Ha preso il via, nella splendida cornice della Mostra d’Oltremare a Napoli, la terza edizione di MondoCamperSud, la fiera del tempo libero di riferimento per il Centro/Sud Italia. …
Dopo la recentissima acquisizione del marchio da parte del Gruppo Rimor, Kentucky Camp ha scelto una splendida fattoria sulle colline intorno a San Gimignano per svelare prodotti, strategie e novità per il futuro. …
Tre gamme, 57 modelli e 4 tipologie costruttive: Bavaria rinnova la serie regina Fjord, ora completata da 6 nuovi integrali su Sprinter, e annuncia la prossima presentazione di un furgone attrezzato.
Nato nel 1997, il marchio francese Bavaria si è caratterizzato, negli ultimi due anni, come il prodotto che, all’interno del Gruppo Pilote, ha saputo trovare un proprio percorso stilistico proponendo interni moderni e non convenzionali a fianco a una ormai consolidata e apprezzata tecnica costruttiva. Un binomio vincente, quello tra tecnica e design personale, che caratterizza fortemente i prodotti e che ottiene positivi riscontri presso la clientela, tanto da far segnare, in questa stagione, un incremento del 40% della produzione rispetto alla stagione precedente. …
I veicoli ricreazionali si differenziano dagli altri veicoli per molti aspetti strutturali i quali ne caratterizzano, appunto, l’abitabilità. La tecnica costruttiva della loro struttura esterna, che ne determina numerosi aspetti – da quello estetico a quello coibentante – è l’oggetto di questa trattazione.
Il rivestimento esterno
La scocca di un veicolo ricreazionale, di qualunque natura esso sia, non ha solo la funzione di chiudere e proteggere come un involucro l’abitacolo, ma di sorreggerlo, irrobustirlo e isolarlo. Vi sono diverse tipologie costruttive, spesso personalizzate da marchio a marchio e da tipologia a tipologia, per cui non esiste una vera e propria regola generale sulla costruzione di un veicolo ricreazionale: esistono, semmai, varie scuole di pensiero che, più o meno diffuse, caratterizzano la produzione attuale e che sono figlie del processo di innovazione iniziato a partire dagli anni Sessanta con la nascita dei primi produttori di veicoli ricreazionali. Non vi è un pensiero univoco, ma tanti modi di fare, pensare e agire che devono combinarsi tra loro per trovare il miglior compromesso tra economicità, robustezza, semplicità costruttiva, coibentazione e peso. Un bel dilemma, quindi, che ogni costruttore affronta a proprio modo forte del proprio know-how e cosciente della tipologia costruttiva e della fascia di prezzo in cui il veicolo, una volta terminato, andrà a inserirsi. Ma andiamo con ordine.
La prima fiera dell’anno in Italia si tiene, come ormai tradizione, a Carrara. L’edizione 2010 ha confermato il ruolo che la manifestazione ha saputo conquistarsi, in anni di costante lavoro: un riferimento di inizio anno, quando l’interesse per il settore si rialza dopo il periodo invernale.
Tour.it ha una valenza ed un richiamo di carattere locale, ma a respiro piuttosto ampio, essendo presenti i Concessionari di alcune Regioni del Centro Italia. Essi espongono una buona varietà di marchi (sono veramente pochi gli ‘assenti’), e non mancano diversi stand specializzati in accessori: alcuni come rappresentanza dei cataloghi, che espongono e illustrano i loro articoli, altri dove è possibile effettuare direttamente l’acquisto.
Dopo la timida apparizione dello scorso anno, in questa edizione ha preso corpo una presenza decisamente considerevole di nautica da diporto.
Una fiera, quindi, ben collocata nel calendario, che – senza aver alcuna ambizione di insidiare primati di presenze e affluenze a livello nazionale – ha una sua precisa dimensione e motivazione, e che ha, anche quest’anno, gremito i parcheggi di famiglie in camper, e anche in auto, che hanno raccolto lo stimolo di una visita alla produzione, alle novità, all’offerta esposta in modo ordinato e ben fruibile nei tre padiglioni.
La splendida ambientazione della Mostra d’Oltremare di Napoli ha ospitato la fiera emergente del settore: Mondo Camper Sud.
La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi Concessionari della Regione e di diversi altri operatori del settore. Buona la campionatura presente dei veicoli, a copertura di quasi tutti i marchi: gli stand – molto curati – hanno permesso ai visitatori di toccare, scoprire, approfondire la conoscenza dei tanti modelli esposti.
Diversi gli stand di accessoristica, anche con la possibilità di acquisto (opzione piuttosto praticata, a quanto si è visto).
Oltre ai tre padiglioni, interamente occupati, erano allestiti anche spazi espositivi esterni per le caravan, nei passaggi di raccordo gli edifici.
Complessivamente una manifestazione bella e riuscita, dove il pubblico – accorso anche da lontano, vista la novità e la intelligente possibilità di sosta attrezzata e di abbinamento di una visita a Napoli – ha premiato l’impegno degli espositori, dimostrando di gradire l’appuntamento che si auspica si consolidi e diventi un punto fermo del calendario fieristico italiano di settore.
