Alla crescita del turismo open air corrisponde quella della vendita di veicoli ricreazionali e del business relativo all’accoglienza nelle strutture ricettive.
Per i camping e villaggi turistici disseminati in tutta Italia, si aprono
nuove opportunità offerte da un mercato in crescita esponenziale.
Per questo motivo
FAITA FederCamping, associazione che rappresenta
oltre 2300 imprese turistico ricettive all’aria aperta in
18 regioni italiane, ha scelto il Salone del Camper di Parma come
fiera partner per il B2C, stipulando un
partenariato strategico.
Dopo un primo approccio nel 2021, che ha visto la partecipazione di FAITA al Salone del Camper, la collaborazione si consolida. Si uniranno in questo modo i
due principali player del mondo del turismo open air, che stando alle previsioni dei più importanti istituti di ricerca, sarà il più gettonato dei prossimi anni. Il
Salone del Camper di Parma, che si svolgerà
dal 10 al 18 settembre prossimi a Parma, è la più
importante esposizione italiana di veicoli ricreazionali e rappresentazione del turismo open air, che riunisce in
9 giorni oltre 100.000 visitatori, più di 200 espositori provenienti da 15 paesi e oltre 600 tra camper, caravan e ambientazioni glamping.
Open air, i numeri parlano chiaro
Oltre 100.000 visitatori del Salone del Camper edizione 2021; + 11,92% nuove immatricolazioni di camper nel 2021; + 9,6% veicoli ricreazionali venduti nei primi 3 mesi del 2022; 2650 imprese italiane attive; 150.000 persone occupate; aumento di posti letto del 7,70% 2021 su 2019 (dati Istat). Tutti gli indicatori dicono che il settore del turismo open air è un
megatrend che dopo essersi imposto in Europa, si sta diffondendo in modo significativo in Italia. L’unico che ha resistito allo shock pandemico. Da qui la necessità di
creare un matching tra le imprese turistico ricettive all’aria aperta, rappresentate da FAITA FederCamping, e il pubblico del Salone del Camper. Che diventa interlocutore diretto e privilegiato per le imprese. Che non escludono l’intermediazione dei tour operator operanti nel settore, ma intercettano un consumer dinamico, motivato e indipendente.
B2C: al Salone del Camper di Parma migliaia di appassionati turisti outdoor
FAITA FederCamping avrà modo di incontrare nella
9 giorni del Salone del Camper di Parma un
pubblico entusiasta e curioso, in parte neofita e in parte consolidato. L’elevato standard qualitativo degli espositori, le novità presentate (sia in tema di prodotto che di attrezzature e servizi), gli eventi di intrattenimento, i corsi di formazione, rendono l’evento fieristico di Parma il più
importante d’Europa. Un incubatore di idee, un contenitore di prodotti innovativi, una rappresentazione delle
nuove frontiere del turismo open air, che trovano qui la loro vetrina ideale. Le oltre 2300 aziende rappresentate da FAITA FederCamping potranno conoscere, attraverso il pubblico da un lato e i produttori dall’altro (rappresentati da APC, Associazione Produttori Camper) nuove tendenze, domanda evolutiva, offerta tecnologica.
Formazione e intrattenimento
Nell’accordo tra il Salone del Camper di Parma e FAITA FederCamping ci sarà anche la creazione in partnership di
eventi formativi e di intrattenimento organizzati per il pubblico e gli operatori, ai quali ogni anno partecipano centinaia di persone. I temi saranno ovviamente quelli relativi al turismo open air, che spaziano dalla sostenibilità all’alimentazione (camper green e camper food), dall’attività outdoor al lifestyle (camper active e camper dress code), dal turismo esperienziale all’automotive (camper destination e camper product). Il Salone del Camper è il
perfetto marketplace per la promozione e commercializzazione dei veicoli ricreazionali e quindi delle imprese ricettive all’aria aperta.
Al Salone del Camper le nuove tendenze
FAITA FederCamping ritiene che il Salone del Camper di Fiere di Parma sia il partner ideale per capire le tendenze del mercato del turismo outdoor e sentire direttamente dal consumer le necessità, le richieste, le aspettative. Un
osservatorio d’eccezione che permetterà ai propri associati di allinearsi con le attese del mercato. O anche di anticiparle.
“
Il Salone del Camper di Fiere di Parma - sottolinea Antonio Cellie, AD Fiere di Parma - è il marketplace italiano ed europeo del turismo outdoor, che negli ultimi anni ha visto una crescita continua, diventata strutturale. Un fenomeno dinamico e a vocazione green, che coinvolge l’intera filiera turistica e crea ricchezza sui territori. L’accordo siglato con FAITA FederCamping -prosegue
Antonio Cellie -
si inserisce in una strategia di incontro tra gli stakeholder del turismo en plein air”.
"L'accordo raggiunto con il Salone del Camper di Fiere di Parma - dichiara Alberto Granzotto, Presidente FAITA FederCamping - consentirà ai nostri associati di incontrare il consumer in uno spazio dedicato, dove sarà presentata l’offerta ricettiva e il prodotto turistico Italia, tra i più richiesti al mondo. Gli elevati standard qualitativi delle nostre imprese meritano di essere comunicati e promossi in un contesto fieristico, qual è il Salone del Camper, importante e riconosciuto a livello europeo”.
“I nostri indicatori - sottolinea
Ludovica Sanpaolesi, direttrice APC Associazione Produttori Camper che collabora all’organizzazione del Salone del Camper
- dicono che il turismo open air trova nel veicolo ricreazionale il suo compimento ideale. Camper e caravan sono mezzi che consentono di organizzare una vacanza libera, sicura e a contatto con la natura. L’accordo con FAITA FederCamping favorirà l’incontro tra imprese ricettive e costruttori, fondamentale per analizzare il mercato dei prossimi anni”.
Open Air: idee in movimento
Come sarà il campeggio del futuro?
Faita sarà presente
al Salone del Camper con “Open air: idee in movimento”. Lo spazio sarà allestito
all’interno della sezione Prodotti e attrezzature, che ospita tutto quello che serve per campeggi, villaggi e aree di sosta.
Video e dimostrazioni virtuali proietteranno i visitatori nelle vacanze open air del futuro. Un vero e proprio viaggio verso sfide e nuove prospettive del turismo all’aria aperta, attraverso un percorso evolutivo che raccoglie le “idee in movimento” dei protagonisti di questo comparto.