I punti chiave:
- il 2020 risente degli effetti economici della pandemia
- un 2021 all'insegna della trasformazione
- L'area Exhaust Technology diventa "Purem by Eberspächer"
Dopo un 2020 finanziario fortemente condizionato dagli effetti economici della pandemia, per il Gruppo Eberspächer l’anno in corso sarà caratterizzato dalla trasformazione. La divisione Exhaust Technology diventerà operativamente indipendente e in futuro opererà con il marchio "Purem by
Eberspächer".
Nel 2020, tutte e tre le divisioni del Gruppo Eberspächer hanno risentito di una contrazione del mercato per effetto della pandemia. I riflessi sul fatturato consolidato del gruppo, che chiude l’anno a circa 4,9 miliardi di euro, sono contenuti, con una perdita dell’1,1% rispetto all’esercizio precedente.
Un numero a prima vista positivo considerate le circostanze, che tuttavia è fortemente condizionato dall'aumento dei prezzi delle materie prime utilizzate nella produzione dei catalizzatori. Considerando le vendite nette, che non includono questo effetto, risultano infatti inferiori del 16,4% rispetto all'anno precedente: un risultato più in linea con i numeri del mercato automotive le cui vendite sono diminuite nel 2020 del 15% a livello mondiale e di quasi il 24% in Europa. Nonostante il difficile scenario economico e di mercato, la rapida e capillare adozione di misure di contenimento dei costi ha consentito di raggiungere un risultato operativo (EBIT) positivo per 33,5 milioni di euro: un pacchetto di misure importante, che include spese aggiuntive legate ad attività di ristrutturazione, pone ora Eberspächer nella condizione di affrontare il futuro più forte di prima.
Al netto delle imposte, il risultato annuale consolidato è stato di -53,1 milioni di euro. Rimane stabile (-0,3%) il numero degli addetti, con 9.902 persone impiegate in 80 sedi nel mondo, che permettono di generare oltre l'82% delle vendite al di fuori della Germania.
Al di là degli effetti della pandemia, l’esercizio appena concluso è stato caratterizzato grande dinamismo, sia nell'industria automobilistica e delle sue tecnologie, sia nel commercio e nell’economia mondiali. "Siamo in una fase di trasformazione e la stiamo plasmando attivamente, in linea con la nostra strategia aziendale MOVE" commenta il managing partner Martin Peters.
La divisione Exhaust Technology opererà sotto il nuovo brand "Purem by Eberspächer"
Nell'ultimo anno fiscale, la divisione Exhaust Technology ha realizzato un fatturato di circa 4,4 miliardi di euro. Nuovi siti produttivi hanno iniziato ad operare in Messico, India e Cina. Sono stati sviluppati nuovi prodotti dedicati alla mobilità ecosostenibile, nel rispetto delle più recenti norme sulle emissioni. Eberspächer si è concentrata in particolare sulla produzione di sistemi di trattamento dei gas di scarico sempre più efficienti, con transitori di avviamento a freddo sempre più brevi e una riduzione delle emissioni di NOx che raggiunge ora il 90%.
Nel corso del 2021 la divisione Exhaust Technology verrà resa progressivamente indipendente e verrà presentata al mercato con il marchio "Purem by Eberspächer": obiettivo dell’operazione è rafforzare l'autonomia operativa della divisione e aprire nuove possibilità di cooperazione globale con altre società. "Attualmente stiamo vivendo grandi cambiamenti sia nell'industria automotive, sia nello scenario economico a livello globale: in questo contesto abbiamo deciso di agire in modo proattivo" commenta Martin Peters sulle intenzioni strategiche di Eberspächer. Nel mondo della fornitura automotive, la previsione di Eberspächer è che settori di business maturi saranno sempre più appannaggio di alleanze globali: l'azienda, proprietaria del brand Purem by Eberspächer, rimane a maggior ragione concentrata sul suo core business. Secondo le parole di Thomas Waldhier, a capo della divisione Exhaust Tecnology dal 2012, “L'obiettivo di Eberspächer è una crescita continua: Purem by Eberspächer diventa in tal senso un pilastro fondamentale per il nostro gruppo”. “Il fatturato generato sosterrà, oltre all'ulteriore sviluppo delle tecnologie di trattamento dei gas di scarico, gli investimenti in nuove tecnologie e nuovi settori di business" dice ancora Martin Peters "Il nostro gruppo opera con successo in diversi mercati e offre un portafoglio prodotti molto ampio. Con il nuovo marchio gestiremo ancor meglio il nostro business diversificato".
