November 22, 2024

Larghezza ridotta e lunghezza sotto la media caratterizzano questo semintegrale, che si propone in versione base con un prezzo basso ma può salire di livello con la variante Complete Selection

In sintesi

Tipologia Semintegrale
Meccanica Ford Transit 350 2.0 TDCi EcoBlue con passo da 375 cm
Motorizzazione di base 1.997 cc – 96 kW/130 cv
Motorizzazioni opt 1.997 cc – 125 kW/170 cv
Dotazioni di sicurezza ABS, ASR, ESP, Airbag conducente e passeggero, 
cruise Control
Posti omologati 4
Posti letto 2
Dimensioni 671x214x272 cm
Peso massimo ammesso 3.500 kg
Peso dichiarato in o.d.m.  2.658 kg
Riscaldamento Truma Combi 4
Serbatoio acqua potabile 110 litri
Serbatoio di recupero 100 litri
Prezzo base Euro 51.400,00 con IVA

L’analisi

Sono i nuovi modelli su base Ford a caratterizzare l’inizio della stagione 2023 di Etrusco. Accanto ai semintegrali classici della serie T troviamo i sempre più richiesti semintegrali compatti, a larghezza ridotta: sono gli Etrusco  serie V. Questi veicoli mantengono un prezzo basso, tra i più bassi del mercato, caratteristica che ha sempre contraddistinto i prodotti della casa italo-tedesca, lasciando al cliente la possibilità di incrementare la dotazione base con accessori e pacchetti di accessori. Il nuovo Etrusco V 6.6 SF si rivolge a chi cerca un semintegrale “compatto ma non troppo”, maneggevole ma anche capace di garantire spazi interni piuttosto comodi.

Se consideriamo soltanto la lunghezza, che è di 671 cm, non possiamo definire propriamente compatto questo camper, anche se sta ben al di sotto di quei 7 metri che oggi vengono considerati la lunghezza media nella categoria dei semintegrali. Ma è la larghezza a fare la differenza, perché in questo caso scendiamo a 214 cm. Del resto, anche l’altezza rimane sotto la media, attestandosi a 272 cm. E’ quindi dalla sommatoria di questi valori che possiamo stabilire che l’Etrusco V 6.6 SF rientra nella categoria dei camper compatti e per questo è capace di garantire tre caratteristiche sempre più richieste: maneggevolezza, facilità di parcheggio e peso limitato. Guidare un camper di queste dimensioni è piuttosto semplice, anche per un neofita, e in molte situazioni si apprezza la larghezza limitata, ad esempio quando si varcano i caselli autostradali, quando si affrontano strade di montagna e quando si entra nei centri abitati.

Ma le dimensioni contenute sono un vantaggio anche quando si deve parcheggiare, sia nelle aree di sosta, sia in quei campeggi con piazzole non particolarmente ampie. E ovviamente la larghezza ridotta è un’arma vincente nei casi in cui si debba parcheggiare il camper a bordo strada. Da ultimo, dimensioni ridotte significano anche peso contenuto, quindi nessun problema di sovraccarico con la patente B, anche portando in vacanza parecchi bagagli ed equipaggiando il veicolo con accessori extra serie. La base meccanica è dunque quella del Ford Transit, con la trazione anteriore e il motore 2.0 TDCi EcoBlue in grado di erogare 130 cv. In opzione si può avere il motore 2 litri nella variante da 170 cv: la differenza di prezzo non è elevata. La dotazione di serie legata alla base meccanica andrebbe integrata con il Pack Chassis Ford, che comprende il climatizzatore cabina.

L’Etrusco V 6.6 SF è disponibile in versione base, completabile con vari accessori a richiesta, ma è anche disponibile nella variante Complete Selection, che fa un salto in avanti per quanto riguarda la dotazione. Certo, il prezzo sale non di poco (oltre 11.000 euro), ma in cambio si riceve davvero molto: ruote in lega, tendalino estraibile, isolamento del serbatoio di recupero, ma sono compresi anche vari pacchetti accessori, come quelli denominati Chassis, Comfort, Type X e Multimedia-TV. Questione di scelte: veicolo base a prezzo basso oppure camper ben dotato ad un prezzo decisamente superiore (ma che possiamo ancora considerare medio-basso)?

La costruzione della scocca è di tipo tradizionale, il rivestimento esterno delle pareti è in alluminio, mentre il tetto è in vetroresina anti grandine. Sono tradizionali anche le finestre, di tipo caravanistico, sporgenti dalla fiancata e senza telaio integrato. Molto semplice la porta d’ingresso: ha una serratura a un solo punto d’aggancio, non è dotata di finestra e non ha particolari aggiuntivi di tipo funzionale o estetico, se non un pannello decorativo su cui sono fissati due ganci appendiabiti. Per salire al livello abitativo occorre estrarre un gradino a movimentazione elettrica. Il vano garage è di discrete dimensioni, ha una forma regolare e può ospitare alcune biciclette. E’ ben accessibile da due sportelli su fiancate contrapposte. Ha una bocchetta per il riscaldamento e una plafoniera per l’illuminazione, oltre a occhielli metallici per il fissaggio del carico.

