November 22, 2024

Con un camper puoi andare ovunque, ti dici, eppure quando ci si trova a decidere la meta, l’itinerario, il viaggio, scatta la solita diatriba familiare.
Borghi e paesini o città con le bici? Mare o montagna? E i bambini? Si divertiranno? O ci trascineremo dietro una rassegna di musi lunghi? La casa si riempie di guide turistiche e riviste di settore di ogni sorta, ma, invece di diminuire, la confusione aumenta in modo equamente proporzionale alla quantità di proposte di questi vademecum del viaggio ideale. Meno male che il nostro world wide web è sempre lì, pronto a insinuarsi a banda larga nelle nostre case, per toglierci dagli impicci.
La ricerca su Google è alquanto esplicita: “passare tre giorni tranquilli con il camper”. Già la richiesta è tutta un programma: più una preghiera che una ricerca. Insomma, fatemi godere tre giorni di santa e natalizia pace sulle mie sei ruote con casa annessa.
Piove di nuovo un gomitolo di idee tra cui districarsi, praticamente un dopolavoro. Molti club organizzano gite ed escursioni varie… e se cercassimo qualcuno a cui aggregarci?
Scatta la nuova sagace ricerca: 6/7/8 dicembre + camper + bimbi.
La parola chiave è quella che sta in fondo, quel “bimbi”, che implora, per favore fatemi trovare qualche altra famiglia con bambini che si vuole rilassare e far divertire i piccoli.
Ed è proprio sulla richiesta più assurda, quella a cui mai e poi mai avresti pensato di ricevere risposta, che la rete non ti tradisce.
macerataÈ il 4 dicembre, sono le 22,30: “Ponte dell’Immacolata con bimbi” è il titolo di ullen forum su www.camperonline.it. L’idea parte da Gloria2000 che il 21 novembre alle 8,30 di mattina scriveva: Buongiorno a tutti, avevamo programmato per il ponte dell’otto dicembre un giro nelle marche, Candelara, Macerata Feltria, e se piove come alternativa un giro a Romagna Center. Siamo in 4, Mario 45, Anna 40, Sara 8, e Alessandra 11 mesi. C’è qualcuno con bimbe al seguito che è interessato al giretto? Giusto per muoverci, dato che con i bimbi piccoli non è facile organizzarci.
E brava Gloria2000: il coro è unanime. Silviasp, solitario65, erbasco, fmeozzi, maracaibo e sircraal non aspettavano altro perché hanno età anagrafica e soprattutto prole compatibili con quelle di Gloria2000. Ma dove trovarsi? Come riconoscersi? Qui casca l’asino quando manca qualcuno con il piglio dell’organizzatore. Meno male che il 24 novembre alle 15,23 arriva il deus ex machina: Peterpann suggerisce: “perché non buttiamo giù un programma e una lista di adesioni?” Alle 17 ecco pronto un programma come dire già cotto e mangiato.
Alle 17,44 ci sono già sette iscritti, l’entusiasmo è alle stelle: c’è chi chiede indicazioni per prenotare l’area di sosta, chi specifica l’età dei figli (si sa gli adolescenti stanno solo con i coetanei), chi non sa se portare il cane. Il 2 dicembre markino scrive che non si separerà dal suo barboncino di tre mesi, risponde sircraal che il suo dobermann difficilmente potrà salire sul bus navetta per Canderara. Però a Macerata Feltria si può fare una bella passeggiata a piedi per raggiungere il castello e allora anche il dobermann Lupin potrà sgranchirsi le zampe. A quanto pare abbiamo davanti agli occhi un mondo ancora sconosciuto, un appuntamento al buio per famiglie, dove l’unica certezza è il fatto di avere in comune, età, figliolanza e mezzi di trasporto. La cosa sembra un po’ assurda, eppure ci piace. Così venerdì 5 dicembre alle 9,15 scriviamo anche noi e rossiccio fa la sua prima apparizione sul forum: Salve a tutti, siamo nuovi in tutti i sensi, sul forum e come camperisti.siamo in tre 2 adulti e un bimbo di 6 anni, è troppo tardi per aggregarci?
Siamo toscani, in provincia di Pisa e se tutto va bene si partirebbe stasera.
Fateci sapere, grazie.
La risposta non si fa attendere: alle 9,56 Peterpann ci dà un caloroso benvenuto e ci manda una e-mail dettagliata con tutti i riferimenti per incontrarci, oltre alle dritte per prenotare le aree di sosta. Ci lascia i dati del suo mezzo per riconoscerlo e il numero di cellulare per chiamarlo quando arriveremo a Pesaro, lui partirà vero le 15.
Ottimo! Noi però non riusciamo a liberarci fino a sera inoltrata e partiamo verso le 21,30. Un riposino in autogrill per ricaricare le batterie e alle 10 di sabato 6 dicembre siamo a Pesaro.
Sembra di essere a Mondo Natura.
Rimaniamo di sasso: ci saranno un migliaio di camper, tutti ordinatamente parcheggiati, grazie ad un’organizzazione impeccabile. L’arcano è presto svelato: ci sono AC Club e ACAutocaravan dietro tutto questo. Il pacchetto Candelara comprende, parcheggio, bus navetta e ingresso alla festa. Il tutto per una modica spesa.