Riflessioni sull’acquisto di un veicolo ricreazionale: tipologie, peculiarità, budget.
Entrare in possesso di un veicolo ricreazionale è spesso la tappa conseguente a una rivoluzione nel proprio stile di vita. Una rivoluzione, non un’evoluzione, poiché l’entrata in famiglia di un compagno di avventure di questo tipo è suscettibile di modificarne in maniera sensibile le abitudini e la pianificazione delle attività, ricreative e non solo.
Il camper, infatti, è un veicolo complesso. Probabilmente è uno dei prodotti più complessi oggi disponibili sul mercato poiché associa base meccanica, cellula abitativa e accessoristica. Ognuna di queste tre grandi categorie è sviluppata da produttori indipendenti e consegnata all’assemblatore finale: a lui il compito, infatti, di miscelare sapientemente gli ingredienti tenendo sempre in considerazione che il prodotto finito dovrà avere un rapporto qualità prezzo attraente ma che ciò non dovrà incidere in alcun modo sull’estetica che, anzi, dovrà essere attraente e, possibilmente caratterizzante agli occhi dell’acquirente. …
Un bella rassegna di incontri fatti in viaggio, nella quale si alternano maxi-veicoli mozzafiato ad autentiche chicche del passato o autocostruite…
I camper visti in vacanza
Nè l’uno nè l’altro, probabilmente.
Per una parte dell’utenza che viaggia in camper, le aree di sosta rappresentano il punto di arrivo insostituibile, un riferimento che non può mancare. Indubbiamente, nelle prime uscite a bordo del nostro veicolo sono una meta importante, che dà sicurezza ed un certo livello di confort.
Altri, invece, vi ricorrono solo se assolutamente necessario, preferendo la ricerca di sistemazioni più ‘libere’.
Come per qualsiasi tipo di offerta di servizi o prodotti in una moderna economia, esistono vari livelli di qualità proposti all’utenza, così come diversificate sono le aspettative degli utilizzatori. Ed è molto difficile, probabilmente impossibile, trovare una soluzione ‘ideale’ in senso assoluto, in grado di soddisfare pienamente al tempo stesso sia chi fruisce del servizio sia chi lo eroga. …
Il più importante appuntamento fieristico italiano dell’anno ha acceso i riflettori sulle novità 2010 del settore.
Sul fronte delle produzioni, vi sono stati alcuni marchi che hanno presentato decise innovazioni, mentre altri si sono limitati – visto il periodo precedente poco entusiasmante dal punto di vista commerciale – a evoluzioni di prodotto meno evidenti.
Sempre interessante il comparto dell’accessoristica, con diverse novità di rilievo da rivedere poi al momento della conferma sul piano commerciale, e la consueta ricca scelta di proposte in esposizione. Peccato per la compressione degli stand in un unico padiglione, dovuta in parte a qualche defezione e in parte alla generalizzata tendenza a ridurre i costi e qundi le superfici espositive.
Ci auguriamo che il successo di pubblico in visita sia foriero di conferme alle sensazioni di cauto ottimismo che il comparto percepisce, primo sintomo della ripresa economica tanto attesa e sperata.
Come ogni anno, la grande kermesse tedesca inaugura la nuova stagione commerciale, attraendo espositori e visitatori da tutta Europa.
Oltre ad essere il palcoscenico sul quale vengono esposte le novità in anteprima, il Caravan Salon ha ormai il compito di misurare l’interesse da parte del pubblico.
E quest’anno, dopo un anno non certo entusiasmante per nessun Paese e per nessun costruttore, si respirava un clima di grande, incerta attesa.
Ebbene, saltando subito alle conclusioni, basate sui dati esportati dall’organizzazione – ma confermati dal nostro rilievo sul posto, sia visivo che riportato dagli espositori – la risposta del mercato c’è stata, eccome.
I visitatori sono cresciuti rispetto all’edizione precedente, ma quel che più conta è che negli stand non c’erano solo svogliati turisti in passeggiata, ma attenti utenti che dimostravano evidente interesse e buona inclinazione a richiedere approfondimenti tecnici e preventivi.
Bene hanno fatto, quindi, gli espositori che si sono presentati con produzioni aggiornate e cataloghi stimolanti: la parte di pubblico che, da tempo trattenuta dalla congiuntura internazionale, era ben disposta a valutare un eventuale acquisto li ha impegnati a fondo.
E il commento finale sembrava un coro: “Torniamo a casa soddisfatti e più sereni di quando siamo arrivati”.
Rinviando a news più specifiche sui singoli prodotti l’approfondimento sulle novità, lasciamo quindi parlare le fotografie che abbiamo scattato in fiera.
Uno degli aspetti che può turbare il nostro approccio alla vacanza in camper o caravan è quello della sicurezza. Ci riferiamo, in questa analisi, alla sicurezza di beni e persone, e non alla sicurezza dal punto di vista tecnico e della circolazione stradale. …