Un furgonato dall’impronta classica ma ricco di contenuti tecnico-costruttivi e soluzioni volte all’ergonomia e all’ottimizzazione degli spazi interni: questa è l’essenza del rinnovato CaraBus 600 MQ di casa Weinsberg, brand entry-level del Gruppo Knaus-Tabbert che ancora una volta si contraddistingue per un rapporto qualità/prezzo/dotazioni particolarmente competitivo
Tipologia | Furgonato |
Meccanica | Fiat Ducato 33 Light – furgonato originale L3H2 e passo da 403,5 cm |
Motorizzazione di base | 1.956 cc – 85kW/115 cv |
Motorizzazioni opt | 2.287 cc – 96kW/130 cv – 109kW/148 cv – 132kW/177 cv |
Dotazioni di sicurezza | ABS, ESP, Airbag conducente e passeggero, Hill Holder, Cruise control |
Posti omologati | 4 |
Posti letto | 3 |
Dimensioni | 599x205x258 cm |
Peso massimo ammesso | 3.300 kg |
Peso dichiarato in o.d.m. | 2.840 Kg |
Prezzo base | Euro 41.450,00 Con IVA FF |
Costruzione | |
Meccanica | |
Dotazioni di sicurezza | |
Abitabilità giorno | |
Abitabilità notte | |
Cucina | |
Bagno | |
Impiantistica | |
Stivaggio | |
Rapporto qualità/prezzo | |
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.
Il Gruppo Knaus è uno di quei costruttori che ha sempre creduto fortemente nella tipologia del camper puro, tanto da proporre una gamma particolarmente variegata e articolata, in continua evoluzione. Non fa eccezione Weinsberg, il suo marchio destinato a presidiare la fascia entry-level del mercato, che porta però in dote un insieme di soluzioni e peculiarità tecniche talvolta destinate ai veicoli di categoria superiore. Per la nuova stagione i tecnici della facotry tedesca hanno rivolto una particolare attenzione proprio a questa tipologia, rivoluzionandone gli interni all’insegna del design e dell’ergonomia degli spazi abitativi. Una gamma completa, volta a soddisfare qualsiasi esigenza in fatto di disposizione interna ricercata, della quale il modello CaraBus 600 MQ ne rappresenta un rinnovato classico intramontabile. Un mezzo che fa dell’importante rapporto qualità/prezzo/dotazioni il suo cavallo di battaglia, sviluppando il tipico layout formato dal letto trasversale in coda in una lunghezza complessiva di 599 cm.
La base di partenza dell’allestimento è rappresentata dal collaudato Fiat Ducato L3H2 – quindi con lunghezza di 599 cm e altezza contenuta in 258 cm – portata massima pari a 33 q.li e motorizzazione Multijet II Euro 6 da 2 litri e 115 CV. E’ ovviamente disponibile su richiesta l’intera rosa dei propulsori della casa torinese, i 2,3 litri da 130, 148 e 177 CV, nonché la possibilità di richiedere l’aumento di portata complessiva a 35 q.li sia in versione chassis Light (come il veicolo provato) sia chassis Maxi. L’aspetto esterno mantiene il look del furgonato originale con tetto alto standard ma è facilmente possibile aumentare la vocazione automotive del veicolo attingendo alla ricca lista degli optional, scegliendo magari una vernice metallizzata tra le sette colorazioni disponibili (il veicolo in test presenta la variante Silver) e optando per il completo “Pacchetto Styling II” (presente sul veicolo provato), offerto a un prezzo particolarmente vantaggioso, che include: cerchi in lega, paraurti anteriore verniciato, lamelle dello spoiler in design cromato, fanali anteriori con cornice nera, griglia del radiatore color nero lucido e luci diurne a LED. Per quanto concerne, invece, la misura degli penumatici, di serie vengono offerti quelli da 15” mentre, a richiesta, è possibile avere quelli maggiorati a 16” (optional presente sul veicolo provato). Sono invece rigorosamente offerti di serie i moderni dispositivi di sicurezza in dotazione alla meccanica, come ESP, Hill Holder, Cruise Control e doppio Airbag, oltre al climatizzatore manuale in cabina, agli specchietti esterni regolabili e riscaldabili elettricamente e al volante munito di comandi radio. La predisposizione per quest’ultima è completa, comprendendo antenna e altoparlanti sia in cabina sia nella cellula abitativa mentre, per i più tecnologici, è possibile scegliere il “Pacchetto Media” (presente sul veicolo provato) che include l’autoradio DAB+ touch-screen con sistema di navigazione e l’utile telecamera per la retromarcia inglobata nel terzo stop posteriore.
