December 23, 2024

 

Non si arresta la crescita di Arca, che lancia sul mercato la nuova gamma America Compact, composta da tre semintegrali compatti

E’ un periodo di grandi novità in casa Arca: dopo il lancio dei semintegrali America a inizio 2024 e la successiva presentazione delle versioni motorhome, a fine estate, ecco che ora arriva una nuova gamma di veicoli in un segmento che è oggi decisamente in crescita, quello dei semintegrali compatti.

Ecco quindi i nuovi modelli America Compact, che riprendono lo stile e l’impostazione generale dei semintegrali America, ma puntano sulla compattezza. La larghezza ridotta caratterizza infatti questi veicoli, ma anche la lunghezza non è mai abbondante. Per la precisione, parliamo di una larghezza di 215 cm, ovvero 20 cm meno dei semintegrali tradizionali della serie America.

Anche l’altezza è inferiore, indicativamente 10 cm in meno, attestandosi sui 285 cm. E questo senza abbandonare la qualità e l’eleganza che pongono Arca nella fascia premium del mercato. Ma attenzione, non deve sfuggire il fatto che i nuovi America Compact vantano una dotazione di serie davvero completa. Il prezzo di listino infatti comprende le ruote in lega, le fiancate grigie, i fari fendinebbia e la retrocamera, ma anche la veranda e la Smart TV con schermo da 24”. Da notare che sono di serie anche il pannello solare da 200 W e l’impianto di riscaldamento Truma Combi diesel da 6000 W con possibilità di funzionamento elettrico. A conti fatti, quindi, questi nuovi modelli hanno un prezzo decisamente invitante.

La gamma America Compact è composta da tre modelli, tutti su base Fiat Ducato, con motore 2200 turbodiesel da 140 cv e passo da 380 cm. Ad accomunare le tre versioni ci sono le fiancate di colore grigio tenue, con la possibilità di avere in opzione la cabina in tinta. L’America Compact C 636 ML è il più corto, si ferma a 636 cm. L’America Compact C 699 LC ha invece una lunghezza di 699 cm, così come l’America Compact C 699 LG. Le versioni da 699 cm di lunghezza hanno un garage ben sviluppato e con sportelli di ampie dimensioni.

Il 636 ML invece ha un vano garage in coda più contenuto, che può ospitare comunque un paio di biciclette. Gli Arca America Compact hanno inoltre una porta di buon livello, con larghezza di 60 cm e finestra incorporata.

L’arredo interno è moderno e accogliente, improntato su tinte chiare, a partire dai rivestimenti delle sedute in similpelle. E’ importante notare che tutti i modelli dispongono di letto basculante elettrico anteriore, fatto piuttosto raro sui semintegrali compatti a larghezza ridotta, ma che diventa vantaggioso per chi non vuole limitarsi ad un equipaggio di coppia ma desidera ospitare una o due persone aggiuntive, fosse solo per un breve periodo.

In merito al basculante, rileviamo che l’altezza sotto di esso, quando è portato in alto, è piuttosto elevata. Un elemento comune alle tre versioni è la cucina con piano in pietra acrilica in cui è ricavato lo stampo del lavello, con apposito coperchio sdoppiato.

Il fornello a gas è a due fuochi ben distanziati tra loro e sulla cucina non manca il piano d’appoggio per la preparazione dei cibi. Vediamo in dettaglio come si differenziano i tre modelli, partendo da quello di minore lunghezza, l’America Compact C 636 ML.

Questo mezzo non offre una zona notte sempre pronta in coda, il living e la zona notte sono nella parte anteriore: viene infatti adottato uno schema abitativo sempre più apprezzato dal mercato, con il letto basculante che scende all’occorrenza proprio sopra il living.

 

E parliamo di un living davvero generoso, che può ospitare anche sette persone, grazie ai due divani contrapposti e alle poltrone girevoli della cabina. Non deve sfuggire il tavolo telescopico, che si abbassa e si alza elettricamente. Può dar vita a un basso tavolino da salotto, ma permette anche di comporre un letto matrimoniale supplementare trasformando la dinette.

Elemento di pregio del C 636 ML è il comodo bagno posto in coda, che integra un ampio vano doccia inserito in una specifica nicchia. Il bagno può essere utilizzato tranquillamente come zona spogliatoio, visto che al suo interno è ricavato l’armadio, posto sopra il garage e di ottima volumetria.

L’America Compact C 699 LC è certamente più grande, ma rimane pur sempre un semintegrale compatto a larghezza ridotta. Nonostante questo, offre una camera padronale con letto centrale, e non manca il bagno con doccia indipendente. Uno schema abitativo, dunque, normalmente riservato a semintegrali di lunghezza e larghezza maggiori.

Per quanto riguarda la camera, osserviamo che il letto ha la rete scorrevole, in modo da consentire un passaggio più agevole quando non è in uso. Ma permette anche di stare a letto in posizione seduta, ad esempio per leggere. Chiudendo la porta del bagno si può creare una separazione con la zona giorno.

Il living dispone di una dinette face-to-face piuttosto compatta, integrata dai sedili della cabina. Nella parte alta c’è il letto singolo basculante, che scende verso il basso elettricamente.

Sfiora i sette metri di lunghezza l’America Compact C 699 LG, che ripropone su un semintegrale a larghezza ridotta uno dei layout più apprezzati sui semintegrali di dimensioni maggiori. Possiamo infatti osservare la zona notte con letti gemelli, i quali sono ben accessibili dagli scalini centrali.

Nella camera da letto troviamo anche uno sportello che permette la comunicazione con il vano garage. Nella parte anteriore del veicolo invece è allestita un’ariosa dinette face-to-face, con tavolo dotato di piano ampliabile, scorrevole e ruotabile. Anche sul C 699 LC abbiamo il letto singolo basculante elettrico.

La cucina prosegue sulla linea del divanetto di sinistra e comprende un frigorifero da 150 litri, lo stesso montato sugli altri modelli della gamma, e facciamo notare che si tratta di un frigorifero a compressore. Il bagno del C 699 LG riunisce tutto in poco spazio, ma si rivela funzionale e comodo nelle varie situazioni, perché adotta la collaudata soluzione della parete rotante in grado di creare all’occorrenza un vano doccia separato dal resto dell’arredo.

 

 

Fotogallery

Renato Antonini

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