La nuova serie Kea Kompakt si inserisce nel segmento dei semintegrali compatti, mostrando uno stile inconfondibile, degno del marchio
Mobilvetta ha in serbo un’importante novità per la stagione 2025: è la serie Kea Kompakt, un nome che è già una promessa di maneggevolezza e facilità di guida. E infatti i modelli della serie Kea Kompakt rientrano nella tipologia dei semintegrali compatti, una categoria di camper sempre più apprezzata sul mercato europeo. Si tratta di una gamma ridotta, solo due modelli, due semintegrali che hanno una larghezza che si ferma a 215 cm. I due Mobilvetta Kea Kompakt sono semintegrali compatti, facili da guidare e con un peso contenuto, ma assicurano un buon comfort interno grazie a lunghezze non eccessivamente ridotte e a valide soluzioni abitative.
Per la base meccanica è stata scelta la nuova versione del Fiat Ducato. Il motore proposto di serie è il 2200 da 140 Cv con cambio manuale, ma in opzione si può avere il nuovo cambio automatico a 8 rapporti, una delle novità del Ducato edizione 2024. Nella parte frontale il Kea Kompakt si caratterizza per la particolare forma del cupolino, con una grande superfice trasparente integrata. Il posteriore è movimentato dalle modanature laterali scure, leggermente sporgenti.
Varcando la porta d’ingresso, si nota immediatamente la ricerca stilistica alla base di questo modello, nel solco della migliore tradizione Mobilvetta. Il buon design dell’arredo si percepisce da molti particolari, ma anche dall’ambientazione nel suo complesso.
In cucina possiamo apprezzare l’utilizzo della pietra acrilica per il piano di lavoro, ma anche per la cornice della finestra e i frontali dei cassettoni scorrevoli. Sempre in cucina notiamo il lavello incassato con coperchio a filo del piano e rubinetteria abbattibile a scomparsa, ma osserviamo anche il vano portaoggetti integrato nel piano di lavoro.
Abbiamo potuto analizzare in anteprima il Kea Kompakt 64, che pur avendo una larghezza ridotta mantiene una lunghezza di 699 cm per avvantaggiare l’abitabilità interna. Questo modello non fa mancare un vero e proprio vano garage posteriore, adatto al trasporto delle biciclette o anche di uno scooter.
Il Kea Kompakt 64 trasferisce su un semintegrale a larghezza ridotta uno schema abitativo tipico dei semintegrali tradizionali, a cominciare dalla zona living con una confortevole dinette face-to-face a divani contrapposti. La cucina prosegue sulla linea di un divano e ingloba il frigorifero a compressore Slim, stretto ma capiente.
Di fronte è posto il bagno, con parete rotante per creare il vano doccia. La zona posteriore offre due letti singoli lunghi 2 metri, con cuscini rimovibili che fanno parte della testiera. Particolare non secondario, è previsto in opzione un letto singolo basculate anteriore, nonostante il Kea Kompakt sia un semintegrale a larghezza ridotta. A breve vedremo anche l’altro modello, il Kea Kompakt 55, lungo 636 cm e dotato di grande living con dinette face-to-face, letto basculante nella parte alta e generoso bagno posteriore.
Il resto della gamma Mobilvetta è sostanzialmente confermato, al vertice abbiamo sempre il motorhome K-yacht Tekno Line, allestito su telaio Al-Ko. Top di gamma dei semintegrali è invece il Krosser, con doppio pavimento, disponibile in tre diversi schemi abitativi. E poi ci sono i modelli Kea, sia in versione semintegrale che nella variante motorhome. Non mancano i van della serie Admiral.
Una gamma confermata, quindi, ma con qualche interessante modifica. Ci sono varie migliorie trasversali, che ritroviamo su diversi modelli della gamma 2025 di Mobilvetta, come la nuova porta d’ingresso, con un design differente e inedite finiture. Ma non deve sfuggire il nuovo piano cottura, che viene adottato anche sui modelli Kea: è un fornello a pianta rettangolare, che rinuncia alla terza fiamma per garantire più spazio alle pentole utilizzando solo due fuochi.
I materassi memory foam ora sono estesi a tutte le gamme, migliorando il comfort nelle ore del riposo. Una piccola miglioria riguarda anche i modelli con letto centrale. Nella parte inferiore del letto, quindi nel vano di carico, le doghe non sono più in vista ma presentano un rivestimento: maggiore isolamento quindi, e migliore estetica. Confermati i van di Mobilvetta, ovvero i tre modelli Admiral. Vengono introdotte però alcune piccole migliorie. Ad esempio, il corridoio centrale è più largo, c’è maggiore spazio tra la cucina e il divanetto.
E anche sui van Admiral viene adottato il nuovo piano cottura, con due fuochi ben distanziati tra loro. Tra i nuovi optional di questi van citiamo le pellicole riscaldanti per il pavimento, utili in inverno.
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