir faire” italico quando si tratta di veicoli di classe superiore, e cioè i semintegrali Arca Europa P, “spinti” dal prestigio del marchio ma anche da motivazioni come il design, la tecnologia costruttiva e le dotazioni di serie.
Il semintegrale Niesmann+Bischoff Smove, con il suo carico di tecnologia e design a livelli automobilistici e personalità da vendere, si conferma il re della categoria dei semintegrali di maggiore prestigio. Altra conferma, il secondo posto dei prestigiosi Laika serie 5000, senza dubbio meno avveniristici, ma “portatori sani” di valori assoluti in fatto di qualità e prestigio, oltre che di funzionalità. Al terzo posto un meritatissimo piazzamento per il Carthago Chic C-Line T, spinto da motivazioni come il prestigio del marchio, la tecnica costruttiva e l’eleganza assoluta degli interni, alla quale si aggiunge, grazie alle ultima implementazioni, la funzionalità generale.
Motorhome si, ma non necessariamente di lusso: è sempre più ampia l’offerta di veicoli a progettazione integrale che riescono a offrire tutti i vantaggi abitativi di questa soluzione ponendosi comunque in una fascia di prezzo appetibile. In questa particolare categoria, a spuntarla è il Bürstner Lyseo Time I, novità assoluta della casa tedesca che ha incontrato in favore dei votanti grazie al favorevole rapporto qualità/prezzo unito all’elevato livello degli interni. Secondo classificato, ma a una vera e propria incollatura, l’Adria Sonic Axess che ha convinto chi l’ha scelto soprattutto per i suoi interni e per il design esterno. Terza piazza per il McLouis Nevis, apprezzato in particolare per il rapporto qualità/prezzo e per il livello dell’allestimento interno.
Quando si parla di integrali, il pensiero di gran parte degli appassionati, soprattutto quelli non più giovanissimi, va immediatamente a Hymer, azienda che fa del motorhome il vero “core business”.
Non stupisce, quindi, che, non appena si salga di livello, siano proprio i prodotti del colosso di Bad Waldsee a recitare il ruolo di protagonisti: è quanto succede in questa categoria, dove l’Hymer Exsis-i ribadisce la leadership conquistata nella scorsa edizione piazzando anche il B-Klasse CL al terzo posto. Per entrambi, le motivazioni addotte sono ovviamente legate al prestigio del marchio, alla tecnica e, in particolare per quanto riguarda la gamma Exsis, anche alla varietà dei modelli disponibili. La piazza d’onore viene conquistata da una gamma che si è sempre resa protagonista nelle varie edizioni del nostro contest, il Rapido serie 8, forte anche del rinnovato e moderno “look” esterno che si è andato ad aggiungere alle solide motivazioni (livello degli interni, rapporto qualità/prezzo e varietà dei modelli disponibili) che ne hanno sempre accompagnato il successo.
Ogni edizione del Camper dell’Anno annovera, naturalmente, alcune novità, qualche sorpresa e molte conferme. In questo caso, però, colpisce il fatto che la classifica finale sia l’esatta replica, pur se con “numeri” diversi in fatto di percentuali, di quella della scorsa edizione.
La “lotta” tra due dei migliori esempi dell’integrale “Made in Italy” si risolve anche quest’anno a favore del Mobilvetta K-Yacht Tekno Line sul Laika Ecovip, ma con una distanza molto esigua, tanto da poter quasi dichiarare un “ex equo” virtuale. Per entrambi, la spinta motivazionale comune è quella della tecnica e degli eleganti interni, ma mentre per Mobilvetta nella scelta gioca un ruolo predominante la linea esterna, per Laika a essere inserito tra le motivazioni maggiori, ancora una volta, è il prestigio del marchio.
Confermata anche la terza piazza ad appannaggio del Rapido serie 80dF, apprezzato soprattutto per gli eleganti e raffinati interni.