Per quanto riguarda la componentistica esterna, sono presenti cinque finestre dotate di lastra scura (due simmetriche per la zona giorno anteriore, due in coda sui portelloni apribili e una a beneficio del vano toilette) e due oblò a tetto Mini-Heki da 40×40 cm destinati al living e alla camera posteriore, ai quali è possibile, su richiesta, aggiungerne un terzo centrale a servizio della cucina (optional presente sul veicolo provato). L’accesso alla zona abitativa avviene, come di consueto, attraverso il portellone scorrevole laterale, dotato di serie di un gradino elettrico estraibile e di luce esterna che funge anche da utile grondaia, mentre la zanzariera scorrevole è fornita solo in opzione (presente sul veicolo provato).
La scocca, infine, stante la lastratura originale del furgone di base, presenta interessanti soluzioni deputate all’isolamento termico e acustico e alla riduzione al minimo dei ponti termici, utilizzando schiuma di Polietilene a cellule chiuse per pareti e tetto, e un nuovo pavimento da 25 mm di spessore con una struttura che ingloba sandwich e materiale isolate appoggiata ora direttamente sul fondo in lamiera, al quale si adatta perfettamente grazie alla presenze di apposite scanalature. Oltre ad aumentare la coibentazione, questa configurazione dona maggiore robustezza al pavimento stesso e aumenta di qualche utile centimetro l’altezza interna dell’abitacolo.
In coda, invece, le due classiche porte a battente permettono l’accesso alla parte posteriore del veicolo caratterizzata dal classico letto matrimoniale trasversale: sotto a questo, scomponibile, è presente un gavone profondo 138 cm, con una larghezza massima di 101 cm e un’altezza utile di 67 cm. Il vano ha pavimento in linoleum ed è completo di quattro ganci in acciaio inox per il fissaggio del carico, illuminazione e riscaldamento tramite due bocchette dedicate.
Per la nuova stagione particolare attenzione è stata rivolta anche all’impiantistica di bordo e alla sua collocazione, così da cercare di ottimizzare ancor di più lo spazio disponibile.
L’autonomia idrica conta su un nuovo serbatoio da 105 litri posizionato in coda al veicolo, sul lato destro, sopra al passaruota, realizzato in maniera tale da ridurre l’ingombro e aumentare le possibilità di stivaggio del vano sotto al letto posteriore. Rifornibile tramite il classico bocchettone esterno, è accessibile per l’ispezione, la pulizia e lo svuotamento attraverso due piccole botole ricavate nel piano del letto, raggiungibili rimuovendo una porzione di materasso.
L’acqua viene messa in circolo sfruttando una pompa a immersione e, una volta utilizzata, raccolta da pilette dotate di sifoni antiodore per essere poi convogliata verso il serbatoio di recupero da 90 litri, posizionato esternamente, sotto pianale. La coibentazione e il riscaldamento di quest’ultimo sono però disponibili solo in opzione (presenti sul veicolo provato).
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono affidati a una Truma Combi 4 alimentata a gas; l’aria calda è ben distribuita nell’abitacolo, grazie a un totale di nove bocchette dedicate a tutte le zone dell’abitacolo. La stufa è installata in posizione centrale, nella cassapanca della dinette, ed è facilmente accessibile sia tramite uno sportello laterale sia rimuovendone la seduta. La Combi è gestita dal moderno pannello di comando digitale Truma CP Plus, collocato nella parte superiore dell’ingresso, ed è presente di serie anche l’utile Truma iNet System, l’interfaccia intelligente che consente di gestire gli apparecchi Truma tramite App.