Trasformazione con innovazioni e prodotti per i megatrend
Le trasformazioni avviate nel 2020 includono l'espansione dell'area dell'innovazione per aprire nuovi mercati con nuovi prodotti: l'anno scorso, Eberspächer ha avviato due diverse partecipazioni in aziende in start-up. Attraverso l'unità organizzativa Business Innovation, inoltre, vengono sviluppate attività di innovazione in tre distinti campi di ricerca: “Thermal Comfort for Mobility”, “Urban Mobility Solutions” e “Hydrogen for Mobility”, con l’obiettivo di sviluppare una presenza a 360° nelle diverse soluzioni di mobilità.
Le due divisioni Climate Control Systems e Automotive Controls sono particolarmente focalizzate sulla la mobilità di domani. Nell'anno finanziario 2020, le due divisioni hanno generato un fatturato di 483,8 milioni di euro (Climate Control Systems) e 50,2 milioni di euro (Automotive Controls), nonostante la crisi. "Il nostro obiettivo è e rimarrà quello di sviluppare con successo con queste due divisioni" spiega Martin Peters. I riscaldatori per veicoli elettrici e ibridi hanno registrato un aumento della domanda dopo il riavvio della produzione, a partire dall'estate 2020. Anche il settore dell'elettronica ha riscontrato un grande interesse da parte della clientela, grazie a prodotti dedicato alla mobilità elettrica particolarmente sicuri, che trovano impiego soprattutto nei veicoli autonomi. Il settore degli impianti di condizionamento per autobus ha invece registrato un forte calo, dovuto alle limitazioni della mobilità che hanno congelato la domanda nel settore dei pullman urbani e interurbani. Anche le vendite di riscaldatori per veicoli classici sono risultate inferiori alle previsioni, per via del rallentamento economico. Eberspächer, nel 2020, ha portato avanti la produzione di componenti digitali e, per l'anno in corso, prevede di commercializzare prodotti per il monitoraggio delle catene del freddo a bordo dei veicoli speciali.
Il 2021 continuerà ad essere influenzato dalla ripresa economica
"Siamo attraversando tempi difficili", riassume Martin Peters, "ma allo stesso tempo, abbiamo dimostrato di saper sfruttare la crisi come un'opportunità di rilancio, e nel corso dell’anno abbiamo fatto progressi sia a livello di prodotti che di organizzazione del lavoro e del personale de gruppo". Sono state avviate, infatti, soluzioni flessibili di smartworking che hanno permesso all'azienda di garantire ai propri dipendenti la massima sicurezza: ad oggi si registrano solo pochi isolati casi di infezione, per la massima parte riconducibili a contagi estranei al luogo di lavoro.
Riguardo alla visione del presente e del futuro a lungo termine, Martin Peters conclude: “Il nostro successo economico dipende dalla capacità di seguire la crescita continua del mercato automotive globale. La nostra azienda deve mantenersi competitiva e innovativa per mantenere alto l’interesse della clientela grazie soprattutto a un portafoglio di prodotti ampio e al passo coi tempi”. In questo senso,
Eberspächer prevede di crescere rapidamente nelle nuove tecnologie e nel segmento climatizzazione: per le aree di business Climate Control Systems e Automotive Controls, infine si prevede infatti una crescita fino a 1 miliardo di euro nei prossimi quattro anni.