Stiamo facendo il biglietto quando squilla il cellulare. È Peterpann che chiama all’appello i suoi bimbi sperduti (e noi ci sentiamo davvero un po’ così…). E così ci troviamo a parlare al telefono con il signore alto e magro che ci precede nella fila. Quando si volta e ci vede anche a noi viene da ridere… ora per lo meno ci conosciamo: piacere Marco, mia moglie e il piccolo Luca. Lì vicino c’è anche sircraal, alias Simone, Lucia e Matteo. Una simpatia immediata, condita di un pizzico di imbarazzo ci fanno prendere la navetta insieme. A Candelara il freddo è pungente, facciamo due chiacchiere mentre passeggiamo. Marco-Peterpann è una guida nata, con una bella esperienza alle spalle: ogni estate organizza con il suo club di Recanati degli splendidi viaggi in posti assolutamente irraggiungibili in solitaria. Oggi però nemmeno lui conosce nessuno.
Tutte facce nuove, praticamente nickname che prendono vita. È divertente, ammette, un modo per fare amicizia, ma senza i legami delle gite organizzate.
Ci sono delle tappe, (forse altri equipaggi ci raggiungeranno domani a Macerata Feltria), se si vuole si può viaggiare insieme e parcheggiarsi vicini, tanto per prendersi un caffè, mentre i bambini giocano.
È bello, non è solo sentirsi parte di un gruppo, ma soprattutto sapere di non essere soli… e così ci rilassiamo, felici per le nuove conoscenze senza sentire la pressione di una frequentazione forzata. Insomma ognuno si fa il suo giro e si organizza la sua giornata. Candelara è molto carina la mattina presto, mentre le casette di legno si colorano di oggetti natalizi, al ritmo dei soliti jingles. Affollatissima la sera quando qualche migliaio di persone la invade per assistere alla spettacolare luminara.
Scendiamo a Pesaro e cerchiamo Peterpann. Bravo! Ha già radunato gli equipaggi. Siamo pronti per partire alla volta di Macerata Feltria. Qui l’organizzazione è un po’ meno puntigliosa, ma del resto con due euro (il costo per l’area di sosta) non ci fai nemmeno colazione. Però c’è una jeep della protezione civile con a bordo un simpatico signore preposto a dare informazioni.
Macerata Feltria si sveglia sotto il sole, ma non c’è pericolo che la golosa torre di cioccolata possa squagliarsi. La temperatura è di poco sopra lo zero. Appena mettiamo la testa fuori conosciamo markino e darione. Sircraal porta al guinzaglio Lupin, mentre Giacomo e Matteo cominciano a correre verso il paese.
A poco più di un chilometro di distanza il Paese della Meraviglie ci aspetta. Poco importa se si pagano 5 euro per entrare e poi c’è poco da meravigliarsi. L’importante a questo punto è stare insieme, complici i bambini, il cane e la bella giornata, stiamo veramente facendo amicizia. La serata si conclude con una cena sul nostro motorhome a base di piada, prosciutto e pecorino… e trucioli di cioccolata (direttamente dalla torre).
Ci diamo appuntamento alle 9 del mattino dopo per partire alla volta di Sant’Agata Feltria. Il paesaggio lungo la strada merita tutta la nostra attenzione, siamo nel cuore del Montefeltro: castelli, rocche, torri, piccoli paesi fortificati, dolci colline intervallate da calanchi e rupi.
“Il Paese del Natale”, questo il nome della festa di Sant’Agata, sembra più che altro il paese dei camper, invaso com’è da noi e dai nostri simili. Il parcheggio antistante la piazza del Mercato ne è pieno e a malapena troviamo un posto. Seguono passeggiata per le vie del centro per vedere i mercatini natalizi su fino al castello Fregoso, da cui si gode un panorama fiabesco. Il pranzo è ancora una volta un momento di grande convivialità, prima di salutarsi per fare ritorno a casa. Ma non finisce tutto qui.
Martedì 9 dicembre il forum si riempie di nuovi messaggi, c’è chi racconta il viaggio di ritorno, chi saluta e ringrazia Peterpann, guida impeccabile e cordiale, chi si dà appuntamento per le prossime feste.
Noi ci uniamo al coro, sorpresi e anche molto felici di aver fatto una piccola grande scoperta: a questo mondo ci sono tanti luoghi, ma soprattutto tanta gente che vale la pena di conoscere. Un sincero grazie a tutti gli amici del forum di camperonline.
Per tutelare la loro privacy abbiamo omesso i loro veri nomi.

Quest’anno si ripete la solita kermesse per il ponte dell’8 dicembre: Candelara, Macerata Feltria e Sant’Agata si illuminano dei loro mercatini e di eventi natalizi molto divertenti per i bambini di tutte le età.

Ci piace pensare al camper non come a un mezzo di trasporto, ma come una casa che si può spostare a piacimento. Questo è lo spirito che anima noi e molti altri che incrociamo sulle strade e sulle autostrade di tutta Italia. Gente che ha voglia di rilassarsi in un modo diverso dall'all inclusive patinato dei villaggi turistici, che si entusiasma a vedere e ad osservare dal finestrino, il mondo che gli scorre accanto, senza correre da nessuna parte, per sostare ovunque ci sia una curiosità da soddisfare. La nostra casa su ruote è un Motorhome Vas New Line Europe, acquistato dopo una faticosa quanto lunga ricerca e riflessione. Così è cominciata la nostra avventura quasi un anno fa: brevi viaggi improvvisati alla scoperta dell'emozione del viaggiare, presi dal desiderio di scoprire giorno dopo giorno, piccole porzioni di mondo.

Rosso

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