Debutta al grande pubblico in occasione del Caravan Salon il nuovo Globecar Globestar 640 SG, un furgonato lungo 636 cm che riprende soluzioni interne tipiche della categoria dei semintegrali, votate allo spazio e all’abitabilità
Celebre marchio tedesco con oltre 25 anni di esperienza nella realizzazione di van, Pössl, assieme al marchio gemello Globecar, è uno dei principali protagonisti a livello europeo nella sua categoria. Grazie a una collezione completa e sempre ricca di soluzioni innovative, il costruttore tedesco è riuscito infatti a diventare, negli anni, un vero e proprio punto di rifermento nel segmento dei veicoli furgonati.
La factory tedesca si affaccia alla stagione 2019 confermando le sue variegate gamme, apportando alcuni miglioramenti, e presentando un modello inedito nella gamma D-Line: si chiama Roadstar/Globestar 640 SG, un veicolo che viene presentato in anteprima al grande pubblico alla kermesse di Düsseldorf sotto le vesti dei Globecar.
Lungo 636 cm e allestito a scelta sulle basi meccaniche del Citroen Jumper o del Fiat Ducato, si caratterizza per la presenza di un confortevole living anteriore che esce dai classici schemi di questa categoria, traendo ispirazione dai veicoli profilati: ecco quindi una semidinette a “L” integrata con la cabina di guida, coadiuvata da una piccola poltroncina laterale e servita da un tavolo centrale con piano traslabile.
Alle sue spalle si sviluppa l’ampio blocco cucina, sul cui piano trovano posto un fornello a due fuochi e un lavello rettangolare in acciaio inox, affiancato poi dalla classica colonna in cui sono inseriti il frigorifero a compressore e l’armadio guardaroba.
Sul lato opposto è collocato il particolare locale bagno che non prevede, al suo interno, alcun rialzo rispetto al pavimento del mezzo; non è infatti presente la classica base rivestita in termoformato per l’utilizzo della doccia, ma è previsto un piatto doccia circolare amovibile che, all’occorrenza, viene fissato a pavimento. Al suo interno sono poi presenti un lavabo ad angolo e il wc con tazza orientabile e cassetta estraibile direttamente dall’interno del mezzo, tramite uno sportello dedicato a lato dell’ingresso. Il vano può, all’occorrenza, raddoppiare le sue dimensioni, grazie alla doppia possibilità di battuta della sua porta d’accesso – che isolerebbe la camera di coda – e alla possibilità di aprire la porzione di parete frontale, formando così un ampio bagno passante.
Infine, la zona posteriore è invece occupata dal classico matrimoniale trasversale con capiente gavone di carico sottostante.
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