L’impianto elettrico può contare, di serie, su una batteria AGM da 90 Ah, inserita all’interno di un vano di stivaggio ricavato alla base della porzione sinistra del letto posteriore. Sullo stesso lato, ma collocati nella parte superiore del piano, trovano posto il caricabatterie e trasformatore CBE CB516, affiancato dal quadro portafusibili. L’intero impianto, infine, è gestito da un completo pannello di comando, posizionato anch’esso nella parte superiore dell’ingresso.
L’illuminazione interna, completamente a led, associa elementi a incasso a scenografiche luci d’ambiente a diffusione sopra ai pensili mentre, a disposizione dell’equipaggio, sono disponibili tre prese a 220 V, una a 12 V e due utili prese USB, collocate all’ingresso e in camera.
Infine, l’impianto del gas si affida alle due classiche bombole da 10 kg posizionate all’interno di un apposito vano chiuso ricavato nella parte posteriore, raggiungibile aprendo le porte a battente. E’ dotato di ganci fermabombole e riduttore di pressione standard mentre, i due sezionatori, sono collocati all’interno della cassapanca della dinette.
Gli interni del CaraBus 600 MQ risultano particolarmente curati, grazie alla quasi totale assenza di lamierati originali a vista, alla presenza di piacevoli rivestimenti soft-touch nel living e nelle pareti della camera da letto posteriore e al nuovo piacevole e moderno design del mobilio, nella gamma CaraBus in essenza “Effect Ulme”. Curata e ben progettata anche la rinnovata definizione dei volumi, con spiccate ottimizzazione e ricchezza degli spazi. Non mancano poi possibilità di impreziosire gli arredi e la funzionalità optando, per esempio, per il “Pacchetto Function” (presente sul veicolo provato), che include la prolunga girevole del tavolo dinette, il piano di lavoro a ribalta munito di ganci appendiborsa per il blocco cucina e l’appendiabiti pieghevole a soffitto per il bagno, e possibilità di personalizzare l’ambiente con la scelta di un raffinato rivestimento in ecopelle della parte basse del mobile cucina (presente sul veicolo provato) o ancora la scelta tra quattro differenti tappezzerie disponibili.
Completamente nuova anche la concezione del living anteriore, votata alla massima abitabilità grazie all’adozione del un tavolo sospeso “Comfort Entry” ancorato alla parete e privo della classica gamba d’appoggio. Una soluzione che favorisce l’accesso alla seduta della dinette e garantisce lo spazio necessario per ospitare comodamente sulla panca le due persone previste, ma obbliga a qualche attenzione in più durante l’utilizzo del tavolo stesso, soprattutto con prolunga aperta. Il soggiorno si completa poi con la partecipazione dei sedili girevoli della cabina.
L’illuminazione e l’areazione sono affidate a due finestre simmetriche apribili a compasso e a un oblò a tetto Mini-Heki da 40×40 cm mentre, lo stivaggio, si affida al classico vano posizionato sopra la cabina di guida, a una botola ricavata nella porzione di doppio pavimento presente in quest’area e a un capiente pensile, affiancato da due mensole a giorno. Se viene richiesta la predisposizione dell’impianto TV, queste ultime vengono rimosse per lasciar spazio a un televisore di dimensioni massime pari a 24”.
La cucina, nella classica posizione a sbalzo sull’ingresso laterale, è dotata di blocco unico protetto da una copertura in cristallo incernierata, dove trovano posto il fornello a due fuochi con accensione piezoelettrica e un lavello rettangolare in acciaio inox servito da un rubinetto con canna abbattibile. Nella sua parte inferiore sono collocati due ampi cassettoni e un vano alla base mentre, superiormente, ecco il classico pensile. Non è presente la cappa aspirante ma l’aerazione necessaria è assicurata dalla finestra apribile collocata nel portellone laterale e dall’eventuale oblò da 40×40 cm opzionale (presente sul veicolo provato). Lateralmente, è poi possibile richiedere un piano a ribalta, utile come piano da lavoro.
Ad affiancarlo, la colonna adibita a ospitare il frigorifero a compressore Vitrifrigo C95 da 95 litri di capacità (sostituibile in opzione con la versione a colonna da 150 litri) e l’armadio guardaroba inferiore.
