Sabato 1 dicembre, alle
ore 10.30, presso il Parco Archeologico di Classe, via Classense 29, inaugura
Classis Ravenna. Museo della Città e del Territorio.
Si tratta di un importante appuntamento, molto atteso e rivolto a tutta la cittadinanza. Una grande festa alla quale sono invitati a partecipare tutti i cittadini che potranno entrare gratuitamente dalle
ore 10.30.
La giornata inizierà con i saluti delle Autorità, ai quali seguirà il taglio del nastro.
Saranno presenti, tra gli altri,
Michele de Pascale, Sindaco di Ravenna,
Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna,
Daniela Tisi, Ministero per i Beni e le Attività Culturali,
Enrico Caterino, Prefetto di Ravenna,
Elsa Signorino, Assessora alla Cultura Comune di Ravenna,
Onorevole Antonio Patuelli, Presidente del Gruppo Bancario Cassa di Ravenna,
Giuseppe Sassatelli e
Sergio Fioravanti, rispettivamente Presidente e Direttore di Fondazione RavennAntica,
Ernesto Giuseppe Alfieri, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna,
Francesco Ubertini, Magnifico Rettore dell’Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna,
Lorenzo Ghizzoni, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Ravenna – Cervia.
A partire
da domenica 2 dicembre il Museo osserverà i seguenti orari:
tutti i giorni 10.00 - 18.00.
Biglietti: € 7 Intero / € 5 Ridotto / € 20 Biglietto famiglia (2 + 2)
Visite guidate su prenotazione: € 40 fino a 15 persone + 3 € dal 16° in poi
Speciale Scuole
Ti racconto Classis: il Museo che non c’era: visita guidata animata per
Infanzia, Primaria, Secondaria 1° e 2° grado, € 6 a partecipante
La terra che illumina la storia: visita guidata e laboratorio per
Infanzia,
Secondaria 1° e 2° grado, € 6 a partecipante
Percorso Basilica di Sant’Apollinare e Museo Classis: visita guidata e laboratorio di mosaico per Infanzia, Secondaria 1° e 2°
grado, € 9 a partecipante
Prenotazioni: tel. 0544.36136 (dal lunedì al venerdì 9 - 13)
Classis Ravenna. Museo della Città e del Territorio è stato realizzato dalla Fondazione RavennAntica d’intesa con il Comune di Ravenna, il MiBac, la Regione-Emilia Romagna, l’Unione Europea e la partecipazione determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.
Foto 1: uno scorcio della navata espositiva, caratterizzata dalla “Linea del tempo”