Combattutissima fino all’ultimo voto, questa categoria – che annovera alcuni tra i più noti e apprezzati esempi di motorhome europei – ha visto scarti minimi praticamente tra tutti i veicoli presenti, tanto che anche chi è stato ai piedi del podio, con una manciata di voti in più avrebbe potuto conquistarlo. I numeri, alla fine, premiano la gamma Carthago C-Tourer I, una delle più apprezzate della casa tedesca, che, presumiamo, avrà anche molte carte da giocare per la prossima stagione, visto l’interessante restyling di cui è stata soggetto: per questa edizione, a essere determinati per il successo sono stati il prestigio del marchio, il livello degli interni e la tecnica. La linea esterna e soprattutto quella degli interni hanno spinto al secondo posto la serie Mobilvetta Tekno Design, mentre la terza piazza conquistata dall’Arca Europa H è dovuta, stando alle motivazioni, soprattutto al prestigio intrinseco del marchio.
Il prestigio del marchio, la linea, ma sopratutto la tecnologia ai massimi livelli, con soluzioni inedite e all’avanguardia: ecco le motivazioni del successo dell’Hymer B-Klasse Supreme Line. Un risultato in qualche modo atteso, ma che nelle proporzioni finali, con praticamente la metà dei voti conquistati, ha assunto la forma quesi di un plebiscito. Damigelle d’onore, altri due esempi di prodotti di alto livello: il Frankia Selection, posto alla base dell’offerta della factory tedesca, che ha conquistato le preferenze grazie alla tecnica e al prestigio del marchio, oltre che per gli interni e le possibilità di personalizzazione, e il Rapido serie Distinction, posto ai vertici dell’offerta della casa transalpina: un risultato, quest’ultimo, che conferma come Rapido si sia ormai, nel giudizio degli utenti, ben radicata nella élite europea anche per quanto riguarda i veicoli a progettazione integrale.
Qui si entra nella fascia più alta del mercato, quella che annovera i prodotti che sono indiscutibilmente la massima espressione del prestigio e della tecnica oggi disponibili per il settore del veicolo ricreazionale. E come ormai succede abitualmente da due edizioni, a primeggiare in questa categoria è il Niesmann+Bischoff Arto, con tutte le motivazioni che riguardano, oltre al prestigio del marchio, il design e la tecnologia. Nelle piazze d’onore si collocano due dei “grandi classici” Carthago: lo Chic C-Line, entrato in questa categoria dopo un adeguamento dei listini (nella scorsa edizione aveva primeggiato in quella immediatamente inferiore), e lo Chic E-Line, un motorhome di classe Premium che, come il C-Line, ha raccolto voti grazie alla tecnica generale e alla classe degli arredi.
Fin dall’inizio, dalla prima edizione del Camper dell’Anno, il Niesmann+Bischoff Flair, il veicolo ammiraglia della prestigiosa casa tedesca, vince questa speciale classifica dedicata ai veicoli “top class” europei. E alle consuete motivazioni in fatto di tecnologia, design e classe degli interni, in questa edizione si sono aggiunte, in modo determinante, quella riguardanti le dotazioni di sicurezza, attiva e passiva.
Seconda piazza meritatissima per il Frankia Platin, massima espressione tecnologica e stilistica dell’azienda tedesca che va a inserirsi di buon diritto nel “gotha” della produzione continentale, mentre al terzo posto ecco la “new entry” Laika: il ritorno alla classe Premium della casa toscana, con la nuova gamma 8000, è stata quindi premiata dal pubblico competente e appassionato di CamperOnLine.
Immediatamente ai piedi del podio, con un elevato numero preferenze, si sono fermati Morelo e Concorde, due protagonisti della scorda edizione e costruttori al vertice assoluto continentale. Per questi due marchi vale, però, un discorso a parte: mentre Niesmann+Bischoff Flair, Frankia Platin e Laika 8000 sono gamme uniche che convogliano in modo univoco i voti, Morelo e Concorde nella classifica generale sono presenti con con più gamme, esattamente sette a testa: se si assommassero le valutazioni si porrebbero entrambi ai vertici della classifica.