Sul lato opposto ecco il rinnovato vano toilette, caratterizzato da nuovi arredi volti ad aumentarne la fruibilità, e di un piatto doccia ribassato, dotato di doppia piletta di scarico, che permette di recuperare qualche utile centimetro in altezza. A ridosso della parete è stato posizionato il nuovo lavello scavato in un piano realizzato in termoformato e dotato, viste le sue dimensioni piuttosto contenute, di doppia vasca. Per ottimizzare gli spazi del vano, la classica tenda doccia ancorata su un binario a tetto è stata sostituita da una con fermi magnetici, così da poterla applicare solo quando necessario. Il locale si completa con la presenza di un armadietto sottolavabo e tasche a giorno inserite nel rivestimento della parete mentre, per quanto concerne l’aerazione, sono presenti una piccola finestra apribile a compasso e un funghetto circolare a tetto.
La parte posteriore del CaraBus 600 MQ è interamente dedicata a ospitare il letto matrimoniale trasversale. Caratterizzato da una lunghezza di 190 cm e una larghezza di 150 cm – che nella parte dei piedi si restringe a 138 cm – è posizionato su un piano dotato di rete a doghe e offre ai suoi occupanti un cielo utile di 103 cm. L’ambiente, particolarmente curato grazie alla presenza ora del rivestimento in tessuto traspirante delle pareti laterali, gode della presenza di due finestre posteriore apribili a compasso, di un oblò a tetto Mini-Heki da 40×40 cm, di numerosi punti luce e di quattro pensili laterali di cui, quelli di sinistra, dotati di utili mensole portaoggetti ancorate nella loro parte inferiore.
Infine, all’occorrenza è possibile ricavare un terzo posto letto d’emergenza dalla trasformazione della dinette, grazie anche alla partecipazione del sedile lato guida.
Dotazioni di serie
Le dotazioni di serie sono: ABS, Airbag conducente, Chiusura centralizzata con telecomando, Alzacristalli elettrici, Pacchetto Fiat (climatizzatore manuale in cabina, specchietti retrovisori elettrici e riscaldabili, Airbag passeggero, Cruise Control, sedili cabina girevoli, regolabili in altezza e dotati di braccioli, rivestimento alla base dei sedili cabina, volante munito di comandi per la radio, strumentazione con anelli cromati), Pacchetto Smart (gradino elettrico, oscuranti plissettati in cabina, predisposizione autoradio con altoparlanti in cabina e cellula, oscuranti finestre su portelloni posteriori, comando digitale Truma CP Plus, Truma iNet System), Pacchetto Voltage (grondaia esterna con luci a LED sopra al portellone laterale, luci d’ambiente nella zona living e bagno, N°2 altoparlanti nella zona living, N°2 prese supplementari USB e 220 V)
Accessori presenti sul veicolo provato:
- Pacchetto Styling II (paraurti anteriore verniciato in tinta con la carrozzeria, cerchi in lega, lamelle dello spoiler in design cromato, fanali anteriori con cornice nera, griglia del radiatore color nero lucido, luci diurne a LED) – Euro 1.190,00
- Pacchetto Media (autoradio DAB+ con sistema di navigazione all-in-one e antenna DAB+/FM, videocamera per la retromarcia con cablaggio) – Euro 1.730,00
- Pacchetto Function (prolunga tavolo girevole, appendiabiti al soffitto pieghevole con due ganci in bagno, piano di lavoro cucina a ribalta con due ganci per borsa) – Euro 270,00
- Motorizzazione Fiat Ducato 2.3 MJ 130 cv – Euro 1.117,00
- Aumento portata a 35 q.li – 666,00
- Pneumatici da 16″ – Euro 190,00
- Verniciatura esterna Silver – Euro 610,00
- Tendalino antracite 370 cm – Euro 1.000,00
- Zanzariera scorrevole su portellone laterale – Euro 430,00
- Oblò da 40×40 cm supplementare in zona cucina – Euro 160,00
- Serbatoio di recupero coibentato e riscaldato – Euro 330,00
- Tappezzeria Active Rock – Euro 330,00
- Rivestimento in ecopelle alla base del blocco cucina – Euro 150,00
Totale veicolo in CamperOnFocus Euro 49.623,00