Nella stagione fredda l’abitacolo viene riscaldato grazie alla centrale termica Truma Combi, che è proposta nella versione C4 da 4000 W. La Truma Combi, che è installata sotto ad uno dei letti nella parte posteriore del veicolo, provvede anche al riscaldamento dell’acqua di lavandini e doccia. L’impianto di riscaldamento è alimentato a gas: il vano bombole è accessibile da uno sportello sulla fiancata destra e può ospitare due bombole da 11 kg. L’impianto idrico comprende un serbatoio delle acque chiare da 110 litri e un serbatoio delle acque grigie da 100 litri (non riscaldato, riscaldabile in opzione). Per l’impianto elettrico segnaliamo che la batteria ausiliaria è ubicata in cabina, sotto al sedile del passeggero. Il controllo delle utenze avviene per mezzo di una centralina collocata sopra la porta d’ingresso.

Pur essendo semplice, in linea con la fascia di prezzo del veicolo, l’interno risulta accogliente per merito sia delle azzeccate scelte cromatiche, sia per l’inserimento di alcuni particolari di spicco, come le belle maniglie dei pensili, il logo Etrusco bene in evidenza e la fascia luminosa alle spalle della dinette. E possibile scegliere tra due diverse finiture degli sportelli dei pensili, chiara lucida oppure legno piuttosto scuro, molto diverse tra loro, in grado di cambiare l’ambientazione interna. Lo schema abitativo non riserva sorprese: living anteriore, servizi al centro, letti gemelli posteriori. Stiamo parlando di un semintegrale compatto, di altezza inferiore alla media: non offre il letto basculante, nemmeno a richiesta, quindi è un camper pensato per la coppia. Nella zona pranzo, comunque, c’è posto anche per cinque persone, perché oltre alla semi-dinette e ai sedili della cabina troviamo una poltrona laterale.

L’illuminazione e la ventilazione naturale del living avviene per mezzo della finestra accanto alla dinette e dell’oblò a tetto: manca infatti un oblò nel cupolino (si tratta di un cupolino ribassato) e la porta non è dotata di finestra. Gli armadietti pensili sopra la dinette sono molto capienti, perché sono alti (ricordiamo che non c’è il letto basculante). Sotto la poltrona laterale è ricavato un utile spazio di stivaggio, mentre è poco sfruttabile l’interno del cupolino, con limitate mensole a giorno perimetrali.

La cucina si fa apprezzare per il buon piano d’appoggio e per la capienza degli armadietti pensili. Non è molto, invece, lo spazio di stivaggio nella base, perché sotto al piano è inserito il frigorifero, un modello trivalente di capacità piuttosto limitata, 78 litri. Dobbiamo accontentarci di un unico blocco che riunisce lavello e fornello. Forse sarebbe stato meglio avere due soli fuochi per distanziare maggiormente i supporti delle pentole.

Per il bagno non poteva mancare la soluzione a volume variabile, da sempre la preferita dall’Erwin Hymer Group (di cui Etrusco fa parte) quando occorre offrire il massimo della funzionalità in spazi limitati. E infatti tutto funziona bene, sia nella conformazione con lavabo e wc, sia quando si crea la cabina doccia ruotando la parete. Un armadietto stretto e alto permette di riporre piccoli oggetti da usare in bagno, mentre l’aerazione è garantita da un oblò a tetto, a cui è abbinata una staffa appendiabiti estraibile (utile per far asciugare accappatoi, salviette o indumenti bagnati).

In definitiva, sull’Etrusco V 6.6 SF cucina e bagno sono compatti (ma funzionali) per offrire maggiore spazio al living e alla zona notte. Quest’ultima è ben dimensionata, al pari di veicoli di maggiori dimensioni, e mette a disposizione due letti singoli, posti a mezza altezza come consuetudine, in modo da sfruttare lo spazio sottostante per gli armadi e il garage. L’accessibilità è buona, nel corridoio centrale sono predisposti due ampi gradini. I letti sono uniti verso il fondo da un materasso: in opzione (di serie sulla versione Complete Selection) si può avere un ulteriore materasso di prolunga per trasformare i due letti singoli in un grande matrimoniale. L’ambientazione della zona notte è minimale, intonata alla classe dell’allestimento: manca una testiera imbottita e sono assenti tasche portaoggetti o motivi decorativi.

Anche le mensole laterali sono un po’ semplici nell’aspetto, ma sono senza dubbio utili come piano d’appoggio in sosta, aggiungendosi agli armadietti pensili sul fondo. Buona l’aerazione della camera da letto: ci sono due finestre laterali e un oblò a tetto. Sotto ai letti sono ricavati due armadi, uno è per i capi appesi, l’altro con mensola interna è adatto a indumenti piegati.

Piantina e misure

Cosa ci è piaciuto di più

  • Veicolo compatto ma dalla buona abitabilità
  • Prezzo basso, dotazione incrementabile con pacchetti opzionali
  • Massa a vuoto limitata, nessun problema con bagagli e accessori extra serie

Cosa ci è piaciuto di meno

  • Illuminazione living: manca oblò cupolino e finestra porta
  • Manca una testiera abbinata ai letti posteriori
  • Serbatoio acque grigie: di serie non è riscaldato

Riferimenti e contatti del costruttore

Etrusco

Bahnhof 11, 88299, Leutkirch im Allgäu, Germania

Email: info.italia@etrusco.com
Telefono: +39 055 01994-0
Rappresentato in Italia da Erwin Hymer Group Italia S.p.A. Via Certaldese, 41/a

50026 San Casciano in Val di Pesa (FI)

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Renato Antonini

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