Oggigiorno quella dei veicoli furgonati è diventata una delle categorie più richieste dal mercato, un segmento all’interno del quale è ormai possibile trovare numerosissime soluzioni differenti, talvolta altamente personalizzabili e per tutte le tasche. Sono veicoli che, sotto alcuni punti di vista, hanno in parte perso la loro vera missione, cioè quella di accompagnare il proprio equipaggio in viaggi avventurosi, magari al di fuori dalle classiche rotte turistiche, per arrivare in quei luoghi che talvolta possono essere raggiunti solo con mezzi compatti e maneggevoli come questi, per godersi viste e panorami particolari in totale tranquillità avendo comunque la propria casa viaggiante con se. Il van rappresenta sempre più un ponte di collegamento tra il settore dei veicoli ricreazionali e il mondo automotive, attirando l’attenzione di un bacino di clientela sempre più vasto, grazie alla possibilità di poterli ordinare secondo i propri gusti estetici, proprio come un’autovettura. Certo questa è forse una delle ultime tendenze del mercato, ma ci sono ancora molti costruttori che mantengono un giusto equilibrio, proponendo in chiave moderna la vera essenza del furgonato, senza però togliere la possibilità di attingere alle lunghe liste di optional disponibili. Il Weinsberg CaraBus 600 MQ rappresenta un interessante esempio in tal senso, un veicolo che propone uno dei più classici layout destinati a questa categoria, nella più ricercata lunghezza intermedia appena al di sotto dei sei metri, adottando soluzioni pratiche e volte all’ottimizzazione della vita di bordo in spazi innegabilmente ristretti. Un mezzo che, alla prova dei fatti, unisce cura e attenzione nella costruzione e nei materiali utilizzati, una dotazione offerta di serie per il nostro mercato piuttosto completa – che non annovera solamente l’essenziale per la propria vacanza, ma anche qualche comfort in più – a un prezzo di partenza particolarmente competitivo, che supera di poco la fascia dei 40.000 Euro. Il CaraBus 600 MQ è quindi in grado di assecondare appieno le esigenze di differenti tipologie di clientela: dai puristi che sono alla ricerca dell’essenziale per il proprio viaggio “on the road”, a coloro che invece vorrebbero personalizzare il proprio mezzo donandogli un look più aggressivo, sportivo e moderno, rimanendo comunque entro una soglia di spesa non eccessiva.
- La dotazione di serie della meccanica di base comprende lodevolmente, oltre al climatizzatore, anche doppio Airbag, ESP, Hill Holder e Cruise Control.
- Il letto posteriore presenta misure particolarmente abbondanti per la sua categoria, anche se leggermente smussato nella parte terminale.
- Di buon livello l’allestimento generale, con mobilio curato e ottimamente costruito, coibentazione ben realizzata e ambienti dotati di rivestimenti delle pareti in tessuto traspirante.
- Considerata la fascia di prezzo d’appartenenza, è lodevole la presenza di serie di dotazioni come gli oscuranti plissettati in cabina, le prese USB, il comando digitale del riscaldamento Truma CP Plus e il Truma iNet System.
- Particolarmente capillare la canalizzazione dell’aria calda, che conta ben nove bocchette.
- Il locale toilette può risentire della mancanza di un oblò a tetto.
- Il lavandino del bagno, seppur dotato di doppia vasca, presenta dimensioni piuttosto ridotte.
- Il tavolo dinette sprovvisto di gamba, se da un lato aumenta il comfort della seduta, dall’altro richiede particolare attenzione nell’utilizzo, soprattutto con prolunga estraibile aperta.
- Il piano di lavoro a ribalta del blocco cucina e la prolunga ruotabile del tavolo, dotazioni piuttosto essenziali, sono disponibili solo in opzione.
Riferimenti e contatti del costruttore
Weinsberg – KnausTabbert GmbH Helmut‐Knaus‐Straße 1 94118 Jandelsbrunn
Telefon: +49(0)8583 / 21–1 E-Mail: info@knaustabbert.de www.weinsberg.com